Agile Business Consortium - LEGO SERIOUS PLAY e i Principi di Agile Project M...Simone Onofri
Agile è una filosofia e un modo di lavorare particolarmente adatto al mondo attuale dove i cambiamenti sono all'ordine del giorno. E' possibile capire a fondo i principi di Agile Project Management giocando, attraverso LEGO SERIOUS PLAY.
Agile Project Management: Integrare metodologie di progetto tradizionali con ...Codemotion
Negli ultimi anni, anche secondo l'approccio Lean Startup, il modo migliore per rilasciare prodotti - non solo software - è tramite framework Agili. Quando si è agili all'interno di un organizzazione più tradizionale, questo approccio spesso si scontra con le prassi di gestione progetti più tradizionali. Nonostante lo scontro - principalmente filosofico - è in realtà possibile integrare metodologie di progetto tradizionali con quelle agili. Durante il talk, dopo una breve introduzione, saranno presentati dei modelli di ciclo di vita Agile e Tradizionale e la struttura consigliata dei team.
Agile Business Consortium - LEGO SERIOUS PLAY e i Principi di Agile Project M...Simone Onofri
Agile è una filosofia e un modo di lavorare particolarmente adatto al mondo attuale dove i cambiamenti sono all'ordine del giorno. E' possibile capire a fondo i principi di Agile Project Management giocando, attraverso LEGO SERIOUS PLAY.
Agile Project Management: Integrare metodologie di progetto tradizionali con ...Codemotion
Negli ultimi anni, anche secondo l'approccio Lean Startup, il modo migliore per rilasciare prodotti - non solo software - è tramite framework Agili. Quando si è agili all'interno di un organizzazione più tradizionale, questo approccio spesso si scontra con le prassi di gestione progetti più tradizionali. Nonostante lo scontro - principalmente filosofico - è in realtà possibile integrare metodologie di progetto tradizionali con quelle agili. Durante il talk, dopo una breve introduzione, saranno presentati dei modelli di ciclo di vita Agile e Tradizionale e la struttura consigliata dei team.
Manifesto per lo Sviluppo Agile di SoftwareAmmLibera AL
In Ingegneria del SW, per metodologia agile (o leggera) o metodo agile si intende un particolare metodo per lo sviluppo del software che coinvolge quanto più possibile il committente, ottenendo in tal modo una elevata reattività alle sue richieste.
Esistono un certo numero di tali metodologie e la Agile alliance, formatasi nella stesura del manifesto in oggetto, è una organizzazione no-profit creata allo scopo di diffonderle.
Tra l'11 e il 13 febbraio 2001, in una stazione sciistica sulle montagne dello Utah, diciassette persone sono incontrate per parlare, sciare, rilassarsi, cercare di trovare un terreno comune e, naturalmente, mangiare. Il risultato è stato il Manifesto per lo Sviluppo Agile di Software (Agile Software Development Manifesto). I rappresentanti di Extreme Programming, Scrum, DSDM, Adaptive Software Development, Crystal, Feature-Driven Development, Pragmatic Programming e altri simpatizzanti erano accomunati della necessità di trovare un'alternativa ai pesanti processi di sviluppo software e alla stesura della relativa documentazione.
Questo ebook presenta i 12 punti del Manifesto, corredato dalla presentazione di Jim Highsmith, pubblicato in inglese su http://agilemanifesto.org/ , e nel libro tradotta in italiano.
C’è chi sogna che la sua azienda “passi a agile”, chi lo sta facendo e chi lo ha fatto.
In tutti questi casi le aspettative sono alte e il cambiamento forte.
Ma cosa avviene veramente dal “sogno alla realtà”?
A volte il processo di adozione dell’agilità non è così lineare e prevedibile e può dare risultati diversi da quelli attesi.
In questo talk condivideremo la nostra esperienza sul campo, riportando quello che abbiamo visto durante le fasi tipiche delle trasformazioni agili raccontando esperienze di vita vissuta come coach ma anche come PO, SM e sviluppatori.
Talk presentato all'Italia Agile Day il 30/11/2013 a Reggio Emilia.
