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Presentazione del corso
Tecnologie per la disabilità – A.A. 2014/2015
ASPHI
Fondazione Onlus
Sommario
1. Coordinate essenziali
2. Obiettivo del corso
3. Argomenti trattati
4. Materiale di studio
5. Modalità d’esame
A.A. 2014/20152 Tecnologie per la disabilità
Coordinate essenziali
Presentazione del corso
Informazioni sul corso
 Titolo:Tecnologie per la disabilità
 Codice: 01OQMxx
 Crediti: 6
 Docenti:
 Fulvio Corno (DAUIN), titolare
 Carlo Ferraresi (DIMEAS)
 Laura Farinetti (DAUIN)
 Laura Gastaldi (DIMEAS)
 Interventi e collaborazioni esterne
 Progettato in collaborazione con Fondazione ASPHI
Onlus
A.A. 2014/20154 Tecnologie per la disabilità
Sito del corso
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità5
http://bit.ly/tecndisab
http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/100-01oqm
Forma abbreviata:
Contatti dei docenti
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità6
 Fulvio Corno
 Dipartimento di Automatica e Informatica (scavalco Nord, 3° piano)
 E-mail: fulvio.corno@polito.it
 Telefono: 011 564 7053 (interno: 7053)
 Laura Farinetti
 Dipartimento di Automatica e Informatica (scavalco Nord, 3° piano)
 E-mail: laura.farinetti@polito.it
 Telefono: 011 564 7044 (interno: 7044)
 Carlo Ferraresi
 Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (4° piano)
 E-mail: carlo.ferraresi@polito.it
 Telefono: 011 564 6943 (interno: 6943)
 Laura Gastaldi
 Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (4° piano)
 E-mail: laura.gastaldi@polito.it
 Telefono: 011 564 6939 (interno: 6939)
Orario delle lezioni
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità7
Giorno Orario Aula Tipologia
Mercoledì 16:00-17:30 Aula 4 Lezione/Esercitazione
Venerdì 16:00-17:30 Aula 4 Lezione/Esercitazione
Venerdì 17:30-19:00 Aula 4 Lezione/Esercitazione
 Dal 18/03 al 12/06
 Esclusi 03/04, 08/04 (Pasqua), 01/05
 34 lezioni totali (51 ore)
Obiettivo del corso
Presentazione del corso
Domande di fondo
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità9
 Chi sono le persone con disabilità?
 In quali condizioni una qualsiasi persona può essere in
condizioni di disabilità?
 Quali sono i problemi di comunicazione, mobilità,
socializzazione, lavoro che si incontrano in tali condizioni?
 E, soprattutto, qual è il ruolo che le tecnologie possono
avere come ausilio alle persone con disabilità?
Obiettivo del corso
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità10
 Rendere gli allievi consapevoli del ruolo fondamentale che
le tecnologie hanno assunto quando si devono
affrontare problemi legati alle condizioni di disabilità
o dell’invecchiamento, del contributo che esse possono
offrire per superare le difficoltà, quindi della necessità
e del dovere di una progettazione che tenga sempre
presenti anche le esigenze di queste categorie di
persone
 Questo obiettivo è affrontato dal punto di vista
informativo e dal punto di vista formativo
Dualità degli obiettivi
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità11
 Informativo: presentare il problema specifico della disabilità,
inquadrato nel contesto più ampio dell’educazione alla
diversità.
 consapevolezza sulle problematiche specifiche legate alle varie
tipologie di disabilità (ivi comprese quelle temporanee e/o quelle
legate all’età),
 sensibilizzazione verso le necessità di soluzioni tecnologiche che
tengano conto delle diverse esigenze.
 Formativo: approccio ingegneristico-progettuale
 principi cardine della progettazione universale
 alcuni filoni tecnologici specifici, analizzando le tecniche progettuali
adottate, e le relative metodologie di verifica
 riconoscere, in ogni atto creativo o progettuale, la valenza universale
del lavoro ingegneristico
Argomenti trattati
Presentazione del corso
Modalità di trattazione
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità13
 I principali argomenti del corso verranno trattati
analizzando, per ciascuno:
 Le limitazioni funzionali indotte dalle principali categorie di
disabilità
 Gli ausili, strumenti e metodi utilizzati per recuperare
(totalmente o parzialmente) la funzione
 Cenni alle tecniche progettuali che ne permettono un design
universale
 Testimonianze concrete dal mondo della disabilità e dal mondo
della ricerca
Macro-argomenti trattati
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità14
1. La disabilità
 definizioni generali di disabilità secondo la ICF (Classificazione internazionale
del funzionamento, della disabilità e della salute)
 concetti di design for all e di accessibilità quali strumenti progettuali per
permettere il supporto e l’integrazione delle persone
 concetto di ausilio tecnologico secondo ISO-9999
2. Le disabilità sensoriali
 analisi delle funzioni percettive e linguistiche
 principali ausili, tecnologie e soluzioni adatte a tali tipologie di disabilità.
