Dieci suggerimenti fondamentali per la corretta gestione di una Pagina Facebook aziendale.
Queste slide sono un contenuto extra di “Ti ho visto su Facebook – Come guadagnare visibilità e reputazione aziendale con il social network più grande del mondo”, il libro che spiega il metodo per ottenere risultati dalle Pagine e dagli strumenti che il social network mette a disposizione per il business delle aziende.
Disponibile su: http://www.cinquevasi.com
1. Fulvio Julita e Federico Di Leva
LE DIECI REGOLE DELLO
SCRIVERE
SU FACEBOOK
Quello che è utile sapere a chi amministra una Pagina aziendale.
Per farsi notare, capire e ricordare.
Compendio al libro TI HO VISTO SU FACEBOOK
2. “ VI GIOCATE
TUTTO
O COMUNQUE TANTO
NELLE PRIME
BATTUTE
3. Un buon post di Facebook deve catturare l’attenzione del lettore.
In particolar modo, l’inizio deve essere accattivante e funzionare
come un vero e proprio invito a alla lettura di quanto segue.
Un incipit ben scritto raccoglie nelle prime battute (140 o 160) l’idea
centrale, quella attorno alla quale ruota tutto il testo.
La ragione dell’importanza delle prima porzione del vostro post
risiede anche nel fatto che, proprio queste prime righe, sono quelle
che vengono rimbalzate su Twitter (qualora abbiate collegato ad esso
il vostro account Facebook), social network che, per sua natura, non
consente messaggi più lunghi di 140 caratteri.
Inoltre, la diffusione di smartphone e tablet ha fatto sì che le prime
battute siano visualizzate sui display sotto forma di notifiche e popup.
Quando le vostre parole compariranno sui display dei dispositivi
dei vostri lettori, dunque, dovranno calamitare la loro attenzione in
pochi istanti, e spingerli toccare lo schermo, per saperne di più.
4. “ PENSATE A
FACEBOOK
COME A UNA
PIAZZA,
MA NON COME ALLA
PIAZZA DEL
MERCATO
5. Facebook offre la possiblità alle aziende di avere una spazio per
instaurare relazioni con il loro pubblico.
Ma non è un luogo dove vendere.
Questa non è una buona notizia per chi pensa di utilizzare Facebook
per tempestare il pubblico di messaggi commerciali.
Le persone si connettono alle Pagine delle aziende per sentirsi più
vicine ad un marchio e per beneficiare dei vantaggi che derivano
dallo stargli attorno, oppure per soddisfare ed esibire il piacere di
relazionarsi con esso.
Il rapporto con quell’utente è una risorsa tanto preziosa quanto
delicata: il tentativo di vendergli qualcosa potrebbe suonare come
una goffa e inopportuna violazione di un accordo implicito. Dovrete
abituarvi all’idea che scrivere un post significa intercettare i suoi
interessi, ma non invadere i suoi spazi.
7. Avete qualcosa da dire? Ditelo con semplicità.
Scegliete la forma più diretta per esprimere l’idea che avete in testa
e renderete il post alla portata di tutti, raggiungendo un più ampio
numero di persone.
La chiarezza è anche nella vostra capacità di essere esaustivi.
Per avere certezza che l’essenza del vostro messaggio non vada
perduta, adoperate il metodo delle Cinque W, la regola aurea del
giornalismo anglosassone. Se in apertura del vostro post avrete,
infatti, fornito risposte alle domande who? what? when? where?
why? (chi? che cosa? quando? dove? perché?), con ogni probabilità
avrete fornito al lettore gli elementi per capire se quanto volete dirgli
lo può interessare.
9. Fate accomodare il lettore al centro del vostro mondo, accogliendolo
con un sorriso, come fareste con un amico. L’empatia è il collante
dei rapporti tra le persone, quindi, anche se gestite la Pagina di un
brand, fate in modo che si senta il calore umano.
Apritevi al dialogo con le persone.
Parlate con loro e state ad ascoltare ciò che hanno da dirvi.
Facebook vi offre l’opportunità di capire che cosa il vostro pubblico
pensa di voi e di ciò che fate. E vi dà spunti per migliorare.
10. “ NON DATE
PER SCONTATO CHE IL
LETTORE
CAPISCA
DI CHE COSA STATE
PARLANDO
11. Nel comunicare con gli altri può capitare di dare per scontato il
senso di ciò che si vuole esprimere. Succede perché si è concentrati
sull’oggetto del proprio discorso e non su chi dovrà interpretare le
nostre parole.
Quando scrivete su Facebook, chiedetevi se ciò che è ovvio per voi
lo sia anche per il vostro interlocutore.
Farsi capire dipende dalla volontà di mettere in discussione la
chiarezza di ciò che state dicendo, affinché tutti possano godere del
valore di quello che scrivete. Il vostro scopo non dovrebbe essere far
capire quanto sapete, ma far capire quello che sapete.
13. Facebook vi offre la possibilità di raccontare qualcosa: cercate di farlo
ogni volta in modo diverso e sorprendente, alternando gli argomenti
ed esplorando le tante forme che i vostri pensieri possono assumere.
La varietà vi impedirà di essere banali, rendendo vivace, solido e
appagante il rapporto tra voi ed il vostro pubblico.
