Intervento di Andrea Colombo all'audizione sulle modifiche al Codice della Strada alla IX Commissione Trasporti della Camera dei deputati in data 5 marzo 2019
“Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile”Marco Talluri
Le principali evidenze del Rapporto e dell’Allegato “I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Bologna, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino. Analisi sintetica e stato di attuazione” presentato in occasione del seminario del 15 febbraio 2023 di confronto fra amministratori e tecnici delle città di tra Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli e Palermo sui PUMS
Verso una città a zero emissioni. I PUMS delle citta metropolitane a confronto.Marco Talluri
Intervento al convegno promosso da Kyoto Club, Istituto Inquinamento Atmosferico del CNR, in collaborazione con la Campagna Clean Cities, il 5 ottobre 2022 nell’ambito di ExpoMove, mobilità elettrica e sostenibile alla Fortezza da Basso di Firenze.
Nell'intervento alcune anticipazioni - relative alle città di Torino, Genova, Bologna, Firenze e Prato ed all’insieme delle 14 città metropolitane - del rapporto che Kyoto Club, in collaborazione con la Campagna Clean Cities, sta predisponendo, che analizza i PUMS in relazione agli obiettivi di decarbonizzazione e quindi alle azioni che le città hanno pianificato nei PUMS riguardo al potenziamento del trasporto pubblico non inquinante, al ripensamento dell’assetto urbano privilegiando la mobilità attiva, alla diminuzione del del parco veicolare privato ed alla sua elettrificazione, allo sviluppo dei servizi di mobilità condivisa, alle misure di limitazione della circolazione dei veicoli privati più inquinanti.
Perchè andare a 30 Km/h in città può fare la differenza, salvando vite umane e riducendo i costi sociali derivanti da 10.000 pedoni e ciclisti uccisi sulle strade in 10 anni. Slides ad opera dell'Architetto Matteo Dondè, per #salvaiciclisti
La trasformazione in una città rinnovata, più europea, più salubre, più a misura d'uomo.
Questa è la Torino prefigurata nella settima parte del programma del Movimento 5 Stelle dedicata ai trasporti e alla mobilità.
Una Torino in cui vengano difesi, valorizzati ed estesi i beni comuni dei cittadini, dove muoversi sia l'espressione di un modo di vivere, l'esercizio di un diritto che viene garantito, protetto e reso più efficiente.
I temi principali sviluppati nel programma sulla mobilità cittadina sono il trasporto pubblico che viene valorizzato ed esteso, il recupero di spazi contesi per la mobilità dolce, il rinforzo della legalità e della sicurezza sulle strade cittadine, la riduzione dei danni generati da una mobilità distorta, l'educazione e l'informazione, una gestione più efficiente e moderna del trasporto merci. E poi la promozione della mobilità elettrica, dello sharing, dell'uso della bicicletta, la riduzione della congestione, sono altre tessere che completano il mosaico di una Torino finalmente trasformata.
Piano Urbano del Traffico Adrano, mobilità dolce pedonale e ciclabileAntonino Amoroso
Presentazione della Tesi di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura. Redazione Piano Urbano del Traffico con attenzione verso mobilità dolce e utenti deboli
L'Osservatorio sulla Mobilità Urbana SostenibileMarco Talluri
Intervento nell'ambito del seminario La missione “100 città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030” promosso da Kyoto Club il 7 marzo 2024
Per una mobilità sostenibile a zero emissioniMarco Talluri
Intervento tenuto il 29 maggio 2023 nell'ambito del ciclo di webinar sui temi dell’efficienza energetica, del riscaldamento domestico e mobilità sostenibile promosso dallo Sportello Energia di Terni e Narni in collaborazione con il Kyoto Club.
Negli ultimi anni, soprattutto a seguito del dieselgate del 2015, sono aumentate le notizie di stampa relative alle decisioni delle case auto di abbandonare la motorizzazione diesel e di passare a quella elettrica; ad esempio Fiat Chrysler potrebbe dire addio al diesel per le auto passeggeri entro il 2022; entro quattro anni sedici fabbriche VW saranno dedicate alle auto a zero emissioni; si prevede che nel 2030 le auto elettriche nel mondo saranno 164 milioni; l’aumento degli investimenti attuali e futuri ha fatto triplicare in due anni i prezzi di litio e cobalto necessari per le batterie. A queste tendenza si associano, nei mesi invernali, le limitazioni al traffico per ridurre l’inquinamento atmosferico nelle città, contro cui le vetture elettriche sarebbero una delle soluzioni più efficaci.
Il seminario vuole allora essere una riflessione informata e critica su alcuni punti nodali: qual è il rapporto auto/inquinamento? L’auto elettrica è l’unica soluzione per ridurre l’inquinamento o esistono alternative di breve, medio periodo? Quali le controindicazioni e limiti alla diffusione dell’elettrico? Quali saranno i tempi della diffusione? In quali aree si concentrerà maggiormente?