3. Le disabilità motorie
 funzioni posturali e motorie
 principali ausili, tecnologie e soluzioni adatte a tali tipologie di disabilità
4. Le disabilità cognitive
 alcuni progetti specifici relativi all’autismo ed alla dislessia.
5. Disabilità e sport
 il ruolo delle tecnologie nelle discipline sportive, sia le soluzioni adottate da
disabili fisici, sensoriali e cognitivi ed i risultati da essi conseguiti.
I disabili in Italia
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità15
 ~ 3.000.000 (5% della popolazione)
 40% uomini, 60% donne
 circa nel 14% delle famiglie
0
500000
1000000
1500000
2000000
2500000
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Disabili
Mentali
Udito
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Motori
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3000000
Disabili
> 64 anni
15-64 anni
6-14 anni
< 6 anni
http://www.asphi.it/DisabilitaOggi/DisabiliItalia.htm
Progettazione sulla persona
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità16
 Non esistono vere “categorie” di disabilità: ogni persona è
caratterizzata da una combinazione unica di abilità,
interessi, bisogni, ecc
 La progettazione ingegneristica dovrebbe saper
 Selezionare le soluzioni e le tecnologie più adatte
 Identificare eventuali evoluzioni, personalizzazioni, adattamenti
 Dare priorità ai bisogni (espressi e inespressi) della persona
 Trovare soluzioni economicamente sostenibili, replicabili ed
estendibili
Design for all
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità17
 Perché ci interessa?
Design for all
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità18
 Perché ci interessa in questo corso?
Encyclopaedia of Architecture, Design,
Engineering and Construction, 1989.
“Invece di rispondere al solo livello minimo prescritto dalle
legge, che richiede alcune caratteristiche speciali per le
persone disabili, è possibile progettare gli elementi di
costruzione in modo da renderli usabili da una gamma più
vasta di esseri umani, che include le persone anziane, i
bambini, le persone con disabilità e persone di dimensioni
diverse.”
Materiale di studio
Presentazione del corso
Materiale di studio
A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità20
 Tutto il materiale è disponibile sul sito web associato al
corso:
 Lucidi forniti dai docenti
 Link a documenti, articoli, standard
 Esercizi proposti
 Temi d’esame
 Il materiale verrà aggiornato gradualmente durante lo
svolgimento del corso
http://bit.ly/tecndisab
Modalità d’esame
Presentazione del corso
Prova d’esame
 Compito scritto
 Durata: 1 ora
 Composto di 2 parti
 Domande a risposta chiusa (16 punti)
 Analisi di un caso personale fittizio (16 punti)
 Presentazione di un caso personale fittizio
 Sarà richiesto di:
 Identificare quale/i, tra le tecnologie illustrate a lezione, si possono
adattare al caso personale
 Redigere un sintetico “progetto personalizzato”, motivandone le scelte
 Suggerire miglioramenti, evoluzioni, spunti di ricerca
 La parte finale del corso sarà dedicata a svolgere in aula esercizi di
tipo simile
A.A. 2014/201522 Tecnologie per la disabilità
Licenza d’uso
 Queste diapositive sono distribuite con licenza Creative
Commons “Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo
stesso modo 2.5 Italia (CC BY-NC-SA 2.5)”
 Sei libero:
 di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico,
rappresentare, eseguire e recitare quest'opera
 di modificare quest'opera
 Alle seguenti condizioni:
 Attribuzione — Devi attribuire la paternità dell'opera agli autori
originali e in modo tale da non suggerire che essi avallino te o il modo
in cui tu usi l'opera.
 Non commerciale — Non puoi usare quest'opera per fini
commerciali.
