Quest'anno il laboratorio di Marketing territoriale nel web 2.0 , Tagbolab, ha analizzato i siti web di diversi festival italiani ed internazionali per capire in che modo e quali pratiche sostenibili mettessero in atto.
Come output del lavoro svolto abbiamo stilato un modello alle azioni da realizzare per organizzare eventi sostenibili.
Questo speciale del portale AcquistiVerdi.it è dedicato a come rendere ecologiche le feste e le sagre che in primavera-estate animano le nostre serate, ma anche le mense e i servizi di catering. Lo scopo è mostrare come si possono applicare semplici accorgimenti per ridurre gli impatti ambientali correlati all’organizzazione di questo tipo di eventi e considerare gli “acquistiverdi” come uno strumento per ottenere risultati, soprattutto in termini di riduzione dei rifiuti e di gestione della raccolta differenziata, ma anche di riduzione dei consumi energetici ed idrici e del consumo di risorse.
Pur consapevoli che gli impatti ambientali correlati a feste e sagre non sono sicuramente i più rilevanti, abbiamo scelto di affrontare il tema per ché questi ambiti sono i più adatti a veicolare messaggi ai cittadini, orientati a promuovere nuovi stili di vita e comportamenti eco-compatibili.
2015 12 15_green_life dani da greenlife a #greenleather2016greenLIFE project
Dal convegno #greenleather2016, dello scorso 15 Dicembre 2015, le slide della relazione presentata da Guido Zilli di Conceria Dani dal titolo: Da greenLIFE a #greenleather2016
LIFE CYCLE ASSESSMENT (LCA) E DIVULGAZIONE AMBIENTALE CON IL METODO GREENOPOLIGiovanni De Feo
Le competenze scientifiche sulla Life Cycle Assessment (LCA), relative a tematiche attinenti alla sostenibilità, agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), all’ambiente, agli effetti sulla salute, all’alimentazione, all’energia, al capitale naturale, al cambiamento climatico, all’economia circolare, alla gestione dei rifiuti, all’acqua e alle diseguaglianze, su aspetti anche complessi e multidisciplinari, di solito trattati solo in ambito accademico, sono “estese” verso l’esterno grazie all’innovativo metodo di divulgazione ambientale “Greenopoli” (www.greenopoli.it), promuovendo un’intensa interazione con il mondo della scuola, della cultura, delle imprese e delle istituzioni e con la società nel suo insieme. Con il metodo Greenopoli, il ruolo del formatore muta per assumere le funzioni di moderatore, che prima fa riflettere gli allievi e poi interviene per sostenere e rilanciare la discussione o introdurre nuovi concetti, proponendosi con entusiasmo, simpatia e spontaneità.
strumento di aggregazione di
Istituzioni, persone, enti, che
abbiano come obiettivo uno
sviluppo etico - sostenibile.
Inoltre, si impegna ad attivare una
rete di competenze, energie, professionalità e risorse di imprese,
enti ed associazioni che agiscano da moltiplicatori dello sviluppo di un
efficace sistema tecnologico, commerciale, sociale e culturale.
Breve descrizione del progetto Distretto di Economia Solidale del tarantino promosso da Mediterranea Consumo e sostenuto dalla Regione Puglia, Assessorato al Welfare, Servizio Politiche di Benessere Sociale e PO.
Progetto "Seinonda": la partecipazione per costruire il Piano di Gestione del...Sabrina Franceschini
Patrizia Ercoli e Sabrina Franceschini Coordinatrici Cabina di Regia progetto SEINONDA Regione Emilia-Romagna«Cambiamenti climatici: Emergenza alluvioni e calore Danni e rimedi» Bologna, 18 ottobre 2015 Palazzo d'Accursio - Sala Tassinari
Progetto NiCE: Networking intelligent Cities foreAmbiente
Città Sostenibile 2011: INTELLIGENZA NELLE CITTÀ. LEGGEREZZA E BIT. DA ITALO CALVINO A WILLIAM MITCHELL
A cura di VEGA-Parco Scientifico e Tecnologico di Venezia, in collaborazione con eAmbiente ed Ecomondo
Giulia Campodonico – EUROCITIES Project Officer, Progetto NiCE: Networking intelligent Cities for
Energy Efficiency
Social Media Analysis: come analizzare ed esporre i dati relativi alla presen...tagbologna lab
Lezione su Insights e Reportistica del 22 gennaio 2014 a TagBoLab - laboratorio di Marketing territoriale e web 2.0 dell'Università di Bologna, Laurea Magistrale in Scienze della comunicazione pubblica e sociale www.tagbolab.it
Presentazione del corso di alfabetizzazione digitale tenuto da SocialLab al convegno "Quale contributo del Terzo Settore all’Agenda Digitale del comune di Bologna?" - Bologna, Urban Center, 18.10.2012
Presentazione di BAM! Strategie culturali, sulla costruzione del processo di partecipazione ai TDays, durante l'evento "Il racconto turistico [come] può essere sostenibile?"
