1. SPIEGAZIONE PRONOMI PERSONALI DIRETTI
Nella frase i pronomi personali diretti sostituiscono il nome (un
oggetto, un animale o una persona) e svolgono la funzione di
complemento oggetto, cioè rispondono alla domanda chi? che cosa?.
Vediamo un esempio:
Oggi compro il giornale (nome-complemento oggetto), compro
ilgiornale in edicola e poi leggo il giornale al bar.
Per non ripetere in ogni frase il nome-complemento
oggetto (giornale),sostituisco il nome con un pronome diretto in
questo modo:
Oggi compro il giornale, lo compro in edicola e poi lo leggo al bar.
Dunque i pronomi diretti si possono usare solo con i verbi transitivi,
ovvero i verbi che hanno un complemento oggetto.
Osserva la tabella che riporta la terza persona del pronome personale
diretto:
SINGOLARE PLURALE
Prima persona MI = ME CI = NOI
Seconda persona TI = TE VI = VOI
Terza persona – M
F
LO = LUI
LA = LEI
LI = LORO MASCH.
LE = LORO FEMM.
Qualche esempio:
Cerchi l’ombrello? Sì lo cerco. (che cosa? L’ombrello = lo)
Dov’è la sciarpa? Non la trovo. (che cosa? La sciarpa = la)
A chi regali questi fiori? Li regalo a mia sorella. (che cosa? I fiori = li)
Ho perso le chiavi, non le trovo più. (che cosa? Le chiavi = le)
In un registro formale si usa la terza persona femminile singolare, per
esempio: Dottore, c’è un cliente che La aspetta da molto tempo.
I pronomi personali diretti si collocano sempre prima del verbo.
Esempio: Bella questa maglia! La compro.
Alla forma negativa la sequenza è sempre non + pronome diretto +
verbo. Esempio: Mangi il pesce? No, non lo mangio mai.
2. PRONOMI DIMOSTRATIVI: QUESTO – QUELLO
MASCHILE:
SINGOLARE: QUESTO AMICO
PLURALE: QUESTI AMICI
SINGOLARE: QUELLO STUDENTE
PLURALE: QUELLI ALBERI
FEMMINILE:
SINGOLARE: QUESTA CASA
PLURALE: QUESTE CASE
SINGOLARE: QUELLA RAGAZZA
PLURALE: QUELLE AMICHE
PREPOSIZIONI SEMPLICI DA....A
In questa posizione indicano inizio e fine di qualcosa, le possiamo usare
nella loro forma semplice o articolata:
Con i giorni della settimana e le ore si usa in forma articolata:
Io lavoro dal (da + il) lunedí al (a+il) sabato
Io lavoro dalle (da + le) 8.00 alle (a + le) 22.30
Con i mesi dell'anno si usa in forma semplice:
ES: io studio da agosto a novembre
PREPOSIZIONE SEMPLICE PER
Indica motivazione – un motivo:
ES: io studio per diventare dottore
Tu lavori per comprare un IPHONE