SlideShare a Scribd company logo
1 of 14
Download to read offline
IL SETTORE DELLE RINFUSE
I DRIVER DEL CAMBIAMENTO E LE OPPORTUNITÀ
DI SVILUPPO PER LA PORTUALITÀ SAVONESE
a cura di Oliviero Baccelli e
Francesco Barontini
Per l’Autorità Portuale di Savona
11 Aprile 2014
INDICE
3- I PRINCIPALI SETTORI MERCEOLOGICI
2- L’ANDAMENTO DEI TRAFFICI
1- CONSIDERAZIONI PRELIMINARI
4-CONCLUSIONI
KEY FIGURES
9,7 mln
TONNELLATE DI PRODOTTI ALLA RINFUSA SBARCATE E IMBARCATE NEL PORTO DI
SAVONA NEL 2013, IL 96% IN IMPORT
2.000 ADDETTI DIRETTI NEL PORTO DI SAVONA (MOVIMENTAZIONE MERCE,
LOGISTICA, CANTIERISTICA)
12 TERMINAL PORTUALI OPERATIVI NEL SETTORE DELLE RINFUSE LIQUIDE (6) E
SOLIDE (6) NEL PORTO DI SAVONA - VADO
6,0 mln
TONNELLATE DI PETROLIO GREGGIO SBARCATE A SAVONA NEL 2013
(SECONDO PORTO DEL NORD TIRRENO DOPO GENOVA)
2,3 mln
TONNELLATE DI CARBONE SBARCATE A SAVONA NEL 2012
(PRIMO PORTO DEL NORD TIRRENO)
ALCUNE DEFINIZIONI
Le rinfuse solide (dry bulk), comprendono i cereali, le derrate alimentari (mangimi e prodotti
oleagenosi), il carbone, prodotti metallurgici e minerali ferrosi (iron ore), minerali grezzi compresi
i cementi e le calci, alcune tipologie di fertilizzanti e di prodotti chimici e altri prodotti, il cui
trasporto richiede, come nel caso delle rinfuse liquide, particolari navi porta rinfuse (bulk carriers).
Le rinfuse liquide (liquid bulk), secondo le classificazioni adottate dall’European Sea Port
Organization (ESPO) e da ASSOPORTI, l’Associazione dei Porti Italiani, comprendono il petrolio
greggio, i prodotti petroliferi raffinati, i gas liquidi, alcune tipologie di fertilizzanti e di prodotti
chimici e altri prodotti la cui natura fisica è liquida. Sono prodotti he necessitano dunque di essere
trasportati via mare attraverso navi cisterna (oil tankers, liquefied petroleum gas carriers, liquefied
natural gas carriers, parcel (chemical) tankers ecc.);
Lerinfuseliquide
Lerinfusesolide
IL VALORE COMMERCIALE
89
23
0
20
40
60
80
100
2007 2008 2009 2010 2011 2012
MiliardidiEuro
Import prodotti alla rinfusa Export prodotti alla rinfusa
Queste tipologie merceologiche
hanno rappresentato nel 2012 un
flusso in import dal valore di 89
miliardi; considerando le esportazioni
è stata scambiata merce per 23
miliardi di Euro. Le principali
categorie che contribuiscono alla
creazione di questa ricchezza
commerciale sono i prodotti
petroliferi, in particolare il petrolio
greggio, le cui importazioni sono state
pari a 68,5 miliardi nel 2012 (contro
671 milioni di esportazioni) e i
prodotti derivanti dalla raffinazione
del petrolio, con importazioni per 10,5
miliardi ed esportazioni per 20,3
miliardi.
Ilcontributo economico
L’ANDAMENTO DEI TRAFFICI IN ITALIA
 Movimentazione media annua 195 mln di ton
 CAGR -0,7% (Savona -1,26%)
 Il segmento rappresenta il 40% del traffico
marittimo nazionale e dipende in modo
rilevante dall’andamento delle 14 raffinerie
presenti in Italia
 I traffici sono legati alla dipendenza da
approvvigionamenti esteri e alla domanda finale
di prodotti energetici principalmente del settore
trasporti
Lerinfuseliquide
100.000
120.000
140.000
160.000
180.000
200.000 2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
Milgiaiaditon
I traffici di rinfuse liquide in Italia tra il 2000 e il 2012
Primi 5 porti Altri porti
20.000
30.000
40.000
50.000
60.000
70.000
80.000
90.000
100.000
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
Milgiaiaditon
I traffici di rinfuse solide in Italia tra il 2000 e il 2012
Primi 5 porti Altri porti
 Movimentazione media annua 78,76 mln di ton
 CAGR -1,5% (Savona -0,32%)
 -10,5 mln di ton perdita netta tra il 2009 e il 2012
 Taranto rappresenta il 26% del totale nazione,
Ravenna il 12%
 Le performance complessive sono determinate
dall’andamento di alcuni comparti industriali di
grande rilevanza, quali la siderurgia
Lerinfusesolide
I TRAFFICI NEL NORD TIRRENO
 Il sistema portuale composto dai porti di
Livorno, La Spezia, Genova e Savona
rappresentava nel 2012 il 18% del totale
nazionale.
 21,1 milioni di ton di petrolio greggio, 9
milioni di ton di prodotti raffinati, 1,2 milioni
di gas liquefatti, 935 mila ton di prodotti
chimici e 1,2 di altri prodotti liquidi (miscele
per biofuel, acidi grassi, colle, etc)
Lerinfuseliquide
SI rileva una chiara tendenza negativa nel comparto del
petrolio greggio, dovuta alle chiusure delle raffinerie di