I valori di Agile sono come i principi alla base della cucina. In questa presentazione sono presentati alcuni ingredienti agili da amalgamare con cura.
Agile e l’arte di semplificare progetti complessiGiulio Roggero
Presented at Standard VS Standard conference. September 23, 2011 - http://www.pmi-nic.org/library.asp?pag=Eventi&ID=390&anno=2011&tit=Standard%20Vs%20Standard:%20dai%20concetti%20alla%20realt%E0%20industriale.%20LE%20ISCRIZIONI%20SONO%20CHIUSE
Come ti cambio l'organizzazione con un Capo Progetto e un Team SCRUMStefania Di Cristofalo
Quali possono essere gli impatti su una organizzazione complessa quando un Team Agile ha la duplice missione di generare valore, realizzando un prodotto di qualità e quella di contribuire a modificare i processi operativi e il modo in cui si fa assicurazione qualità?
Le grandi organizzazioni del settore bancario e dell' ingegneria dei sistemi, dato il numero di funzioni (non lean/agile) e il numero di persone coinvolte, non possono prescindere dal seguire processi operativi definiti che garantiscano il rispetto delle normative di settore. In questo caso, può essere selezionato un team agile la cui mission sia non solo generare valore realizzando un prodotto di qualità ma anche diffondere per contagio il cambiamento nell'organizzazione contribuendo a modificare i processi operativi e il modo in cui si fa assicurazione qualità. In questo modo la cultura si diffonde nell'organizzazione creando terreno fertile alle successive iniziative agili.Quando la creazione di valore per il business dell’organizzazione implica l’esplorazione di nuove funzionalità, nuove tecnologie e la conformità a stringenti requisiti di normativa, le funzioni Assicurazione Qualità e Sviluppo vanno a braccetto nel prevenire i rischi e a diffondere l’agilità.
Project management: Gestire progetto web con Agilità (con DSDM, Agile Project...Simone Onofri
Nella gestione dei progetti, le variabili da considerare, rappresentate nel "triangolo dei vincoli", sono Tempistiche, Costi, Qualità e Ambito.
L'approccio tradizionale tende a considerare l'Ambito è "intoccabile" e variabile la Qualità, Tempistiche e Costi. In caso di problemi si interviene allungando le Tempistiche, aumentando i Costi o diminuendo la Qualità. L'approccio Agile - e in particolare quello DSDM® derivato da RAD come anche Scrum - rende intoccabile la Qualità, le Tempistiche e i Costi, mentre è variabile l'Ambito.
Il framework Agile promosso dal DSDM® Consortium include due tecniche chiave per poter applicare nel pratico il concetto: il Timeboxing e la tecnica MoSCoW per la gestione delle priorità, anche se queste tecniche possono essere utilizzate a prescindere.
Il talk - dopo una breve introduzione - descriverà le differenze principali tra un approccio waterfall e agile, il Timeboxing e le tecnica MoSCoW per la gestione di tempistiche e requisiti.
Introduzione alle metodologie e pratiche Agili ... ma l'agile c'entra qualcos...Roberto Bettazzoni
2006
Prima serata di una serie di Talk serali all' ERLUG (Emilia Romagna Linux User Group) Presentazione delle Metodologie Agili (confronto con la situazione esistente)
Presentazione delle Pratiche Agili
Esempio d'applicazione di tecniche Agili
Agile e OSS distribuito
eXtreme Programming
L'innovazione manageriale nello sviluppo dei servizi e dei prodottiClaudio Saurin
Oggi ci troviamo a fronteggiare la velocità e l'imprevedibilità del cambiamento, spesso interagendo in modo non lineare con molti elementi fra loro diversi: questa è la definizione di complessità delle organizzazioni.
In questo contesto, innovare il processo di sviluppo di servizi e prodotti è strategico; si tratta di una innovazione manageriale che è prima di tutto una innovazione culturale.
Per fare questo occorrono nuovi stili di leadership e nuove modalità di gestione dei progetti.
