2. Marie Curie
Marie Curie è nata il 7
novembre 1967 a Varsavia,è
stata una chimica e fisica
polacca naturalizzata
francese.
E’ stata una delle più grandi
scienziate del nostro tempo.
Due premi Nobel e una
scoperta cruciale nella cura al
cancro, quella dell'isolamento
del Radio. La stessa che le
causò la morte
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3. URANIO
• La scienziata Skłodowska aveva
iniziato a misurare la radiazione
emessa dall'uranio mediante la
piezoelettricità scoperta dal marito
Pierre in collaborazione col fratello
Jacques.
• Marie Curie dedicò la sua vita
all'isolamento e alla concentrazione
del radio e del polonio, presenti in
piccolissime quantità
nella pechblenda (un minerale ed è
una delle principali fonti naturali
di uranio). .
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4. Il polonio
• Questa sostanza
radioattiva si scioglie
facilmente in
ambiente acido ed è
difficilmente solubile in
ambiente alcalino. Il
polonio è un metalloide
volatile di cui il 50% si
vaporizza in aria dopo 45
ore a 328 K(55 °C). Sono
noti 33 isotopi del Polonio,
tutti instabili. È un
elemento estremamente
tossico e molto radioattivo.
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5. Radioattività
La radioattività, o decadimento
radioattivo, è un insieme di
processi fisico-nucleari attraverso i quali
alcuni nuclei
atomici instabili o radioattivi (radionuclidi
) decadono (trasmutano), in un certo
lasso di tempo detto tempo di
decadimento, in nuclei di energia
inferiore raggiungendo uno stato di
maggiore stabilità con emissione
di radiazioni ionizzanti in accordo
ai principi di conservazione della
massa/energia e della quantità di moto. Il
processo continua più o meno
velocemente nel tempo finché gli
elementi via via prodotti, eventualmente
a loro volta radioattivi, non raggiungono
una condizione di stabilità attraverso la
cosiddetta catena di decadimento
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6. Effetti Radioazione
• L'effetto biologico è dovuto invece in massima parte
alle proprietà ionizzanti: distruggendo i legami
fra molecole, le radiazioni danneggiano le cellule
generando radicali liberi. Ma soprattutto alterano le
grandi macromolecole del DNA e dell'RNA, causando
danni somatici e genetici; tale effetto è prodotto
principalmente dalle radiazioni gamma, più energiche e
penetranti delle particelle alfa e beta. Inoltre alterano
le funzioni e gli apporti degli oligoelementi nel
metabolismo organico.
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