Cremona e Mantova e a dinamiche specifiche di settore,
che sono riconducibili ad una crescente riduzione dei
consumi di olio combustibile per l’alimentazione di
centrali elettriche e per il riscaldamento
Vi è una specializzazione funzionale dei
porti, con Genova e Savona principali
gateway per l’import di petrolio greggio;
Genova e Livorno per lo sbarco e l’imbarco
di prodotti petroliferi raffinati e La Spezia e
Livorno per l’import di LNG.
-
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Migliaiaditon
Genova Livorno Savona-Vado La Spezia
I TRAFFICI NEL NORD TIRRENO
 Il sistema portuale del Nord Tirreno ha
movimentato 9,6 mln di ton nel 2013, con un
calo rispetto al 2000 di 7,4 mln di ton
 I principali flussi riguardano il commercio di
carbone e di altre rinfuse solide (acciaio,
laminati ecc.) legati agli stabilimenti
industriali presenti nell’area (ILVA, Centrali
ENEL di Genova e La Spezia, Tirreno Power,
Italiana Coke)
Lerinfusesolide
SI rileva chiara differenziazione funzionale tra gli
scali portuali basata sulle diverse esperienze
storiche ed industriali e gli insediamenti
produttivi operativi all’interno del demanio, alla
quale si lega la presenza di importanti impianti
infrastrutturali .
VI è inoltre una dinamica negativa per
quanto riguarda i traffici di carbone che ha
caratterizzato unicamente il porto di
Genova, dove alle modifiche agli impianti
produttivi dell’ILVA si è sommata la
graduale chiusura della centrale ENEL.
-
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Migliaditon
Genova Savona-Vado La Spezia Livorno
I PRODOTTI PETROLIFERI
 SARPOM è di gran lunga il principale terminal del porto di SV-Vado e gestisce un campo boe nella rada di
Vado Ligure e il Deposito Costiero di Quiliano destinato ad alimentare con circa 6 milioni di tonn. di greggio la
raffineria di Trecate, in provincia di Novara
 TOTAL/ERG, PETROLIG, EXXONMOBIL gestiscono banchine e depositi costieri a Vado Ligure dove svolgono
attività di stoccaggio, lavorazione, blending di prodotti petroliferi, per una movimentazione di 535.000
tonnellate all’imbarco (36%) e sbarco (64%)
ItrafficinelportodiSavona
Idriverdisviluppo
 Nel medio periodo si prevede che i traffici di petrolio greggio possano essere stabili sia per quanto riguarda la
tipologia di produzione sia nei volumi, anche a seguito del rafforzamento delle quote di mercato dello
stabilimento di Trecate legato all’uscita dal settore di alcuni concorrenti del Nord Italia.
 I recenti ammodernamenti dei depositi costieri della Total Erg e la realizzazione delle nuove banchine
Exxon/Mobil e Petrolig previsti nel medio periodo nel progetto della piattaforma multipurpose potranno
permettere di sviluppare i traffici in export di prodotti raffinati ed olii lubrificanti
 Crescente rilevanza dall’efficienza e della flessibilità delle complesse modalità organizzative della rete degli
approvvigionamenti e della distribuzione, in un contesto di forte specializzazione e di valorizzazione delle
sinergie reciproche, guidato da ExxonMobile e TotalErg (azionisti anche di SARPOM)
IL CARBONE E IL COKE
ItrafficinelportodiSavona
Idriverdisviluppo
 Terminal Rinfuse Italia (TRI) di Vado Ligure opera principalmente nell’approvvigionamento della centrale
termoelettrica Tirreno Power, con un fabbisogno pari a circa il 60% dell’import del sistema di Savona – Vado
pari a circa 1,2 milioni di tonnellate annue
 Terminal Alti Fondali Savona (TAFS) dove il carbone importato dagli Stati Uniti, dall’Australia e dal Canada è
destinato sia ad alimentare la produzione di coke presso lo stabilimento dell’Italiana Coke a San Giuseppe di
Cairo sia diversi impianti industriali del settore siderurgico e del cemento in Piemonte e Lombardia
 Le decisioni della magistratura in merito alle attività del gruppo alimentato a carbone della centrale Tirreno
Power costituiscono la variabile chiave degli scenari di questo settore e dell’equilibrio economico delle attività
del TRI, tenendo anche conto che l’Accordo di Programma del 2006 prevede la concentrazione dei flussi di
carbone non destinati alla centrale al TAFS
 Nel corso degli ultimi anni la produzione siderurgica ha visto una riduzione dei siti produttivi, mantenendo però
una forte concentrazione delle produzione nel Nord Ovest, dove alcuni investimenti importanti lasciano
prevedere la necessità di maggior approvvigionamento di coke metallurgico e di fonderia