 Condividi allo stesso modo — Se alteri o trasformi quest'opera, o
se la usi per crearne un'altra, puoi distribuire l'opera risultante solo
con una licenza identica o equivalente a questa.
 http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/
A.A. 2014/201523 Tecnologie per la disabilità

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Introduzione al Corso - Tecnologie per la Disabilità 2014/2015

  • 1. Presentazione del corso Tecnologie per la disabilità – A.A. 2014/2015 ASPHI Fondazione Onlus
  • 2. Sommario 1. Coordinate essenziali 2. Obiettivo del corso 3. Argomenti trattati 4. Materiale di studio 5. Modalità d’esame A.A. 2014/20152 Tecnologie per la disabilità
  • 4. Informazioni sul corso  Titolo:Tecnologie per la disabilità  Codice: 01OQMxx  Crediti: 6  Docenti:  Fulvio Corno (DAUIN), titolare  Carlo Ferraresi (DIMEAS)  Laura Farinetti (DAUIN)  Laura Gastaldi (DIMEAS)  Interventi e collaborazioni esterne  Progettato in collaborazione con Fondazione ASPHI Onlus A.A. 2014/20154 Tecnologie per la disabilità
  • 5. Sito del corso A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità5 http://bit.ly/tecndisab http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/100-01oqm Forma abbreviata:
  • 6. Contatti dei docenti A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità6  Fulvio Corno  Dipartimento di Automatica e Informatica (scavalco Nord, 3° piano)  E-mail: fulvio.corno@polito.it  Telefono: 011 564 7053 (interno: 7053)  Laura Farinetti  Dipartimento di Automatica e Informatica (scavalco Nord, 3° piano)  E-mail: laura.farinetti@polito.it  Telefono: 011 564 7044 (interno: 7044)  Carlo Ferraresi  Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (4° piano)  E-mail: carlo.ferraresi@polito.it  Telefono: 011 564 6943 (interno: 6943)  Laura Gastaldi  Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (4° piano)  E-mail: laura.gastaldi@polito.it  Telefono: 011 564 6939 (interno: 6939)
  • 7. Orario delle lezioni A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità7 Giorno Orario Aula Tipologia Mercoledì 16:00-17:30 Aula 4 Lezione/Esercitazione Venerdì 16:00-17:30 Aula 4 Lezione/Esercitazione Venerdì 17:30-19:00 Aula 4 Lezione/Esercitazione  Dal 18/03 al 12/06  Esclusi 03/04, 08/04 (Pasqua), 01/05  34 lezioni totali (51 ore)
  • 9. Domande di fondo A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità9  Chi sono le persone con disabilità?  In quali condizioni una qualsiasi persona può essere in condizioni di disabilità?  Quali sono i problemi di comunicazione, mobilità, socializzazione, lavoro che si incontrano in tali condizioni?  E, soprattutto, qual è il ruolo che le tecnologie possono avere come ausilio alle persone con disabilità?
  • 10. Obiettivo del corso A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità10  Rendere gli allievi consapevoli del ruolo fondamentale che le tecnologie hanno assunto quando si devono affrontare problemi legati alle condizioni di disabilità o dell’invecchiamento, del contributo che esse possono offrire per superare le difficoltà, quindi della necessità e del dovere di una progettazione che tenga sempre presenti anche le esigenze di queste categorie di persone  Questo obiettivo è affrontato dal punto di vista informativo e dal punto di vista formativo
  • 11. Dualità degli obiettivi A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità11  Informativo: presentare il problema specifico della disabilità, inquadrato nel contesto più ampio dell’educazione alla diversità.  consapevolezza sulle problematiche specifiche legate alle varie tipologie di disabilità (ivi comprese quelle temporanee e/o quelle legate all’età),  sensibilizzazione verso le necessità di soluzioni tecnologiche che tengano conto delle diverse esigenze.  Formativo: approccio ingegneristico-progettuale  principi cardine della progettazione universale  alcuni filoni tecnologici specifici, analizzando le tecniche progettuali adottate, e le relative metodologie di verifica  riconoscere, in ogni atto creativo o progettuale, la valenza universale del lavoro ingegneristico
  • 13. Modalità di trattazione A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità13  I principali argomenti del corso verranno trattati analizzando, per ciascuno:  Le limitazioni funzionali indotte dalle principali categorie di disabilità  Gli ausili, strumenti e metodi utilizzati per recuperare (totalmente o parzialmente) la funzione  Cenni alle tecniche progettuali che ne permettono un design universale  Testimonianze concrete dal mondo della disabilità e dal mondo della ricerca
  • 14. Macro-argomenti trattati A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità14 1. La disabilità  definizioni generali di disabilità secondo la ICF (Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute)  concetti di design for all e di accessibilità quali strumenti progettuali per permettere il supporto e l’integrazione delle persone  concetto di ausilio tecnologico secondo ISO-9999 2. Le disabilità sensoriali  analisi delle funzioni percettive e linguistiche  principali ausili, tecnologie e soluzioni adatte a tali tipologie di disabilità. 3. Le disabilità motorie  funzioni posturali e motorie  principali ausili, tecnologie e soluzioni adatte a tali tipologie di disabilità 4. Le disabilità cognitive  alcuni progetti specifici relativi all’autismo ed alla dislessia. 5. Disabilità e sport  il ruolo delle tecnologie nelle discipline sportive, sia le soluzioni adottate da disabili fisici, sensoriali e cognitivi ed i risultati da essi conseguiti.
