3. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
Lo scenario attuale
«Tutto, subito e come voglio io»
3
Alto livello di personalizzazione
Lead time ridotti al minimo
Varietà di prodotti potenzialmente infinita
Clienti informati, proattivi e liberi di esprimere i propri giudizi
Bisogno di assistenza in chat immediata
Bisogno di spedizione a domicilio
5. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
IN NEGOZIO
➢Livello di servizio:
➢ Disponibilità del prodotto a stock
➢ Tempi dichiarati fornitura prodotto/ricambio
➢Fidelizzazione:
➢ Capacità di proporre acquisti
supplementari o alternativi
➢ Presenza e accessibilità promozioni
➢ Registrazione dati cliente
➢Competenza tecnica riguardo:
➢ Specifiche tecniche
➢ Utilizzo del prodotto
➢ Concorrenza
➢Esperienza d'acquisto:
➢ Tempi di attesa
➢ Disponibilità del personale
➢ Ambiente accogliente
5
La mia esperienza in negozio e sul web
Parametri di valutazione
Non avendo né richiesto il servizio di
riparazione né concluso un acquisto, il
focus della valutazione sarà solo su
alcuni degli aspetti del servizio.
WEB
➢Livello di servizio:
➢ Disponibilità del prodotto a stock
➢ Tempi dichiarati fornitura prodotto/ricambio
➢Fidelizzazione:
➢ Capacità di proporre acquisti
supplementari o alternativi
➢ Presenza e accessibilità promozioni
➢ Disponibilità del personale
➢Esperienza d'acquisto:
➢ Tempi di attesa risposta
➢ Presenza e-commerce
6. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
6
La mia esperienza in negozio e sul web
Livello di Servizio > Disponibilità ricambi in negozio
QUARQ SRAM RED ETAP
Powermeter
Quasi nessuno dei negozi visitati
possiede in magazzino il
Powermeter, nonostante sia un
articolo molto richiesto dal cliente
finale.
7. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
7
La mia esperienza in negozio e sul web
Esperienza sul web > Tempi d’attesa e disponibilità del personale
I negozi contattati tramite Facebook
Messenger hanno risposto in un tempo
maggiore a 4gglav.
Le risposte solitamente erano negative e
non propositive.
8. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
8
Mistery shopping_clienti Beltrami
✓ Nella maggior parte dei casi, nei negozi la percezione è quella di essere accolti da
personale tecnicamente preparato e disponibile.
❖ Gli aspetti legati alla fidelizzazione e alla disponibilità dei ricambi potrebbe essere
migliorata.
❖ Sul web, generalmente i social media vengono sottovalutati. Non sempre è disponibile
un e-commerce.
Livello di Servizio
Fidelizzazione
Competenza tecnica
Esperienza
d’acquisto
Livello di Servizio
FidelizzazioneEsperienza
d’acquisto
9. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
1. MULTI-CANALITÀ:
Mantenere attivi più canali consente di raggiungere più facilmente i clienti.
Mantenere attivi più canali e gestirli in modo sinergico aumenta ulteriormente
la probabilità di raggiungere i clienti!
2. METRICHE:
Raccogliere i dati dei clienti ci consente di conoscere le loro abitudini e i loro
comportamenti; questo si può tradurre in azioni di marketing mirate e
personalizzate.
9
I canali di vendita
Punti chiave
10. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
10
L’esperienza d’acquisto
I canali di vendita
Ricerca online -
acquisto in negozio
Acquisto online -
ritiro (e pagamento)
in negozio
Prova in negozio -
Acquisto online
LE OPZIONI D’ACQUISTO
€€€
INFO-COMMERCE CLICK&COLLECT SHOWROOMING
La vendita on-line non sostituisce la vendita in negozio MA LA INTEGRA!
15. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
1. MULTI-CANALITÀ:
Mantenere attivi più canali consente di raggiungere più facilmente i clienti.
Mantenere attivi più canali e gestirli in modo sinergico aumenta ulteriormente
la probabilità di raggiungere i clienti!
2. METRICHE:
Raccogliere i dati dei clienti ci consente di conoscere le loro abitudini e i loro
comportamenti; questo si può tradurre in azioni di marketing mirate e
personalizzate.
15
I canali di vendita
Punti chiave
16. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
1. Mantenere un corretto bilanciamento tra efficienza ed efficacia ovvero tra
costi nella gestione dello stock e il livello di servizio (inteso come disponibilità
degli articoli) che si vuole garantire al cliente.
2. Monitorare in modo dinamico la situazione delle scorte a magazzino
adottando una gestione differenziata in funzione del tipo di articolo (rotazione
e costo unitario).
3. Utilizzare valori numerici (come ad esempio l’indice di rotazione) per stabilire:
➢ La disposizione fisica ottimale degli articoli all’interno del punto vendita
e utilizzare al meglio lo spazio disponibile.
