2. La Fondazione Giacomo Rumor Centro Produttività Veneto (CPV) ha la sua sede a Vicenza. Questi i Soci Fondatori: - Camera di Commercio I.A.A. di Vicenza - Camera di Commercio I.A.A. di Verona - - Camera di Commercio I.A.A. di Padova - Camera di Commercio I.A.A. di Treviso - - Camera di Commercio I.A.A. di Venezia - Amministrazione Provinciale di Vicenza - - Associazione Industriali della Provincia di Vicenza - API - Associazione Piccole Medie Industrie di Vicenza - AIM - Aziende Industriali Municipalizzate del Comune di Vicenza - Comune di Bassano del Grappa – Enti Sostenitori Comune di Vicenza Associazione Artigiani della Provincia di Vicenza - Associazione Commercianti della Provincia di Vicenza - Associazione Commercianti della Provincia di Verona Unione Mandamentale del Comune di Bassano del Grappa
3. La Fondazione Giacomo Rumor Centro Produttività Veneto (CPV) Tra i suoi compiti ha lo scopo di promuovere l'incremento della produttività e della cultura economica nei settori dell'agricoltura, dell'artigianato, dell'industria, del commercio, dei servizi e della pubblica amministrazione, attraverso la diffusione della conoscenza delle più aggiornate tecniche di organizzazione aziendale, delle nuove tecnologie produttive, dei sistemi informatici. A tal fine la Fondazione svolge attività di studio, di ricerca, di formazione e di informazione. Promuove e realizza l'attività di Gruppi di Studio
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8. Energy manager Obiettivo del progetto: è formare una figura professionale di Responsabile dell’Energia e di esperto di gestione dell’Energia (Energy Manger) cui affidare la gestione razionale delle fonti e delle risorse ed in grado di risolvere le problematiche nell’ambito dell’utilizzo dell’energia all’interno delle industrie, del terziario e dei trasporti.
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11. La condivisione di competenze e di criteri comuni di certificazione, che individuino nella scuola, nella formazione professionale, nel mondo del lavoro, nelle attività familiari e del tempo libero i luoghi di apprendimento, garantirà il diritto al lifelong learning del cittadino europeo, facilitando il suo perfetto adattamento alle differenti realtà economiche e sociali dei Paesi partner, anche nella prospettiva della riqualificazione professionale, della mobilità lavorativa e dell'interscambio culturale. Londra (UK) 2007 Cannes (FR) 2007 Derry (UK) 2006
12. OBIETTIVI SPECIFICI del Progetto: 1) far crescere il bagaglio di competenze dei giovani che stanno concludendo il ciclo di studi medio - superiori al fine di agevolare la loro crescita professionale, il loro inserimento nel mondo del lavoro, la loro maturazione da un punto di vista formativo; 2) sviluppare la capacità di saper effettuare delle scelte in modo consapevole in contesti differenti; 3) conferire il valore del confronto interculturale; 4) favorire lo scambio di buone prassi, quindi l’individuazione di strategie e di strumenti condivisi tra i partner del progetto, le imprese del territorio e le istituzioni. Leonardo da Vinci , in un'ottica di semplificazione della struttura complessiva del Programma, persegue tre OBIETTIVI GENERALI : 1) promuovere le abilità e le competenze, in particolare dei giovani, nella formazione professionale iniziale; 2) migliorare la qualità della formazione professionale continua nonché l'acquisizione di abilità e competenze lungo tutto l'arco della vita; 3) promuovere e rafforzare il contributo della formazione professionale al processo innovativo, al fine di migliorare la competitività e l'imprenditorialità.
13. 345 BORSE erogate fino ad oggi; 150 BORSE da consegnare nel 2008. La fondazione Giacomo Rumor Centro Produttività Veneto nel 2008 avrà dato un contributo alla mobilità transnazionale giovanile attraverso l’organizzazione e gestione di 495 tirocini nel Regno Unito, Francia e Germania . Attraverso l’esperienza in più progetti europei in qualità di promotore e gestore di iniziative di formazione professionale, la Fondazione Giacomo Rumor Centro Produttività Veneto cerca di fornire sempre maggior competenza in termini organizzativi e logistici in maniera tale da rendere decisamente utile ed unica per i ragazzi l’esperienza all’estero. Il Progetto Expert training
14. 1) Il primo è stato una sessione per la predisposizione del proprio curriculum vitae secondo il formato Europass CV nella lingua del Paese di destinazione; GLI STEP PRIMA DELL PARTENZA Per fornire agli studenti gli strumenti conoscitivi e metodologici necessari per comprendere le realtà aziendali di destinazione, per conoscere più a fondo i temi dell'imprenditorialità, del lavoro di gruppo e della comunicazione sociale, per insegnare loro a gestire in modo autonomo e responsabile la modulistica adottata per monitorare e valutare l’esperienza sono stati organizzati 4 tipi di incontri: 2) incontri seminariali con i genitori e i professori per l’illustrazione degli aspetti organizzativi e più strettamente operativi : - descrizione del programma Leonardo da Vinci e nello specifico del Progetto Careers Promotion; - diritti e doveri del tirocinante; - i Paesi e partner di accoglienza: culture diverse a confronto; - identità, cultura ed intercultura; - informazioni pratiche per ciò che riguarda i viaggi, gli alloggi in famiglia, i corsi di lingua, il sussidio per il vitto, gli spostamenti locali; - informazioni per il tutoraggio ed il monitoraggio.
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16. Tra gli strumenti di monitoraggio delle attività il CPV si è avvalso dell’applicazione sperimentale del Modello Campus Azione Impresa . Questo agevola ad avere un maggiore controllo sul tirocinio, confrontando offerta di competenze, bisogni e aspettative. Il portale si presenta in lingua INGLESE, FRANCESE E TEDESCA. IL PORTALE CAMPUS AZIONE IMPRESA PER IL MONITORAGGIO
17. Scheda di registrazione per le aziende estere Curriculum vitae on-line visibile alle aziende
18. Esempio di risultati dei monitoraggio delle aziende estere, in maniera identica avviene per gli studenti Il Forum
19. EUROPASS CERTIFICATE Per attestare la validità del percorso intrapreso e conferire maggiore trasparenza e visibilità ai periodi di formazione all’estero, ad ogni studente viene consegnato il certificato l’Europass. Questo passaporto di formazione, di cui il contenuto e la forma sono stabiliti a livello comunitario, viene rilasciato alla persona in formazione dal Centro Produttività Veneto. L’introduzione di questo documento mira a migliorare il riconoscimento sul mercato del lavoro dei periodi di formazione e dei tirocini professionali svolti all’estero, incoraggiando quindi allo stesso tempo la mobilità in Europa.
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21. Si auspica in una sempre maggiore affluenza e risposta a questo richiamo europeo alla mobilità giovanile. Tassello formativo oramai di sostanziale importanza per la formazione professionale dei nostri studenti.