Cercheremo di raccontare il passaggio che sta avvenendo nello stile manageriale in diversi contesti, lontano da noi, in modo eclatante (Toyota, Google, Apple) o vicino a noi, in modo silenzioso (la bella azienda della profonda provincia veneta, Breton).
Il manager deve cambiare, guidando il suo team in modo condiviso e divenendone parte integrante, in un panorama che, pur complesso e frammentato, offre strumenti per essere affrontarlo con più serenità.
Le metodologie Lean di derivazione Toyota e le metodologie Agili elaborate per sostenere lo sviluppo turbolento del software, gli strumenti della community 2.0 ed il classico Gantt di progetto, diventano gli ingredienti che, miscelati in funzione del tipo di organizzazione e del progetto, consentono di gestire con efficacia ed efficienza la complessità dei progetti di oggi.
E' riportato anche un esempio di una applicazione di Hybrid Project Management per la gestione dei cantieri edili, sviluppata in collaborazione con l'architetto Daniela Rinaldi di Verona.
Agile Marketing - speek del 03-02-2018 alla Torino Agile ConferenceDeborah Ghisolfi
Un vero Growth Hacker non può ritenersi tale se non inserisce il mindset Agile nelle organizzazioni in cui opera. Qui trovi la mia esperienza sul campo.
Una presentazione in formato "slides" su come pensare in modo "Agile". Documento elaborato nel 2020 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
Discover Facilitation: gestire le riunioni in modo efficaceThinkOpen
Davide Spagnuolo, Project Manager di ThinkOpen, vi dà appuntamento con il workshop Discover Facilitation: gestire le riunioni in modo efficace .
Davide ci porta alla scoperta dell’ambito Facilitation approfondendo i processi e le tecniche da applicare per gestire riunioni e incontri in modo produttivo, valorizzando i diversi punti di vista.
Nel corso del workshop viene analizzato il ruolo del facilitatore e delle best practice da utilizzare, basate sulla metodologia Process Iceberg®, una metodologia solida applicata all’interno di un’ampia gamma di organizzazioni e situazioni, sia nel settore pubblico che in quello privato.
La presentazione è dedicata a tutti coloro che vogliono approfondire le proprie conoscenze riguardo ai processi di Facilitation e alle sue applicazioni nei diversi ambiti.
Manifesto per lo Sviluppo Agile di SoftwareAmmLibera AL
In Ingegneria del SW, per metodologia agile (o leggera) o metodo agile si intende un particolare metodo per lo sviluppo del software che coinvolge quanto più possibile il committente, ottenendo in tal modo una elevata reattività alle sue richieste.
Esistono un certo numero di tali metodologie e la Agile alliance, formatasi nella stesura del manifesto in oggetto, è una organizzazione no-profit creata allo scopo di diffonderle.
Tra l'11 e il 13 febbraio 2001, in una stazione sciistica sulle montagne dello Utah, diciassette persone sono incontrate per parlare, sciare, rilassarsi, cercare di trovare un terreno comune e, naturalmente, mangiare. Il risultato è stato il Manifesto per lo Sviluppo Agile di Software (Agile Software Development Manifesto). I rappresentanti di Extreme Programming, Scrum, DSDM, Adaptive Software Development, Crystal, Feature-Driven Development, Pragmatic Programming e altri simpatizzanti erano accomunati della necessità di trovare un'alternativa ai pesanti processi di sviluppo software e alla stesura della relativa documentazione.
Questo ebook presenta i 12 punti del Manifesto, corredato dalla presentazione di Jim Highsmith, pubblicato in inglese su http://agilemanifesto.org/ , e nel libro tradotta in italiano.
C’è chi sogna che la sua azienda “passi a agile”, chi lo sta facendo e chi lo ha fatto.
In tutti questi casi le aspettative sono alte e il cambiamento forte.
Ma cosa avviene veramente dal “sogno alla realtà”?
A volte il processo di adozione dell’agilità non è così lineare e prevedibile e può dare risultati diversi da quelli attesi.