  • 15. I disabili in Italia A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità15  ~ 3.000.000 (5% della popolazione)  40% uomini, 60% donne  circa nel 14% delle famiglie 0 500000 1000000 1500000 2000000 2500000 3000000 Disabili Mentali Udito Vista Motori 0 500000 1000000 1500000 2000000 2500000 3000000 Disabili > 64 anni 15-64 anni 6-14 anni < 6 anni http://www.asphi.it/DisabilitaOggi/DisabiliItalia.htm
  • 16. Progettazione sulla persona A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità16  Non esistono vere “categorie” di disabilità: ogni persona è caratterizzata da una combinazione unica di abilità, interessi, bisogni, ecc  La progettazione ingegneristica dovrebbe saper  Selezionare le soluzioni e le tecnologie più adatte  Identificare eventuali evoluzioni, personalizzazioni, adattamenti  Dare priorità ai bisogni (espressi e inespressi) della persona  Trovare soluzioni economicamente sostenibili, replicabili ed estendibili
  • 17. Design for all A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità17  Perché ci interessa?
  • 18. Design for all A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità18  Perché ci interessa in questo corso? Encyclopaedia of Architecture, Design, Engineering and Construction, 1989. “Invece di rispondere al solo livello minimo prescritto dalle legge, che richiede alcune caratteristiche speciali per le persone disabili, è possibile progettare gli elementi di costruzione in modo da renderli usabili da una gamma più vasta di esseri umani, che include le persone anziane, i bambini, le persone con disabilità e persone di dimensioni diverse.”
  • 20. Materiale di studio A.A. 2014/2015Tecnologie per la disabilità20  Tutto il materiale è disponibile sul sito web associato al corso:  Lucidi forniti dai docenti  Link a documenti, articoli, standard  Esercizi proposti  Temi d’esame  Il materiale verrà aggiornato gradualmente durante lo svolgimento del corso http://bit.ly/tecndisab
  • 22. Prova d’esame  Compito scritto  Durata: 1 ora  Composto di 2 parti  Domande a risposta chiusa (16 punti)  Analisi di un caso personale fittizio (16 punti)  Presentazione di un caso personale fittizio  Sarà richiesto di:  Identificare quale/i, tra le tecnologie illustrate a lezione, si possono adattare al caso personale  Redigere un sintetico “progetto personalizzato”, motivandone le scelte  Suggerire miglioramenti, evoluzioni, spunti di ricerca  La parte finale del corso sarà dedicata a svolgere in aula esercizi di tipo simile A.A. 2014/201522 Tecnologie per la disabilità
  • 23. Licenza d’uso  Queste diapositive sono distribuite con licenza Creative Commons “Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 2.5 Italia (CC BY-NC-SA 2.5)”  Sei libero:  di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare quest'opera  di modificare quest'opera  Alle seguenti condizioni:  Attribuzione — Devi attribuire la paternità dell'opera agli autori originali e in modo tale da non suggerire che essi avallino te o il modo in cui tu usi l'opera.  Non commerciale — Non puoi usare quest'opera per fini commerciali.  Condividi allo stesso modo — Se alteri o trasformi quest'opera, o se la usi per crearne un'altra, puoi distribuire l'opera risultante solo con una licenza identica o equivalente a questa.  http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/ A.A. 2014/201523 Tecnologie per la disabilità