PPT Eloisa Oliva_Kantox per internazionalizzazioneEloisa Oliva
Presentazione Kantox Gestione Valute Estere - evento organizzato da YourCFO e Gruppo Azimut sull'ottimizzazione del processo di internazionalizzazione.
PPT Eloisa Oliva_Kantox per internazionalizzazioneEloisa Oliva
Presentazione Kantox Gestione Valute Estere - evento organizzato da YourCFO e Gruppo Azimut sull'ottimizzazione del processo di internazionalizzazione.
Pillole di Project Management 5th - Risk Management
Nel corso dei capitoli precedenti sono state esposte le metodologie e le tecniche universalmente applicate nelle fasi di pianificazione, rilevazione e controllo dell’iter progettuale. Tra queste, la maggiore enfasi è stata riservata a quelle che più specificamente sono finalizzate a supportare il P.M. nel suo duplice ruolo di coordinatore degli stakeholder coinvolti nel processo realizzativo e di gestore delle peculiari attività operative previste dal particolare ciclo produttivo.
L’azione di presidio svolta dal responsabile della conduzione del progetto non può (e non deve), tuttavia, limitarsi all’esercizio della pura e semplice supervisione tecnica, che, proprio in quanto tale, è sostanzialmente tesa a sovrintendere soltanto agli aspetti più propriamente esecutivi.
Risk management: Un'analisi della gestione dei rischi di un progetto software Donato Bellino
Lo scopo di questa presentazione è un’analisi del Project Risk Management (PRM), in un quadro di riferimento metodologico di Risk Management, con un particolare focus sul processo di gestione dei rischi nell’ambito dei progetti di sviluppo software.
L’analisi del processo di gestione dei rischi dei progetti software è attuata attraverso una revisione sia della letteratura di riferimento che delle best practices più diffuse nel mondo professionale, ottenendo una visione sistematica ed integrata dell’argomento. Dopo un’analisi delle peculiarità dei progetti software e dei principali modelli di processo software, si valutano le motivazioni che hanno, poi, portato gli accademici e i professionisti del settore ICT a definire e specializzare i processi di gestione rischi per i progetti software dei quali si esamina la natura e origine dei principali rischi.
A conclusione dell’attività di “censimento” dei rischi più diffusi e/o comuni riguardanti lo sviluppo del software, è proposta, sulla base delle diverse top ten software risk presenti in letteratura, una rielaborazione di una lista strutturata di rischi utilizzabile da un Project Manager nella fase di identificazione dei rischi.
Misurare le performance aziendali per creare valore nel tempoForema
Oggi come non mai le imprese si trovano ad operare in mercati competitivi e dinamici, caratterizzati da fenomeni di turbolenza difficilmente prevedibili, di rapida manifestazione e di elevata intensità. In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione non sono più sufficienti: è necessario introdurre sistemi di misurazione delle performance aziendali per interpretare e gestire il vantaggio competitivo indirizzando il comportamento dell’organizzazione in modo coerente con la strategia di sviluppo aziendale. I business sono per lo più maturi, il numero di concorrenti aumenta, i clienti sono sempre più esigenti e le imprese sono costantemente alla ricerca di nuove opportunità e di nuovi vantaggi competitivi.
In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione, che ruotano principalmente attorno ad indicatori economici e finanziari sviluppati secondo orizzonti di breve periodo, non sono più sufficienti in un’ottica di valutazione di creazione di valore e di capacità dell’azienda di competere in maniera duratura. È opportuno, pertanto, che le imprese ripensino il proprio sistema di pianificazione e controllo per renderlo idoneo a supportare i processi di pianificazione strategica nel tempo, sviluppandolo secondo logiche che prestino maggiore attenzione alle performance aziendali di medio-lungo termine, introducendo sistemi di misurazione delle stesse, atti a verificare e gestire la creazione di valore nel tempo. Obiettivo dell’incontro è illustrare gli indicatori di performance applicabili e valutarne l’efficacia nei diversi contesti aziendali.
