2. COS’È LA CRITTOGRAFIA DEI DATI?
• È il modo più semplice e
importante per garantire
che le informazioni di un
sistema informatico non
possano essere rubate e
lette da qualcuno che
voglia utilizzarle per scopi
malevoli
• Nel mondo dell'informatica, la crittografia è la conversione dei dati
da un formato leggibile in un formato codificato che può essere
letto o elaborato solo dopo che è stato decrittato.
3. COME FUNZIONA LA CRITTOGRAFIA DEI DATI?
• Le informazioni inviate vengono cifrate mediante un algoritmo e
possono essere decodificate alla destinazione solo con la chiave
appropriata. La chiave può essere memorizzata nel sistema
ricevente oppure trasmessa insieme ai dati criptati.
4. METODI UTILIZZABILI:
• Cifratura a chiave simmetrica: La chiave utilizzata per la
codifica è la stessa della decodifica, il che rende il sistema ideale per
singoli utenti e sistemi chiusi. Tuttavia, è necessario inviare la chiave
al destinatario, il che aumenta il rischio di violazione in caso di
intercettazione da parte di un hacker.
• Crittografia asimmetrica: Le chiavi sono essenzialmente grandi
numeri associati fra loro ma non identici, da qui l'aggettivo
"asimmetrica". La chiave pubblica può essere condivisa con
chiunque, ma la chiave privata deve rimanere segreta. Entrambe
possono essere utilizzate per crittografare un messaggio e, per
decrittarlo, è necessario usare la chiave opposta a quella utilizzata
in origine per crittografarlo.
5. LA CRITTOGRAFIA END-TO-END
• La crittografia end-to-end, ossia quella utilizzata dal colosso di
messaggistica WhatsApp, fa parte della branchia di crittografia
asimmetrica. Con l’aggiunta di un’altra protezione quasi invalicabile:
La chiave è salvata direttamente sul dispositivo senza passare dai
server.