Di Giancarlo Michellone
Aria più pulita spostamenti più facili e veloci per tutti
Veronica Bellonzi
Jornada Zonas de Bajas Emisiones.
Madrid, 11 de febrero de 2020
https://www.ecologistasenaccion.org/136432
La mobilità sostenibile - Edoardo Croci, IEFE - Università Bocconi di MilanoSardegna Ricerche
L'intervento di Edoardo Croci, IEFE - Università Bocconi di Milano nell'ambito della giornata di formazione organizzata dallo Sportello Energia di Sardegna Ricerche dal titolo "La mobilità sostenibile".
Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile delle...Marco Talluri
Intervento all’evento di presentazione del Rapporto Mobilitaria 2023, presso la sede centrale del CNR a Roma su: “Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile delle grandi città a confronto”
More Related Content
Similar to 5 priorità per una mobilità più sostenibile e sicura in Italia
“Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile”Marco Talluri
Le principali evidenze del Rapporto e dell’Allegato “I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Bologna, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino. Analisi sintetica e stato di attuazione” presentato in occasione del seminario del 15 febbraio 2023 di confronto fra amministratori e tecnici delle città di tra Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli e Palermo sui PUMS
Verso una città a zero emissioni. I PUMS delle citta metropolitane a confronto.Marco Talluri
Intervento al convegno promosso da Kyoto Club, Istituto Inquinamento Atmosferico del CNR, in collaborazione con la Campagna Clean Cities, il 5 ottobre 2022 nell’ambito di ExpoMove, mobilità elettrica e sostenibile alla Fortezza da Basso di Firenze.
Nell'intervento alcune anticipazioni - relative alle città di Torino, Genova, Bologna, Firenze e Prato ed all’insieme delle 14 città metropolitane - del rapporto che Kyoto Club, in collaborazione con la Campagna Clean Cities, sta predisponendo, che analizza i PUMS in relazione agli obiettivi di decarbonizzazione e quindi alle azioni che le città hanno pianificato nei PUMS riguardo al potenziamento del trasporto pubblico non inquinante, al ripensamento dell’assetto urbano privilegiando la mobilità attiva, alla diminuzione del del parco veicolare privato ed alla sua elettrificazione, allo sviluppo dei servizi di mobilità condivisa, alle misure di limitazione della circolazione dei veicoli privati più inquinanti.
Perchè andare a 30 Km/h in città può fare la differenza, salvando vite umane e riducendo i costi sociali derivanti da 10.000 pedoni e ciclisti uccisi sulle strade in 10 anni. Slides ad opera dell'Architetto Matteo Dondè, per #salvaiciclisti
La trasformazione in una città rinnovata, più europea, più salubre, più a misura d'uomo.
Questa è la Torino prefigurata nella settima parte del programma del Movimento 5 Stelle dedicata ai trasporti e alla mobilità.
Una Torino in cui vengano difesi, valorizzati ed estesi i beni comuni dei cittadini, dove muoversi sia l'espressione di un modo di vivere, l'esercizio di un diritto che viene garantito, protetto e reso più efficiente.
I temi principali sviluppati nel programma sulla mobilità cittadina sono il trasporto pubblico che viene valorizzato ed esteso, il recupero di spazi contesi per la mobilità dolce, il rinforzo della legalità e della sicurezza sulle strade cittadine, la riduzione dei danni generati da una mobilità distorta, l'educazione e l'informazione, una gestione più efficiente e moderna del trasporto merci. E poi la promozione della mobilità elettrica, dello sharing, dell'uso della bicicletta, la riduzione della congestione, sono altre tessere che completano il mosaico di una Torino finalmente trasformata.
Piano Urbano del Traffico Adrano, mobilità dolce pedonale e ciclabileAntonino Amoroso
Presentazione della Tesi di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura. Redazione Piano Urbano del Traffico con attenzione verso mobilità dolce e utenti deboli
L'Osservatorio sulla Mobilità Urbana SostenibileMarco Talluri
Intervento nell'ambito del seminario La missione “100 città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030” promosso da Kyoto Club il 7 marzo 2024
Per una mobilità sostenibile a zero emissioniMarco Talluri
Intervento tenuto il 29 maggio 2023 nell'ambito del ciclo di webinar sui temi dell’efficienza energetica, del riscaldamento domestico e mobilità sostenibile promosso dallo Sportello Energia di Terni e Narni in collaborazione con il Kyoto Club.
Negli ultimi anni, soprattutto a seguito del dieselgate del 2015, sono aumentate le notizie di stampa relative alle decisioni delle case auto di abbandonare la motorizzazione diesel e di passare a quella elettrica; ad esempio Fiat Chrysler potrebbe dire addio al diesel per le auto passeggeri entro il 2022; entro quattro anni sedici fabbriche VW saranno dedicate alle auto a zero emissioni; si prevede che nel 2030 le auto elettriche nel mondo saranno 164 milioni; l’aumento degli investimenti attuali e futuri ha fatto triplicare in due anni i prezzi di litio e cobalto necessari per le batterie. A queste tendenza si associano, nei mesi invernali, le limitazioni al traffico per ridurre l’inquinamento atmosferico nelle città, contro cui le vetture elettriche sarebbero una delle soluzioni più efficaci.
