52. R. Villano “Musei e raccolte di Farmacia: un’eco del passato coessenziale catalisi nel presente per un adeguato riscatto evolutivo in futuro”, studio integrale per il 64° Congresso nazionale sul tema “Musei farmaceutici e di arte sanitaria: la storia sussurrata dai testimoni del tempo”. Opera apprzzata e presentata dal Presidente Emerito dell’International Society for History of Pharmacy e Curatore della Biblioteca storica della Farmacia Svizzera Prof. François LEDERMANN, che nelle sue valutazioni evidenzia: “(…) Lo studio del passato farmaceutico ha un grande bisogno di rinnovarsi, di adattarsi all’evoluzione delle science storiche avvenuta da alcuni decenni, come rileva il libro di Raimondo Villano nell’analizzare le basi teoretiche della storiografia delle scienze, citando anche il filosofo britannico Karl Popper. È una disamina valida ed utile perché solo l’introduzione di concetti, di una storia concettuale, come la voleva già lo storico francese Paul Veyne negli anni Settanta, renderà possibile superare un discorso ed una metodologia troppo vincolati alla storia della prima parte del XX secolo e, dunque, consentire alla storia della farmacia di essere autenticamente e significativamente al servizio della professione. Per salvarsi in futuro il farmacista avrà bisogno di strumenti intellettuali, spirituali e morali che la storia può fornire, come chiede l’autore di questo libro. Ciò vale anche per lo studio degli oggetti e per la museologia. Noi storici della farmacia dobbiamo superare la semplice attività di descrizione e considerare i testimoni materiali del passato farmaceutico come segni semiologi, come significanti della lunga storia della farmacia. È quanto con successo prova a fare Raimondo Villano”. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Istituto di Storia della Farmacia della Facoltà di Medicina dell’Università di Berna (Switzerland); Medica Statale; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Milano; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento; Regionale universitaria-Messina; Gabriele De Rosa Istituto Luigi Sturzo-Roma. (Università degli Studi, Complesso S. Maria delle Grazie, Ferrara, 20/21 sett 2014), Chiron, ISBN 978-88-97303-24-4, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Napoli, pp. 166, gen 2015;
3. Raimondo Villano
5
MUSEI E RACCOLTE DI FARMACIA: UN’ECO DEL PASSATO
COESSENZIALE CATALISI NEL PRESENTE PER UN ADEGUATO RISCATTO
EVOLUTIVO IN FUTURO
STUDIO INTEGRALE DELL’ACCADEMICO EFFETTIVO
RAIMONDO VILLANO
Accademia Italiana di Storia della Farmacia - 64° Congresso Nazionale
sul tema “Musei farmaceutici e di arte sanitaria: la storia sussurrata
dai testimoni del tempo”
Università degli Studi - Complesso Santa Maria delle Grazie
Ferrara, 20 / 21 settembre 2014
Parole chiave
Ruolo della storia, musei farmaceutici, efficienza tecnica, gestione dell’offerta,
economie di scala.
Keywords
Role of history, pharmaceutical museums, technical efficiency, supply management,
economies of scale.
Classification LCC
AM111-160, RS1-441.
Title
Museums and collections of Pharmacy: an echo of the past co-essential catalyst for a
suitable ransom evolutionary future.
Sommario
Questo lavoro trae origine dai miei libri “La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra
etica laica e morale cattolica” del 2007 (apprezzato da: Capo dello Stato, Santo Padre
e Presidente Fofi) e “Tempo scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni sull’indagine
diacronica per la memoria dell’homo faber”, presentato nel 2010 a Roma sotto l’Alto
patronato del Ministero dei Beni Culturali. Dopo alcune riflessioni sul senso della
conoscenza della Storia della Professione, si evidenzia il valore non solo culturale
delle testimonianze del passato e della memoria professionale. Si considera, in
conclusione, qualche sostanziale concetto e metodo di approccio alla storia,
l’illustrazione-tipo di un evento scientifico o professionale, alcune problematiche
interdisciplinari ed elementi essenziali di progetto di archivio storico e area museale,
anche alla luce delle opportunità tecnologiche e legislative.
Abstract
4. Musei e raccolte di Farmacia
6
This article is originates of my work of analysis from my books“Eye of the needle:
pharmaceutical meridians between secular ethics and catholic moral” in 2007
(appreciated by: Head of State, Holy Father and President Federation of Italians
pharmacists orders Fofi) and “Time carved in the silence of eternity: diachronic
reflections on the investigation for the memory of homo faber”, presented in 2010 in
Rome under High Patronage of Ministry of Cultural Heritage. After some reflections
on the meaning of the knowledge of the History of the Profession, we highlight the value
not only of cultural relics from the past and memory training. We consider, in
conclusion, some substantial concept and method of approach to the story, the
illustration-type of a scientific or professional event, some interdisciplinary issues and
essential elements of project historical archives and museum area, also in the light of
technological opportunities and laws.
Résumé
Après quelques réflexions sur le sens de la connaissance de l'histoire de la profession,
nous mettons en évidence la valeur non seulement des reliques culturelles de la
formation de passé et de la mémoire. Nous considérons, en conclusion, un concept
important et la méthode d'approche de l'histoire, le type illustration d'un événement
scientifique ou professionnelle, certaines questions interdisciplinaires et les éléments
essentiels de projet des archives historiques et la zone de musée, également à la lumière
des possibilités technologiques et lois.
MUSEI E RACCOLTE DI FARMACIA: UN’ECO DEL PASSATO
COESSENZIALE CATALISI NEL PRESENTE PER UN ADEGUATO
RISCATTO EVOLUTIVO IN FUTURO
“Il mio compito era di dimostrare quale e quanta sia la luce
che irradia nei secoli della farmacia italiana,
non per un vano e sterile senso di orgoglio
di poeta isolato e clamante nel deserto,
ma per richiamare gli speziali avviliti e costernati,
date le condizioni nelle quali si dibatte oggi la professione,
ad un senso profondo e virile della nostra bella arte aristocratica”
Carlo Pedrazzini
La farmacia storica ed artistica italiana (1934)
5. Raimondo Villano
7
Premessa
La prima parte di questo lavoro è descrittiva (ricognizione su decine di farmacie, musei
e biblioteche di storia della farmacia con descrizione di peculiarità e organizzazione); la
seconda parte è di analisi e si origina dalle riflessioni contenute nei miei libri
“Meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica” del 2007 (apprezzato da:
Capo dello Stato, Santo Padre e Presidente Fofi) e “Tempo scolpito nel silenzio
dell’eternità. Riflessioni sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber”
presentato nel 2010 a Roma sotto l’Alto patronato del Ministero dei Beni Culturali.
