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IL FOCUS GROUP
Psyche at Work Srl S
Società Specializzata in Servizi di
Consulenza e Formazione per le Imprese
Dr Roberta Clemente, Manager Area Personale e Organizzazione
Dr Nunzia Santacroce, Manager Area Ricerca e Sviluppo
IL FOCUS GROUP E
Una tecnica di ricerca sociale, che ha utilità pratica e implicazioni
etiche.
Serve ad approfondire un tema o particolari aspetti di un argomento,
mediante un’intervista rivolta ad un gruppo omogeneo di persone.
La caratteristica (e il pregio) del focus group sta proprio nell’interazione
che si crea tra i partecipanti. Un’interazione che, se ben condotta, è
capace di generare idee in misura assai maggiore rispetto alla tecnica
classica dell’intervista «faccia a faccia» o del questionario.
E
GROUP PER
• Ottenere informazioni generali su un argomento
• Generare ipotesi di ricerca da sottoporre a ulteriori ricerche
• Stimolare nuove idee e concetti
• Generare impressioni su prodotti, servizi, istruzioni o altri oggetti di
interesse
• Conoscere come i soggetti parlano di un fenomeno di interesse
• Interpretare dati quantitativi ottenuti in precedenza
NEL FOCUS GROUP
• 6-12 persone vengono invitate a discutere su un argomento
sotto la guida di un moderatore che promuove l’interazione
reciproca e assicura che la discussione rimanga centrata sul
tema prescelto
• Lo scopo è: comprendere ed esaminare in profondità, nel
modo meno direttivo possibile, opinioni, atteggiamenti e
motivazioni che inducono ad assumere determinati
comportamenti.
PERCIO
Un accesso privilegiato
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al gruppo
La raccolta dei dati circa i
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del gruppo, emergono
rispetto a una data
questione
METODOLOGIA
• DURATA: da un minimo di un’ora ad un massimo di
tre ore
• REGISTRAZIONE DEI DATI: la discussione deve essere
sia audioregistrata sia registrata per iscritto. I dati
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I TRE ATTORI
• IL MODERATORE: il suo compito è quello di creare un buon clima di
gruppo, non esprimendo giudizi ed opinioni personali sull’argomento in
discussione. Deve essere in grado di gestire le personalità dominanti e
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• L’OSSERVATORE: egli ha la funzione di annotare le dinamiche e le
informazioni principali che emergono dall’interazione tra i componenti del
gruppo
• I PARTECIPANTI: sono i protagonisti. Vengono selezionati in base a
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tematica della ricerca. Per la creazione di un buon gruppo è fondamentale
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trattazione degli argomenti senza nessun tipo di inibizione
STRUTTURAZIONE
•PIANIFICAZIONE E DEFINIZIONE
DELL’INTERVENTO
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Il Focus Group

  • 1. IL FOCUS GROUP Psyche at Work Srl S Società Specializzata in Servizi di Consulenza e Formazione per le Imprese Dr Roberta Clemente, Manager Area Personale e Organizzazione Dr Nunzia Santacroce, Manager Area Ricerca e Sviluppo
  • 2. IL FOCUS GROUP E Una tecnica di ricerca sociale, che ha utilità pratica e implicazioni etiche. Serve ad approfondire un tema o particolari aspetti di un argomento, mediante un’intervista rivolta ad un gruppo omogeneo di persone. La caratteristica (e il pregio) del focus group sta proprio nell’interazione che si crea tra i partecipanti. Un’interazione che, se ben condotta, è capace di generare idee in misura assai maggiore rispetto alla tecnica classica dell’intervista «faccia a faccia» o del questionario.
  • 3. E GROUP PER • Ottenere informazioni generali su un argomento • Generare ipotesi di ricerca da sottoporre a ulteriori ricerche • Stimolare nuove idee e concetti • Generare impressioni su prodotti, servizi, istruzioni o altri oggetti di interesse • Conoscere come i soggetti parlano di un fenomeno di interesse • Interpretare dati quantitativi ottenuti in precedenza
  • 4. NEL FOCUS GROUP • 6-12 persone vengono invitate a discutere su un argomento sotto la guida di un moderatore che promuove l’interazione reciproca e assicura che la discussione rimanga centrata sul tema prescelto • Lo scopo è: comprendere ed esaminare in profondità, nel modo meno direttivo possibile, opinioni, atteggiamenti e motivazioni che inducono ad assumere determinati comportamenti.
  • 5. PERCIO Un accesso privilegiato alle conversazioni interne al gruppo La raccolta dei dati circa i significati, i processi e le norme che, all’interno del gruppo, emergono rispetto a una data questione
  • 6. METODOLOGIA • DURATA: da un minimo di un’ora ad un massimo di tre ore • REGISTRAZIONE DEI DATI: la discussione deve essere sia audioregistrata sia registrata per iscritto. I dati non devono essere il frutto della ricostruzione della memoria
  • 7. I TRE ATTORI • IL MODERATORE: il suo compito è quello di creare un buon clima di gruppo, non esprimendo giudizi ed opinioni personali sull’argomento in discussione. Deve essere in grado di gestire le personalità dominanti e stimolare la partecipazione degli introversi • L’OSSERVATORE: egli ha la funzione di annotare le dinamiche e le informazioni principali che emergono dall’interazione tra i componenti del gruppo • I PARTECIPANTI: sono i protagonisti. Vengono selezionati in base a determinate caratteristiche in comune che li mettono in relazione alla tematica della ricerca. Per la creazione di un buon gruppo è fondamentale che i partecipanti non si conoscano, per permettere una più ampia e libera trattazione degli argomenti senza nessun tipo di inibizione
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