Giovedì 4 giugno 2015, dalle 17 alle 19
Partecipazione Gratuita
Piove di Sacco – Sede di Confindustria – Via Carrarese 66
Il controllo di gestione: strumenti per la direzioneForema
controllo di gestione è il necessario feedback sull’andamento dell’azienda: individua le funzioni e i reparti che hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi, previene situazioni difficili e consente di intervenire con correzioni gestionali per migliorare l'utilizzazione delle risorse. Il controllo di gestione è l’attività di guida e orientamento della gestione, in grado di assicurare che le risorse economiche ed i fattori produttivi a disposizione dell’azienda siano impiegati in modo efficace ed efficiente, coerentemente agli obiettivi prestabiliti.
Obiettivo dell’incontro è condividere le varie forme che questo strumento di gestione, di monitoraggio e di valutazione può assumere, poiché risponde ad esigenze informative interne ed è organizzato e utilizzato da ogni impresa nel modo più appropriato rispetto alla tipologia di attività svolta, allo stile direzionale del management. Saranno illustrate, inoltre, le potenzialità di tale strumento: determinare il costo di produzione dei beni o servizi e il calcolo dei prezzi e dei margini, individuare i settori in perdita nel risultato complessivo aziendale avvertendo la direzione sulle attività su cui intervenire, motivare i responsabili con poteri decisionali, perché permette il confronto fra risultati a consuntivo e risultati preventivati a budget e la conseguente ricerca delle cause degli scostamenti, informare per scegliere fra incremento della capacità produttiva interna e il ricorso a risorse esterne e cioè la tipica analisi di make or buy, ecc...
Il rischio è una delle variabili principali che possono decretare la riuscita o il fallimento di un progetto.
In questa presentazione il tema del "rischi di progetto" viene trattato dal punto di vista metodologico e analitico; per dimostrare l'applicabilità della metodologia è stato scelto un caso di studio reale ("corso di certificazione PMP") in cui la gestione dei rischi si è dimostrata il fattore chiave per il successo del progetto.
The risk is one of the main variables that can declare the success or the failure of one project.
In this presentation, the "Project Risk" topic is treated from the point of view of methodology and theory; a real case study ("PMP certification course") has been chosen to demonstrate the applicability of the methodology in which risk management has proven to be the key factor for the success of the project.
Da recenti studi risulterebbe che ogni minuto circa 5.518 dati vengano sottratti alle aziende attraverso azioni di Data Breach. I nuovi e crescenti rischi informatici, insieme alla recente disposizione legislativa in materia di tutela e protezione dei dati (GDPR), obbligano le aziende ad adottare strumenti di analisi del rischio. Forniremo casi concreti e reali relativi a metodologie e tecniche di Cyber Attack. La violazione di un sito, da un punto di vista giuridico (e organizzativo), richiede una pronta, rapida e consapevole reazione, finalizzata da parte del Titolare nel cercare, una volta individuata la causa, di eliminare gli effetti, limitare i danni e ripristinare, per quanto possibile, la situazione antecedente. Inoltre, la violazione implica l'obbligo (sanzionato) di informare il Garante di quanto è avvenuto (senza ingiustificato ritardo e, ove possibile, entro 72 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza) e, nei casi più gravi, tutte le persone a cui si riferiscono i dati oggetto della violazione. Per ridurre il rischio di una violazione e consentire di gestire al meglio l'eventuale reazione, è necessario aver implementato un Sistema di Gestione Privacy coerente e costantemente aggiornato e monitorato. Verranno indicati e forniti gli strumenti e le metodologie per ridurre dell’80% il rischio di Data Breach.
https://www.swascan.com/it/rischio-data-breach/
Pillole di Project Management 5th - Risk Management
Nel corso dei capitoli precedenti sono state esposte le metodologie e le tecniche universalmente applicate nelle fasi di pianificazione, rilevazione e controllo dell’iter progettuale. Tra queste, la maggiore enfasi è stata riservata a quelle che più specificamente sono finalizzate a supportare il P.M. nel suo duplice ruolo di coordinatore degli stakeholder coinvolti nel processo realizzativo e di gestore delle peculiari attività operative previste dal particolare ciclo produttivo.
L’azione di presidio svolta dal responsabile della conduzione del progetto non può (e non deve), tuttavia, limitarsi all’esercizio della pura e semplice supervisione tecnica, che, proprio in quanto tale, è sostanzialmente tesa a sovrintendere soltanto agli aspetti più propriamente esecutivi.