In questo talk condivideremo la nostra esperienza sul campo, riportando quello che abbiamo visto durante le fasi tipiche delle trasformazioni agili raccontando esperienze di vita vissuta come coach ma anche come PO, SM e sviluppatori.
Talk presentato all'Italia Agile Day il 30/11/2013 a Reggio Emilia.
I valori di Agile sono come i principi alla base della cucina. In questa presentazione sono presentati alcuni ingredienti agili da amalgamare con cura.
Agile e l’arte di semplificare progetti complessiGiulio Roggero
Presented at Standard VS Standard conference. September 23, 2011 - http://www.pmi-nic.org/library.asp?pag=Eventi&ID=390&anno=2011&tit=Standard%20Vs%20Standard:%20dai%20concetti%20alla%20realt%E0%20industriale.%20LE%20ISCRIZIONI%20SONO%20CHIUSE
Come ti cambio l'organizzazione con un Capo Progetto e un Team SCRUMStefania Di Cristofalo
Quali possono essere gli impatti su una organizzazione complessa quando un Team Agile ha la duplice missione di generare valore, realizzando un prodotto di qualità e quella di contribuire a modificare i processi operativi e il modo in cui si fa assicurazione qualità?
Le grandi organizzazioni del settore bancario e dell' ingegneria dei sistemi, dato il numero di funzioni (non lean/agile) e il numero di persone coinvolte, non possono prescindere dal seguire processi operativi definiti che garantiscano il rispetto delle normative di settore. In questo caso, può essere selezionato un team agile la cui mission sia non solo generare valore realizzando un prodotto di qualità ma anche diffondere per contagio il cambiamento nell'organizzazione contribuendo a modificare i processi operativi e il modo in cui si fa assicurazione qualità. In questo modo la cultura si diffonde nell'organizzazione creando terreno fertile alle successive iniziative agili.Quando la creazione di valore per il business dell’organizzazione implica l’esplorazione di nuove funzionalità, nuove tecnologie e la conformità a stringenti requisiti di normativa, le funzioni Assicurazione Qualità e Sviluppo vanno a braccetto nel prevenire i rischi e a diffondere l’agilità.
Project management: Gestire progetto web con Agilità (con DSDM, Agile Project...Simone Onofri
Nella gestione dei progetti, le variabili da considerare, rappresentate nel "triangolo dei vincoli", sono Tempistiche, Costi, Qualità e Ambito.
L'approccio tradizionale tende a considerare l'Ambito è "intoccabile" e variabile la Qualità, Tempistiche e Costi. In caso di problemi si interviene allungando le Tempistiche, aumentando i Costi o diminuendo la Qualità. L'approccio Agile - e in particolare quello DSDM® derivato da RAD come anche Scrum - rende intoccabile la Qualità, le Tempistiche e i Costi, mentre è variabile l'Ambito.
Il framework Agile promosso dal DSDM® Consortium include due tecniche chiave per poter applicare nel pratico il concetto: il Timeboxing e la tecnica MoSCoW per la gestione delle priorità, anche se queste tecniche possono essere utilizzate a prescindere.
Il talk - dopo una breve introduzione - descriverà le differenze principali tra un approccio waterfall e agile, il Timeboxing e le tecnica MoSCoW per la gestione di tempistiche e requisiti.
Introduzione alle metodologie e pratiche Agili ... ma l'agile c'entra qualcos...Roberto Bettazzoni
2006
Prima serata di una serie di Talk serali all' ERLUG (Emilia Romagna Linux User Group) Presentazione delle Metodologie Agili (confronto con la situazione esistente)
Presentazione delle Pratiche Agili
Esempio d'applicazione di tecniche Agili
Agile e OSS distribuito
eXtreme Programming
L'innovazione manageriale nello sviluppo dei servizi e dei prodottiClaudio Saurin
Oggi ci troviamo a fronteggiare la velocità e l'imprevedibilità del cambiamento, spesso interagendo in modo non lineare con molti elementi fra loro diversi: questa è la definizione di complessità delle organizzazioni.
