SlideShare a Scribd company logo
1 of 14
I VIAGGI DI PAOLO III VIAGGI DI PAOLO II
INTRODUZIONE A SAN PAOLO IVINTRODUZIONE A SAN PAOLO IV
Vita, contesto storico e scrittiVita, contesto storico e scritti
Atti 18,1-8. 18
1
Dopo questi fatti Paolo lasciò Atene e si recò a
Corinto. 2
Qui trovò un Giudeo di nome Aquila, nativo
del Ponto, arrivato poco prima dall’Italia, con la moglie
Priscilla, in seguito all’ordine di Claudio che allontanava
da Roma tutti i Giudei. Paolo si recò da loro 3
e, poiché
erano del medesimo mestiere, si stabilì in casa loro e
lavorava. Di mestiere, infatti, erano fabbricanti di
tende. 4
Ogni sabato poi discuteva nella sinagoga e
cercava di persuadere Giudei e Greci. 5
Quando Sila e
Timoteo giunsero dalla Macedonia, Paolo cominciò a
dedicarsi tutto alla Parola, testimoniando davanti ai
Giudei che Gesù è il Cristo. 6
Ma, poiché essi si
opponevano e lanciavano ingiurie, egli, scuotendosi le
vesti, disse: «Il vostro sangue ricada sul vostro capo: io
sono innocente. D’ora in poi me ne andrò dai pagani».
7
Se ne andò di là ed entrò nella casa di un tale, di nome
Tizio Giusto, uno che venerava Dio, la cui abitazione
era accanto alla sinagoga. 8
Crispo, capo della
sinagoga, credette nel Signore insieme a tutta la sua
famiglia; e molti dei Corinzi, ascoltando Paolo,
credevano e si facevano battezzare. […] 18
Paolo si
trattenne ancora diversi giorni, poi prese congedo dai
fratelli e s’imbarcò diretto in Siria, in compagnia di
Priscilla e Aquila.
STRATEGIA
MISSIONARIA
In quante parti
possiamo dividere
il racconto?
I FASE: IL VIAGGIOI FASE: IL VIAGGIO
Dopo questi fatti Paolo lasciò
Atene e si recò a Corinto.
 Paolo opera nei grandi città perché:
• più facilmente raggiungibili
• poli di attrazione in cui
circolavano persone e idee.
• Si parlava il greco della koinè.
 Per i viaggi Paolo percorreva le
strade romane oppure, nella bella
stagione, dei collegamenti
marittimi.
 Di regola, la scelta cadeva su
località non ancora raggiunte dal
Vangelo (cfr. Rm 15,20)
II FASE:II FASE:
ACCOGLIENZAACCOGLIENZA
Quanto all’alloggio, non sembra
essersi avvalso di edifici pubblici,
ma dell’accoglienza di case ospitali.
Sebbene avesse diritto al
sostentamento, come tutti i
missionari, Paolo preferiva
mantenersi con il proprio lavoro.
Tale questione tornerà spesso nelle
lettere.
Qui trovò un Giudeo di nome
Aquila, nativo del Ponto, arrivato
poco prima dall’Italia, con la moglie
Priscilla, in seguito all’ordine di
Claudio che allontanava da Roma
tutti i Giudei. Paolo si recò da loro.
III FASE: INIII FASE: IN
SINAGOGASINAGOGAOgni sabato poi discuteva nella sinagoga e
cercava di persuadere Giudei e Greci.
Quando Sila e Timoteo giunsero dalla
Macedonia, Paolo cominciò a dedicarsi
tutto alla Parola
Luoghi privilegiati dell’annuncio furono le
sinagoghe dove poteva incontrare con
facilità non solo i giudei della diaspora,
ma anche i simpatizzanti o i proseliti
dell’ebraismo.
Ebbe numerosi collaboratori. I più fedeli
e fidati furono Timoteo e Tito.
• Timoteo può essere definito l’amico del
cuore, che l’apostolo tenne al suo
fianco affidandogli missioni importanti.
• A Tito, invece, Paolo riconosce abilità
di negoziatore e di diplomatico. A lui si
affida per appianare i contrasti con la
ribelle comunità di Corinto (2Cor 8).
IV FASE:IV FASE:
APERTURA AI PAGANIAPERTURA AI PAGANI
Ma, poiché essi si opponevano e
lanciavano ingiurie, egli, scuotendosi le
vesti, disse: «Il vostro sangue ricada sul
vostro capo: io sono innocente. D’ora in
poi me ne andrò dai pagani»
Nelle case private Paolo trovava un
ambiente adatto per la sua
predicazione, soprattutto quando era
costretto ad abbandonare le
sinagoghe per l’ostilità dei giudei.
Paolo mirava a superare le
profonde fratture che
contrapponevano l’umanità,
divisa tra greci e barbari,
pagani e giudei.
Per lui il vangelo di Gesù
doveva essere il fattore
decisivo per la costruzione di
una nuova umanità, in cui
cessassero differenze e
discriminazioni.
Contro ogni equivoco, la sua
azione non tendeva ad
escludere i giudei a favore dei
pagani, ma a favorirne la
riconciliazione nella stessa
chiesa di Cristo.
V FASE: COSTITUZIONEV FASE: COSTITUZIONE
DELLA COMUNITÀ MISTADELLA COMUNITÀ MISTA
Crispo, capo della sinagoga, credette nel
Signore insieme a tutta la sua famiglia; e molti
dei Corinzi, ascoltando Paolo, credevano e si
facevano battezzare.
III VIAGGIO
53-58 d.C
1 LETTERA1 LETTERA
AI CORINZIAI CORINZI
INTRODUZIONE A SAN PAOLO IVINTRODUZIONE A SAN PAOLO IV
Vita, contesto storico e scrittiVita, contesto storico e scritti
DATA E LUOGO
La lettera fu scritta da Paolo mentre si trovava ad Efeso, sul finire
del suo soggiorno in quella città (16,5-9), verso gli anni 55-56.
DESTINATARI
 Corinto era città cosmopolita, capitale
della provincia romana dell'Acaia e grande
centro commerciale, famosa per il tempio
di Afrodite e per la proverbiale
corruzione.
 I destinatari della lettera provenivano dal
paganesimo. Con essi l'apostolo aveva
frequenti rapporti attraverso lettere o
persone (1,11; 4,17; 5,1; 11,18).
 La Chiesa di Corinto era composta per lo
più di gente povera, di scarso peso sociale,
che oscillava tra una tolleranza scandalosa
(5,2) e un ascetismo eccessivo (7,1-6).
la lettera raccoglie diversi argomenti,
senza un ordine apparente. Paolo è, infatti,
interessato a chiarire punti del suo
insegnamento in base ai problemi concreti
della comunità:
Indirizzo, saluto e ringraziamento(1,1-9)
