2. CHE COS’E’ IL BIT QUANTISTICO?
qubit unità di informazione elementare della
computazione quantistica (→ computer
quantistico). È omologo al → bit della
computazione classica, con la differenza che,
accanto ai due stati tradizionali 0 e 1, ammette
anche la sovrapposizione quantistica dei due
stati. Un qubit può dunque contenere una
quantità infinita di informazione.
3. Rispetto al "bit classico", il bit
quantistico:
Offre una
maggiore
versatilità e
potenzialità di
calcolo.
Può assumere
anche valori
sovrapposti.
Non avrà mai
uno "stato
valoriale" ben
definito, ma
avrà valori
sovrapposti e
indeterminabili.
4. QUALI SONO I VANTAGGI?
Potendo assumere contemporaneamente più
valori, il qubit permette di processare una
quantità maggiore di informazioni, garantendo
quindi un maggior scambio informativo rispetto
all'informatica classica, limitata dalla sua scala
binaria ("0" oppure "1").
5. L'utilizzo di computer quantistici permetterebbe:
1. di risolvere alcune tipologie di problemi molto più
velocemente di quanto fatto con i metodi
dell'informatica classica;
2. l'utilizzo di particolari algoritmi come: >l‘algoritmo
di Shor (per la fattorizzazione degli interi)
> la simulazione quantistica;
> l'algoritmo di Simon;
3. di venire a capo di problemi di natura probabilistica
in maniera più veloce di quanto possibile utilizzando
algoritmi classici.
6. Che cos’è il computer quantistico?
Un computer quantistico (conosciuto anche
come supercomputer quantistico) è un dispositivo di
calcolo che fa uso diretto dei fenomeni quanto-meccanici –
come l'entanglement e la sovrapposizione – per compiere
operazioni su dati di varia natura.