2. IL PROTOCOLLO DI KYOTO
Il trattato prevede l'obbligo in capo ai paesi industrializzati di operare una
riduzione delle emissioni di elementi inquinanti (Co2 metano, ossido di
azoto, idrofluorocarburi, perfluorocarburi ed esafluoruro di zolfo) in una
misura non inferiore al 5% rispetto alle emissioni registrate nel 1990 — considerato come
anno base — nel periodo 2008 – 2012.
Va ricordato che nel periodo di adempimento 2008-2012, la quantità di emissioni
assegnate all'Italia è pari a 483 Mt CO2 eq (- 6,5% rispetto al 1990).
L’Italia dal 1° gennaio 2008 ogni giorno ha un costo di € 4.111.000 (47,6 € al secondo)
per il mancato raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto.
Questo costo deriva dal divario di oltre 75 milioni di tonnellate di CO2 (aggiornamento al
marzo 2008) che ci separa dagli obiettivi di Kyoto, con un livello di emissioni del 9.9%
superiore rispetto al 1990.
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3. FOTOVOLTAICO
IL NUOVO CONTO ENERGIA
Con il DM 19 febbraio 2007, i Ministeri dello Sviluppo Economico (MSE) e
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), hanno emesso un nuovo
decreto ministeriale che ha introdotto radicali modifiche e semplificazioni allo schema
originario. Il decreto è diventato operativo solo dopo la pubblicazione della delibera
dell’AEGG n. 90/07, avvenuta il 13/04/07
L’abolizione della fase istruttoria preliminare all’ammissione alle tariffe incentivanti
ovvero l’eliminazione dei limiti annuali alla potenza incentivata, sostituiti dal limite
massimo di potenza cumulata fissato in 1.200 MW.
Una maggiore articolazione delle tariffe, con l’intento di favorire le applicazioni di
piccola taglia architettonicamente integrate in strutture o edifici
Nessun limite di dimensione d’impianto superando il precedente limite di 1000 Kw
incentivando investimenti in questo settore.
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4. TIPOLOGIE DI IMPIANTI
E INCENTIVI
L’incentivo viene riconosciuto a tutta l’energia prodotta, l’autoconsumo dell’energia prodotta
costituisce una fonte di ricavo implicita, nel senso che costituisce un risparmio (riduzione della
bolletta elettrica) in quanto consente di non acquistare dalla rete l’energia elettrica nella misura
corrispondente all’energia autoconsumata. La vendita dell’energia elettrica prodotta e non
autoconsumata costituisce invece una fonte di ricavo esplicita.
POTENZA IMPIANTI NON IMPIANTI IMPIANTI
NOMINALE INTEGRATI PARZIALMENTE INTEGRATI
IMPIANTO KW INTEGRATI
1 – 3 KW 0,40 0,44 0,49
3 – 20 KW 0,38 0,42 0,46
OLTRE 20 KW 0,36 0,40 0,44
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5. FINANZIAMENTI E
STRUMENTI FINANZIARI
Il GSE (Gestore Servizi Elettrici) ha sottoscritto e sottoscrive un Accordo Quadro con gli istituti
finanziari che ne fanno richiesta. Tale accordo facilita le modalità di comunicazione della cessione
dei crediti effettuata dai soggetti responsabili degli impianti fotovoltaici.
LE BANCHE possono finanziare fino al 100% del valore degli impianti, previa analisi della
situazione del cliente, l’obiettivo finanziario è che l’operazione non preveda liquidità o investimenti
da parte del cliente, e che il costo dell’impianto sia bilanciato completamente e totalmente
dall’incentivo versato dal GSE.
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6. OBIETTIVI DEI PROGETTI
FOTOVOLTAICI
In ogni progetto ci siamo prefissati degli obiettivi che generino risparmi certi e duraturi, garantiti,
sostenibili finanziariamente e con tutte le garanzie per una scelta serena e consapevole
Tecnici: Individuazione della migliore soluzione tecnologica - Garanzie di tutti gli elementi
dell’impianto per la durata dei 20 anni (termine incentivo) - Progetto “chiavi in mano”
Economici: beneficio economico da subito – copertura del costo dell’impianto col solo
incentivo GSE - Ricerca della massima produttività/risparmio per i vari siti oggetto
dell’impianto – negoziazione del miglior prezzo di realizzo.
Finanziari: finanziamento a 20 anni senza garanzie ipotecarie, sostenibile unicamente
dall’incentivo generato nei 12 mesi e negli anni – cessione del credito (factoring pro solvendo)
– prefinanziamento fino al collaudo senza ipoteche.