 La prevedibile riorganizzazione del terminal rinfuse di Genova potrebbe portare ad un riordino dei traffici e
valorizzare il ruolo del terminal TAFS
 La possibilità concessa dalla nuove normative approvate nel 2013 di utilizzare combustibili solidi secondari
(CSS) nel settore della produzione di cemento potrebbe limitare la richiesta del mercato italiano di carbone e di
petcoke
I PRODOTTI CEREALICOLI
 Monfer gestisce un terminal dedicato allo sbarco, stoccaggio e imbarco di farine, riso, prodotti cerealicoli e
merci varie, dotato di raccordo ferroviario e con movimentazione di circa 400.000 tonn
 Colacem dispone di 90 celle in silos per lo stoccaggio di cereali (frumento, mais ecc.), semi oleosi, prodotti
derivati e cemento, che nel 2013 ha movimentato quasi esclusivamente cemento
ItrafficinelportodiSavona
Idriverdisviluppo
 La logistica del frumento risente della volatilità dell’offerta internazionale, il cui andamento è influenzato da
una molteplicità di variabili, metereologiche, politiche, economiche e tecnologiche
 Alcuni mercati più vicini hanno fortemente ridimensionato la richiesta di flussi, come l’impianto di molitura di
Imperia Agnesi del gruppo Colussi, che ha chiuso l’attività molitoria alla fine del 2013, mentre l’acquisizione
del ramo di azienda Monfer cereali da parte della multinazionale francese Vivescia potrebbe permettere la
diversificazione e l’espansione su mercati europei (Francia e Svizzera)
 Aumenta l’importanza dei servizi a valore aggiunto offerti all’interno dei porti, capaci di attrarre alcuni dei
grandi gruppi presenti all’interno del settore
 L’approvvigionamento in conto proprio dei piccoli e medi produttori attraverso il trasporto stradale genera
l’impossibilità di organizzare servizi di logistici armonizzati, capaci di sfruttare la ferrovia per servire regioni
distanti dai terminal portuali
I PRODOTTI SIDERURGICI
 Savona Terminals (Campostano Group) movimentazione e stoccaggio di semilavorati e prodotti finiti,
laminati a freddo ed a caldo, zincati e preverniciati, prodotti lunghi o piatti, rinfuse ferrose, ghisa in pani e
rottame di ferro.
 Nel 2012 sono state movimentate 424 mila ton di prodotti siderurgici movimentati sia alla rinfusa sia al
gancio presso il porto di Savona, il 98% in sbarco
ItrafficinelportodiSavona
Idriverdisviluppo
 La produzione nazionale è oggetto di forti incertezze rispetto al mantenimento dei siti a produzione integrata
di Piombino e Taranto, inoltre i traffici di prodotti siderurgici continueranno ad essere determinati delle
fluttuazioni economiche globali, che determinano l’andamento delle vendite finali di prodotti edilizi,
automobilistici o elettromeccanici.
 La logistica dei prodotti siderurgici si muoverà in maniera sempre maggiore verso la creazione di sistemi di
trasporto integrati, con un ruolo dei terminal portuali assimilabile a sedi distaccate dei maggiori stabilimenti,
svolgendo attività di aggregazione, stoccaggio e rilancio dei beni, che necessita importanti investimenti in
magazzini e modalità di inoltro via ferrovia più efficienti.
 Maggiore flessibilità e bassi costi di investimento iniziali hanno conferito un ruolo crescente alla produzione
di acciaio da forno elettrico ad arco che vede numerose aziende del Nord Italia leader di mercato, con una
crescente rilevanza dei traffici in importazione di rottami ferrosi, che a differenza dei minerali del ferro
richiedono logistica dedicata ed elevati spazi all’interno dei terminal portuali.
13
ESTENSIONE DEI MERCATI TERRESTRI ATTRAVERSO UN EFFICIENTAMENTO DEI SERVIZI FERROVIARI
VALORIZZAZIONE DELLA LOGISTICA PORTUALE ALL’INTERNO DEL BACINO STORICO DI SAVONA
Ipotesidilineediazioneperstrategiedisistemafinalizzateall’accompagnamento
dellesceltediinvestimentoedisviluppopromossedallesingoleaziende.
RIDUZIONE DEI COSTI DELLA MOVIMENTAZIONE, MAGAZZINAGGIO E DELLA LOGISTICA
DIVERSIFICAZIONE E RIDUZIONE DEI COSTI DELLE ATTIVITÀ DI BUNKERAGGIO
FAVORIRE LO SVILUPPO DI ATTIVITÀ DI GLOBAL SERVICE NEI CONFRONTI DI ENTI LOCALI
SPUNTI DI DISCUSSIONE PER LA TAVOLA ROTONDA
Via Lattuada, 20 - 20135 MILANO
Tel. 02.5418431
Via di San Basilio, 64 - 00187 ROMA
Tel. 06.48905892
http://www.gruppoclas.com
Gruppo CLAS S.p.A.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Oliviero Baccelli
o.baccelli@gruppoclas.com
Francesco Barontini
f.barontini@gruppoclas.com

