2. LA RUSSIA
• Lingua: russo (lingua slava di origine
indoeuropea, usa l’alfabeto
cirillico)
• Forma di governo: repubblica federale
• Capitale: Mosca (ab.:10.470.318; agglomerato
urbano: 14.612.602)
• Unione Europea: la Russia non fa parte della UE
3. BASSOPIANI E RILIEVI
La Russia è lo Stato più grande del mondo, si estende su
due continenti occupando quasi metà dell’Asia e circa
un quarto dell’Europa. L’ambiente che caratterizza
più il territorio russo è la pianura che comprende il
Bassopiano Sarmatico a nord-ovest e il Bassopiano
Siberiano al centro. Il paesaggio piano e uniforme è
interrotto dai monti Urali che sono montagne antiche
con punte arrotondate. Un’altra catena montuosa
importante è la Catena del Caucaso, fra il Mar Nero e
il Mar Caspio. Lungo la costa baltica, fra Lituania e
Polonia si trova una regione russa, il distretto di
Kaliningrad.
4. UNA LUNGA RETE IDEOGRAFICA
I fiumi principali sono:
• Volga
• Dnestr
• Dnepr
• Don
• Ob
• Jenisej
• Lena
• Amur
I laghi più estesi sono:
• Mar Caspio
• Lago Bajkal
5. DIVERSI AMBIENTI: DALLE TERRE FREDDE
DEL NORD AL DESERTO
La regione è caratterizzata da ambienti diversi:
• la tundra, a nord, coperta da muschi e licheni
• la taiga, un po’ più a sud, con foreste di conifere e
betulle e lo sfruttamento delle foreste di questa
regione ha favorito lo sviluppo di Mosca.
• la steppa erbosa, la “terra nera”, adatta all’agricoltura,
era anche il regno degli antichi nomadi.
• la steppa semidesertica
Lungo le sponde del Mar Nero, in un territorio
dell’attuale Georgia, si trova una piccola zona
pianeggiante dal clima quasi tropicale, chiamata
Colchide dagli antichi greci.
6. UN PO’ DI STORIA
Nel XIV secolo il principato di Mosca iniziò a ingrandirsi e
raggiunse una grande estensione con Ivan il Terribile, che
assunse il titolo di Zar, e con Pietro il Grande, che fondò
San Pietroburgo, nuova capitale dell’impero. All’inizio del
XX secolo il partito dei bolscevichi si oppose al potere
dello Zar. La Russia divenne una repubblica e formò
l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS).
Dopo la Seconda Guerra Mondiale entrò in contrasto con
gli Stati Uniti per motivi economici, politici e militari;
questa tensione venne chiamata Guerra Fredda. Alla fine
degli anni Ottanta del Novecento Michail Gorbačëv
introdusse delle riforme che aprirono la società alla
democrazia, portarono allo scioglimento dell’URSS e
all’indipendenza della Federazione russa.
7. LA POPOLAZIONE …
La popolazione russa costituita da molti gruppi etnici.
Dopo il crollo dell’Unione Sovietica, la Russia si è
trovata a doversi confrontare con il libero mercato
ciò ha portato a notevoli squilibri: la differenza
sociale, un forte calo di popolazione dovuto a una
diminuzione delle nascite e a una bassa aspettativa
di vita (negli ultimi anni). la popolazione si
concentra nella parte europea, soprattutto attorno
alla capitale Mosca, a San Pietroburgo e lungo il
fiume Volga, dove sorge Volgograd. Con lo sviluppo
industriale sono sorte nuove aree urbane a est del
Volga.
8. …
Anche negli Urali e lungo la transiberiana, la
linea ferroviaria Mosca-Vladivostok, sono nate
nuove città industriali. Le città più antiche
risalgono quasi tutte al Medioevo e
conservano edifici dell’epoca zarista. Le
abitazioni tipiche delle campagne, soprattutto
vicino alle aree forestali, sono chiamate isbe.
9. L’ECONOMIA …
La coltivazione principale è quella del frumento e si
sfruttano le abbondanti risorse forestali. Grande è
il patrimonio zootecnico, infatti la Russia è tra i
principali produttori mondiali di carne e latte. In
Siberia si allevano animali da pelliccia. La costa
artica è assai pescosa mentre nel fiume Volga si
pratica la pesca dello storione, da cui si ricava il
caviale. Molte industrie si basano sullo
sfruttamento delle risorse minerarie. L’industria
aerospaziale occupa un posto di rilievo. Il petrolio
(2° produttore mondiale) estratto e lavorato nelle
numerose raffinerie, viene trasportato grazie a una
rete di oleodotti.
10. …
Il petrolio e il gas naturale (1° produttore mondiale)
sono molto importanti per l’economia russa. La
Russia possiede inoltre decine di reattori nucleari, di
impianti termoelettrici e idrici. Il commercio estero è
dedicato principalmente alle materie prime. Sono in
grande sviluppo le attività finanziarie. Sebbene il
settore dei servizi sia arretrato, l’amministrazione
statale provvede all’assistenza medica per tutti e
all’istruzione fino a 17 anni.
11. USANZE E TRADIZIONI
I russi hanno tre nomi: il proprio nome di battesimo, il
patronimico e il cognome. È molto importante
perché fa parte del modo di comunicare:
generalmente sul lavoro per chiamare una persona
si usa il nome seguito dal patronimico e si da del
Voi. Durante il periodo sovietico lo Stato fu
dichiarato ateo e venne proibita la partecipazione a
processioni religiose. Una tra le festività religiose più
importanti è la pasqua ortodossa. Durante tutta la
settimana santa si celebrano riti particolari, come la
benedizione dei piatti tradizionali e delle uova
colorate.
12. …
Le chiese ortodosse sono generalmente a pianta
circolare o a croce greca e il mondo terreno è separato
da quello spirituale attraverso una parete che sorregge
le icone. Le prime icone furono portate dall’antica
Bisanzio. L’imperatore Jaroslav il Saggio richiamò
artisti bizantini per insegnare ai suoi sudditi le tecniche
di pittura. Nel giro di poco tempo nacque una vera e
propria scuola delle icone, che raggiunse il massimo
splendore nel XV secolo.
13. MOSCA, CAPITALE DELLA RUSSIA …
Mosca è la capitale nonché il principale centro economico
e finanziario della Federazione Russa. Mosca è la
megalopoli più settentrionale e fredda della Terra, la
più popolosa in Europa, e la settima più popolosa del
mondo. È sede della Torre di Ostankino, la più alta
struttura d'Europa; della Mercury City Tower, il più alto
grattacielo d'Europa e del Centro internazionale di
affari di Mosca. Con più di 12 milioni di abitanti è la
prima città d'Europa per popolazione e la residenza di
circa un decimo dei cittadini russi nonché seconda per
estensione superficiale, sempre per quanto concerne il
continente europeo. Mosca sorge sulle sponde
del fiume Moscova, e occupa una superficie di
2.550 km².
14. …
Nel corso della sua storia la città è stata capitale di una
successione di stati: del Granducato di Mosca prima,
del Regno russo poi, e infine dell'Unione Sovietica.
Mosca è considerata il centro della cultura russa,
essendo stata casa di molti prestigiosi artisti,
scienziati e sportivi russi nel corso della sua storia e
perché è sede di molti musei, accademie, istituzioni
politiche e teatri. Mosca è anche sede del Governo
della Federazione russa, situato nel Cremlino di
Mosca. Il Cremlino di Mosca e la Piazza Rossa sono
uno dei tanti siti Patrimonio dell'umanità della città.
Infine anche il Parlamento russo ha sede nella città.