In questo contesto, innovare il processo di sviluppo di servizi e prodotti è strategico; si tratta di una innovazione manageriale che è prima di tutto una innovazione culturale.
Per fare questo occorrono nuovi stili di leadership e nuove modalità di gestione dei progetti.
Cercheremo di raccontare il passaggio che sta avvenendo nello stile manageriale in diversi contesti, lontano da noi, in modo eclatante (Toyota, Google, Apple) o vicino a noi, in modo silenzioso (la bella azienda della profonda provincia veneta, Breton).
Il manager deve cambiare, guidando il suo team in modo condiviso e divenendone parte integrante, in un panorama che, pur complesso e frammentato, offre strumenti per essere affrontarlo con più serenità.
Le metodologie Lean di derivazione Toyota e le metodologie Agili elaborate per sostenere lo sviluppo turbolento del software, gli strumenti della community 2.0 ed il classico Gantt di progetto, diventano gli ingredienti che, miscelati in funzione del tipo di organizzazione e del progetto, consentono di gestire con efficacia ed efficienza la complessità dei progetti di oggi.
E' riportato anche un esempio di una applicazione di Hybrid Project Management per la gestione dei cantieri edili, sviluppata in collaborazione con l'architetto Daniela Rinaldi di Verona.
Agile Marketing - speek del 03-02-2018 alla Torino Agile ConferenceDeborah Ghisolfi
Un vero Growth Hacker non può ritenersi tale se non inserisce il mindset Agile nelle organizzazioni in cui opera. Qui trovi la mia esperienza sul campo.
Una presentazione in formato "slides" su come pensare in modo "Agile". Documento elaborato nel 2020 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
Discover Facilitation: gestire le riunioni in modo efficaceThinkOpen
Davide Spagnuolo, Project Manager di ThinkOpen, vi dà appuntamento con il workshop Discover Facilitation: gestire le riunioni in modo efficace .
Davide ci porta alla scoperta dell’ambito Facilitation approfondendo i processi e le tecniche da applicare per gestire riunioni e incontri in modo produttivo, valorizzando i diversi punti di vista.
Nel corso del workshop viene analizzato il ruolo del facilitatore e delle best practice da utilizzare, basate sulla metodologia Process Iceberg®, una metodologia solida applicata all’interno di un’ampia gamma di organizzazioni e situazioni, sia nel settore pubblico che in quello privato.
La presentazione è dedicata a tutti coloro che vogliono approfondire le proprie conoscenze riguardo ai processi di Facilitation e alle sue applicazioni nei diversi ambiti.
CLab 2020 SOFT SKILLS - Gestire i conflitti in team e creare lo spirito di sq...Fabiano Catania
Il seminario costituisce una opportunità per conoscere e applicare modelli e strumenti che facilitano la gestione dei conflitti nei team e la creazione dello spirito di squadra con riferimenti sia alla esperienza personale del relatore che ad autori come Patrick Lencioni e Daniel Goleman, Reuven Bar-On ed altri ancora.
Mida SpA - Di ritorno da Astd 2009, Silvio TrombettaMida
Per l'ottavo anno consecutivo Mida ha deciso di andare negli Stati Uniti e precisamente a Washington dove è tenuta l'annuale “fiera” del Training & Development: la più importante rassegna del settore al mondo, una finestra fondamentale sulle idee e le novità che interessano la nostra professione.
Il 25 giugno abbiamo trasmesso in diretta internet dalla nostra sede di Milano un Fast Meeting in cui abbiamo raccontato i numeri, i temi e l'atmosfera dell'ASTD e che è possibile rivedere sul nostro blog: midaspace.blogspot.com.
Quelli che pubblichiamo sono i materiali trasmessi durante l'incontro.
Le difficoltà di introduzione dello stile Agile nello sviluppo software Enterprise non è quasi mai frutto di stupide resistenze dal basso. Tutta la cultura Enterprise congiura contro l'Agile e porta a risultati mediocri, spesso pessimi.
Sono forse HR, Organizzazione, Procurement, Controllo di Gestione, Project Management e pianificazione del Budget i veri nemici?