More Related Content

Similar to Il settore delle rinfuse i driver del cambiamento e le opportunità di sviluppo per la portualità savonese

Rapporto cave 2014
Rapporto cave 2014Rapporto cave 2014
Rapporto cave 2014angerado
 
Studio arpal emissioni porti liguri 2015
Studio arpal emissioni porti liguri 2015Studio arpal emissioni porti liguri 2015
Studio arpal emissioni porti liguri 2015MarcoGrondacci1
 
"Trivelle in Italia" di Carlo Martelli Portavoce MoVimento 5 Stelle Senato
"Trivelle in Italia" di Carlo Martelli Portavoce MoVimento 5 Stelle Senato"Trivelle in Italia" di Carlo Martelli Portavoce MoVimento 5 Stelle Senato
"Trivelle in Italia" di Carlo Martelli Portavoce MoVimento 5 Stelle Senatocesanomaderno5stelle
 
Dragaggi e competitività
Dragaggi e competitivitàDragaggi e competitività
Dragaggi e competitivitàeAmbiente
 
Slide mimmo
Slide mimmoSlide mimmo
Slide mimmonotriv
 
La via della seta in italia il settore portuale e finanziario
La via della seta in italia il settore portuale e finanziarioLa via della seta in italia il settore portuale e finanziario
La via della seta in italia il settore portuale e finanziarioIstituto Affari Internazionali
 
BUSINESS PLAN LNG TERMINAL - WITNESS (ITA)
BUSINESS PLAN LNG TERMINAL - WITNESS (ITA) BUSINESS PLAN LNG TERMINAL - WITNESS (ITA)
BUSINESS PLAN LNG TERMINAL - WITNESS (ITA) Emanuele Kolp
 
