1. 09 aprile 2015
Nuovo Piano Energetico del Lazio
I PAES quale strumento per far ripartire dal
livello locale lo sviluppo regionale
2. Accreditata come ESCo (Energy Service
Company), analizza l’impronta ambientale,
definisce strategie di efficienza energetica,
promuove fonti rinnovabili, mobilità
sostenibile, gestione virtuosa dei rifiuti.
Inoltre, AzzeroCO2 compensa le emissioni
associate a una particolare attività tramite
l’acquisto di crediti provenienti da progetti in
Italia e all’estero.
AzzeroCO2 è una società di consulenza
energetico-ambientale creata da
Legambiente e Kyoto Club.
CHI E’ AZZEROCO2
AzzeroCO2 è certificata secondo la
UNI CEI 11352, la norma che
stabilisce i requisiti per le società
che svolgono il ruolo di ESCo.
2Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
3. SERVIZI
PAES – Patto dei
Sindaci Rilievo, analisi
dei consumi termici ed
elettrici di edifici e
impianti, formazione,
sensibilizzazione della
collettività per la
elaborazione del PAES
Audit e Interventi
Soluzioni per la
riduzione dei consumi
energetici: utilizzo di
fonti rinnovabili,
impianti, Illuminazione
efficiente e interventi
sugli edifici.
Incentivi e TEE
Accesso ai meccanismi di
incentivazione e
consulenza per la
partecipazione a bandi.
Riconoscimento dei titoli di
efficienza energetica (TEE)
a fronte degli interventi
realizzati.
Certificazione
Ottenimento delle diverse
tipologie di certificazione
attraverso la pianificazione di
politiche energetiche e
ambientali: certificazione
energetica degli edifici, ISO
50001, 14001 e 14064.
Carbon Footprint, Calcolo
della CO2
Analisi dettagliata delle
emissioni di anidride carbonica
generate da una struttura, un
evento, un prodotto, un servizio.
Compensazione
Azzeramento delle
emissioni attraverso
l’acquisto di crediti generati
da progetti di forestazione o
sviluppo di fonti rinnovabili.
Marchio AzzeroCO2
Marchio registrato che
attesta la compensazione
delle emissioni di anidride
carbonica.
RSI
Definizione di un percorso di
sostenibilità attraverso l’utilizzo
di diversi strumenti di
Responsabilità Sociale
d’Impresa (RSI o, in inglese,
CSR cioè Corporate Social
Responsibility).
3Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
4. AZZEROCO2 E IL MECCANISMO DEI CERTIFICATI BIANCHI
• Attiva nel meccanismo dei TEE dal
2005
• Adesione di circa 500 Comuni e
circa 10 Aggregazioni di Comuni
alla Campagna EfficiENTI
• Partner Tecnico per i TEE di: CNA,,
Associazione Borghi Autentici
d’Italia, Associazione Paesi
Bandiere Arancioni, CITTA’ SLOW,
Ente Parco dei Monti Lucretili,
Ente Parco dei Castelli Romani, ect
…
AzzeroCO2, in qualità di ESCo, offre il proprio know-how tecnico e scientifico per il servizio relativo alla gestione
amministrativa e finanziaria dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE) per gli interventi realizzati dalle aziende e
dagli Enti Pubblici coinvolti
Esperienza nel settore energetico-ambientale e competenza nella richiesta dei TEE
4Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
5. IL PATTO DEI SINDACI E IL PAES – Piano di Azione per l’Energia Sostenibile
Il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) illustra le modalità con cui
l’Amministrazione intende rispettare gli impegni presi firmando il Patto dei Sindaci e va
inviato entro un anno dall’adesione.
Gli impegni riguardano l’intera area geografica dell’Ente, facendo riferimento al settore
pubblico e privato.