4. Progettualità museale
7. Raimondo Villano
9
c) Realizzazione o rilancio del piccolo museo
Un piccolo museo deve essere un caposaldo per
un’ordinaria opera di conservazione preventiva e di
valorizzazione sociale di massa del patrimonio diffuso sul
territorio.
Per la realizzazione o il rilancio di un piccolo museo
occorrono stabilità ‘strutturale’ e ‘gestionale’.
A tal fine è necessario un piano strategico che preveda il
coinvolgimento istituzionale almeno locale di: municipio
(che potrebbe avere proprietà e manutenzione
dell’immobile); azienda di turismo (che potrebbe avere la
gestione amministrativa); volontariato (che potrebbe
offrire contributi attivi); esperti. Un mix valido di tali
fattori può essere determinante ai fini della riconoscibilità
e del reperimento di contributi e/o finanziamenti.
Ovviamente, per l’attuazione imprenditoriale e
manageriale di un piano strategico va creato un ‘gruppo di
lavoro’ composto da referenti degli attori considerati.
Alla base di tutto il processo deve esserci una corretta
analisi di reali necessità museali, sviluppo dell’offerta
8. Musei e raccolte di Farmacia
10
culturale e valorizzazione del rapporto tra ente e altre
strutture museali del territorio o di settore. Le direttrici
operative non dovrebbero prescindere, in termini
contenutistici, soprattutto da: individuazione di continue
opportunità di gestione del museo; definizione dei progetti
e previsione di realizzazione; analisi e individuazione
degli interventi strutturali necessari; elaborazione di
proposte didattiche; creazione di eventi culturali di
promozione della conoscenza dell’ente; ampliamento di
collaborazioni e partenariati; strutturazione di una rete di
supporto del Museo; avvicinamento della popolazione
locale e/o dei professionisti di area (nel caso di museo di
storia della professione o con similare) con attività di
comunicazione, ricognizione e promozione (serate
culturali, celebrazioni di anniversari e ricorrenze, ecc.).
Nelle larghe linee, le principali macroaree museali sono:
strutturale, gestionale, espositiva e didattica. Dal punto di
vista strutturale è molto utile la realizzazione di un’aula
didattica che deve poter disporre di una dotazione
(pannelli illustrativi, implementazione di funzionalità
9. Raimondo Villano
11
didattiche, predisposizione di percorsi didattici esterni
all’area museale nell’ottica del ‘museo diffuso’). Molto
importante, poi, è l’istituzione di un comitato scientifico,
che dovrebbe occuparsi di: contatti con realtà affini per
possibili ‘gemellaggi’; ampliamento e valorizzazione del
patrimonio espositivo; attività con realtà associative;
incontri periodici a tema; individuazione di progetti di
ampio interesse; ottimizzazione di risorse museali e
didattiche.
Per creare e gestire un piccolo museo di farmacia è
necessaria una cultura gestionale in grado di valorizzarne
le specificità (legame con il territorio, accoglienza,
modalità espositive, offerta di esperienze originali ai
fruitori) e un significativo impegno per affermare l’idea
che essi sono luoghi che appartengono alle comunità
culturali e istituzionali professionale e accademiche
sottostanti o di riferimento; quindi, devono essere curati,
custoditi e gestiti in sintonia e in collaborazione con tali
forze culturali ed economiche coinvolte.
Non si può prescindere dalla promozione di:
valorizzazione delle peculiarità (legame territoriale,
10. Musei e raccolte di Farmacia
12
accoglienza, modalità espositive, offerta di esperienze
originali ai visitatori); concetto di luogo di comunità;
cultura del marketing basato su qualità
ricettivo/relazionale e su gestione evocativa del ricordo
esperienziale del visitatore; intese fra enti, istituzioni e
associazioni similari, per favorire scambi di esperienze e
materiali e per realizzare linee normative, operative e
gestionali comuni.
13. Raimondo Villano
15
(1) Riva Ernesto, L’antica Farmacia dell’ospedale di San Servolo a Venezia, Belluno.
(2) Già sede benedettina, già ospizio per appestati, poi ospedale gestito da frati ospitalieri.
(3) La Repubblica è in guerra contro i Turchi.
(4) Website comune.torino.it/archiviostorico.
(5) Villano Raimondo, Il profumo del tempo - Cenni di arte e storia della farmacia, Cd-rom
multimediale 2^ Edizione, 1^ ristampa.
(6) Giordano Maria Rosaria, Evoluzioni storiche essenziali della Farmacia e sue prospettive,
Università Federico II di Napoli, Facoltà di Farmacia, Tesi compilativa in Farmacognosia, a.a.
2003-04.
(7) Gallina Toschi Tullia, Website Farmacia Toschi, 2005
(8) Culicchia Giuseppe, Quel che rimane. L’elisir che curava Cavour - La Stampa, 27
novembre 2004.
(9) Per autorizzazioni da parte della Casa Reale (con firme autografe del Principe Umberto I,
della Principessa Lidia d’Aremburg duchessa di Pistoia e della Duchessa Maria Elisabetta di
Sassonia era concessa al farmacista la possibilità di fregiarsi dei vari blasoni nell'insegna della
bottega.
(10) Prodotti anche attualmente in base a ricette originali.
(11) Villano Raimondo, Atti e Memorie AISF, n. 2, Aprile 2006.
(12) Website artiprarti.beniculturali, 2006.
(13) Restaurato negli anni ’60 dal Museo ed Istituto d’Arte “G. Ballardini” di Faenza.
(14) Collana Schiapparelli - Per una storia della farmacia e del farmacista in Italia: Sicilia -
Edizioni Skema, 1983.
(15) Ibidem.
(16) Fondata il 22 Aprile 1920, eretta in Ente Morale con R.D. il 14 Maggio 1922 N. 1746. Lo
statuto è stato approvato con R.D. del 16 Ottobre 1934 N. 2389 pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale N. 69 del 23/03/1934. Sono Enti fondatori: il Ministero della Sanità (che ha
sostituito la Dir. Gen. di Sanità del Ministero degli Interni); il Ministero della Difesa -
Ispettorato Sanità dell’Esercito; il Ministero della Difesa - Ispettorato della Sanità della Marina;
il Ministero per i Beni ed Attività Culturali; il Ministero della Pubblica Istruzione; il Ministero
dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica; l’Ordine S.M. dei SS. Maurizio e
Lazzaro; il Sovrano Militare Ordine di Malta; la Croce Rossa Italiana; il Pio Istituto di S. Spirito
(sostituito dall’ASL RM E); il Comune di Roma. L’Accademia è sotto la tutela e la vigilanza
del Ministero per i Beni ed Attività Culturali. Appartengono all’Accademia il Museo Storico
Nazionale dell’Arte Sanitaria con Biblioteca, Archivio e la seicentesca Sala Alessandrina, Aula
Magna dell’Ente.