 Divisioni nella comunità (1,10-4,21)
 Scandali e liti (5,1-6,20)
 Matrimonio e verginità (7,1-40)
 Culto pagano e culto cristiano
(8,1-11,34)
Il valore dei carismi (12,1-14,40)
 Risurrezione dei morti (15,1-58)
Una colletta, prossima venuta di Paolo,
raccomandazioni e saluti (16,1-24).
PASSI CELEBRI
La lettera contiene il più antico racconto della
celebrazione dell'Eucaristia (11,23-25)
una testimonianza della prima catechesi
cristiana sulle apparizioni del Risorto (15,3-7)
nell'inno alla carità, una delle pagine più
poetiche della Bibbia (13,1-13).
CHIAVE DI LETTURA
Alla base di ogni affermazione
sta il ruolo fondamentale di
Cristo, il Signore crocifisso e
risorto, sapienza di Dio. A lui
ogni credente appartiene
mediante il battesimo, così da
formare con lui un solo corpo
(6,15-20; 10,15-18; 12,1-31).
Paolo nella prima parte di
ogni argomento pone una
questione pratica. In questo
caso il problema sono le
divisioni.
1 Cor 1, 10-131 Cor 1, 10-13
Vi esorto pertanto, fratelli, per il nome
del Signore nostro Gesù Cristo, ad
essere tutti unanimi nel parlare, perché
non vi siano divisioni tra voi, ma
siate in perfetta unione di pensiero e
d'intenti.
Mi è stato segnalato infatti a vostro
riguardo, fratelli, dalla gente di
Cloe, che vi sono discordie tra voi.
Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi
dice: «Io sono di Paolo», «Io
invece sono di Apollo», «E io di
Cefa», «E io di Cristo!».
SCHEMA TRIPARTITO DELLA LETTERA:
1. ESPOSIZIONE DEL PROBLEMA
tesi: la croce appare come follia
per chi non crede, ma per chi
crede è sapienza.
1 Cor 1, 17-251 Cor 1, 17-25
Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare
il vangelo; non però con un discorso sapiente, perchénon però con un discorso sapiente, perché
non venga resa vana la croce di Cristonon venga resa vana la croce di Cristo.
La parola della croce infatti è stoltezza per quelli
cha vanno in perdizione, ma per quelli che si
salvano, per noi, è potenza di Dio. Sta scritto infatti:
Distruggerò la sapienza dei sapienti
e annullerò l'intelligenza degli intelligenti.
Dov'è il sapiente? Dov'è il dotto? Dove mai il
sottile ragionatore di questo mondo? Non ha forse
Dio dimostrato stolta la sapienza di questo mondo?
Poiché, infatti, nel disegno sapiente di Dio il mondo, con
tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è
piaciuto a Dio di salvare i credenti con la stoltezza
della predicazione. E mentre i Giudei chiedono i miracoli e
i Greci cercano la sapienza, [noi predichiamo Cristo
crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani; ma
per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci,
predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio.
Perché ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente
degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più
forte degli uomini.
2A. FONDAMENTO CRISTOLOGICO
Il problema concretaIl problema concreta
nasconde un’incomprensione delnasconde un’incomprensione del
fondamento cristologico: sifondamento cristologico: si
pensa ancora in maniera umana!pensa ancora in maniera umana!
Come Cristo è
stoltezza umana e
sapienza divina, così
anche i credenti in
Cristo
1 Cor 1, 26-281 Cor 1, 26-28
Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non
ci sono tra voi molti sapienti secondo la carne, non
molti potenti, non molti nobili. Ma Dio ha scelto ciò che
nel mondo è stolto per confondere i sapienti, Dio ha
scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti, Dio
ha scelto ciò che nel mondo è ignobile e disprezzato e ciò che
è nulla per ridurre a nulla le cose che sono, perché nessun
uomo possa gloriarsi davanti a Dio. Perché, come sta scritto:
Chi si vanta si vanti nel Signore.
2B. FONDAMENTO CRISTOLOGICO
NELLA CHIESA E NEGLI APOSTOLI
1 Cor 2,1-51 Cor 2,1-5
Anch'io, o fratelli, quando sono venuto tra voi, non mi sono
presentato ad annunziarvi la testimonianza di Dio
con sublimità di parola o di sapienza. Io ritenni infatti di
non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi
crocifisso. Io venni in mezzo a voi in debolezza e con molto
timore e trepidazione; e la mia parola e il mio messaggio
non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza,
ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua
potenza, perché la vostra fede non fosse fondata sulla
sapienza umana, ma sulla potenza di Dio
Dalla riflessione sulla
sapienza umana e divina
Paolo trae un
insegnamento pratico:
 I cristiani non devono
perdersi soffermarsi
sulle presunte qualità del
predicatore (Apollo era
un grande oratore) ma
andare al cuore del
messaggio.
La riflessione cristiana
non deve portare
all’orgoglio, a cui segue la
divisione,ma
all’edificazione della
comunità!
1 Cor 4, 6-71 Cor 4, 6-7
Queste cose, fratelli, le ho applicate a modo di esempio a
me e ad Apollo per vostro profitto perché impariate
nelle nostre persone a stare a ciò che è scritto e
non vi gonfiate d'orgoglio a favore di uno contro
un altro. Chi dunque ti ha dato questo privilegio? Che
cosa mai possiedi che tu non abbia ricevuto? E se l'hai
ricevuto, perché te ne vanti come non l'avessi ricevuto.
3. CONSEGUENZE PRATICHE
Paolo
contrappone
la ragione
alla fede?
Per scoprirlo leggete:
 1 Cor 2, 6-16: La sapienza dello Spirito
Rm 1, 18-23: Dio è conoscibile con l’intelligenza, ma la mente umana è
pervertita dall’orgoglio.
Rm 12,1-2: il culto cristiano è un culto Loghicos (intellegibile)