Quali sono i cambi di cultura da far passare per permettere migliori performance allo sviluppo software nelle grosse aziende?
Complessità, Servant Leadership, Beyond Budgeting possono essere gli accessori efficaci per intraprendere un percorso diverso?
Leadership e management a confronto con il cambiamento di Gianpiero Collu, Li...Annamaria Pompili
L’idea di realizzare un progetto di formazione di coaching e team coaching/ training di gruppo suddiviso in sette giornate tematiche nasce dal desiderio di unire e smembrare al tempo stesso il macro concetto del cambiamento, strutturandolo in sette interventi separati tra loro ma connessi, ben inseriti in questo vasto scenario.
I sette diversi argomenti vengono declinati attraverso il tema della Leadership e del Management, con metodologie simili tra loro ma con diversi tagli e approfondimenti.
Ogni singola giornata è un percorso d’esplorazione che approccia a un tema diverso, ma che al tempo stesso segue una sorta di fil-rouge non visibile ma consistente, tanto da poterle tenere unite dando una ad esse una singola identità e al tempo stesso facilitarle come se si trattasse di un unico workshop.
Qui metto a disposizione la possibilità di scaricare gratuitamente il mio Ebook di 27 pagine in cui descrivo questo progetto di formazione, dando la possibilità a tutti di confrontarsi su queste tematiche in forma aperta e in un’ottica di condivisione.
Troverete i miei contatti sul sito www.gianpierocollucoach.it
Attacking and Exploiting Ethereum Smart Contracts: Auditing 101Simone Onofri
After web 1.0 and web 2.0, web3 has arrived! After a brief introduction, where we will look at the evolution of the web and what has changed as far as security is concerned, we will dive into blockchain to understand how to attack Smart Contracts on Ethereum, how these intersect with more classic vulnerabilities, and what are the main vulnerabilities we can find in contracts written in Solidity.
Attacking Ethereum Smart Contracts a deep dive after ~9 years of deploymentSimone Onofri
This presentation dives deep into the security of Ethereum Smart Contracts written in Solidity, shedding light on common vulnerabilities. Inspired by the newly released OWASP Blockchain Top 10, the presentation will focus on famous vulnerabilities by examples.
After a brief introduction to Ethereum Blockchain and Solidity, the presentation will describe a systematic approach that includes source code analysis, dissecting real-world incidents, reverse-engineer the code of attacked contracts to reveal their inner workings, and use some vulnerable contracts to demonstrate these vulnerabilities interactively and engagingly, providing a practical understanding of issues such as Reentrancy, Arithmetic vulnerabilities, DoS attacks, and insecure randomness.
This talk aims to equip developers, security analysts, and blockchain enthusiasts with the knowledge to build more secure smart contracts. By understanding these security risks, participants will be better prepared to anticipate, identify, and mitigate potential threats, fostering a safer web3 environment.
Workshop su Agile Project Framework e Agile PM per il PMI®-NIC Branch Lombardia. Cosa è Agile, l'Agile Project Framework e Agile Project Management e le tecniche MoScoW e il Timeboxing. Come si struttura un Team Agile.
Agile nei servizi di cyber security (Security Summit Edition)Simone Onofri
Nello scenario attuale Agile è una delle carte vincenti per offrire ai propri Clienti servizi di Cyber Security che generano il loro valore in poco tempo. Durante lo speech, dopo una breve introduzione, sarà descritta - tramite esempi e casi reali - la metodologia utilizzata in un contesto internazionale per i progetti di Security Testing ed Ethical Hacking.
Mamma, da grande voglio essere un Penetration Tester HackInBo 2016 WinterSimone Onofri
L'interesse per la Sicurezza delle Informazioni e della Sicurezza IT è in continua crescita. In un mondo dove l'informazione è una risorsa chiave della nostra vita lavorativa e non, la protezione delle informazioni e delle varie tecnologie che la gestiscono sono aspetti fondamentali. Dai tempi di "How to became a Hacker" e dell"Hacker's Manifesto", molti hacker diventano un consulenti che aiutano le organizzazione private e/o pubbliche Un mondo con diverse sfumature di grigio, questioni etiche e morali. Grazie anche all'influeza di film come Wargames o Matrix e telefilm come Mr. Robot, in molti sono interessati ad essere Security Consultant, Penetration Tester, Security Researcher (che non sono esattamente la stessa cosa). Il talk è una riflessione per destreggiarsi e ragionare su domande tipiche come: quali certificazioni? Quali corsi? Quali sono le competenze? L'approccio da usare? La strada da percorrere?