(17) Nei bestiari descritto come un animale mezzo caprone e mezzo cavallo con un lungo corno
dal centro della fronte. Secondo le leggende era ferocissimo ma si andava ad accuciare in
braccio alle fanciulle vergini. Approfittando di ciò i cacciatori gli gettavano addosso le reti e gli
segavano la protuberanza. Il suo corno è, in realtà, il dente di un rarissimo cetaceo: il Narvalo.
(18) Sfera di natura calcarea di origine biliare dei ruminanti.
(19) Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; Presidente
GianCarlo Signore; Prot. N. 4.07 GCS/al nell’anno del Collegio 578 - Roma, 5 gennaio 2007.
(20) Il secondo Congresso Internazionale di Storia della Scienza e della Tecnologia organizzato
da Singer e celebratosi a Londra nel 1931 pone gli storici occidentali a contatto con quelli
sovietici di impostazione marxista.
(21) Ad esempio: M. Polanyi.
(22) Soprattutto ad opera degli studiosi del John Hopkins Institute for the History of Medicine,
sotto la direzione di H.E. Sigerist.
(23) In particolare con G. Sarton.
(24) Sigerist, ad esempio, sostiene che: “La medicina non è una branca della scienza e non lo
sarà mai. Se la medicina è una scienza, allora è una scienza sociale”. Sigerist riuscì a realizzare
14. Musei e raccolte di Farmacia
16
il proprio progetto limitatamente alla storia della medicina antica, con i due volumi della
History of Medicine (1951-1961). Per la medicina moderna il punto di vista sostenuto da
Sigerist fu adottato da R.H. Shryock, destinato a succedere a Sigerist alla direzione del Johns
Hopkins Institute, nel suo famoso saggio del 1947.
(25) C. Webster per il periodo della rivoluzione scientifica, G. Rosen per l’età contemporanea,
O. Temkin per l’età antica
(26) Concetti estrapolati da varie considerazioni di Carlos Fuentes, scrittore, Città del Messico.
(27) È possibile precisare e distinguere tra la funzione di “conoscere”, in quanto competenza
applicata a contenuti oggettivi e trasmissibili in forme canonizzate, e quella di “sapere” come
esito di una esperienza soggettiva derivata dalla pratica e filtrata attraverso la concretezza dei
criteri e delle finalità d’applicazione(165)
. Abs. Rimaneggiato da: R. Villano “Trattato di Storia
della Farmacia. Strutturalismo e ontologia - uomini ed opere - aspetti tecnici, artistici e
culturali - virtù, etica ed estetica” Capitolo “Postfazione”, volume 4° (Ed. Chiron Hystart dpt,
ISBN, 4 volumi, pag. 1635; in corso di correzione e di prossima stampa).
(28) Cardinale John Henry Newmann (1801-1890), Grammatica dell’assenso, 1870.
(29) Arthur Shlesinger Jr., Il mio secolo americano, vol. 1, pag. 375, 377, Rizzoli, 1999.
(30) Mozione scritta da G. Sonnedecker; traduzione letterale di Antonio Corvi.
(31) Abs rimaneggiato da: Mandra Chiesi “Le coordinate concettuali e metodologiche
preliminari al lavoro svolto nel laboratorio di storia”.
(32) Hilda Girardet ne sottolinea l’importanza dal punto di vista formativo.
(33) Come, ad esempio, Hilda Girardet.
(34) Hans Hahn, Otto Neurath, Rudolf Carnap, La concezione scientifica del mondo, 1929.
(35) Carnap, La costruzione logica del mondo, 1928.
(36) Soluzione di Schlick.
(37) Carnai Rudolf, Controllabilità e significato, 1936.
(38) Popper Karl, Logica della scoperta scientifica, 1935.
(39) Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche, 1962.
(40) “Coloro che condividono un certo paradigma”.
(41) Antesignani Lovejoy e Koyré.
(42) Come, ad esempio, Barnese e Shapin (Università di Edimburgo).
(43) Shapin.
(44) Abs rimaneggiato da: Giudice Franco, Storiografia e immagini della scienza.
(45) Abs rimaneggiato da: “Archeologia delle attività produttive, storia del lavoro e storia della
scienza: verso un nuovo cammino interdisciplinare”, Atti dalla Conferenza internazionale del
TICCIH su “L'Archeologia Industriale e la nuova cultura del riuso”, Roma 11-12 ottobre 1996.
(46) Archeologia delle Attività Produttive e non semplicemente Archeologia Industriale perché
il termine rischierebbe altrimenti di essere troppo restrittivo nei confronti degli eventi
tecnologici e produttivi delle società pre-industriali intorno ai quali i nuovi indirizzi
dell'Archeologia sono ormai sempre più attenti.
(47) Borsi F., Introduzione alla Archeologia Industriale, Roma 1978, 17: “E per quanto
riguarda la gente, si può anche pensare che ci sia una sorta di affezione abitudinaria ai luoghi di
lavoro, ai luoghi a cui si sono dedicati molti anni della vita e talvolta la fatica di generazioni, e
che la visita, la possibilità di accedere, la presenza fisica delle testimonianze di quel lavoro, di
quel sacrificio, di quella continuità di prestazione d’opera, possa costituire una testimonianza
affettiva, specialmente nel riguardo delle nuove generazioni, di ciò che è stato il lavoro, il
sacrificio, la dedizione e la pazienza dei più anziani”.
(48) Relazione 2005 sullo stato dei musei degli enti locali: rapporto esatto 9.887.
(49) Abs. Rimaneggiato da: Montella Massimo, I musei locali: problemi ed esigenze di sistema,
Relazione nel seminario Acri sulle Attività museali ( Roma, 21 marzo 2007).
15. Raimondo Villano
17
(50) Abs rimaneggiato ed adattato dal progetto dell’Archivio Storico della Camera di
Commercio di Cremona.
(51) Zuliani Stefania, Effetto museo. Arte, critica, educazione, Premessa - Bruno Mondadori,
Varese 2009, pag. 122.
(52) Convegni sui sui caratteri ottimali dell’architettura dei musei; Architectural League, New
York 1985.
(53) Zuliani Stefania, ibid.
(54) L. Basso Peressut, Musei per la scienza. Science Museums.
(55) Ibid.; Wyklicky H., Das Josephinum. Die Josephs Akademie. Das Institut für Geschichte
der Medizin, Wien 1985.