More Related Content

What's hot

Incontro ministerale marzo 2017 2
Incontro ministerale marzo 2017 2Incontro ministerale marzo 2017 2
Incontro ministerale marzo 2017 2Pulpo1971
 
Papa francesco in slovacchia 1
Papa francesco in slovacchia 1Papa francesco in slovacchia 1
Papa francesco in slovacchia 1Martin M Flynn
 
Introduzione a San Paolo I
Introduzione a San Paolo IIntroduzione a San Paolo I
Introduzione a San Paolo Isguazzo
 
049 - La Civiltà Cristiana offre e chiede collaborazione alle altre vere reli...
049 - La Civiltà Cristiana offre e chiede collaborazione alle altre vere reli...049 - La Civiltà Cristiana offre e chiede collaborazione alle altre vere reli...
049 - La Civiltà Cristiana offre e chiede collaborazione alle altre vere reli...OrdineGesu
 
5 immagini-santi-intercessioni-prostrazioni
5  immagini-santi-intercessioni-prostrazioni5  immagini-santi-intercessioni-prostrazioni
5 immagini-santi-intercessioni-prostrazionicristianoliberorns
 
Introduzione al vangelo di Luca 1
Introduzione al vangelo di Luca 1Introduzione al vangelo di Luca 1
Introduzione al vangelo di Luca 1sguazzo
 
Il voto di povertà nella Sacra Scrittura e nella storia
Il voto di povertà nella Sacra Scrittura e nella storiaIl voto di povertà nella Sacra Scrittura e nella storia
Il voto di povertà nella Sacra Scrittura e nella storiasguazzo
 
Apostasy & Restoration in ITALIAN
Apostasy & Restoration in ITALIANApostasy & Restoration in ITALIAN
Apostasy & Restoration in ITALIANdearl1
 
La nostra vocazione alla beatitudine
La nostra vocazione alla beatitudineLa nostra vocazione alla beatitudine
La nostra vocazione alla beatitudineMartin M Flynn
 
Libri apocrifi
Libri apocrifiLibri apocrifi
Libri apocrifimanaoh
 
Lectionline iii domenica di quaresima anno b
Lectionline iii domenica di quaresima anno bLectionline iii domenica di quaresima anno b
Lectionline iii domenica di quaresima anno bMaike Loes
 
R. Villano - S.M.Ordine di Malta e gli ordini illegittimi
 R. Villano - S.M.Ordine di Malta e gli ordini illegittimi R. Villano - S.M.Ordine di Malta e gli ordini illegittimi
R. Villano - S.M.Ordine di Malta e gli ordini illegittimiRaimondo Villano
 
R. Villano - S.M. Ordine di Malta.Ordini illegittimi
R. Villano -  S.M. Ordine di Malta.Ordini illegittimiR. Villano -  S.M. Ordine di Malta.Ordini illegittimi
R. Villano - S.M. Ordine di Malta.Ordini illegittimiRaimondo Villano
 
Gesù fonti- storiche
Gesù fonti- storicheGesù fonti- storiche
Gesù fonti- storichefabulus328
 
Lectionline ii domenica di avvento 7 dicembre
Lectionline ii domenica di avvento 7 dicembreLectionline ii domenica di avvento 7 dicembre
Lectionline ii domenica di avvento 7 dicembreMaike Loes
 
Presentazione evangelii gaudium fuci
Presentazione evangelii gaudium fuciPresentazione evangelii gaudium fuci
Presentazione evangelii gaudium fuciLuca Simonetti
 
Raimondo Villano - Cenni sull'attività diplomatica del Sovrano Militare Ord...
  Raimondo Villano - Cenni sull'attività diplomatica del Sovrano Militare Ord...  Raimondo Villano - Cenni sull'attività diplomatica del Sovrano Militare Ord...
Raimondo Villano - Cenni sull'attività diplomatica del Sovrano Militare Ord...Raimondo Villano
 