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7. GARANZIE PER IL CLIENTE
Al fine di implementare i progetti sono state individuate soluzioni per fornire garanzie e
assicurazioni dal momento dell’installazione fino al collaudo e per tutto il periodo della durata
dell’impianto (20 anni)
La soluzione individuata ad hoc prevede un attività di project management da parte dell’azienda che
progetta l’impianto in partnership finanziaria con primari istituti di credito che di fatto
“garantiscono” l’operazione, valutando nei dettagli tecnici ed economici il progetto:
Pannelli: produttori, marchi, specifiche tecniche e garanzie del costruttore
Inverter: garanzie del costruttore per tutti i 20 anni e penali in caso di mancata produttività
Impresa installatrice: dipendenti, fatturato e presenza sul mercato
Società di progettazione e coordinamento: assicurazione fino al collaudo dell’impianto
L’avallo ed il benestare al progetto da parte dell’istituto di credito è fondamentale, dal momento che
è di fatto l’ente che investe finanziariamente, senza garanzie reali né ipoteche da parte del cliente, il
quale, di fatto, riconosce unicamente il valore dell’incentivo previsto dallo stato nei 20 anni.
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8. PARCHEGGIO
FOTOVOLTAICO
E’ stata analizzata l’opportunità per ABC SpA, di implementare un parcheggio fotovoltaico costituito
da pensiline di ombreggiamento per le auto sfruttando tale superficie per generare risparmi/reddito sul
versante energetico. I dati significativi sono i seguenti:
Potenza impianto realizzabile = 350 kwp
Numero pannelli = 1944
Area utilizzata = 2.975 mq
Produzione annua stimata per 1 kwp = 1250 kwh (rendimento cautelativo fonte European
Commission - Joint Reserch Center)
I pannelli utilizzati sono chiaramente certificati di marchi di primo livello come: Trina – Kyocera –
Sharp – Mitzubishi – Schuco – Scheuten – XGroup).
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9. PRODUTTIVITA’ PER AREA
GEOGRAFICA
Photovoltaic Geographical Information System (PVGIS)
Geographical Assessment of Solar Resource and
Performance of Photovoltaic Technology
Gli studi tengono conto nei vari paesi dei coefficienti di
irraggiamento, piovosità e meteorologia su base statistica,
definendo i benchmarks di produttività per kwp.
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10. PRODUZIONE DI ENERGIA
In relazione ai dati sopracitati, si stima una produzione annua media che tenga conto di un possibile
calo di rendimento dello 0,7 % annuo, a partire dal 7° anno, dato cautelativo in quanto i pannelli
forniti hanno una tolleranza sulla produzione dello -0%+5% rispetto al vaolore dichiarato, che
comporta una produzione reale di energia superiore del 2,5% medio annuo
La stima è cautelativa e consigliata su valori minimi che andranno poi comparati con i valori di
ammortamento finanziario
La produzione media annua prevista cautelativa è pari a: 423.948 kwh
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11. PRODUZIONE MENSILE E
GIORNALIERA
Produzione media mensile Produzione media giornaliera
kWh kWh
Gennaio 19.626 Gennaio 633
Febbraio 21.849 Febbraio 780
Marzo 37.441 Marzo 1.208
Aprile 42.709 Aprile 1.424
Maggio 47.434 Maggio 1.530
Giugno 54.495 Giugno 1.817
Luglio 58.494 Luglio 1.887
Agosto 52.264 Agosto 1.686
Settembre 40.574 Settembre 1.352
Ottobre 27.983 Ottobre 903
Novembre 19.058 Novembre 635
Dicembre 15.575 Dicembre 502
TOTALE 437.500 TOTALE 14.357
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12. STAGIONALITA’
Grafico produzione media
70.000
60.000
50.000
40.000
kWh
30.000
20.000
10.000
0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Mesi
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13. CONTO ENERGIA/RISPARMIO
Il ricavo totale derivante dal meccanismo di incentivazione del Conto Energia sarà ottenuto
moltiplicando la produzione annua per la tariffa incentivante in relazione alla tipologia di impianto,
sommato al risparmio energetico per autoproduzione ed alla vendita in rete nei giorni di chiusura
Nel calcolo del risparmio energetico è fondamentale considerare che l’autonomia permette di evitare
gli aumenti del costo dell’energia nel tempo, considerati generalmente al minimo del 3% annuo ed
una rivalutazione prudenziale del 0,8% in caso di vendita in rete
Conto energia/incentivo per impianto integrato: 0,44 x 423.948 kwh x 20 anni = € 3.730.746
Risparmio energetico (220 gg lavorativi) a 0,13 €cent: € 916.952
Ricavo da vendita in rete (145 gg chiusura): € 362.804
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14. REDDITIVITA’
Il beneficio economico globale si ottiene sommando il ricavo totale da incentivo GSE + il risparmio
energetico rivalutato nei 20 anni (aumento 3% annuo) + il ricavo da vendita in rete e sottraendo il costo
dell’impianto + i costi di manutenzione ed assicurazione rivalutati nei 20 anni (2% annuo)
Nel calcolo del risparmio energetico è fondamentale considerare che l’autonomia permette di evitare gli
aumenti del costo dell’energia nel tempo, considerati generalmente al minimo del 3% annuo.
