PILLOLE DI EFFICIENZA ENERGETICA:
LA NUOVA RUBRICA DI ASSOPETROLI-ASSOENERGIA
La “White Economy” non sarà solo il futuro, ma è già anche il presente, un treno che le nostre piccole e medie imprese non possono permettersi di perdere.
Il settore dell’efficienza energetica fornisce moltissime opportunità di business ma, d’altra parte, è molto vasto e complicato. Il “fai da te” in questi casi può risultare molto difficoltoso, specie per coloro che si avvicinano per la prima volta all’argomento, data l’enorme mole di informazioni e normative di riferimento.
Assopetroli-Assoenergia viene quindi in aiuto al lettore, dando il via alla nuova rubrica: “Pillole di efficienza energetica”. Quest’ultime rappresentano un condensato delle principali nozioni utili al lettore per avere una rapida panoramica sull’affascinante e complicato tema dell’efficienza energetica. Le nostre pillole non hanno la pretesa di esaurire gli argomenti trattati, ma vogliono incuriosire il lettore facendogli risparmiare tempo – e fatica! – preziosi.
Nella prima pillola della rubrica risponderemo alla domanda:
“Cos’è la Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR)?”
FONDO NAZIONALE EFFCIENZA ENERGETICA E CAR
Il 6 marzo 2018 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo del Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica. Il Fondo, ricordiamo, è disciplinato dal decreto interministeriale 22 dicembre 2017. Nel decreto sono riportate le varie tipologie di intervento agevolabili. In particolare, al Capo II, Art.7, comma 6 del decreto interministeriale 22 dicembre 2017 si legge: “Nell’ambito degli interventi agevolati ai sensi del comma 1, lettera a), punto ii, sono ammessi interventi sugli impianti di cogenerazione o trigenerazione, o di nuova costruzione degli stessi, a condizione che sia conseguito il riconoscimento di Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR) rilasciata da GSE, …”. Inoltre, molto spesso, si sente parlare di CAR nell’ambito del meccanismo dei certificati bianchi come tipologia di tecnologia/intervento per l’ottenimento dei TEE. Ma, a questo punto, soprattutto per chi si affaccia da poco tempo al mondo dell’efficienza energetica oppure è semplicemente appassionato al settore della white economy, sorge spontanea una domanda:
“Cos’è la Cogenerazione ad Alto Rendimento o, in breve, CAR”?
1. PILLOLE DI EFFICIENZA ENERGETICA N.1
LA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO
6 giugno 2018
2. INDICE
● Introduzione………………………………………………. . 3
● Cos’è la Cogenerazione ad Alto Rendimento o CAR…. 4
● Incentivazione della CAR………………………………… 5
● Altri benefici previsti per la CAR……………………….. 6
● FAQ sulla CAR…………………………………………….. 7
● Contatti utili……………………………………………… ..10
● Prossima pillola….................................................................11
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3. Il 6 marzo 2018 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo del
Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica. Il Fondo, ricordiamo, è disciplinato dal
decreto interministeriale 22 dicembre 2017.
Nel decreto sono riportate, ovviamente, le varie tipologie di intervento agevolabili. In
particolare, al Capo II, Art.7, comma 6 del decreto interministeriale 22 dicembre 2017
si legge: “Nell’ambito degli interventi agevolati ai sensi del comma 1, lettera a), punto ii, sono
ammessi interventi sugli impianti di cogenerazione o trigenerazione, o di nuova costruzione
degli stessi, a condizione che sia conseguito il riconoscimento di Cogenerazione ad Alto
Rendimento (CAR) rilasciata da GSE, …”.
Inoltre, molto spesso, si sente parlare di CAR nell’ambito del meccanismo dei
certificati bianchi come tipologia di tecnologia/intervento per l’ottenimento dei TEE.