➢ La modalità ottimale di approvvigionamento (cosa, quando, quanto
ordinare).
16
Gestione dello stock
Punti chiave
17. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
L’indice di rotazione rappresenta il numero di volte in cui, in un certo periodo di tempo, il
materiale si «rinnova» a magazzino. Viene calcolato su un determinato periodo
(settimana, mese o anno…) come:
17
Gestione dello stock
L’indice di rotazione
INDICE DI
ROTAZIONE
VENDITE (in un periodo)
GIACENZA MEDIA (in un periodo)
=
In questo modo si mette in relazione QUANTO SI È VENDUTO un
determinato articolo rispetto a QUANTE SCORTE si sono mantenute a
magazzino per far fronte alle vendite.
20. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
L’indice di rotazione è utile per quantificare l’efficienza nella gestione del magazzino. Più il
valore è elevato e maggiore è l’efficienza.
L’indice di rotazione non dà un’indicazione di quante volte genero uno dei peggiori
disservizi al cliente: l’out of stock.
ATTENZIONE AGLI ESTREMI:
➢ Se troppo basso ???
➢ Se troppo alto ???
20
L’indice di rotazione
A cosa serve?
22. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
22
Gestione dello stock
Disponibilità dei ricambi
STOCK
Codici articolo
Vendite
(pezzi)
Spesso a magazzino si mantengono alti volumi per i codici più venduti. In Questo modo si
rischia di avere parte dello stock di articoli obsoleti e di non poter soddisfare le richieste del
cliente su un alto numero di articoli:
Obsoleti
Out of stock
23. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
23
Gestione dello stock
Disponibilità dei ricambi
STOCK
Codici articolo
Vendite
(pezzi)
Diminuendo le quantità a stock per articolo e aumentando il numero di articoli con scorta
minima anche sui basso e medio-rotanti:
➢ Aumenta il livello di servizio e di conseguenza la competitività.
➢ Diminuiscono gli obsoleti
Obsoleti
24. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
24
Un confronto qualitativo tra ricambi e biciclette
Ingombro ridotto
Obsolescenza ridotta
Valore unitario medio
Margine% elevato
Varietà richiesta media
Immagine
Ingombro elevato
Rischio obsolescenza
Valore unitario medio-alto
Margine% ridotto
Varietà richiesta elevata
Immagine
RICAMBI BICICLETTE
25. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
1. Mantenere un corretto bilanciamento tra efficienza ed efficacia ovvero tra
costi nella gestione dello stock e il livello di servizio (inteso come disponibilità
degli articoli) che si vuole garantire al cliente.
2. Monitorare in modo dinamico la situazione delle scorte a magazzino
adottando una gestione differenziata in funzione del tipo di articolo (rotazione
e costo unitario).
3. Utilizzare valori numerici (come ad esempio l’indice di rotazione) per stabilire:
➢ La disposizione fisica ottimale degli articoli all’interno del punto vendita
e utilizzare al meglio lo spazio disponibile.
➢ La modalità ottimale di approvvigionamento (cosa, quando, quanto
ordinare).
25
Gestione dello stock
Punti chiave
26. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
1. Il servizio complessivo di manutenzione o di riparazione comprende molte
fasi e non semplicemente la fase «operativa» dell’intervento.
2. Distinguere ciò che è «a valore» da ciò che non lo è, rappresenta il punto di
partenza per un percorso di «miglioramento continuo».
3. Richiedere un feedback è fondamentale per misurarsi e poter puntare a
migliorare gli aspetti del servizio che non soddisfano pienamente le aspettative
dei clienti.
26
Il servizio post-vendita
Punti chiave
27. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
27
Il concetto di valore
La lotta agli sprechi…
➢ Dare al cliente qualcosa che non percepisce non è attività a valore come non dargli
qualcosa di cui ha bisogno è un’occasione persa.
➢ Dargli valore significa essergli utili.
➢ Non gli diamo solo un prodotto ma un servizio a 360°.
29. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
PERDITE DI PROCESSO: «Sforzi che non aggiungono valore al
prodotto o al servizio per il cliente».
Non visionare insieme al cliente la bicicletta prima della riparazione
potrebbe generare questo genere di spreco.
29
Il lavoro in officina
Gli sprechi (MUDA)
MOVIMENTI: «Ogni movimento del corpo di una persona che non
sia direttamente correlato all’aggiunta di valore del servizio è da
considerarsi improduttivo». Per esempio una persona che cammina.
Non avere tutti gli strumenti e i ricambi necessari a portata di mano
potrebbe generare questo genere di spreco.
ATTESE: «Sprechi la cui causa consiste nell’attesa di materiali,
operazioni, trasporti come pure tempi di attesa dovuti a mancanza di
informazioni.
31. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
31
Il servizio post-vendita
Lotta agli sprechi
1 3 5 74 62
Primo
contatto
Prenotazione
Accettazione
Preventivo
Riparazione/
Manutenzione
Riconsegna
Follow-up
Fissare gli
appuntamenti a
«capacità fissa»
Accordarsi insieme
al cliente sugli
interventi da fare
Prezzi fissi ad
interventi standard
- Schedulare il
lavoro in officina
- Predisporre
anticipatamente i
ricambi
- Spiegare il lavoro
svolto
- Valorizzare il lavoro
riconsegnando i
pezzi sostituiti
- Richiamare i
clienti nei giorni
successivi
- Raccogliere
feedback
Registrare tutte le
informazioni
32. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
Risulta di fondamentale importanza misurare le proprie prestazioni per poter migliorare il
servizio offerto. CIÒ CHE NON SI MISURA NON SI PUÒ MIGLIORARE!
Il NET PROMOTER SCORE è un semplice indicatore che permette di misurare la fedeltà
del cliente.
Per calcolarlo è necessario sottoporre al cliente una semplice domanda: «Quanto sei
soddisfatto del servizio offerto?», (e possibilmente «perché?»).
32
I feedback
Net Promoter Score
NPS: %PROMOTERS - %DETRACTORS
ATTENZIONE:
Fare tesoro dei
feedback negativi!!
33. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
1. Il servizio complessivo di manutenzione o di riparazione comprende molte
fasi e non semplicemente la fase «operativa» dell’intervento.
2. Distinguere ciò che è «a valore» da ciò che non lo è, rappresenta il punto di
partenza per un percorso di «miglioramento continuo».
3. Richiedere un feedback è fondamentale per misurarsi e poter puntare a
migliorare gli aspetti del servizio che non soddisfano pienamente le aspettative
dei clienti.
33
Il servizio post-vendita
Punti chiave
37. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
COSA SONO LE 5S: sono una metodologia che aiuta l’azienda a raggiungere l’eccellenza
operativa tramite il miglioramento del posto di lavoro in tema di ordine, organizzazione e
pulizia.
SERVONO A DEFINIRE DEGLI STANDARD PER:
➢ eliminare gli sprechi camminare, spostare, cercare.
➢ Ottimizzare gli spazi.
➢ Gestire gli spazi in modo visuale.
37
5S contro lo spreco
Il significato
MOVIMENTO
Quello che facciamo
SPRECO
VALORE
Quello che facciamo
che serve al cliente
38. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
38
5S: gli step
SEISO – Pulizia
SEITON – Sistemazione [Ordine]
SEIKETSU – Standardizzazione
SHITSUKE – Miglioramento
SEIRI – Separazione
1aS
3aS
4aS
5aS
2aS
Cartellinare gli oggetti
Classificare gli oggetti secondo la
frequenza d'uso
Eliminare gli oggetti non necessari
Determinare la posizione migliore per
utensili, attrezzature e materiali,
Fissare con chiarezza le singole
posizioni e favorire il mantenimento del
nuovo ordine stabilito
Pulizia periodica
Analisi delle sorgenti di sporco e
di disordine
Introduzione di standard
provvisori di ordine e pulizia
Standard definitivi di ordine e pulizia
Check list per l'approntamento delle
attrezzature
Audit periodici per la verifica del rispetto
degli standard
Formazione diffusa e continua
Monitoraggio continuo delle prestazioni
Fissazione di nuovi obiettivi di
miglioramento
41. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
Ci sono 3 classi differenti di fattori che contribuiscono in modo differente alla soddisfazione
complessiva del cliente:
41
Il modello di Kano
Il valore per il cliente come driver per le decisioni
Costi del servizio
Valorepercepitodalcliente
Elementi di
sorpresa
Elementi
di base
• Gli elementi di base: sono gli aspetti del
servizio che il cliente dà per scontati. Se
assenti generano forte insoddisfazione.
• Gli elementi distintivi: sono
direttamente collegati ai bisogni espliciti
del cliente e rendono il servizio
competitivo sul mercato.
• Gli elementi di sorpresa: caratteristiche
inaspettate, realizzabili anche senza
grossi investimenti. Se non presenti non
causano insoddisfazione, se presenti
lasciano il segno.
42. MPSConsulting–ProprietaryandConfidential
RICERCA DEL SERVIZIO PRENOTAZIONE ACCETTAZIONE CONSEGNA POST-VENDITA
Elementidi
SORPRESA
Elementi
DISTINTIVI
ElementiDI
BASE
ELEMENTIDELSERVIZIO
CUSTOMER JOURNEY
Cosa si aspetta il cliente?
Capiamolo insieme…
42
Consegna
in tempi
flessibili
Bici di
cortesia
Competenza
del personale
IMMEDESIMIAMOCI NEL
CLIENTE!!!