What's hot (20)

Incontro ministerale marzo 2017 2
Incontro ministerale marzo 2017 2Incontro ministerale marzo 2017 2
Incontro ministerale marzo 2017 2
 
Papa francesco in slovacchia 1
Papa francesco in slovacchia 1Papa francesco in slovacchia 1
Papa francesco in slovacchia 1
 
Introduzione a San Paolo I
Introduzione a San Paolo IIntroduzione a San Paolo I
Introduzione a San Paolo I
 
049 - La Civiltà Cristiana offre e chiede collaborazione alle altre vere reli...
049 - La Civiltà Cristiana offre e chiede collaborazione alle altre vere reli...049 - La Civiltà Cristiana offre e chiede collaborazione alle altre vere reli...
049 - La Civiltà Cristiana offre e chiede collaborazione alle altre vere reli...
 
5 immagini-santi-intercessioni-prostrazioni
5  immagini-santi-intercessioni-prostrazioni5  immagini-santi-intercessioni-prostrazioni
5 immagini-santi-intercessioni-prostrazioni
 
Introduzione al vangelo di Luca 1
Introduzione al vangelo di Luca 1Introduzione al vangelo di Luca 1
Introduzione al vangelo di Luca 1
 
La parola di gesú non é un debate
La parola di gesú non é un debateLa parola di gesú non é un debate
La parola di gesú non é un debate
 
Il voto di povertà nella Sacra Scrittura e nella storia
Il voto di povertà nella Sacra Scrittura e nella storiaIl voto di povertà nella Sacra Scrittura e nella storia
Il voto di povertà nella Sacra Scrittura e nella storia
 
Apostasy & Restoration in ITALIAN
Apostasy & Restoration in ITALIANApostasy & Restoration in ITALIAN
Apostasy & Restoration in ITALIAN
 
La nostra vocazione alla beatitudine
La nostra vocazione alla beatitudineLa nostra vocazione alla beatitudine
La nostra vocazione alla beatitudine
 
Libri apocrifi
Libri apocrifiLibri apocrifi
Libri apocrifi
 
Lectionline iii domenica di quaresima anno b
Lectionline iii domenica di quaresima anno bLectionline iii domenica di quaresima anno b
Lectionline iii domenica di quaresima anno b
 
R. Villano - S.M.Ordine di Malta e gli ordini illegittimi
 R. Villano - S.M.Ordine di Malta e gli ordini illegittimi R. Villano - S.M.Ordine di Malta e gli ordini illegittimi
R. Villano - S.M.Ordine di Malta e gli ordini illegittimi
 
R. Villano - S.M. Ordine di Malta.Ordini illegittimi
R. Villano -  S.M. Ordine di Malta.Ordini illegittimiR. Villano -  S.M. Ordine di Malta.Ordini illegittimi
R. Villano - S.M. Ordine di Malta.Ordini illegittimi
 
Gesù fonti- storiche
Gesù fonti- storicheGesù fonti- storiche
Gesù fonti- storiche
 
Benedetto Croce
Benedetto CroceBenedetto Croce
Benedetto Croce
 
Lectionline ii domenica di avvento 7 dicembre
Lectionline ii domenica di avvento 7 dicembreLectionline ii domenica di avvento 7 dicembre
Lectionline ii domenica di avvento 7 dicembre
 
Presentazione evangelii gaudium fuci
Presentazione evangelii gaudium fuciPresentazione evangelii gaudium fuci
Presentazione evangelii gaudium fuci
 
Raimondo Villano - Cenni sull'attività diplomatica del Sovrano Militare Ord...
  Raimondo Villano - Cenni sull'attività diplomatica del Sovrano Militare Ord...  Raimondo Villano - Cenni sull'attività diplomatica del Sovrano Militare Ord...
Raimondo Villano - Cenni sull'attività diplomatica del Sovrano Militare Ord...
 
I vangeli
I vangeliI vangeli
I vangeli
 

Similar to Introduzione a San Paolo IV

Introduzione a San Paolo III
Introduzione a San Paolo IIIIntroduzione a San Paolo III
Introduzione a San Paolo IIIsguazzo
 
Introduzione a San Paolo II
Introduzione a San Paolo IIIntroduzione a San Paolo II
Introduzione a San Paolo IIsguazzo
 
Introduzione a San Paolo V
Introduzione a San Paolo VIntroduzione a San Paolo V
Introduzione a San Paolo Vsguazzo
 
Paolo e stefano
Paolo e  stefanoPaolo e  stefano
Paolo e stefanoGio Aita
 
Lectionline iii domenica di avvento anno b 14 dicembre
Lectionline iii domenica di avvento anno b 14 dicembreLectionline iii domenica di avvento anno b 14 dicembre
Lectionline iii domenica di avvento anno b 14 dicembreMaike Loes
 
Lectionline santi pietro e paolo anno a
Lectionline santi pietro e paolo anno aLectionline santi pietro e paolo anno a
Lectionline santi pietro e paolo anno aMaike Loes
 
Lectionline dedicazione della basilica lateranense
Lectionline dedicazione della basilica lateranenseLectionline dedicazione della basilica lateranense
Lectionline dedicazione della basilica lateranenseMaike Loes
 
Catechesi Giovanile - Cap.XVIII - La Pasqua Cristiana
Catechesi Giovanile - Cap.XVIII -  La Pasqua CristianaCatechesi Giovanile - Cap.XVIII -  La Pasqua Cristiana
Catechesi Giovanile - Cap.XVIII - La Pasqua CristianaCatechesiGiovanile
 