Risk management: Un'analisi della gestione dei rischi di un progetto software Donato Bellino
Lo scopo di questa presentazione è un’analisi del Project Risk Management (PRM), in un quadro di riferimento metodologico di Risk Management, con un particolare focus sul processo di gestione dei rischi nell’ambito dei progetti di sviluppo software.
L’analisi del processo di gestione dei rischi dei progetti software è attuata attraverso una revisione sia della letteratura di riferimento che delle best practices più diffuse nel mondo professionale, ottenendo una visione sistematica ed integrata dell’argomento. Dopo un’analisi delle peculiarità dei progetti software e dei principali modelli di processo software, si valutano le motivazioni che hanno, poi, portato gli accademici e i professionisti del settore ICT a definire e specializzare i processi di gestione rischi per i progetti software dei quali si esamina la natura e origine dei principali rischi.
A conclusione dell’attività di “censimento” dei rischi più diffusi e/o comuni riguardanti lo sviluppo del software, è proposta, sulla base delle diverse top ten software risk presenti in letteratura, una rielaborazione di una lista strutturata di rischi utilizzabile da un Project Manager nella fase di identificazione dei rischi.
Misurare le performance aziendali per creare valore nel tempoForema
Oggi come non mai le imprese si trovano ad operare in mercati competitivi e dinamici, caratterizzati da fenomeni di turbolenza difficilmente prevedibili, di rapida manifestazione e di elevata intensità. In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione non sono più sufficienti: è necessario introdurre sistemi di misurazione delle performance aziendali per interpretare e gestire il vantaggio competitivo indirizzando il comportamento dell’organizzazione in modo coerente con la strategia di sviluppo aziendale. I business sono per lo più maturi, il numero di concorrenti aumenta, i clienti sono sempre più esigenti e le imprese sono costantemente alla ricerca di nuove opportunità e di nuovi vantaggi competitivi.
In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione, che ruotano principalmente attorno ad indicatori economici e finanziari sviluppati secondo orizzonti di breve periodo, non sono più sufficienti in un’ottica di valutazione di creazione di valore e di capacità dell’azienda di competere in maniera duratura. È opportuno, pertanto, che le imprese ripensino il proprio sistema di pianificazione e controllo per renderlo idoneo a supportare i processi di pianificazione strategica nel tempo, sviluppandolo secondo logiche che prestino maggiore attenzione alle performance aziendali di medio-lungo termine, introducendo sistemi di misurazione delle stesse, atti a verificare e gestire la creazione di valore nel tempo. Obiettivo dell’incontro è illustrare gli indicatori di performance applicabili e valutarne l’efficacia nei diversi contesti aziendali.
Giovedì 4 giugno 2015, dalle 17 alle 19
Partecipazione Gratuita
Piove di Sacco – Sede di Confindustria – Via Carrarese 66
Il controllo di gestione: strumenti per la direzioneForema
controllo di gestione è il necessario feedback sull’andamento dell’azienda: individua le funzioni e i reparti che hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi, previene situazioni difficili e consente di intervenire con correzioni gestionali per migliorare l'utilizzazione delle risorse. Il controllo di gestione è l’attività di guida e orientamento della gestione, in grado di assicurare che le risorse economiche ed i fattori produttivi a disposizione dell’azienda siano impiegati in modo efficace ed efficiente, coerentemente agli obiettivi prestabiliti.
Obiettivo dell’incontro è condividere le varie forme che questo strumento di gestione, di monitoraggio e di valutazione può assumere, poiché risponde ad esigenze informative interne ed è organizzato e utilizzato da ogni impresa nel modo più appropriato rispetto alla tipologia di attività svolta, allo stile direzionale del management. Saranno illustrate, inoltre, le potenzialità di tale strumento: determinare il costo di produzione dei beni o servizi e il calcolo dei prezzi e dei margini, individuare i settori in perdita nel risultato complessivo aziendale avvertendo la direzione sulle attività su cui intervenire, motivare i responsabili con poteri decisionali, perché permette il confronto fra risultati a consuntivo e risultati preventivati a budget e la conseguente ricerca delle cause degli scostamenti, informare per scegliere fra incremento della capacità produttiva interna e il ricorso a risorse esterne e cioè la tipica analisi di make or buy, ecc...