Il seminario vuole allora essere una riflessione informata e critica su alcuni punti nodali: qual è il rapporto auto/inquinamento? L’auto elettrica è l’unica soluzione per ridurre l’inquinamento o esistono alternative di breve, medio periodo? Quali le controindicazioni e limiti alla diffusione dell’elettrico? Quali saranno i tempi della diffusione? In quali aree si concentrerà maggiormente?
Di Giancarlo Michellone
Aria più pulita spostamenti più facili e veloci per tutti
Veronica Bellonzi
Jornada Zonas de Bajas Emisiones.
Madrid, 11 de febrero de 2020
https://www.ecologistasenaccion.org/136432
La mobilità sostenibile - Edoardo Croci, IEFE - Università Bocconi di MilanoSardegna Ricerche
L'intervento di Edoardo Croci, IEFE - Università Bocconi di Milano nell'ambito della giornata di formazione organizzata dallo Sportello Energia di Sardegna Ricerche dal titolo "La mobilità sostenibile".
Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile delle...Marco Talluri
Intervento all’evento di presentazione del Rapporto Mobilitaria 2023, presso la sede centrale del CNR a Roma su: “Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile delle grandi città a confronto”
Similar to 5 priorità per una mobilità più sostenibile e sicura in Italia (20)
Verso città a zero emissioni. I Piani Urbani della Mobilità Sostenibile delle...
5 priorità per una mobilità più sostenibile e sicura in Italia
1. 5 priorità
per una mobilità
più sostenibile
e sicura
Audizione in IX Commissione
Trasporti della Camera sulle
modifiche al Codice della strada
5 marzo 2019
2. 5 priorità in 10’
Vi chiediamo di:
1) cancellare il comma 103 (= auto elettriche e ibride in ZTL)
1) approvare il “doppio senso ciclabile”
1) non approvare il casco obbligatorio in bici
1) accogliere i 30 km/h come regola generale nelle città
1) tutelare i bambini nelle strade scolastiche
4. Via il comma 103
● autonomia dei Comuni su urbanistica e mobilità urbana
● inquinamento dell’aria, ma anche
inquinamento dello spazio pubblico e del paesaggio
(tutela di strade e piazze dall’occupazione/invasione
dei veicoli, in movimento e in sosta)
● congestione veicolare e incidentalità stradale
art. 1, comma 103 Legge Stabilità 2019:
accesso automatico di auto elettriche e ibride in tutte
le ZTL e aree pedonali (art. 7, comma 9-bis C.d.S.)
7. Sì al doppio senso ciclabile
Cos’è
NO> da domani liberi tutti di girare controsenso/mano
SI’> facoltà (non obbligo) per i Comuni di consentire alle bici
di andare in entrambi i sensi in alcune vie secondarie a 30 km/h
Obiezioni
- ma i ciclisti fanno già quel che gli pare
- ma è pericoloso
In realtà i numeri e la pratica dimostrano:
- serve proprio a dare una regolamentazione
ordinata e sicura
- gli incidenti calano e migliora la sicurezza
stradale di tutti
8. Sì al doppio senso ciclabile
In tutt’Europa da decenni, e alcuni esempi anche in Italia
10. No al casco obbligatorio in bici
● i caschi da bici servono per cadute accidentali,
non in caso di scontri con veicoli in velocità
● non c’è alcuna evidenza statistica nota
● infatti l’obbligo generale non esiste in nessun
Stato UE
● viceversa studi indicano riduzione dei ciclisti e
aumento degli incidenti (safety in numbers)
● in sintesi: bassa utilità ed effetto paradosso
12. 30 km/h in città
Proposta
30 km/h (regola) nelle strade di quartiere e locali
50 km/h (eccezione) nelle strade di scorrimento
Obiezioni
- rallenta ancor di più il traffico già congestionato
- è impossibile tenere una velocità così bassa
In realtà i numeri e la pratica dimostrano:
- meno incidenti, morti e feriti: salviamo vite umane!
- meno smog e rumore (per tutti)
- più autonomia per handicap, anziani, bimbi
- più fluidità del traffico a velocità più costante
15. Strade scolastiche
Proposta
Per tutelare bambine e bambini da traffico e smog,
i Comuni scelgono almeno una di queste misure
da applicare alle strade dove c’è una scuola:
> 30 km/h
> ZTL
> area pedonale
E’ l’ora di passare da sperimentazioni volontarie a una
regola generale, imponendo di prendere provvedimenti ma
lasciando la decisione della misura più adeguata agli EE.LL.