(56) Rossetti L., L’università di Padova. Profilo storico, Trieste 1983; C. Bianchi, Il contributo
di Giuseppe Jappelli, Padova 1979; A. Cornoldi, a cura di, Luoghi e vita della città, Padova
1995; I musei, le collezioni scientifiche e le sezioni antiche della biblioteca, Università di
Padova, Padova 1996.
(57) Carosella Antonio, Presentazione, in: R. Villano, Il tempo scolpito…, ibid.
(58) Tratto da: Villano R. “Trattato di Storia della Farmacia. Strutturalismo e ontologia -
uomini ed opere - aspetti tecnici, artistici e culturali - virtù, etica ed estetica” Capitolo
“Considerazioni”, volume 4° (Ed. Chiron Hystart dpt, ISBN, 4 volumi, pag. 1635; in corso di
correzione e di prossima stampa).
(59) Google, ad esempio, ha stipulato un accordo con le biblioteche dell’Università di Stanford,
del Michigan, di Oxford e con la New York Public Library che si sono rese disponibili a far
copiare i propri volumi a condizione di poter ricevere una copia dell’integrale lavoro
digitalizzato.
(60) Cioè ricostruiti secondo il linguaggio Vrlm, lo standard 3D sul web.
(61) Specifiche internazionali Ims per l’e-learning.
(62) Villano R., Il profumo del tempo. Cenni di arte e storia della Farmacia, cd-rom, edizioni
Eidos, 2002, pag. 1248.
(63) Sistema messo a punto presso l’Istituto Nazionale di Fisica della materia.
(64) Le immagini multi spettrali furono utilizzate per la prima volta dalla NASA per progetti
spaziali; tra le interessanti applicazioni iniziali in archeologia ricordo il progetto del prof.
Marcello Gigante con l’Università di Provo nell’Utah per il recupero degli scritti dei papiri della
biblioteca perduta di Ercolano.
(65) Gadamer Hans George, Verità e metodo, Bompiani editore, Milano 1983; Antiseri Dario, Il
secolo di Gadamer, Avvenire, 15 marzo 2002.
(66) Bloch Marc in “Apologia della storia” apre, appunto, con un padre che al suo bambino che
chiede cosa sia la storia risponde che è qualcosa di utile ma che può anche divertire.
(67) Jalla Daniele, Le radici del futuro. Il patrimonio culturale al servizio dello sviluppo locale,
Clueb, Bologna 2005, p. 314.
16. Musei e raccolte di Farmacia
18
(68) Bibliografia essenziale: Roberto Vacca, Un computer per amico, 2000 giorni al 2000 n.
4/94; Ernesto De Pascale, Stet, la sfida parte dalla cablatura, Sole 24 Ore 30/6/95; Bill Gates,
Programmatevi, se potete, Panorama 28.4.95; Carlo De Benedetti, Una via europea verso la
società dell'informazione, Sole 28.7.95; Elserino Piol, Una città digitale che si apre a tutti, Sole
01.09.95; P. Fogliari, Venite con me nel futuro: è meraviglioso, Class, sett. 94; G. Richeri, La
circolazione telematica dei dati, L'Universo telematico 1983; G. Bracchi, Collegamenti
telematici e autostrade del futuro, Il Giornale, aprile 1986; L. Sarati, L’integrazione telematica,
Quaderni Italtel N.77, Nov. 84; R. De Fusco, Telehabitat, Rinascita n. 28, Luglio 1986; C.
Manni, Tecnologie telematiche per una nuova didattica - The Chemist, nov. 94; J. Gottmann,
Office work and evolution of cities, Ekistics 274, 1979; M. Lacoste - J. Mouchon - P. Perin, La
videoconférence aux limites d'une analyse conversationelle, n.13 Reseaux, 1985; K. Turke,
Urban and regional impacts of the new information and communication technologies, Ekistics
302, 1983; Furio Colombo, Come cambia il lavoro, Panorama 07.06.92.
(69) Abs: Esposito Daniele, Spolia, Journal of Medieval Studies, 2005; weblink Ministero BAC.
(70) Text Retrieval System, motore di ricerca per documenti SGML/XML.
(71) La scelta del modello TEI è nel rispetto delle procedure già sperimentate in altri progetti
realizzati presso il Centro di Ricerche Informatiche per i Beni Culturali della Scuola Normale
Superiore di Pisa (CRIBeCu).
(72) Caffo Rossella, Dirigente Servizio VI Informatica e Statistica-Segretariato generale e
Coordinamento progetto Minerva; Associazione italiana biblioteche. Bollettino AIB 2002 n 3
pag 337-340.
(73) Sul problema del rapporto tra metodologie informatiche e memoria storica, raccoglie una
serie di riflessioni di letterati e scienziati che utilizzano quotidianamente il computer come
strumento di lavoro l’opera: Gregory T. e Morelli M., L’eclisse delle memorie, Bari, Laterza,
1995.
(74) Gazzetta Ufficiale 28 luglio 2014.
19. Raimondo Villano
21
Libri
1. Villano R. “Verso la società globale dell’informazione”, patrocinio Rotary,
Presentazione del District Governor designato 2100-Italia Rotary International Prof.
Antonio Carosella. Con apprezzamenti di: Board internazionale di Evanston e
Branch Office di Zurigo per l’Europa e l’Africa; numerose istituzioni e Accademie,
tra cui l’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL (Eidos, pp. 194; Torre
Annunziata, maggio 1996);
2. Villano R. “Arte e Storia della Farmacia”, con presentazioni del Prof. Dr. François
Ledermann (Presidente emerito dell’International Society for the History of
Pharmacy) e del Prof. Antonio Carosella (Critico letterario); vincitore della LXVIII
edizione del Premio nazionale per la ricerca scientifica “Massimo Piccinini” (già
assegnato agli Storici Conci e Pedrazzini) (Roma, 23 novembre 2006). Selecta
Medica, Serie “I libri per il Farmacista” collana “Storia della Medicina e Cultura
Medica” ISBN 88-7332-140-2, cod. 9788873321408, Pavia, pp. 250, marzo 2006;
Zanichelli, ISBN 9 788808 187208, Milano, pp. 250, gennaio 2012;
3. Villano R. “La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale
cattolica”; vincitore della LXV edizione Premio nazionale Fondazione Elide
Stramezzi A.S.A.S.-Mi.B.A.C., conferito in quanto contributo per l’assunzione di
“consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una
professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 22 nov 2007);
patrocinato da: Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e Chiron Foundation, Praxys
dpt. Dalla presentazione: (Ed. Effegibi, pag. 365, lug 2007; 2^ ediz. con
presentazione dello scienziato virologo di fama mondiale MD, PhD Giulio Tarro,
Chairman of Committe on Biotechnologies and VirusSphere World Academy
Biomedical Tecnologies Wabt dell’Unesco-Parigi e già allievo di Albert B. Sabin e
membro della Commissione Nazionale di Bioetica (Chiron Foundation, Praxys dpt,
Ed. Effegibi, ISBN 978-88-904235-09, LCC BJ 1725, CDD 177VILcru2008, pp.