Penetration Testing con Python - Network SnifferSimone Onofri
Una nota massima dice che "se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco", il "fare", come lo scrivere codice e non usare strumenti già pronti è la chiave per essere un buon Penetration Tester. Non è un caso che Chris Miller dice che "la differenza stra uno script kiddies e i professionisti è la mera differenza tra chi usa strumenti di altri o i propri" Ovviamente questo presuppone una profonda conoscenza di quello che si sta facendo - una tecnica di attacco particolare, i protocolli utilizzati, dei sistemi, delle aplicazioni e così via. Quindi scrivere i propri strumenti è un modo di imparare realmente quello che accade sotto al "motore" di altri strumenti e come funzionano gli attacchi. Durante il talk vedremo in particolare i raw socket su linux e come scrivere uno sniffer.
Nuove minacce nella Cyber Security, come proteggersiSimone Onofri
La Cyber Security è una problematica sempre più attuale. Il problema non è tanto capire SE ci sarà un attacco ma COME sarà eseguito e quindi COSA fare per difenderci. Che siamo singole persone, piccoli imprenditori, grandi aziende o Pubbliche Amministrazioni siamo sempre dei bersagli. Anche un attacco da un costo esiguo può portare ingenti perdite e impatti disastrosi. Come prevenire questi attacchi e, se accadono, come possiamo reagire per limitare il danno?
Dopo una breve descrizione delle ultime tendenze in fatto di Cyber Crime saranno analizzati diversi casi reali come quello di Sony - dove sono stati rubati 100 Terabyte di dati tra cui 5 film inediti e i dati dei dipendenti che hanno dovuto loro stessi reagire a questo attacco - e di Carbanak - dove è stato stimato un furto dai 500 milioni di euro a circa 1 miliardo - per comprendere come sarebbe stato possibile prevenire o limitare i danni. Una sezione sarà dedicata alla problematica del Phishing che diventa sempre più difficile da identificare e che spesso è il primo passo verso una compromissione persistente (Advanced Persistent Threat - APT).
Hackers vs Developers - Cross Site Scripting (XSS) Attacco e difesaSimone Onofri
E’ da poco stata pubblicata la nuova versione della OWASP Testing Guide che – nella versione 4 – aggiorna, amplia e completa la versione precedente. Comprende inoltre tre paragrafi specifici per i test dei Cross Site Scripting e altri che comprendono impatti simili. Non è un caso che nella TOP 10 2013 troviamo il Cross Site Scripting al terzo posto. Durante il talk ci focalizzeremo sul Cross Site Scripting e quali sono i vari metodi di attacco e difesa di questa vulneraiblità che – spesso sottovalutata – può portare anche al defacement di un sito web.
IPMA 2014 World Congress - Stakeholder Engagement between Traditional and Ag...Simone Onofri
If you are Agile or Traditional, or a mix of two, you cannot survive without (engaging) your stakeholder. After a “big picture view” on how stakeholders can be managed referring in Traditional Management and how this is vital in the Agile approach.