Conto energia/incentivo + risparmio energetico = € 5.010.502
Costo impianto “chiavi in mano” = € 1.890.000
Costo assicurazione e manutenzione = € 321.454
Beneficio economico = € 2.799.048
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15. R.O.E. CAPITALE PROPRIO
Grafico redditività
4.000.000,00
20
19
3.000.000,00 17 18
16
15
2.000.000,00 13 14
12
11
Euro
1.000.000,00 9 10
8
0,00
6 7
-1.000.000,00 5
4
2 3
-2.000.000,00 1
Anno
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16. FINANZIAMENTO E
CESSIONE DEL CREDITO
Il progetto può essere finanziato al 100% da un primario istituto di credito, il quale riveste nella
sostanza il ruolo di “garante” del progetto, mediante finanziamento “speciale” non ipotecario e senza
garanzie reali da parte del cliente
La copertura dell’investimento per l’istituto di credito, sta unicamente nella cessione del credito
(factoring pro solvendo) per i 20 anni, con l’impianto garantito e assicurato sotto ogni aspetto
Il finanziamento non prevede rata fissa e si basa unicamente sull’incentivo, tenendo conto delle diverse
stagionalità e piovosità nei 12 mesi
L’istituto di credito, a garanzia propria e del cliente, valuta tutti gli aspetti tecnici, i componenti
oggetto dell’impianto e paga i fornitori e materiali sino al collaudo dell’impianto evitando esborsi da
parte del cliente nella fase iniziale
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17. PIANO AMMORTAMENTO
Di seguito è esemplificato il beneficio economico al netto del finanziamento a 20 anni con un tasso
del 6% come riferimento.
Incentivo (GSE) 3.730.746
Totale Ricavi (GSE + risp/ven) 5.010.502
Costo Factoring (capitale + int) 3.249.600
Utile 1.760.902
Manutenzione - assicurazione 321.454
Utile netto 1.439.448
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18. ELEMENTI DEL PROGETTO
FOTOVOLTAICO
Il progetto parcheggio fotovoltaico nella sua globalità e nel costo comprende:
Progettazione
Moduli fotovoltaici
Inverter
Cablaggi e cavetterie
Strutture di supporto (pensiline)
Trasporto
Montaggio
Quadri elettrici e materiale elettrico
Cabina in media tensione (se necessaria)
Collaudo
Software telecontrollo e sistema di alert via sms o mail
Iter amministrativo GSE
Iter amministrativo ENEL
Finanziamento factoring pro solvendo
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19. GARANZIE E ASSICURAZIONI
Il progetto prevede che l’impianto e la produzione siano sempre gaantiti nei 20 anni da qualunque
evento, le garanzie degli elementi sono:
Moduli fotovoltaici: 2 anni per difetti di fabbricazione e 20 anni sulla produttività con una
diminuzione massima del rendimento del 20% al 20° anno
Inverter: 20 anni con apposito contratto di manutenzione e rimborso della mancata erogazione di
energia con 5 giorni di franchigia per valori doppi rispetto all’incentivo del GSE
Assicurazione: polizza assicurativa Solar Power all risks, la quale può prevedere gli eventi naturali
e catastrofici, i guasti alle macchine e/o fenomeno elettrico, furto e atti vandalici, e i danni indiretti
derivanti da mancata produttività e perdita incentivo GSE. E’ possibile ottenere anche l’assicurazione
sulla produzione minima garantita e fino al collaudo evitando ipoteche e garanzie reali per il cliente.
Installazione e collaudo: polizza assicurativa fornita dall’azienda responsabile del progetto a
copertura dell’installazione e fino al collaudo del GSE.
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20. CONCLUSIONI
In conclusione, il progetto studiato, permette di beneficiare da subito di tutta la produzione di energia
elettrica dell’impianto, che nella sostanza viene pagato dallo Stato in 20 anni, mediante l’incentivo
L’impostazione con finanziamento a 20 anni è la sola che permette questo risultato annullando
il concetto di pay - back
La cessione del credito libera il cliente da scadenze o impegni di rata fissa vs la banca
La copertura del finanziamento col solo incentivo rende l’operazione di fatto bilanciata e
autoliquidante senza modificare la situazione affidamenti verso gli istituti di credito
L’impiego di energia da fonti rinnovabili riveste un importanza sul piano marketing verso la
clientela
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21. STEP OPERATIVI
Il progetto prevede un iter per l’implementazione dell’impianto di circa 6 mesi secondo le seguenti fasi.
Firma del contratto con l’azienda di progettazione (versamento 1.000 € per istruzione pratica
Reperimento del finanziamento secondo l’impostazione descritta precedentemente
Cessione del credito e firma del mandato irrevocabile all’istituto di credito finanziatore
Esecuzione dell’impianto e collaudo
Svolgimento pratiche ENEL e GSE
Definizione dei contratti di manutenzione e assicurazione
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