393, set2008); 3^ ediz. Chiron, ISBN, pp. 398, giu 2009;
4. Villano R. “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni sull’indagine
diacronica per la memoria dell’homo faber”, patrocinio di: già Pontificia
Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio
Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e
Culturali; Studiorum University Ruggero II dello Stato della Florida (USA), Jean
Monnet Université Europenne, Università Telematica Pegaso, Norman Academy
USA-Gambia. Presentazione del Libro (alla presenza del Presidente Emerito del
Pontificio Consiglio per la Cultura Card. Paul Poupard e del Direttore dei Servizi
del Quirinale Prof. Comm. Tito Lucrezio Rizzo) sotto l’Alto Patrocinio del
Ministero dei Beni e le Attività Culturali (MBAC-UDCM Gabinetto 0009440-
14/05/2010 Cl. 09.01.00/5491); Presentazioni di: Ven. Balì Gran Croce di Giustizia
del Sovrano Militare Ordine di Malta Ecc.mo Fra’ Franz von Lobstein, già Gran
Priore di Roma; Past District Governor 2100 Italia del Rotary International e critico
letterario Prof. Antonio Carosella; Presidente della Commissione Internazionale
dell’UNESCO per le Biotecnologie Prof. Gr. Uff. Giulio Tarro. Saggio di filosofia
della storia dal titolo bellissimo e dalle profonde, coerenti e ben articolate riflessioni
20. Musei e raccolte di Farmacia
22
(storico Fra’ Giovanni Scarabelli). Con apprezzamenti ufficiali di numerose autorità
civili e religiose, tra cui il Capo dello Stato e il Santo Padre (Ed. Chiron Hystart,
ISBN 978-88-90423536, 1^ ed. gen 2010; 1^ rist. feb 2010; 2^ rist. set. 2010; 3^
rist. mar. 2011; 4^ rist. feb. 2012 - pp. 126);
5. Villano R. “Pharma. Siti e musei di storia della Farmacia” (Patrocinio di: già
Pontificia Accademia Tiberina; Accademia Storia Arte Sanitaria; Nobile Collegio
Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; Accademia Europea per
le Relazioni Economiche e Culturali - Ed. Chiron Hystart dpt, ISBN 978-88-97303-
06-0, CDD 606 VIL pha 2011, LCC AM 1-(501), pp. 48, dicembre 2011.
6. R. Villano “Logos e teofania nel tempo digitale”; con il Patrocinio della già
Pontificia Accademia Tiberina e dell’Accademia Europea per le Relazioni
Economiche e Culturali; con presentazione del Rev. Mons. Tomasz Trafny,
Responsabile del Dipartimento Scienza e Fede del Pontificio Consiglio della Cultura
e Direttore esecutivo del Progetto STOQ - Science, Theology and the Ontological
Quest - che, in collaborazione con le sette Università Pontificie Romane
(Lateranense, Gregoriana, Regina Apostolorum, San Tommaso - Angelicum, Santa
Croce, Salesiana, Urbaniana), è teso a sviluppare il dialogo fra scienza, filosofia e
teologia, al fine di confrontare la visione cristiana del mondo, dell’uomo e della
società con le molteplici sfide teoretiche, etiche e culturali che nascono dallo
sviluppo della scienza ed è diretto a studenti, scienziati, filosofi e teologi e a quanti
siano interessati ad approfondire le basi razionali della propria fede o ad
approfondire la possibilità di divenire credenti all’inizio del Terzo Millennio. Con
apprezzamenti ufficiali di numerosi Alti Prelati e Capi Dicasteri della Santa Sede
(Chiron Praxys, ISBN 978-88-97303-12-1, CDD 215 VIL log 2012, LCC HN30-
39, pp. 260, Prima Edizione febbraio 2012; Prima ristampa: ott 2012; Seconda
ristampa: dic 2012; Terza ristampa: feb 2013; Seconda Edizione ISBN 978-88-
97303-16-9, CDD 215VIL log 2014, LCC HN30-39, pp. XXII + 264, gen 2014).
Opere multimediali
1. Villano R. “Il profumo del tempo - cenni di arte e storia della farmacia” CD-ROM
multimediale (1^ ediz. patrocinata da Accademia Italiana di Storia della Farmacia,
con presentazione del Presidente AISF Antonio Corvi, Ed. Eidos, 585 Mb - 139 file
- 62 colonne sonore - 873 diapositive - 1093 pagine, Napoli, maggio 2002; 2^ Ediz.:
patrocinata dall’Accademia Italiana di Storia Farmacia e dal Distretto 2100-Italia
Rotary International; Presentazione del Presidente AISF A. Corvi, Eidos, 607 Mb -
146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - 1248 pagine, Torre del Greco,
novembre 2002; 3^ Ed.: patrocinato e realizzato da GioFil, distribuito da GioFil-
Bayer SpA, (607 Mb - 146 file - 62 colonne sonore - 895 diapositive - pp. 1248 con
grafica e presentazioni nuove; Roma, set 2003);
21. Raimondo Villano
23
2. Villano R. “L’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria” cd rom multimediale a
colori con presentazione del Presidente Asas Comm. Prof. Dott. Angelo Capparoni
(34,5 Mb; 1 files, 96 diapositive, 8 colonne sonore) Ed. Chiron dpt Ph@rma, Torre
Annunziata, nov 2008.
Libri di altri autori
1. Basso Peressut L., Musei per la scienza. Science Museums.
2. Collana Schiapparelli - Per una storia della farmacia e del farmacista in Italia:
Sicilia - Skema, 1983.
3. Gadamer Hans George, Verità e metodo, Bompiani editore, Milano 1983;
4. Giordano Maria Rosaria, Evoluzioni storiche essenziali della Farmacia e sue
prospettive, Università Federico II di Napoli, Facoltà di Farmacia, Tesi compilativa
in Farmacognosia, a.a. 2003-04.
5. Gregory T. e Morelli M., L’eclisse delle memorie, Bari, Laterza, 1995
6. Hahn Hans, Neurath Otto, Carnap Rudolf, La concezione scientifica del mondo,
1929.
7. Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche, 1962.
8. Jalla Daniele, Radici del futuro. Patrimonio culturale al servizio dello sviluppo
locale, Clueb, Bologna 2005.