PD - presentazione Trivelle Irpinia - 110114
PD - presentazione Trivelle Irpinia - 110114PD - presentazione Trivelle Irpinia - 110114
PD - presentazione Trivelle Irpinia - 110114Ambiente & Comunità
 
Sviluppo dell'Intermodalità - Autostrade del mare 2.0 e combinato marittimo
Sviluppo dell'Intermodalità - Autostrade del mare 2.0 e combinato marittimoSviluppo dell'Intermodalità - Autostrade del mare 2.0 e combinato marittimo
Sviluppo dell'Intermodalità - Autostrade del mare 2.0 e combinato marittimoCommerce Commercio
 
Smo piombino versione_def
Smo piombino versione_defSmo piombino versione_def
Smo piombino versione_defSiderweb
 
VENEZIA - Andamento Crociere 2010
VENEZIA - Andamento Crociere 2010VENEZIA - Andamento Crociere 2010
VENEZIA - Andamento Crociere 2010BTO Educational
 
Inquinamento marittimo e portuale alla Spezia
Inquinamento marittimo e portuale alla SpeziaInquinamento marittimo e portuale alla Spezia
Inquinamento marittimo e portuale alla SpeziaDaniela Patrucco
 
Giorgianni Francesco - UnIndustria
Giorgianni Francesco - UnIndustriaGiorgianni Francesco - UnIndustria
Giorgianni Francesco - UnIndustriaWEC Italia
 
MARE Referendum 17 aprile 2016
MARE Referendum 17 aprile 2016 MARE Referendum 17 aprile 2016
MARE Referendum 17 aprile 2016 albe74
 
Progetto cluster Biomarmo - Da scarti di lavorazione a prodotti a elevato val...
Progetto cluster Biomarmo - Da scarti di lavorazione a prodotti a elevato val...Progetto cluster Biomarmo - Da scarti di lavorazione a prodotti a elevato val...
Progetto cluster Biomarmo - Da scarti di lavorazione a prodotti a elevato val...Sardegna Ricerche
 

Similar to Il settore delle rinfuse i driver del cambiamento e le opportunità di sviluppo per la portualità savonese (20)

Rapporto cave 2014
Rapporto cave 2014Rapporto cave 2014
Rapporto cave 2014
 
Studio arpal emissioni porti liguri 2015
Studio arpal emissioni porti liguri 2015Studio arpal emissioni porti liguri 2015
Studio arpal emissioni porti liguri 2015
 
"Trivelle in Italia" di Carlo Martelli Portavoce MoVimento 5 Stelle Senato
"Trivelle in Italia" di Carlo Martelli Portavoce MoVimento 5 Stelle Senato"Trivelle in Italia" di Carlo Martelli Portavoce MoVimento 5 Stelle Senato
"Trivelle in Italia" di Carlo Martelli Portavoce MoVimento 5 Stelle Senato
 
Dragaggi e competitività
Dragaggi e competitivitàDragaggi e competitività
Dragaggi e competitività
 
Slide mimmo
Slide mimmoSlide mimmo
Slide mimmo
 
F2i - Le infrastrutture in Italia
F2i - Le infrastrutture in ItaliaF2i - Le infrastrutture in Italia
F2i - Le infrastrutture in Italia
 
La via della seta in italia il settore portuale e finanziario
La via della seta in italia il settore portuale e finanziarioLa via della seta in italia il settore portuale e finanziario
La via della seta in italia il settore portuale e finanziario
 
BUSINESS PLAN LNG TERMINAL - WITNESS (ITA)
BUSINESS PLAN LNG TERMINAL - WITNESS (ITA) BUSINESS PLAN LNG TERMINAL - WITNESS (ITA)
BUSINESS PLAN LNG TERMINAL - WITNESS (ITA)
 
PD - presentazione Trivelle Irpinia - 110114
PD - presentazione Trivelle Irpinia - 110114PD - presentazione Trivelle Irpinia - 110114
PD - presentazione Trivelle Irpinia - 110114
 
Gli impianti inquinanti nella Piana di Gioia Tauro
Gli impianti inquinanti nella Piana di Gioia TauroGli impianti inquinanti nella Piana di Gioia Tauro
Gli impianti inquinanti nella Piana di Gioia Tauro
 