Il PAES è un documento chiave, basato su:
• inventario delle emissioni (BEI), che fotografa lo stato attuale dei consumi e delle
emissioni del territorio comunale
• misure di riduzione da attuarsi in un determinato intervallo di tempo traducendo in
azioni obiettivi strategici di breve e lungo termine
Tutte le raccomandazioni
dettagliate necessarie per
l’elaborazione del PAES sono
contenute all’interno delle
Linee Guida “Come sviluppare
un Piano d’Azione per l’Energia
Sostenibile – PAES” elaborate
dal JRC
5Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
6. IL PATTO DEI SINDACI E LE STRATEGIE EUROPEE E LOCALI
I firmatari del Patto hanno assunto volontariamente l'impegno di raggiungere e superare
gli obiettivi fissati dall'UE per quanto riguarda le emissioni di CO2, che prevedono una
riduzione del 20% entro il 2020.
La Commissione europea sta adeguando e creando meccanismi finanziari specifici che
consentano alle Autorità locali di tenere fede agli impegni presi in questo senso.
La Commissione Europea intende sostenere le pubbliche amministrazioni nella ricerca di
finanziamenti per interventi mirati alla riduzione delle emissioni di CO2
In Italia esistono meccanismi incentivanti, strumenti di finanziamento e agevolazioni che
consentono ai Comuni di ottenere risorse per avviare un percorso virtuoso di sostenibilità
energetica e ambientale.
Totale Comuni Aderenti al Patto
dei Sindaci:
EUROPA: 5.713
ITALIA: 3.042
Aggiornato a Marzo 2015
6Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
7. GLI INCENTIVI, I FONDI e GLI STRUMENTI DI FINANZIAMENTO
• Mancanza di risorse economiche pubbliche per redigere i progetti, i Capitolati
di Gara e tutta la documentazione tecnica necessaria.
• Mancanza di esperienza in Contratti di Prestazione con garanzia di risultato.
• Mancanza di risorse economiche per realizzare gli interventi.
• Integrazione con i PAES (Piani di Azione per l’Energia Sostenibile).
• Sostegno alle attività delle aziende, dei professionisti e delle PMI locali.
7Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
9. IL MECCANSIMO DEI CERTIFICATI BIANCHI
Oltre al miglioramento del sistema edificio-impianto, il
meccanismo dei TEE permette di ottenere l’abbattimento
delle emissioni di CO2, con la possibilità di contribuire al
raggiungimento degli obiettivi definiti dall’Unione Europea
del 20-20-20 al 2020.
Il meccanismo dei Certificati Bianchi o
Titoli di Efficienza Energetica (TEE) è un
sistema di incentivazione istituito dai DM
20/07/04 e successivi aggiornamenti, che
offre l’opportunità di ottenere un extra-
ricavo dalla realizzazione di interventi di
risparmio energetico.
I TEE sono vendibili esclusivamente nell’ambito del mercato
telematico gestito dal GME, a cui hanno accesso
unicamente soggetti accreditati (grandi distributori, società
con energy manager, ESCo) come AzzeroCO2.
Un TEE attesta il risparmio di una tonnellata equivalente di
petrolio (TEP) ottenuto realizzando interventi di efficienza.
9Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
10. COS’È LA CAMPAGNA
La campagna è basata sulla raccolta dei Titoli di
Efficienza Energetica (TEE) generati a seguito di
interventi di efficienza realizzati o da realizzare
sulle strutture pubbliche. L’iniziativa permette agli
Enti Locali di usufruire del relativo meccanismo di
incentivazione.
La Campagna, promossa da
Legambiente con il supporto tecnico
della ESCo AzzeroCO2, rappresenta una
straordinaria opportunità per recuperare
risorse economiche da interventi già
realizzati o in programmazione sulle
strutture pubbliche.
10Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
11. COME FUNZIONA
Con gli strumenti messi a disposizione da
Legambiente e AzzeroCO2, il Comune effettua una
mappatura degli interventi di efficienza
energetica realizzati presso le proprie strutture,
prendendo in considerazione sia gli interventi
effettuati (entro 1 anno) che quelli in fase di
progettazione. Rilasciando una liberatoria, il
Comune autorizzerà AzzeroCO2 alla valorizzazione
dei relativi TEE.
AzzeroCO2 erogherà al Comune un quantitativo
economico in proporzione ai TEE sviluppati per la
durata di 5 o 8 annualità consecutive!
11Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
12. PROCESSO
ADESIONE ALLA
CAMPAGNA DA PARTE
DEL COMUNE
MAPPATURA
INTERVENTI
AFFIDAMENTO
D’INCARICO DI
GESTIONE DEI TEE
LIBERATORIA DA PARTE
DEL COMUNE PER
AZZEROCO2
VALORIZZAZIONE DEI
TEE SUL MERCATO
BENEFIT ECONOMICO IN
RELAZIONE AL NUMERO
DI TEE RACCOLTI
12Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
13. INTERVENTI AMMISSIBILI
Sostituzione di vetri semplici con doppi vetri
Isolamento delle pareti e delle coperture
Impiego di impianti fotovoltaici di potenza elettrica inferiore a
20 kW
(solo se gli impianti non accedono ai benefici previsti dal conto energia)
Impiego di collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria
Installazione di sistemi elettronici di regolazione di frequenza (inverter) in
motori elettrici operanti su sistemi di pompaggio
Installazione di regolatori di flusso luminoso per lampade a vapori di
mercurio e lampade a vapori di sodio ad alta pressione negli impianti adibiti
ad illuminazione esterna
Installazione di condizionatori ad aria esterna ad alta (P< 12 kWf)
Realizzazione di nuovi sistemi di illuminazione ad alta efficienza per strade
destinate al traffico motorizzato
Installazione di corpi illuminanti ad alta efficienza in sistemi di illuminazione
esistenti per strade destinate al traffico motorizzato
Pubblica illuminazione a led in zone pedonali
Applicazione nel settore civile di piccoli sistemi di cogenerazione per la
climatizzazione invernale ed estiva degli ambienti e la produzione di acqua
calda sanitaria
Applicazione nel settore civile di sistemi di teleriscaldamento per la
climatizzazione ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria
Installazione di sistemi centralizzati per la climatizzazione invernale e/o
estiva di edifici ad uso civile
13Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
14. SCENARIO
Sostituzione di vetri semplici con doppi vetri:
3 edifici scolastici, fascia E, per un totale di 900
m2 di vetro singolo sostituito:
30 TEE/anno
Isolamento delle pareti e delle coperture:
1 Edificio comunale, fascia E, trasmittanza pre-
intervento media, 1300 m2 di superficie
coibentata: 15 TEE/anno
Installazione di collettori solari per la produzione
di acqua calda sanitaria: 5 impianti solari termici
a collettori solari piani su strutture comunali
(edifici scolastici, centri sportivi,ecc.), integrati o
sostitutivi di impianti a gas, in fascia solare 2, per
un totale di 50 m2 di superficie captante:
10 TEE/anno
Un quantitativo annuo di TEE associato
agli interventi effettuati sugli edifici pubblici
pari a circa 55 TEE/anno
IL COMUNE OTTERRÀ
Stimando il valore medio di mercato di un
TEE pari a €100, gli interventi
genererebbero un beneficio di circa € 5.500
all’anno, replicabile per cinque/otto
annualità consecutive.
(Circa € 40.000 complessivi)
SE IL COMUNE HA EFFETTUATO O
EFFETTUERÀ QUESTI INTERVENTI
Altri esempi:
Cifre analoghe per l'installazione di 300 corpi
illuminanti stradali ad alta efficienza e la
sostituzione di 300 m2 di vetri semplici con
vetri doppi, in fascia climatica E, che possono
generare un incentivo fino a € 5.000/anno per
cinque/otto anni.
14Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
15. BENEFICI PER L’ENTE
Per i Titoli generati da interventi realizzati sugli edifici
pubblici, AzzeroCO2 corrisponderà al Comune il
ricavo derivante dalla vendita dei Titoli, trattenendo
solo una piccola percentuale a valle dell’operazione
per il servizio prestato.
Il Comune potrà in alternativa decidere di trasformare
direttamente il valore dei Titoli in servizi o impianti
(audit energetici, progettazioni, PAES, impianti a
fonte rinnovabile, ecc.)
L’incentivo viene riconosciuto annualmente per la
durata di 5 o 8 anni!
15Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
16. SVILUPPI FUTURI “OBIETTIVO 20-20-20 ... COMINCIAMO DA 50 COMUNI DEL LAZIO”
La collaborazione tra AzzeroCO2, Legambiente Lazio e gli attori della Campagna “Obiettivo 20-20-20 ...
Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”, si potrà sviluppare anche attraverso eventuali altri progetti:
• Audit energetici
• Segnalazione e Supporto al Comune per i principali Bandi sui temi dell’efficienza
energetica e delle fonti rinnovabili
• Pianificazione energetica e ambientale (es. Patto dei Sindaci – PAES, monitoraggio
del PAES)
• Progettazione e realizzazione di impianti e interventi
• Pianificazione e progetti di Resilienza
16Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
18. Fondo ELENA – European Local Energy Assistance
È uno strumento finanziario che copre a fondo perduto il 90% dei costi per
l’assistenza tecnica necessaria per la realizzazione di un progetto di rilevanza
locale. Il Fondo è destinato ad aiutare le Autorità Locali a raggiungere gli obiettivi del
“20-20-20”, come sottoscritto dal Patto dei Sindaci e presentato nel PAES (Piano di
Azione per l’Energia Sostenibile).
Facilitare gli investimentiObiettivo
Settore
Beneficiari
Spese ammissibili per AT
Energie rinnovabili, efficienza energetica, trasporto urbano,
infrastrutture e smart grid, illuminazione pubblica
Enti locali o regionali, enti pubblici o raggruppamenti degli stessi
studi di fattibilità e di mercato, predisposizione di programmi,
piani aziendali, audit energetici, preparazione delle procedure di gara
e gli accordi contrattuali, unità per la realizzazione del progetto
(personale).
Criteri di selezione • Investimento complessivo di progetto: circa 50 milioni di €
• Rapporto levarage: > 20 (investimento progetto/costo assistenza
tecnica > 20) (obbligo di rimborsare, totalmente o in parte, gli importi
ricevuti se il fattore leva finanziaria minimo non viene raggiunto, eccetto in
circostanze che esulano dalla responsabilità del beneficiario)
• Bancabilità del progetto
18Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
19. Fondo ELENA – European Local Energy Assistance
Il progetto ELENA offre sostegno di carattere tecnico ed economico agli enti locali e
regionali allo scopo di attirare investimenti per progetti di energia sostenibile.
• ELENA eroga un contributo a fondo perduto pari al 90% dei costi di AT
• Programma di investimento da realizzare in 3 anni e superiore ai 50 M€ (inferiori
ai 50 milioni di euro possono essere ammessi se vengono integrati all’interno di
programmi di investimento più grandi)
• ELENA richiede che il costo dell’AT non superi il 5% dell’investimento finanziato
(es. Investimento 50 M€ - AT max 2,5 M€).
• Al termine della AT, se il progetto è valutato positivamente, si consente di negoziare
un accordo tra l’autorità pubblica e la Banca Europea degli Investimenti (BEI) per il
finanziamento del programma stesso.
19Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
20. Fondo ELENA – European Local Energy Assistance
• Provincia di Milano:
• Taglia investimenti: 90 milioni di € (principalmente edifici)
• Gestione gare centralizzata dalla Provincia
• Finanziamento degli investimenti: 66% prestito BEI
• Stato attuale: 4-5 gare previste, 1 completata
• Provincia di Modena:
• Taglia investimenti: 54 milioni di € (edifici, illuminazione pubblica e fotovoltaico)
• Gestione decentralizzata delle gare da parte dei Comuni
• Finanziamento degli investimenti: capitale ESCO, contributi in cc, possibile prestito EEEF
• Stato attuale: 64 gare previste, 28 preparate, 10 completate
• Provincia di Chieti:
• Taglia investimenti: 80 milioni di € (edifici, illuminazione pubblica e fotovoltaico)
• Gestione gare centralizzata dalla Provincia
• Finanziamento degli investimenti: 75% prestito BEI, capitali ESCO
• Stato attuale: in fase di avvio
Contributo da ELENA:
• Provincia di Milano AT: 1,9 M€; Inv.: 90 M€
• Provincia di Modena AT: 1,3 M€; Inv.: 54 M€
• Provincia di Chieti AT: 1,8 M€; Inv.: 80 M€ (expected)
20Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
22. Servizi ESCO Energy Service Company per gli ENTI PUBBLICI
• Consulenza:
• Pianificazione energetica (Patto dei Sindaci . PAES)
• Audit energetici
• Progettazione interventi
• Elaborazione della documentazione tecnica (capitolati tecnici) per Bandi di gara
• Supporto partecipazione a Bandi europei, nazionali e locali
• Realizzazione degli interventi
• Incentivi:
• Certificati Bianchi o Titoli di Efficienza Energetica
• Conto Termico
• (Conto energia)
• Forme contrattuali per realizzazione interventi:
• Energy Performance Contract: contratto per compimento (con mezzi propri o finanziamento tramite terzi) per
servizi e interventi integrati volti alla riqualificazione di un sistema energetico, verso corrispettivo correlato ai
risparmi
• Finanziamento Tramite Terzi: partecipazione all’investimento di un soggetto terzo (da parte ESCO) che
fornisce le disponibilità finanziarie. Nel FTT si può avere una ripartizione dei rischi: risparmi condivisi, first out,
risparmi garantiti
22Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
23. CONCLUSIONI
• Efficienza energetica ottimo investimento per finanziatori privati (prospettive di ritorno
economico, contribuisce allo sviluppo sociale e alla tutela dell’ambiente)
• Il settore pubblico dovrebbe svolgere una funzione di traino nei confronti delle famiglie
e delle imprese e, diversamente dal passato, può farlo senza dover investire ingenti
risorse a fondo perduto
• Come appena descritto esistono strumenti in grado di attrarre gli investitori privati
• Gli alti costi dell’energia, il miglioramento delle tecnologie, l’esperienza nel settore
finanziario, rappresentano fattori influenti per lo sviluppo dell’efficienza energetica
23Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
25. Analisi del territorio
Individuazione delle
opportunità e criticità
legate al territorio
(biomassa, allevamenti,
economia locale…)
Analisi consumi ed
emissioni
Analisi dello stato di fatto
e quantificazione dei
consumi e delle emissioni
Analisi di strutture
pubbliche
Analisi del sistema
edificio-impianto e
individuazione delle
criticità
Proposte di
intervento
Pianificazione
economico-finanziaria
degli interventi
migliorativi proposti
Audit energetici delle strutture pubbliche
SVILUPPI FUTURI “OBIETTIVO 20-20-20 ... COMINCIAMO DA 50 COMUNI DEL LAZIO”
25Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
26. La ratifica del Patto dei Sindaci impegna
le città a:
• Ridurre le emissioni di almeno il 20%, andando
anche oltre gli obiettivi fissati dalla UE al 2020.
• Redigere un Piano di Azione per l’Energia
Sostenibile (PAES) entro un anno dalla ratifica.
• Monitorare e fornire un report biennale delle
attività.
• Organizzare eventi per diffondere il messaggio
ai cittadini.
La realizzazione del Piano d’Azione – PAES
prevede l’introduzione nel Comune di
specifici programmi ed azioni:
• Opere di risparmio energetico sulle strutture
pubbliche e nel territorio (coinvolgendo il settore
privato e terziario).
• Miglioramento dei servizi ad alta intensità
energetica (trasporto pubblico, illuminazione
pubblica etc.).
• Revisione degli strumenti di pianificazione in
chiave sostenibile.
• Attività di comunicazione che garantiscano
l’aumento della consapevolezza e il
coinvolgimento degli stakeholders locali.
SVILUPPI FUTURI “OBIETTIVO 20-20-20 ... COMINCIAMO DA 50 COMUNI DEL LAZIO”
Il Patto dei Sindaci e la redazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile PAES
26Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
27. AzzeroCO2 supporta le amministrazioni che vogliono aderire a un Bando rivolto agli Enti Locali e
relativo alle energie rinnovabili e all’efficienza energetica.