9. Newmann Card. John Henry (1801-1890), Grammatica dell’assenso, 1870.
10. Popper Karl, Logica della scoperta scientifica, 1935.
11. Riva Ernesto, Antica Farmacia dell’ospedale di San Servolo a Venezia, Belluno.
12. Shlesinger Arthur, Il mio secolo americano, vol. 1, pp. 375-377, Rizzoli, 1999.
13. Zuliani Stefania, Effetto museo. Arte, critica, educazione, Premessa - Bruno
Mondadori, Varese 2009
Articoli
1. De Benedetti Carlo, Una via europea verso la società dell'informazione, Sole
28.7.95;
2. Fogliari P., Venite con me nel futuro: è meraviglioso, Class, sett. 94;
3. Gates Bill, Programmatevi, se potete, Panorama 28.4.95;
4. Manni C., Tecnologie telematiche per una nuova didattica - The Chemist, nov. 94;
5. Piol Elserino, Una città digitale che si apre a tutti, Sole 01.09.95;
6. Richeri G., La circolazione telematica dei dati, L'Universo telematico 1983;
7. Sarati L., L’integrazione telematica, Quaderni Italtel N.77, Nov. 84;
8. Turke K., Urban and regional impacts of the new information and communication
technologies, Ekistics 302, 1983;
9. Vacca Roberto, Un computer per amico, 2000 giorni al 2000 n. 4/94.
Supporti teorici per approfondimenti ulteriori
22. Musei e raccolte di Farmacia
24
Per il senso della storia e il dovere della memoria: Dietrich Bonhoeffer “Etica.
Eredità e decadenza”, Paolo Mieli “Storia e politica. La memoria e l’oblio”, Raimondo
Villano “Riflessioni su alcune implicazioni contemporanee della storiografia
farmaceutica” Atti e Memorie dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia, 1/2005,
Walter Brandmüller in “Galileo e la Chiesa alla luce della storia del pensiero”, Leone
XIII in “Saepenumero considerantes”, John Rawls in “Lezioni di storia della filosofia
politica”, Aristotele “Poetica”, Eric J. Hobsbawn “Il secolo breve 1914-1991”, J.C.
Droysen “Sommario di istorica”, Arthur Schlesinger Jr “La storia, antidoto alla
stupidità”, Ginzburg Carlo “Il filo e le tracce”.
Per la memoria come percezione d’identità collettiva: Benedetto Croce “La storia
come pensiero e come azione”, in “Conversazioni critiche”, in “Teoria e storia della
storiografia” e in “Scritti vari di filosofia e di politica”, A. Gramsci “Il materialismo
storico e la filosofia di Benedetto Croce”, J. Burckhardt “Sullo studio della storia”, D.
Cantimori “Storia e storiografia in Benedetto Croce”, Paolo Mieli “Storia e politica.
Filangieri e i Borbone”, Avishai Margalit “L’etica della memoria”, Serena Zoli “La
generazione fortunata. Lo speciale destino toccato a chi è nato tra il 1935 ed il 1955”.
Per il tema del senso della memoria nelle arti sanitarie: Raimondo Villano ibid. e
Cantoni Giovanni in “La farmacia monastica e conventuale”.
Per i paradigmi metodologici e tecnici delle scienze storiche: Riszard Kapuscinski “In
viaggio con Erodoto”, Luciano Canfora “Tucidide tra Atene e Roma”, F. Giucciardini in
“Storia d’Italia”, R. Villano “Arte e Storia della Farmacia”.
Per l’euristica della storiografia della scienza: Hans Hahn, Otto Neurath, Rudolf
Carnai “La concezione scientifica del mondo”, Carnai “La costruzione logica del
mondo”, Rudolf Carnai “Controllabilità e significato”, Karl Popper “Logica della
scoperta scientifica”, Kuhn “La struttura delle rivoluzioni scientifiche”, Franco Giudice
“Storiografia e immagini della scienza”.
Per la Storia dell’Arte Sanitaria: Sigerist “History of Medicine”.
Per l’archivio storico e l’area museale: Stefania Zuliani “Effetto museo. Arte, critica,
educazione”.
Per il ruolo delle tecnologie informatiche nello sviluppo dello studio e della
diffusione della storia sanitaria: Raimondo Villano “Verso la Società Globale
dell’Informazione” e “Il profumo del tempo. Cenni di arte e storia della Farmacia”,
Nicholas Negroponte “Essere digitali”, Hans George Gadamer “Verità e metodo”, Marc
Bloch “Apologia della storia”, Daniele Jalla “Le radici del futuro.
25. Raimondo Villano
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1. Farmacista nel suo laboratorio (Chicago Tribune, 29 febbraio 1901).
2. Orciolo, maiolica di Faenza (metà XV sec.).
3. Ricettario fiorentino (edizione del XVII sec.).
4. Dettaglio di un manifesto pubblicitario sul ‘Pulmosil’ opera del pittore Leonetto
Cappiello (1924).
5. Historia Plantarum (Manoscritto 459 della Biblioteca Casanatense), compilata
verso la fine del ‘300 alla corte di Gian Galeazzo Visconti per Venceslao IV di
Boemia.
6. Particolare di una veduta del Tempio di Antonino e Faustina e Chiesa di San
Lorenzo de’ Speziali sede del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico
Aromatariorum Urbis (Roma, Fori imperiali, XVIII sec.).
7. Certificato di registrazione dell’Aspirina (1899).
8. Anfora biansata di fabbrica napoletana della seconda metà del XVII secolo
dell’antica spezieria monumentale della Certosa di San Martino in Napoli, Vomero
(Foto R. Villano):
9. San Giovanni Leonardi (1541-1609), Patrono dei farmacisti (approvazione della
Congregazione Culto Divino e Disciplina dei Sacramenti, Ex aedibus-Italiae, die 8
mensis augusti 2006, Prot. 966/06/). S. Giovanni Leonardi (1541-1609) a Diecimo
(Repubblica di Lucca) è speziale umano, colto, esemplare, umile e saggio per dieci
anni presso la Farmacia di Antonio Parigi; poi, la sua vocazione lo porta ad essere
Speziale di anime oltre che difensore della Chiesa ed è anche fondatore dell’Ordine
dei Chierici Regolari della Madre di Dio.
10. Albarello a rocchetto in vetro soffiato sfumato paglierino (sec. XVII, Santuario
Francescano della Verna, Arezzo).
11. Cappello di alambicco e caldaia (sec. XVIII, Istituto e Museo di Storia della
Scienza, Firenze).
12. Dettaglio di un manifesto pubblicitario sulla ‘Gengivina Vettor Pisani’, opera del
pittore Leonetto Cappiello, conservato nella Raccolta Salce presso il Museo Civico
di Treviso (1924).