Sviluppo dell'Intermodalità - Autostrade del mare 2.0 e combinato marittimo
Sviluppo dell'Intermodalità - Autostrade del mare 2.0 e combinato marittimoSviluppo dell'Intermodalità - Autostrade del mare 2.0 e combinato marittimo
Sviluppo dell'Intermodalità - Autostrade del mare 2.0 e combinato marittimo
 
Smo piombino versione_def
Smo piombino versione_defSmo piombino versione_def
Smo piombino versione_def
 
VENEZIA - Andamento Crociere 2010
VENEZIA - Andamento Crociere 2010VENEZIA - Andamento Crociere 2010
VENEZIA - Andamento Crociere 2010
 
Inquinamento marittimo e portuale alla Spezia
Inquinamento marittimo e portuale alla SpeziaInquinamento marittimo e portuale alla Spezia
Inquinamento marittimo e portuale alla Spezia
 
26.07.2016 - Lo sviluppo possibile di Portomarghera
26.07.2016 - Lo sviluppo possibile di Portomarghera26.07.2016 - Lo sviluppo possibile di Portomarghera
26.07.2016 - Lo sviluppo possibile di Portomarghera
 
Ordine del giorno proposto contro il rigassificatore (altri paesi)
Ordine del giorno proposto contro il rigassificatore (altri paesi)Ordine del giorno proposto contro il rigassificatore (altri paesi)
Ordine del giorno proposto contro il rigassificatore (altri paesi)
 
Giorgianni Francesco - UnIndustria
Giorgianni Francesco - UnIndustriaGiorgianni Francesco - UnIndustria
Giorgianni Francesco - UnIndustria
 
Verbale C. S. del 20 settembre 2005
Verbale C. S. del 20 settembre 2005Verbale C. S. del 20 settembre 2005
Verbale C. S. del 20 settembre 2005
 
MARE Referendum 17 aprile 2016
MARE Referendum 17 aprile 2016 MARE Referendum 17 aprile 2016
MARE Referendum 17 aprile 2016
 
Progetto cluster Biomarmo - Da scarti di lavorazione a prodotti a elevato val...
Progetto cluster Biomarmo - Da scarti di lavorazione a prodotti a elevato val...Progetto cluster Biomarmo - Da scarti di lavorazione a prodotti a elevato val...
Progetto cluster Biomarmo - Da scarti di lavorazione a prodotti a elevato val...
 

More from Gruppo CLAS

La mobilità dei lavoratori in provincia di ferrara
La mobilità dei lavoratori in provincia di ferraraLa mobilità dei lavoratori in provincia di ferrara
La mobilità dei lavoratori in provincia di ferraraGruppo CLAS
 
La valutazione degli investimenti in ricerca innovazione e competitività supp...
La valutazione degli investimenti in ricerca innovazione e competitività supp...La valutazione degli investimenti in ricerca innovazione e competitività supp...
La valutazione degli investimenti in ricerca innovazione e competitività supp...Gruppo CLAS
 
Quando scelgo un percorso formativo mi chiedo se troverò lavoro
Quando scelgo un percorso formativo mi chiedo se troverò lavoroQuando scelgo un percorso formativo mi chiedo se troverò lavoro
Quando scelgo un percorso formativo mi chiedo se troverò lavoroGruppo CLAS
 
Le occupazioni future per i nostri giovani
Le occupazioni future per i nostri giovaniLe occupazioni future per i nostri giovani
Le occupazioni future per i nostri giovaniGruppo CLAS
 
La valutazione controfattuale dei finanziamenti per r&i del por fesr 2007 201...
La valutazione controfattuale dei finanziamenti per r&i del por fesr 2007 201...La valutazione controfattuale dei finanziamenti per r&i del por fesr 2007 201...
La valutazione controfattuale dei finanziamenti per r&i del por fesr 2007 201...Gruppo CLAS
 
Lo scenario dei green jobs. il futuro non è più quello di una volta
Lo scenario dei green jobs. il futuro non è più quello di una voltaLo scenario dei green jobs. il futuro non è più quello di una volta
Lo scenario dei green jobs. il futuro non è più quello di una voltaGruppo CLAS
 
New rail link between mxp t2 and gallarate
New rail link between mxp t2 and gallarateNew rail link between mxp t2 and gallarate
New rail link between mxp t2 and gallarateGruppo CLAS
 