TEDX TorVergataU - Intuition, Hacking e Nuove TecnologieSimone Onofri
L’intuizione è un aspetto fondamentale della mentalità hacker. L’hacker è un creativo alla continua ricerca di conoscenza. Uno spirito curioso che approfondisce per comprendere cosa c’è dietro la conoscenza stessa e cosa c’è ancora da scoprire. E’ attraverso un intuizione fulminante che l’hacker rompe questa barriera genera ulteriore conoscenza, genera nuovi collegamenti tra elementi noti – recuperando la definizione della creatività attribuita a Vilfredo Pareto - genera e crea nuova conoscenza, un nuovo software, una nuova idea…
6. 4 Workshop per imparare nuove tecniche
18 Talk per acquisire conoscenze
7. Piano Interrato: Sala CONFERENZE e i talk
Piano terra: Workshop nella Zona Relax
Primo piano: Workshop e Talk
Per il pranzo ci saranno delle apette da cui è possibile
acquistare il pranzo, oppure nei dintorni…
11. Agile vs Waterfall (2011- 2015)
Nella maggior
parte dei casi
studiati l’Agile
ha percentuali
‘migliori’
12. «Quali sono gli elementi chiave che
ci rendono Agili?»
Ulteriore domanda tipica
13. Fattori di successo (Chaos report, 2015)
• La prime 4 voci hanno lo stesso
peso.
•Al secondo posto la maturità
emotiva
•Di 10 voci, 4 sono legate alle
persone:
•User involvement (15%)
•Executive support (15%)
•Emotianal Maturity (15%)
•Clear business objectives
(4%)
16. «Non appena realizzi che le persone non sanno
quello he stanno facendo, il mondo comincia ad
avere molto più senso»
Seconda legge di Farley
17. Lezioni apprese dal Chaos Report del 2015
• Aggiungere una misurazione sul valore percepito dal Cliente finale
• Prediligere i progetti piccoli.
• Avviare progetti con approccio Agile
• Addestrare il team, incluso il Leader
• L’intelligenza emotiva è un fattore importante
18. Tecniche agili e facilitazione?
• Prototipazione
• Workshop facilitati
• Moscow
• Timeboxing
• Sviluppo iterativo
19. Cosa fa un facilitatore?
Facilitatore fornisce un metodo e i mezzi per
trovare risposte a questioni complesse senza
necessariamente essere un esperto della materia.
Tony Mann
23. FACILITAZIONE: livello di incertezza
Esempio di tre macro livelli di incertezza:
- Situazione certa e lo sono anche le possibili soluzioni/azioni
- Situazione complessa, il problema/questione è relativamante chiaro
ma la soluzione deve essere ‘sviluppata’
- Situazione incerta, il problema/questione non è chiaro
24. FACILITAZIONE: maturità del gruppo
La maturità di un gruppo è determinata da diversi elementi, qui ci interessa
sotto lineare:
- quella emotiva dei singoli componenti;
- quella relativa alla consapevolezza del processo (Process Awarness)
che sottende le riunioni efficaci e il relativo approccio che il gruppo ha
nello gestire la situazione.
25. Meeting e facilitazione: cosa e come…
Task = Cosa dobbiamo fare?
E’ il compito da portare a
termine durante il meeting
Chi ne è responsabile: PM,
scrum master, product
Owner, Team leader
Dovrà gestire: Task ISSUE
Meeting Process = Come
gestiamo la riunione? Che
processo adottiamo?
E’ il processo di gestione del
meeting e dinamiche di gruppo
Chi ne è responsabile: facilitatore
Dovrà gestire: Meeting ISSUE,
Metodi/ format relativi al
meeting e al raggiungimento
dell’obiettivo
26. Dal verbo «to lead», dall’inglese antico «lǣdan” derivato dal
germanico “leiten” “leiden”, lo traduciamo in italiano come
“guidare” e, andando a ritroso nel latino, è possibile interderlo
come “condottiero”.
L’etimologia della leadership
27. «I Leader devono essere in grado di ispirare i team per soddisfare
una visione da parte dello sterzo dolce e a piccoli passi,
consentendo loro di fornire il miglior risultato e affrontare i
problemi e le questioni (gli impedimenti) lungo la strada»
Steve Messenger – Understanding Agile: A Guide for Managers
28. Gli 11 paradossi della Leadership del
Dr. Paul Evans (della LEGO)
29. «Essere in grado di costruire un rapporto stretto con le persone
del team – e mantenere una distanza adeguata»
Paradosso #1
30. «Essere in grado di guidare, e di passare in secondo piano»
Paradosso #2