113 - Sintesi Missione Gesù
113 - Sintesi Missione Gesù113 - Sintesi Missione Gesù
113 - Sintesi Missione GesùOrdineGesu
 
Riforma protestante gloria
Riforma protestante gloriaRiforma protestante gloria
Riforma protestante gloriamitu
 
redemptor hominis - John Paul II - Italiano.pptx
redemptor hominis - John  Paul II - Italiano.pptxredemptor hominis - John  Paul II - Italiano.pptx
redemptor hominis - John Paul II - Italiano.pptxMartin M Flynn
 
(4) i fondamenti biblici della dottrina sociale della chiesa (s. barresi)
(4) i fondamenti biblici della dottrina sociale della chiesa (s. barresi)(4) i fondamenti biblici della dottrina sociale della chiesa (s. barresi)
(4) i fondamenti biblici della dottrina sociale della chiesa (s. barresi)Salvatore [Sasa'] Barresi
 
Catechesi Giovanile - Cap.XVI - Lo Spirito Santo
Catechesi Giovanile - Cap.XVI - Lo Spirito SantoCatechesi Giovanile - Cap.XVI - Lo Spirito Santo
Catechesi Giovanile - Cap.XVI - Lo Spirito SantoCatechesiGiovanile
 
Lectionline iii domenica del t o anno b
Lectionline iii domenica del t o anno bLectionline iii domenica del t o anno b
Lectionline iii domenica del t o anno bMaike Loes
 
051 - Rivelazioni, Religioni e Antireligioni
051 - Rivelazioni, Religioni e Antireligioni051 - Rivelazioni, Religioni e Antireligioni
051 - Rivelazioni, Religioni e AntireligioniOrdineGesu
 

Similar to Introduzione a San Paolo IV (20)

Introduzione a San Paolo III
Introduzione a San Paolo IIIIntroduzione a San Paolo III
Introduzione a San Paolo III
 
Introduzione a San Paolo II
Introduzione a San Paolo IIIntroduzione a San Paolo II
Introduzione a San Paolo II
 
Introduzione a San Paolo V
Introduzione a San Paolo VIntroduzione a San Paolo V
Introduzione a San Paolo V
 
Fondazione
FondazioneFondazione
Fondazione
 
Paolo e stefano
Paolo e  stefanoPaolo e  stefano
Paolo e stefano
 
Lectionline iii domenica di avvento anno b 14 dicembre
Lectionline iii domenica di avvento anno b 14 dicembreLectionline iii domenica di avvento anno b 14 dicembre
Lectionline iii domenica di avvento anno b 14 dicembre
 
Lectionline santi pietro e paolo anno a
Lectionline santi pietro e paolo anno aLectionline santi pietro e paolo anno a
Lectionline santi pietro e paolo anno a
 
Martin lutero+
Martin lutero+Martin lutero+
Martin lutero+
 
secoli XVI- XVII
secoli XVI- XVIIsecoli XVI- XVII
secoli XVI- XVII
 
Lectionline dedicazione della basilica lateranense
Lectionline dedicazione della basilica lateranenseLectionline dedicazione della basilica lateranense
Lectionline dedicazione della basilica lateranense
 
Catechesi Giovanile - Cap.XVIII - La Pasqua Cristiana
Catechesi Giovanile - Cap.XVIII -  La Pasqua CristianaCatechesi Giovanile - Cap.XVIII -  La Pasqua Cristiana
Catechesi Giovanile - Cap.XVIII - La Pasqua Cristiana
 
113 - Sintesi Missione Gesù
113 - Sintesi Missione Gesù113 - Sintesi Missione Gesù
113 - Sintesi Missione Gesù
 
Riforma protestante gloria
Riforma protestante gloriaRiforma protestante gloria
Riforma protestante gloria
 
Piergiorgio Odifreddi
Piergiorgio OdifreddiPiergiorgio Odifreddi
Piergiorgio Odifreddi
 
redemptor hominis - John Paul II - Italiano.pptx
redemptor hominis - John  Paul II - Italiano.pptxredemptor hominis - John  Paul II - Italiano.pptx
redemptor hominis - John Paul II - Italiano.pptx
 
(4) i fondamenti biblici della dottrina sociale della chiesa (s. barresi)
(4) i fondamenti biblici della dottrina sociale della chiesa (s. barresi)(4) i fondamenti biblici della dottrina sociale della chiesa (s. barresi)
(4) i fondamenti biblici della dottrina sociale della chiesa (s. barresi)
 
Vangelo-del-giorno
Vangelo-del-giornoVangelo-del-giorno
Vangelo-del-giorno
 
Catechesi Giovanile - Cap.XVI - Lo Spirito Santo
Catechesi Giovanile - Cap.XVI - Lo Spirito SantoCatechesi Giovanile - Cap.XVI - Lo Spirito Santo
Catechesi Giovanile - Cap.XVI - Lo Spirito Santo
 
Lectionline iii domenica del t o anno b
Lectionline iii domenica del t o anno bLectionline iii domenica del t o anno b
Lectionline iii domenica del t o anno b
 
051 - Rivelazioni, Religioni e Antireligioni
051 - Rivelazioni, Religioni e Antireligioni051 - Rivelazioni, Religioni e Antireligioni
051 - Rivelazioni, Religioni e Antireligioni
 