“Accrescere il capitale territoriale: le imprese verso la creazione di valor...tagbologna lab
Presentazione della ricerca “Accrescere il capitale territoriale: le imprese verso la creazione di valore condiviso” di Marjorie Breyton (Impronta Etica) e Giulia
Balugani (SCS) al convegno tenutosi il 1° Giugno: "Il racconto turistico [come] può essere sostenibile?"
Presentazione di Sostenibile.com, progetto di marketing territoriale della Regione Piemonte, durante l'evento "Il racconto turistico [come] può essere sostenibile?" di venerdì 1 Giugno, all'interno del festival Itacà
Presentazione di Eco Bio Turismo, la certificazione ambientale di ICEA, durante l'evento "Il racconto turistico [come] può essere sostenibile?" di venerdì 1 Giugno, all'interno del festival Itacà
Presentazione del progetto co/Auletta durante l'evento "Il racconto turistico [come]può essere sostenibile?" di venerdì 1 Giugno, all'interno dell'Itacà festival
Il progetto di una guida di Bologna nasce con l’obiettivo di diventare nodo e catalizzatore delle esperienze presenti a Bologna, raccogliendo in un unico spazio online tutti gli eventi, le iniziative e le attrazioni che la città offre, con un’attenzione particolare alla Bologna sostenibile e green, attraverso il coinvolgimento dei giovani, dei cittadini e di tutti coloro che vivono quotidianamente la città.
Alcuni consigli per organizzare eventi sostenibili
1. In collaborazione con
Dati ed elaborazioni
ottobre 2011-maggio 2012
Alcuni consigli per organizzare eventi sostenibili
Strategie di riduzione dell’impatto ambientale
Acqua - Energia – Rifiuti – Trasporti - Comunicazione
2. Da dove siamo partiti? L’analisi
Abbiamo analizzato 24 festival nazionali ed internazionali.
Ne abbiamo scelti 10 per le buone pratiche messe in atto:
• 5 nazionali (Borgo Futuro, Dour Festival, Granara festival,
Vrban eco Festival, Napoli Teatro Festival Italia)
• 5 internazionali (WOMADelaide, Bonnaroo Music & Arts
Festival , Bestival, Goose Festival 2011, Rototom Sunsplash)
Consigli sulle azioni da realizzare per organizzare un evento sostenibile
3. Con quali indicatori?
L’analisi è stata svolta sui siti internet dei festival, seguendo alcuni indicatori:
• INFO GENERALI: città, periodo di svolgimento, ciclo di vita, organizzatori,
sponsor, partner e patrocini;
• ACCESSIBILITÀ: accesso e fruizione alle strutture da parte dei disabili;
• COMUNICAZIONE: strumenti di comunicazione utilizzati, analisi sui social
media (facebook, twitter, youtube, myspace);
• PRESENZA STRATEGIE A RIDUZIONE IMPATTO: [DIRETTA E INDIRETTA,
COME LA COMUNICANO?] analisi in base alle quattro categorie in cui si
suddivide la riduzione dell’impatto: Acqua, Energia, Rifiuti, Trasporti.
In collaborazione con
Consigli sulle azioni da realizzare per organizzare un evento sostenibile
4. Consigli sulle azioni da realizzare
per organizzare un evento
sostenibile
Consigli sulle azioni da realizzare per organizzare un evento sostenibile
5. Strategia diretta
È fondamentale stilare una “Guida per una partecipazione ecologica”, comunicata con
”
trasparenza e responsabilità, con le strategie dirette di riduzione dell’impatto ambientale
non solo durante l’evento, in modo da avviare simultaneamente una strategia indiretta.