13. Cartolina pubblicitaria su ‘Ischirogeno e Antilepsi’. L’ischirogeno era uno sciroppo
di ipofosfiti nei tipi con o senza stricnina. L’Antilepsi era composto da sodio
feniletilbarbiturato, potassio bromuro, belladonna, ecc. (1902).
14. Manifesto pubblicitario opera di A. L. Mauzan (XX sec.).
28. Musei e raccolte di Farmacia
30
“Non cercare di diventare un uomo di successo,
ma piuttosto un uomo di valore”
Albert Einstein
Raimondo Villano - Nato nel 1960. Vive tra Roma e Torre Ann.ta. La moglie è
biologa, farmacista, assistente sociale e valente docente di Scienze nei Licei Classico
e Scientifico statali; il figlio è un brillante matematico universitario. Ruoli:
Diplomatico (Roma, dal 2011); Operatore economico internazionale (Roma, dal
2004); General Manager Villano International Business Team dal 2012 (attività in 16
ambiti di business, consulting & service, tra cui: affari internazionali, immobiliare alta gamma,
edilizia-restauro, import-export, alimentari, informatica, sanità, arte e cultura); Membro (dal
2013), Hon. Associate Professor in History of Health Administration Pharmaceutical
Department (dal 2014) e Membro Onorario dell’University of Florida State (dal 2015); Trader
(dal 1976), Trader operativo finanziario indipendente di borse e forex (dal 1983), Cavaliere di
Grazia Magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta (dal 2002, presentato dal Cav. di
Giustizia Fra’ Giorgio Maria Castriota Scanderbeg, discendente dell’Eroe fondatore del Regno
d’Albania); Presidente Fondazione umanitaria Chiron (dal 1985); Amministratore Unico Chiron
Editore (dal 2006); Farmacista (iscritto allAlbo dal 1986). Accademie: Storia Arte Sanitaria-
Ministero B.C. (dal 2006), già pontificia Tiberina (dal 2009), Studi Melitensi (dal 2002),
Medical Tradition Smithsonian Institution-USA (dal 2011), International Society History
Pharmacy (dal 2001), Acc. Italiana Storia Farmacia (dal 2001), a. h. Nobile Collegio Chimico
Farmaceutico (dal 2006), Fondazione Treccani Cultura (dal 2016), Fondazione Italia USA (dal
2019). Oltre 100 conferenze e chairman in decine di congressi. Collabora con importanti
Riviste nazionali e internazionali. È Advisory Board Member per l’Editore statunitense DPC,
che pubblica in oltre 150 nazioni; è stato Direttore del Notiziario A.Gi.Far. (1986-1990) e del
Bollettino Rotary Club (1990 a giugno 1994). Studi: classici; laurea e abil.: Farmacia (1985);
corsi certificati di: Piante officinali, Tecniche cosmetiche, Sicurezza aziendale, Haccp, Storia,
Dottrina sociale Chiesa, Teologia. Lauree h.c.: Scienze Umane e Sociali (2009); Storia e
Filosofia (2010); Scienze Comunicazione (2013); Diplomazia e Studi internazionali (2015).
Master h.c.: Science Medical Ethics (2010). È stato: autore, organizzatore e chairman Corso
Sicurezza per manager, ottenendo Alti Patronati di Capo dello Stato e ONU (2000), Consigliere
diplomatico Aerec dpt ENVA 2011-15, Segretario International Committee Biothecnologies
Wabt-Unesco 2008-13, membro World Academy Biomedical Technology (Unesco 2007-12),
membro del Gruppo di Studio “History and definition of pharmacopoeias” dell’International
Society for the History of Pharmacy, coordinato dal Prof. François Ledermann, dell’Università
di Berna e Presidente internazionale Emerito ISHP (Berna, 2012-13), 11 anni in Comitato
scientifico sicurezza sanitaria di IBD (azienda responsabile della sicurezza dei Tribunali Corte
Appello Napoli), CdA Fondazione Beaumont Onlus ricerche su cancro presieduta dallo
scienziato Tarro e con il Prefetto Napoli (2011-12), Accademico Europeo per le Relazioni
Economiche e Culturali 2004-2015. Per 32 anni socio e titolare di un’importante farmacia, fino
al 2010. Socio dal 1990, Segretario a 29 anni 1990-95 (tra i più giovani d’Italia), Presidente
2000-01 Rotary Club Pompei-Vesuvio e per 14 anni Delegato unico dei Governatori per
l’Archivio del Distretto 2100-Italia (oltre 3.000 rotariani e circa 80 Club) e presso I.C.R. per il
Rotary di tutta l’Italia; in Comm.ni Italia: Etica professionale, Azione Mondiale, Informatica;
tra i molti ruoli internazionali: archeologia Pompei-Cartagine; Comitato Premio Magna Grecia;
autore e presentatore al Consiglio Mondiale di Legislazione del Rotary della Proposta di
istituzione della Giornata internazionale a tutela della Vita (2001-04). Dal 1986 al 1990
Presidente a Napoli, coordinatore nazionale e fondatore Federazione Giovani Farmacisti;
29. Raimondo Villano
31
Rappresentante nazionale Sindacato Federativo. Assist. Prof. Microbiologia Fac. F.cia Na
(1985-90, Cattedra Prof. Lembo-Ist. Sup. Sanità), Effettivo della Società Napoletana di Storia
Patria, ammesso sotto la presidenza dallo storico di fama internazionale e Accademico dei
Lincei On. Prof. Giuseppe GALASSO (Napoli, Maschio Angioino 2009-15). Proponente e
padrino di vari Soci Onorari, tra cui: Arciv. di Pompei Mons. Francesco Saverio TOPPI, dal
2013 Servo di Dio in Causa di Beatificazione e Canonizzazione (Rotary, 1992); Dino DE
LAURENTIIS (proposto nel 2000), produttore cinematografico di Hollywood e Premio Oscar
alla carriera (Rotary, 2001); Antonio GRECO, Presidente Tribunale Civile e Penale TA (Rotary,
2000); Giulio TARRO, virologo Candidato al Premio Nobel per la Medicina nel 2000 e nel
2015 (Asas, 2011); Gianni RIVERA, Vice Campione del Mondo di Calcio (Aerec, 2012); Luigi
CASTIELLO, Cappellano Magistrale SMOM e Operatore Pastorale Salute-Conferenza
Episcopale Italiana (Asas, 2014); Gualtiero RICCIARDI, Presidente Istituto Superiore di Sanità
(Asas, 2016); Patrizio POLISCA, già aiutante dei medici di Paolo VI e Giovanni Paolo II e
Medico del Papa con Benedetto XVI e Francesco e Direttore Sanitario del Vaticano (Asas,