More from sguazzo

7° lezione di introduzione all'Antico testemnto: dalla divisione dei regni al...
7° lezione di introduzione all'Antico testemnto: dalla divisione dei regni al...7° lezione di introduzione all'Antico testemnto: dalla divisione dei regni al...
7° lezione di introduzione all'Antico testemnto: dalla divisione dei regni al...sguazzo
 
6°lezione di introduzione all'Antico Testmento: il periodo monarchico
6°lezione di introduzione all'Antico Testmento: il periodo monarchico6°lezione di introduzione all'Antico Testmento: il periodo monarchico
6°lezione di introduzione all'Antico Testmento: il periodo monarchicosguazzo
 
5° lezione di introduzione all'Antico Testamento: le origini di Israele
5° lezione di introduzione all'Antico Testamento: le origini di Israele5° lezione di introduzione all'Antico Testamento: le origini di Israele
5° lezione di introduzione all'Antico Testamento: le origini di Israelesguazzo
 
4° Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la storia della composizione
4° Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la storia della composizione4° Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la storia della composizione
4° Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la storia della composizionesguazzo
 
3° lezione di introduzione all'Antico Testamento: Bibbia e storia
3° lezione di introduzione all'Antico Testamento: Bibbia e storia3° lezione di introduzione all'Antico Testamento: Bibbia e storia
3° lezione di introduzione all'Antico Testamento: Bibbia e storiasguazzo
 
2°B Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la geografia dell'Israele ...
2°B Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la geografia dell'Israele ...2°B Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la geografia dell'Israele ...
2°B Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la geografia dell'Israele ...sguazzo
 
2°A Lezione di introduzione all'Antico Testamento: la geografia del Vicino Or...
2°A Lezione di introduzione all'Antico Testamento: la geografia del Vicino Or...2°A Lezione di introduzione all'Antico Testamento: la geografia del Vicino Or...
2°A Lezione di introduzione all'Antico Testamento: la geografia del Vicino Or...sguazzo
 
1° lezione di introduzione all'Antico Testamento: storia del canone biblico
1° lezione di introduzione all'Antico Testamento: storia del canone biblico1° lezione di introduzione all'Antico Testamento: storia del canone biblico
1° lezione di introduzione all'Antico Testamento: storia del canone biblicosguazzo
 
L'interpretazione del comando divino di soggiogare la terra in Jurgen Moltmann
L'interpretazione del comando divino di soggiogare la terra in Jurgen MoltmannL'interpretazione del comando divino di soggiogare la terra in Jurgen Moltmann
L'interpretazione del comando divino di soggiogare la terra in Jurgen Moltmannsguazzo
 

More from sguazzo (9)

7° lezione di introduzione all'Antico testemnto: dalla divisione dei regni al...
7° lezione di introduzione all'Antico testemnto: dalla divisione dei regni al...7° lezione di introduzione all'Antico testemnto: dalla divisione dei regni al...
7° lezione di introduzione all'Antico testemnto: dalla divisione dei regni al...
 
6°lezione di introduzione all'Antico Testmento: il periodo monarchico
6°lezione di introduzione all'Antico Testmento: il periodo monarchico6°lezione di introduzione all'Antico Testmento: il periodo monarchico
6°lezione di introduzione all'Antico Testmento: il periodo monarchico
 
5° lezione di introduzione all'Antico Testamento: le origini di Israele
5° lezione di introduzione all'Antico Testamento: le origini di Israele5° lezione di introduzione all'Antico Testamento: le origini di Israele
5° lezione di introduzione all'Antico Testamento: le origini di Israele
 
4° Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la storia della composizione
4° Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la storia della composizione4° Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la storia della composizione
4° Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la storia della composizione
 
3° lezione di introduzione all'Antico Testamento: Bibbia e storia
3° lezione di introduzione all'Antico Testamento: Bibbia e storia3° lezione di introduzione all'Antico Testamento: Bibbia e storia
3° lezione di introduzione all'Antico Testamento: Bibbia e storia
 
2°B Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la geografia dell'Israele ...
2°B Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la geografia dell'Israele ...2°B Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la geografia dell'Israele ...
2°B Lezione di Introduzione all'Antico Testamento: la geografia dell'Israele ...
 
2°A Lezione di introduzione all'Antico Testamento: la geografia del Vicino Or...
2°A Lezione di introduzione all'Antico Testamento: la geografia del Vicino Or...2°A Lezione di introduzione all'Antico Testamento: la geografia del Vicino Or...
2°A Lezione di introduzione all'Antico Testamento: la geografia del Vicino Or...
 
1° lezione di introduzione all'Antico Testamento: storia del canone biblico
1° lezione di introduzione all'Antico Testamento: storia del canone biblico1° lezione di introduzione all'Antico Testamento: storia del canone biblico
1° lezione di introduzione all'Antico Testamento: storia del canone biblico
 
L'interpretazione del comando divino di soggiogare la terra in Jurgen Moltmann
L'interpretazione del comando divino di soggiogare la terra in Jurgen MoltmannL'interpretazione del comando divino di soggiogare la terra in Jurgen Moltmann
L'interpretazione del comando divino di soggiogare la terra in Jurgen Moltmann
 