I primi passi da compiere sono:
1. Riduzione di carta e plastica a scopo pubblicitario;
2. Riutilizzo di materiali per allestimenti tecnici e di arredo;
3. Raccolta differenziata;
4. Ricerca di prodotti alimentari locali a kilometro zero;
5. Cibi e bevande serviti con stoviglie in Mater-bi (materiale biodegradabile);
6. Utilizzo di lampade e luci a basso consumo;
7. Linee guida per l’accessibilità agli eventi da parte delle persone con difficoltà motorie;
8. Coinvolgimento degli stakeholder attraverso uso attivo dei media sociali;
Successivamente, visto che si tratta di strategie che necessitano di investimenti:
9. Uso di compost- toilet;
10. Musica a basso impatto ambientale (energia rinnovabile).
Consigli sulle azioni da realizzare per organizzare un evento sostenibile
6. Strategia indiretta
Gli organizzatori del festival si potrebbero impegnare con una “Dichiarazione
ambientale” o una guida ecologica , da diffondere online per sensibilizzare gli
”
spettatori e i fornitori di servizi (stakeholder).
Le azioni da compiere sono:
1. invitare le persone a raggiungere le sedi degli eventi con mezzi di trasporto a
minor impatto ambientale;
2. sensibilizzare gli stakeholder alla cultura della sostenibilità ambientale e alla sua
diffusione (si veda ad esempio i laboratori Ecocamp di Granara Teatro Festival);
3. Visualizzare durante il festival il consumo istantaneo e l’andamento dei consumi.
Consigli sulle azioni da realizzare per organizzare un evento sostenibile
7. ACQUA
• Primi passi:
1. Stazioni di free-water e distribuzione di acqua microfiltrata
dall'acquedotto in sostituzione delle bottiglie di plastica;
• Successivamente:
3. Cisterne per la raccolta di acqua piovana per la pulizia dei
locali;
4. L’acqua di docce e bagni è riscaldata da pannelli solari
termici;
4. Utilizzo di Compost-toilet per risparmio idrico.
Consigli sulle azioni da realizzare per organizzare un evento sostenibile
8. ENERGIA
• Primi passi:
1. Visualizzazione dei consumi su cartelloni luminosi;
2. Prevedere rimboschimento in base alle emissioni di CO2;
3. Utilizzo di lampade a basso consumo;
• Successivamente:
4. Sperimentazione dell’illuminazione led a bassissimo consumo;
5. Concerti alimentati da pannelli fotovoltaici o utilizzo energia
Green Power.
Consigli sulle azioni da realizzare per organizzare un evento sostenibile
9. RIFIUTI
• Primi passi:
1. Utilizzo di carta riciclata per volantini e manuali informativi;
2. Riutilizzo di materiali per allestimenti tecnici e di arredo;
3. Raccolta differenziata in aree contrassegnate da diversi colori in
base al materiale da raccogliere;
4. Servire cibi e bevande in stoviglie in mater-bi, totalmente
biodegradabili;
5. Avanzi di cibo da rimettere in circolo [per es. lastminutemarket];
6. Buste in materiale ecologico.
Consigli sulle azioni da realizzare per organizzare un evento sostenibile
10. TRASPORTI
• Primi passi:
1. Predisposizione di percorsi di accompagnamento per persone
con disabilità motorie;
2. Pubblicazione sul sito internet di orari dei mezzi pubblici, dei
luoghi di bike sharing;
3. Incentivare con sconti e agevolazioni quanti raggiungono le sedi
degli eventi con mezzi di mobilità sostenibile;
4. Diffusione di network per carsharing e carpooling (anche di co-
housing);
• Successivamente:
5. Servizi di navette elettriche
6. Uso di golf cart elettrici per gli organizzatori
Consigli sulle azioni da realizzare per organizzare un evento sostenibile
11. COMUNICAZIONE
• Primi passi:
1. Predisposizione di una parte del sito web con tutte le
informazioni relative alle azioni previste e per i consigli agli
stakeholder;
2. Uso attivo dei social media (questionari, approfondimenti,
video, infografiche) per responsabilizzare e coinvolgere gli
stakeholder;
3. Valorizzazione delle buone pratiche;
4. Diffusione di network già attivi nel territorio;
5. Mantenere, non solo durante l’evento, alto il dibattito;
• Successivamente:
6. Monitoraggio e implementazione dei servizi a basso impatto
ambientale.
Consigli sulle azioni da realizzare per organizzare un evento sostenibile
12. GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Se avete altri consigli per migliorare questa
presentazione scrivete a
tagbolognalab@gmail.com
o sul blog tagbolab.it
Dati ed elaborazioni di TagBoLab (ott 2011-maggio 2012),
coordinatori: Francesca Banchelli, Giulia Giliberti
Consigli sulle azioni da realizzare per organizzare un evento sostenibile