Arricchite, inoltre, la vostra Pagina di fotografie e filmati.
I contenuti di carattere visivo arrivano a generare il doppio del
coinvolgimento rispetto a quelli puramente testuali, poiché il nostro
cervello è decine di migliaia di volte più veloce nell’elaborarli. Ecco
perché quello che avete da dire sarà più incisivo e facile da ricordare.
E i vostri fan saranno più propensi a condividerlo con gli amici.
15. Immaginatevi seduti al tavolo del ristorante più elegante della città.
Il maître sta stuzzicando il vostro appetito elencando quali raffinati
capolavori la fantasia dello chef abbia immaginato per voi. Nel
vociare sommesso della sala tutto ispira buon gusto, raffinatezza,
professionalità.
Improvvisamente, un particolare cattura la vostra attenzione. È una
macchia di sugo, sulla cravatta dell’uomo che ancora vi sta parlando,
a spezzare quell’incanto...
Ecco, un errore grammaticale stride esattamente così, anche su
Facebook. È una macchia che deturpa il testo più bello, facendolo
apparire sciatto agli occhi di chi legge.
Rileggete un paio di volte quello che avete scritto e tenete a portata
di mano vocabolario e grammatica. Siate metodici nella cura dei
dettagli, perché dicono di voi molto più di quanto pensiate.
16.
17. Facebook è luogo di relazioni, e le relazioni si coltivano con equilibrio
e continuità. Non siate assillanti con la vostra presenza.
Pubblicare tanti post ogni giorno può rendervi antipatici, soprattutto
se non saprete interessare e coinvolgere.
In modo analogo, pubblicare con scarsa frequenza, lasciando passare
settimane tra un intervento e l’altro, non vi porterà a nulla. Non è
così che si guadagna familiarità con il pubblico in un social network.
Trovate la giusta misura e diverrete irrinunciabili per chi vi segue.
Come il caffè al mattino appena svegli.
18. “ QUANDO ARRIVA UNA
CRITICA
NEGATIVA ,
MANTENETE LA
CALMA
19. Può capitare di ricevere un commento negativo.
Se dovesse succedere, non perdete il controllo. Ascoltate e gestite le
critiche con serenità e, nel rispondere, abbiate la consapevolezza di
quanto saranno amplificati gli effetti della vostra reazione. Quel che
accade su Facebook è infatti sotto gli occhi di tutti, perciò usate la
testa. Se sarete saggi nel gestire la situazione, la trasformerete in una
pubblica dimostrazione delle vostre virtù, di quanto tenete ai vostri
clienti e della qualità che offrite.
Siate costruttivi: è una scelta che premia.
Questo non significa che dovete accettare offese o ricatti: se una
critica costituisce un evidente atto diffamatorio, è legittimo ricorrere
a procedure atte a tutelare la dignità vostra e del vostro lavoro.
20. “ PERCHÉ
CHIEDETEVI SEMPRE
DOVREBBE
INTERE
SSARMI?
21. Questa è la domanda nella testa del vostro lettore.
Creare legami solidi e trasformarli in opportunità per la vostra
azienda, è un percorso che passa attraverso la vostra capacità di
soddisfare i bisogni, gli interessi o le passioni del vostro pubblico.
In quello che scrivete su Facebook, fate percepire il valore di quanto
avete da offrire a chi vi segue, create contenuti che ne soddisfino il
desiderio di sapere e lo divertano, offritegli esclusive opportunità
commerciali. In altre parole: siate per lui un’esperienza appagante.
In una strategia di social media marketing, a far la differenza è la
capacità di dare alle persone valide ragioni per parlare bene di voi.
22. SE CERCATE ALTRI CONSIGLI, LEGGETE QUESTO
Sapevate che, grazie a Facebook, le aziende possono facilmente
guadagnare popolarità e reputazione?
E che esiste un modo per creare valore attorno al loro marchio
coltivando una buona strategia, seminando buoni contenuti e
raccogliendo buone relazioni? È necessario avere le idee chiare su
cosa bisogna fare.
Di questo e altro si parla nel libro Ti ho visto su Facebook attraverso
il quale conoscerete il Metodo dei Cinque Vasi, per gestire la vostra
Pagina aziendale. Imparerete ad organizzare il vostro piano d’azione,
a comunicare cose interessanti e facili da ricordare, a evitare le
insidie che si celano nell’uso non consapevole dei social media.
Il tutto attraverso il perfezionamento delle vostre abilità di scrittura
per fare delle parole uno strumento capace di suscitare emozioni e
coinvolgimento.
Le tecniche che apprenderete sono quelle che i due autori, Fulvio
Julita e Federico Di Leva, applicano ogni giorno con le aziende con
le quali collaborano. Le stesse tecniche che potrete utilizzare per
raggiungere risultati di successo e allargare i vostri orizzonti verso i
nuovi confini del marketing.
Libro o eBook? Scegliete voi
WWW.CINQUEVASI.COM
23. Fulvio Julita e Federico Di Leva
TI HO VISTO SU
FACEBOOK
Come guadagnare visibilità e reputazione aziendale
con il social network più grande del mondo
Contiene IL METODO DEI CINQUE VASI®
per scrivere post che si facciano ricordare