AzzeroCO2 può fornire supporto per tutti i Bandi Nazionali, Regionali e Provinciali
La proposta di AzzeroCO2 è articolata
in base al livello di progettazione
richiesto dal Bando e potrebbe
prevedere anche un supporto gratuito,
in caso ci sia un livello di
progettazione preliminare. L’iter della
proposta sarà comunque convalidato e
concordato con l’amministrazione
anche a seguito del dimensionamento
degli interventi che l’Ente realizzerà e
attraverso incontri ed accordi.
SVILUPPI FUTURI “OBIETTIVO 20-20-20 ... COMINCIAMO DA 50 COMUNI DEL LAZIO”
27Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
28. ENTI++ / PERCORSO / FASE 2
Impianti solari
Fotovoltaici
Solari termici
Biomasse
Caldaie per edifici
Cogenerazione e
Teleriscaldamento
Illuminazione
pubblica
Sostituzione Lampade
Riduttori di Flusso
Efficienza
energetica
Audit energetici
Teli diatermici
Mobilità
Bike Sharing
Flotta Municipale e bus
elettrici
Consulenza tecnica che comprende:
• Progettazione esecutiva degli impianti
• Realizzazione di capitolati speciali d’appalto
• Stesura dei bandi di gara
• Realizzazione degli impianti
SVILUPPI FUTURI “OBIETTIVO 20-20-20 ... COMINCIAMO DA 50 COMUNI DEL LAZIO”
28Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
29. Il problema della fragilità del nostro territorio e dell’esposizione al rischio di frane e alluvioni riguarda molte
aree della Penisola. In ben 6.633 comuni italiani sono presenti aree a rischio idrogeologico che
comportano ogni anno un bilancio economico pesantissimo.
E' evidente la necessità di maggiori investimenti in termini di prevenzione, attraverso cui affermare una
nuova cultura dell’impiego del suolo che metta al primo posto la sicurezza della collettività e ponga fine da
un lato a usi speculativi e abusivi del territorio, dall’altro al suo completo abbandono.
SVILUPPI FUTURI “OBIETTIVO 20-20-20 ... COMINCIAMO DA 50 COMUNI DEL LAZIO”
Pianificazione e progetti di Resilienza
29Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
30. In un’ area estesa collocata in periferia o fuori città, all’interno
di aree comunali o di proprietà privata (ad es. aziende
agricole) è possibile realizzare un progetto di riqualificazione
volto alla nascita di un nuovo bosco integrandolo con
interventi personalizzati per accrescere la fruibilità e visibilità
dell’area, come ad esempio con un’area ristoro/picnic o
percorsi ciclabili e pedonali.
SCENARIO 1: RIQUALIFICAZIONE AREA EXTRA-URBANA
30Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
31. L’intervento di riqualificazione in un’area urbana ha numerose
possibilità di realizzazione in base al contesto cittadino e alle
necessità dell’azienda sponsor. Lo spazio pubblico inteso come
viali/piazze/giardini, si presta ad un’azione di riqualificazione del
territorio e di educazione ambientale di cui potranno beneficiare
di tutti i cittadini attraverso l’installazione di arredo urbano e
giochi per bambini in materiali riciclati, orti urbani, percorsi
benessere, ecc.
Inoltre l’area urbana funge da centro di aggregazione sociale e
si presta per la realizzazione di iniziative di comunicazione
ambientale.
SCENARIO 2: RIQUALIFICAZIONE DI AREA URBANA
31Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”
32. SCENARIO 3: RIQUALIFICAZIONE DI AREA A RISCHIO DISSESTO
Il progetto di riqualificazione può essere realizzato anche in un’area di proprietà dell’ente che ricade
in una zona a rischio di dissesto idrogeologico e che necessita della messa in sicurezza attraverso
opere di ingegneria naturalistica finalizzate al consolidamento del territorio, ad esempio tramite
messa a dimora di piante o installazione di palizzate o argini.
32Campagna “Obiettivo 20-20-20 ... Cominciamo da 50 Comuni del Lazio”