Ma, a questo punto, soprattutto per chi si affaccia da poco tempo al mondo
dell’efficienza energetica oppure è semplicemente appassionato al settore della white
economy, sorge spontanea una domanda: “cos’è la cogenerazione ad alto rendimento
o, in breve, CAR”?
INTRODUZIONE
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4. COS’E’ LA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO
La cogenerazione è la produzione combinata, in un unico processo,
di energia elettrica o meccanica e calore utile.
Un’unità di cogenerazione si può definire come funzionante in
condizioni di alto rendimento solo se presenta caratteristiche conformi
al D.Lgs. 8 febbraio 2007 n.20, come integrato dal DM 4 agosto 2011,
modificato ed integrato dal Regolamento delegato UE 2015/2402, sia in
termini di indici conseguiti (PES) che di configurazione impiantistica.
Un’unità di cogenerazione, in particolare, è definita ad alto
rendimento se il valore del risparmio di energia primaria o PES
(Primary Energy Saving) che ne consegue è almeno del 10% oppure,
nel caso di unità di micro-cogenerazione (< 50kWe) o piccola
cogenerazione (< 1MWe) se assume un qualunque valore positivo.
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5. INCENTIVAZIONE DELLA CAR
Il decreto 5 settembre 2011 ridefinisce, in attuazione del Art.6 del decreto
legislativo n.20 dell’8 febbraio 2007, il meccanismo incentivante per la
CAR.
Il decreto fissa le condizioni di accesso al regime di sostegno,
specificando che il riconoscimento dei certificati bianchi è commisurato
al risparmio di energia primaria realizzato per ogni anno in cui sono
rispettati i requisiti.
Al GSE è affidata la valutazione annuale dei requisiti delle unità di
cogenerazione per l’accesso al meccanismo di sostegno ed il
riconoscimento dei Certificati Bianchi (TEE) di tipo II. Il numero dei
certificati riconosciuti è commisurato al risparmio di energia primaria
conseguito.
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6. ALTRI BENEFICI PREVISTI PER LA CAR
Priorità, nell’ambito del dispacciamento, dell’energia elettrica prodotta da unità
prevalentemente CAR rispetto alla produzione di energia da fonti convenzionali.
Agevolazioni fiscali sull’accisa del gas metano utilizzato per la cogenerazione.
Accesso al servizio di Scambio sul Posto per unità con potenza nominale
inferiore ai 200 kW.
Agevolazioni dal punto di vista delle condizioni tecnico-economiche per la
connessione alla rete pubblica.
Un incremento, differenziato in base al combustibile, della tariffa base di
incentivazione prevista dal DM 6 luglio 2012 per impianti alimentati a
biomassa, biogas e bioliquidi sostenibili.
Il riconoscimento della tariffa prevista per la produzione di E.E. da biogas
anche per l’E.E. netta prodotta in CAR ed immessa in rete da impianti
alimentati a biometano.
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8. FAQ
2) Il riconoscimento CAR per accedere agli incentivi si paga? Se sì, quanto costa?
● I soggetti che fanno richiesta al GSE di riconoscimento delle unità di
cogenerazione devono pagare un contributo di istruttoria determinato sulla base
della capacità di generazione dell’unità di cogenerazione secondo quanto segue:
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9. FAQ
3) Entro quando vanno presentate le richieste di riconoscimento CAR ?
● Le richieste a consuntivo (ex-post) devono essere presentate ogni anno entro il
31 marzo dell’anno successivo alla produzione cui si riferiscono. Le richieste di
valutazione preliminare (ex-ante), invece, possono essere presentate in qualsiasi
periodo dell’anno.
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10. 10
CONTATTI UTILI
Tutte le richieste di riconoscimento vanno inviate esclusivamente
attraverso il Portale RICOGE sul sito del GSE.
Per ulteriori informazioni si rimanda al Manuale Utente RICOGE che
ha lo scopo di guidare gli operatori nelle fasi di compilazione ed invio
delle richieste.