Introduzione a San Paolo IV

  • 1. I VIAGGI DI PAOLO III VIAGGI DI PAOLO II INTRODUZIONE A SAN PAOLO IVINTRODUZIONE A SAN PAOLO IV Vita, contesto storico e scrittiVita, contesto storico e scritti
  • 2. Atti 18,1-8. 18 1 Dopo questi fatti Paolo lasciò Atene e si recò a Corinto. 2 Qui trovò un Giudeo di nome Aquila, nativo del Ponto, arrivato poco prima dall’Italia, con la moglie Priscilla, in seguito all’ordine di Claudio che allontanava da Roma tutti i Giudei. Paolo si recò da loro 3 e, poiché erano del medesimo mestiere, si stabilì in casa loro e lavorava. Di mestiere, infatti, erano fabbricanti di tende. 4 Ogni sabato poi discuteva nella sinagoga e cercava di persuadere Giudei e Greci. 5 Quando Sila e Timoteo giunsero dalla Macedonia, Paolo cominciò a dedicarsi tutto alla Parola, testimoniando davanti ai Giudei che Gesù è il Cristo. 6 Ma, poiché essi si opponevano e lanciavano ingiurie, egli, scuotendosi le vesti, disse: «Il vostro sangue ricada sul vostro capo: io sono innocente. D’ora in poi me ne andrò dai pagani». 7 Se ne andò di là ed entrò nella casa di un tale, di nome Tizio Giusto, uno che venerava Dio, la cui abitazione era accanto alla sinagoga. 8 Crispo, capo della sinagoga, credette nel Signore insieme a tutta la sua famiglia; e molti dei Corinzi, ascoltando Paolo, credevano e si facevano battezzare. […] 18 Paolo si trattenne ancora diversi giorni, poi prese congedo dai fratelli e s’imbarcò diretto in Siria, in compagnia di Priscilla e Aquila. STRATEGIA MISSIONARIA In quante parti possiamo dividere il racconto?
  • 3. I FASE: IL VIAGGIOI FASE: IL VIAGGIO Dopo questi fatti Paolo lasciò Atene e si recò a Corinto.  Paolo opera nei grandi città perché: • più facilmente raggiungibili • poli di attrazione in cui circolavano persone e idee. • Si parlava il greco della koinè.  Per i viaggi Paolo percorreva le strade romane oppure, nella bella stagione, dei collegamenti marittimi.  Di regola, la scelta cadeva su località non ancora raggiunte dal Vangelo (cfr. Rm 15,20) II FASE:II FASE: ACCOGLIENZAACCOGLIENZA Quanto all’alloggio, non sembra essersi avvalso di edifici pubblici, ma dell’accoglienza di case ospitali. Sebbene avesse diritto al sostentamento, come tutti i missionari, Paolo preferiva mantenersi con il proprio lavoro. Tale questione tornerà spesso nelle lettere. Qui trovò un Giudeo di nome Aquila, nativo del Ponto, arrivato poco prima dall’Italia, con la moglie Priscilla, in seguito all’ordine di Claudio che allontanava da Roma tutti i Giudei. Paolo si recò da loro.
  • 4. III FASE: INIII FASE: IN SINAGOGASINAGOGAOgni sabato poi discuteva nella sinagoga e cercava di persuadere Giudei e Greci. Quando Sila e Timoteo giunsero dalla Macedonia, Paolo cominciò a dedicarsi tutto alla Parola Luoghi privilegiati dell’annuncio furono le sinagoghe dove poteva incontrare con facilità non solo i giudei della diaspora, ma anche i simpatizzanti o i proseliti dell’ebraismo. Ebbe numerosi collaboratori. I più fedeli e fidati furono Timoteo e Tito. • Timoteo può essere definito l’amico del cuore, che l’apostolo tenne al suo fianco affidandogli missioni importanti. • A Tito, invece, Paolo riconosce abilità di negoziatore e di diplomatico. A lui si affida per appianare i contrasti con la ribelle comunità di Corinto (2Cor 8). IV FASE:IV FASE: APERTURA AI PAGANIAPERTURA AI PAGANI Ma, poiché essi si opponevano e lanciavano ingiurie, egli, scuotendosi le vesti, disse: «Il vostro sangue ricada sul vostro capo: io sono innocente. D’ora in poi me ne andrò dai pagani» Nelle case private Paolo trovava un ambiente adatto per la sua predicazione, soprattutto quando era costretto ad abbandonare le sinagoghe per l’ostilità dei giudei.
  • 5. Paolo mirava a superare le profonde fratture che contrapponevano l’umanità, divisa tra greci e barbari, pagani e giudei. Per lui il vangelo di Gesù doveva essere il fattore decisivo per la costruzione di una nuova umanità, in cui cessassero differenze e discriminazioni. Contro ogni equivoco, la sua azione non tendeva ad escludere i giudei a favore dei pagani, ma a favorirne la riconciliazione nella stessa chiesa di Cristo. V FASE: COSTITUZIONEV FASE: COSTITUZIONE DELLA COMUNITÀ MISTADELLA COMUNITÀ MISTA Crispo, capo della sinagoga, credette nel Signore insieme a tutta la sua famiglia; e molti dei Corinzi, ascoltando Paolo, credevano e si facevano battezzare.
  • 7. 1 LETTERA1 LETTERA AI CORINZIAI CORINZI INTRODUZIONE A SAN PAOLO IVINTRODUZIONE A SAN PAOLO IV Vita, contesto storico e scrittiVita, contesto storico e scritti
  • 8. DATA E LUOGO La lettera fu scritta da Paolo mentre si trovava ad Efeso, sul finire del suo soggiorno in quella città (16,5-9), verso gli anni 55-56. DESTINATARI  Corinto era città cosmopolita, capitale della provincia romana dell'Acaia e grande centro commerciale, famosa per il tempio di Afrodite e per la proverbiale corruzione.  I destinatari della lettera provenivano dal paganesimo. Con essi l'apostolo aveva frequenti rapporti attraverso lettere o persone (1,11; 4,17; 5,1; 11,18).  La Chiesa di Corinto era composta per lo più di gente povera, di scarso peso sociale, che oscillava tra una tolleranza scandalosa (5,2) e un ascetismo eccessivo (7,1-6).