2016). Premi internazionali: Diploma d’Onore per Servizi eccezionali a titolo individuale
nelle 5 Vie di Azione da Presidente Rotary International (Evanston 2001: solo 100/anno/1,5 mln
soci); Benemerenza Anticrimine-Task Force Rotary Italia, Albania, ex-Jugoslavia, S. Marino
(Zurigo 2001); Sapientia Mundi-Etica (Rm 2008); Unione Legion d’Oro-Lavoro (Rm 2010);
Veritas in Charitate-Religione (2011); Bonifaciano-Cultura e Società (2011); Norman Ac.-
Editoria Medaglia aurata (Rm 2014); Norman Ac.-Sanità Galeno di Pergamo (Rm 2014);
Norman Ac.-Sanità 2^ ed. Galeno di Pergamo (Rm 2015); Norman Ac.-Arte fotografica
Medaglia aurata (Rm 2015). Premi nazionali: Aesculapius-Sanità Patroc. Presidenza Consiglio
Ministri (Rm 1987); LXVIII Piccinini Asas-Mi.BAC-Ricerca storico-scientifica (Rm 2006);
LXV Stramezzi-Sanità (Rm 2007); Capitolino-Attività umanitaria (Rm 2010); Tiberino- Cultura
(Rm 2012); LXXIV Serono-Storia e Letteratura (Rm 2012), Aerec-Cultura (Rm 2013);
Benemerenza al merito Sanità pubblica (Roma, DPR 2013): solo 269 dal 1800 al 2013,
Tiberino-Scienza (Rm 2014); LXXIV Piccinini Asas-Mi.BACT-Ricerca storico-scientifica (Rm
2014); Medaglia Argento al merito Sanità pubblica (Roma, DPR 2016); Asas-Mi.BACT-
Speciale Storia Scienze Biomediche (Rm 2016). Autore di un’ampia e qualificata produzione
letteraria che ammonta a oltre 900 pubblicazioni sanitarie, professionali, scientifiche, storiche,
religiose, artistiche, di cui gran parte su riviste dotate di revisione critica, indexate e con impact
factor, particolarmente apprezzati per l’originalità, la capacità argomentativa e la logica del
pensiero, l’ampiezza e l’approfondimento delle analisi (con risultati anche di riconosciuto
elevato contenuto teorico), la finezza delle intuizioni e la raffinatezza della prosa; oltre 50 libri
(di cui 15, nella sola versione italiana, con complessive 36 edizioni e 22 ristampe; numerosi
tradotti anche in inglese, francese, tedesco e spagnolo) con editori prestigiosi come Zanichelli,
con patrocini da Ministero Beni Culturali, Unesco, Rotary, Università, ecc., recensiti da Testate
di rilievo nazionale, presenti in oltre 120 Biblioteche italiane (tra cui: Quirinale, Accademia
Nazionale Scienze, Ministeri) e in oltre 40 Nazioni (tra cui: National Institute Health-USA,
Nationale de France, Congress UK), in Istituti di Cultura, Università, Musei. Alla Fiera di
Francoforte ha debuttato un suo libro. Oltre 170 opere multimediali (in varie lingue e più
edizioni e ristampe) spesso di notevole pregio e pubblicate con editori e patrocini prestigiosi (tra
cui Bayer S.p.A.). È autore in oltre 40 anni anche di centinaia di opere fotografiche realizzate
con vena innata, apprezzabile talento e particolare sensibilità che lo inducono a guardare il
mondo con originale e, tutt’altro che di rado, unica inclinazione. È in molti Cataloghi
internazionali scientifici, accademici, istituzionali, pontifici e religiosi tra cui: Scheda
dell’Authority File della US Libray of Congress (NACO) no2006049598; Bibliothèque
nationale de France; Deutsche Nationalbibliothek; Library of National Institutes of Health
(NIH) U.S.A.; Wellcome Library; Biblioteca Magistrale S.M. Ordine di Malta; Accademia
Nazionale delle Scienze detta dei XL (Italia); Biblioteca Romana della Fondazione Joseph
Ratzinger-Benedetto XVI (Vaticano); 2000 Outstanding Intellectuals IBC-Cambridge UK dal
30. Musei e raccolte di Farmacia
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2010; Biblioteche Centrali dei Ministeri: Beni Culturali; Grazia e Giustizia; Istruzione,
Università e Ricerca; Salute. Opac Sbn con oltre 300 opere; Scheda di Autorità Ministero BAC.
Vari libri hanno apprezzamenti da autorità istituzionali, tra cui alcuni regnanti europei e più
volte il Capo dello Stato e il Santo Padre.
* * *
Alcuni libri: Verso la Società globale informazione, 1996; Rotary per l’Uomo,
2001; La gestione della sicurezza in Farmacia (pres. Dr. Renzulli, già Consulente
della Sicurezza all’ONU, 2004); Arte e storia della Farmacia (pres. Prof.
Ledermann, Presid. International Society History Pharmacy, 2 ediz., 2006); Storia e
attività del SMOM (4 ediz., 2007); Meridiani farmaceutici tra etica laica e morale
cattolica (pres. Prof. Tarro, Comm. Naz.le Bioetica, 3 ediz., 2008); Thesaurus Pharmacologicus
(pres. Presid. Farmacisti Italiani Dr. Mandelli 2009); Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità.
Riflessioni sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber (patroc. Ministero B.A.C.;
pres. eminenti storico Fra’ von Lobstein e critico Prof. Carosella, 6 rist., 2010); Attività
farmaceutiche nel Regno di Napoli (pres.: Presid. Acc. It. Storia Farmacia Dr. Corvi, 2010);
Logos e teofania nel tempo digitale (patr. Accademia Tiberina; pres. Mons. Trafny, Presid. Dpt
Scienza-Fede Pontificio Consiglio Cultura, 2012); Aspetti religiosi e dimensione ecclesiale del
SMOM (2013); Musei di farmacia: eco del passato per un riscatto futuro (pres. Prof.
Ledermann, Direttore Biblioteca Svizzera, 2015); Fotografie - circa 200 sue opere, selezionate
per temi filosofici e creativi tra quelle realizzate in oltre 40 anni (2015). Tra gli oltre 150
multimedia: Cenni di arte e storia della farmacia (patroc. AISF, 2002); Influenza A/H1N1
(patroc. Unesco, 2009).
“Ho imparato così tanto da voi, Uomini…
Ho imparato che ognuno vuole vivere sulla cima della montagna,
senza sapere che la vera felicità sta nel come questa montagna è stata scalata”
Gabriel Garcia Marquez
31. Raimondo Villano
33
“ Il passato è indistruttibile,
anche perché gli avvenimenti storici
sono parte delle trame delle nostre vite”
Erich G. Hobsbawm, Il secolo breve