Il rischio è una delle variabili principali che possono decretare la riuscita o il fallimento di un progetto.
In questa presentazione il tema del "rischi di progetto" viene trattato dal punto di vista metodologico e analitico; per dimostrare l'applicabilità della metodologia è stato scelto un caso di studio reale ("corso di certificazione PMP") in cui la gestione dei rischi si è dimostrata il fattore chiave per il successo del progetto.
The risk is one of the main variables that can declare the success or the failure of one project.
In this presentation, the "Project Risk" topic is treated from the point of view of methodology and theory; a real case study ("PMP certification course") has been chosen to demonstrate the applicability of the methodology in which risk management has proven to be the key factor for the success of the project.
Da recenti studi risulterebbe che ogni minuto circa 5.518 dati vengano sottratti alle aziende attraverso azioni di Data Breach. I nuovi e crescenti rischi informatici, insieme alla recente disposizione legislativa in materia di tutela e protezione dei dati (GDPR), obbligano le aziende ad adottare strumenti di analisi del rischio. Forniremo casi concreti e reali relativi a metodologie e tecniche di Cyber Attack. La violazione di un sito, da un punto di vista giuridico (e organizzativo), richiede una pronta, rapida e consapevole reazione, finalizzata da parte del Titolare nel cercare, una volta individuata la causa, di eliminare gli effetti, limitare i danni e ripristinare, per quanto possibile, la situazione antecedente. Inoltre, la violazione implica l'obbligo (sanzionato) di informare il Garante di quanto è avvenuto (senza ingiustificato ritardo e, ove possibile, entro 72 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza) e, nei casi più gravi, tutte le persone a cui si riferiscono i dati oggetto della violazione. Per ridurre il rischio di una violazione e consentire di gestire al meglio l'eventuale reazione, è necessario aver implementato un Sistema di Gestione Privacy coerente e costantemente aggiornato e monitorato. Verranno indicati e forniti gli strumenti e le metodologie per ridurre dell’80% il rischio di Data Breach.
https://www.swascan.com/it/rischio-data-breach/
Data Breach e Garante Privacy: Problemi e soluzioniDFLABS SRL
In caso di distruzione o perdita dei dati personali società telefoniche e Internet provider avranno l'obbligo di avvisare gli utenti
Società telefoniche e Internet provider dovranno assicurare la massima protezione ai dati personali perché tra i loro nuovi obblighi ci sarà quello di avvisare gli utenti dei casi più gravi di violazioni ai loro data base che dovessero comportare perdita, distruzione o diffusione indebita di dati.
In attuazione della direttiva europea in materia di sicurezza e privacy nel settore delle comunicazioni elettroniche, di recente recepita dall'Italia, il Garante per la privacy ha fissato un primo quadro di regole in base alle quali le società di tlc e i fornitori di servizi di accesso a Internet saranno tenuti a comunicare, oltre che alla stessa Autorità, anche agli utenti le "violazioni di dati personali" ("data breaches") che i loro data base dovessero subire a seguito di attacchi informatici, o di eventi avversi, quali incendi o altre calamità.
DFLabs propone un approccio integrato e modulare tra Consulenza (Policy e Procedure di Data Breach), Servizi (Incident Response) e Tecnologie di Incident management (IncMan Suite). In particolare, Incman consente di gestire interamente l'inventario e la reportistica sul data breach richiesta dal Garante Privacy.
Rendere sicure le esperienze dell'individuo nel mondo digitale allargato - Pi...Codemotion
Codemotion Rome 2015 - La User Experience si evolve guidata delle opportunità tecnologiche (Mobility, Active Spaces, Internet delle Cose, Wearable, ...). I nuovi servizi coinvolgono un sempre maggior numero di utenti e di Smart Objects. I volumi e la complessità degli scenari determinano una serie di nuove vulnerabilità che attirano l'interesse di un Cyber-crimine sempre più determinato e sofisticato. Riconoscere il rischo e sviluppare di conseguenza soluzioni "sicure" è il primo, fondamentale elemento per contribuire a mitigare il quadro complessivo della minaccia tecnologica.
l'alleanza tra il broker competente in materia digitale e ICT e gli MSP e in generale le aziende di servizi e soluzioni ICT, rende meno fragile la supply chain.