  • 9. la lettera raccoglie diversi argomenti, senza un ordine apparente. Paolo è, infatti, interessato a chiarire punti del suo insegnamento in base ai problemi concreti della comunità: Indirizzo, saluto e ringraziamento(1,1-9)  Divisioni nella comunità (1,10-4,21)  Scandali e liti (5,1-6,20)  Matrimonio e verginità (7,1-40)  Culto pagano e culto cristiano (8,1-11,34) Il valore dei carismi (12,1-14,40)  Risurrezione dei morti (15,1-58) Una colletta, prossima venuta di Paolo, raccomandazioni e saluti (16,1-24).
  • 10. PASSI CELEBRI La lettera contiene il più antico racconto della celebrazione dell'Eucaristia (11,23-25) una testimonianza della prima catechesi cristiana sulle apparizioni del Risorto (15,3-7) nell'inno alla carità, una delle pagine più poetiche della Bibbia (13,1-13). CHIAVE DI LETTURA Alla base di ogni affermazione sta il ruolo fondamentale di Cristo, il Signore crocifisso e risorto, sapienza di Dio. A lui ogni credente appartiene mediante il battesimo, così da formare con lui un solo corpo (6,15-20; 10,15-18; 12,1-31).
  • 11. Paolo nella prima parte di ogni argomento pone una questione pratica. In questo caso il problema sono le divisioni. 1 Cor 1, 10-131 Cor 1, 10-13 Vi esorto pertanto, fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cristo, ad essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e d'intenti. Mi è stato segnalato infatti a vostro riguardo, fratelli, dalla gente di Cloe, che vi sono discordie tra voi. Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi dice: «Io sono di Paolo», «Io invece sono di Apollo», «E io di Cefa», «E io di Cristo!». SCHEMA TRIPARTITO DELLA LETTERA: 1. ESPOSIZIONE DEL PROBLEMA
  • 12. tesi: la croce appare come follia per chi non crede, ma per chi crede è sapienza. 1 Cor 1, 17-251 Cor 1, 17-25 Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma a predicare il vangelo; non però con un discorso sapiente, perchénon però con un discorso sapiente, perché non venga resa vana la croce di Cristonon venga resa vana la croce di Cristo. La parola della croce infatti è stoltezza per quelli cha vanno in perdizione, ma per quelli che si salvano, per noi, è potenza di Dio. Sta scritto infatti: Distruggerò la sapienza dei sapienti e annullerò l'intelligenza degli intelligenti. Dov'è il sapiente? Dov'è il dotto? Dove mai il sottile ragionatore di questo mondo? Non ha forse Dio dimostrato stolta la sapienza di questo mondo? Poiché, infatti, nel disegno sapiente di Dio il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio, è piaciuto a Dio di salvare i credenti con la stoltezza della predicazione. E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, [noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani; ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio. Perché ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini. 2A. FONDAMENTO CRISTOLOGICO Il problema concretaIl problema concreta nasconde un’incomprensione delnasconde un’incomprensione del fondamento cristologico: sifondamento cristologico: si pensa ancora in maniera umana!pensa ancora in maniera umana!
  • 13. Come Cristo è stoltezza umana e sapienza divina, così anche i credenti in Cristo 1 Cor 1, 26-281 Cor 1, 26-28 Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono tra voi molti sapienti secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili. Ma Dio ha scelto ciò che nel mondo è stolto per confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è ignobile e disprezzato e ciò che è nulla per ridurre a nulla le cose che sono, perché nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio. Perché, come sta scritto: Chi si vanta si vanti nel Signore. 2B. FONDAMENTO CRISTOLOGICO NELLA CHIESA E NEGLI APOSTOLI 1 Cor 2,1-51 Cor 2,1-5 Anch'io, o fratelli, quando sono venuto tra voi, non mi sono presentato ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso. Io venni in mezzo a voi in debolezza e con molto timore e trepidazione; e la mia parola e il mio messaggio non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio
  • 14. Dalla riflessione sulla sapienza umana e divina Paolo trae un insegnamento pratico:  I cristiani non devono perdersi soffermarsi sulle presunte qualità del predicatore (Apollo era un grande oratore) ma andare al cuore del messaggio. La riflessione cristiana non deve portare all’orgoglio, a cui segue la divisione,ma all’edificazione della comunità! 1 Cor 4, 6-71 Cor 4, 6-7 Queste cose, fratelli, le ho applicate a modo di esempio a me e ad Apollo per vostro profitto perché impariate nelle nostre persone a stare a ciò che è scritto e non vi gonfiate d'orgoglio a favore di uno contro un altro. Chi dunque ti ha dato questo privilegio? Che cosa mai possiedi che tu non abbia ricevuto? E se l'hai ricevuto, perché te ne vanti come non l'avessi ricevuto. 3. CONSEGUENZE PRATICHE Paolo contrappone la ragione alla fede? Per scoprirlo leggete:  1 Cor 2, 6-16: La sapienza dello Spirito Rm 1, 18-23: Dio è conoscibile con l’intelligenza, ma la mente umana è pervertita dall’orgoglio. Rm 12,1-2: il culto cristiano è un culto Loghicos (intellegibile)