The role of local engagement in delivering city logistic innovations
The role of local engagement in delivering city logistic innovationsThe role of local engagement in delivering city logistic innovations
The role of local engagement in delivering city logistic innovationsGruppo CLAS
 
Vision 2050 Toward a society overwelmingly served by rail
Vision 2050 Toward a society overwelmingly served by railVision 2050 Toward a society overwelmingly served by rail
Vision 2050 Toward a society overwelmingly served by railGruppo CLAS
 
Indicatore di accessibilità summer 2015
Indicatore di accessibilità summer 2015    Indicatore di accessibilità summer 2015
Indicatore di accessibilità summer 2015 Gruppo CLAS
 
L'evoluzione delle politiche comunitarie in materia di ten t
L'evoluzione delle politiche comunitarie in materia di ten tL'evoluzione delle politiche comunitarie in materia di ten t
L'evoluzione delle politiche comunitarie in materia di ten tGruppo CLAS
 
Il sistema informativo web gis per il monitoraggio ambientale del pon
Il sistema informativo web gis per il monitoraggio ambientale del ponIl sistema informativo web gis per il monitoraggio ambientale del pon
Il sistema informativo web gis per il monitoraggio ambientale del ponGruppo CLAS
 
Il sistema informativo del pon
Il sistema informativo del ponIl sistema informativo del pon
Il sistema informativo del ponGruppo CLAS
 
I risultati del rapporto annuale sul mercato del lavoro e la formazione in lo...
I risultati del rapporto annuale sul mercato del lavoro e la formazione in lo...I risultati del rapporto annuale sul mercato del lavoro e la formazione in lo...
I risultati del rapporto annuale sul mercato del lavoro e la formazione in lo...Gruppo CLAS
 
La valutazione dei risultati degli interventi di illuminazione pubblica
La valutazione dei risultati degli interventi di illuminazione pubblicaLa valutazione dei risultati degli interventi di illuminazione pubblica
La valutazione dei risultati degli interventi di illuminazione pubblicaGruppo CLAS
 
La valutazione del sostegno alle reti di impresa
La valutazione del sostegno alle reti di impresaLa valutazione del sostegno alle reti di impresa
La valutazione del sostegno alle reti di impresaGruppo CLAS
 
La valutazione del bando smart cities and communities
La valutazione del bando smart cities and communitiesLa valutazione del bando smart cities and communities
La valutazione del bando smart cities and communitiesGruppo CLAS
 
Imprese, mercato del lavoro ed occupazione nel verbano cusio ossola
Imprese, mercato del lavoro ed occupazione nel verbano cusio ossolaImprese, mercato del lavoro ed occupazione nel verbano cusio ossola
Imprese, mercato del lavoro ed occupazione nel verbano cusio ossolaGruppo CLAS
 
Evento annuale por fesr liguria 2015
Evento annuale por fesr liguria 2015Evento annuale por fesr liguria 2015
Evento annuale por fesr liguria 2015Gruppo CLAS
 
I dati excelsior nella provincia di novara
I dati excelsior nella provincia di novaraI dati excelsior nella provincia di novara
I dati excelsior nella provincia di novaraGruppo CLAS
 

More from Gruppo CLAS (20)

La mobilità dei lavoratori in provincia di ferrara
La mobilità dei lavoratori in provincia di ferraraLa mobilità dei lavoratori in provincia di ferrara
La mobilità dei lavoratori in provincia di ferrara
 
La valutazione degli investimenti in ricerca innovazione e competitività supp...
La valutazione degli investimenti in ricerca innovazione e competitività supp...La valutazione degli investimenti in ricerca innovazione e competitività supp...
La valutazione degli investimenti in ricerca innovazione e competitività supp...
 
Quando scelgo un percorso formativo mi chiedo se troverò lavoro
Quando scelgo un percorso formativo mi chiedo se troverò lavoroQuando scelgo un percorso formativo mi chiedo se troverò lavoro
Quando scelgo un percorso formativo mi chiedo se troverò lavoro
 
Le occupazioni future per i nostri giovani
Le occupazioni future per i nostri giovaniLe occupazioni future per i nostri giovani
Le occupazioni future per i nostri giovani
 
La valutazione controfattuale dei finanziamenti per r&i del por fesr 2007 201...
La valutazione controfattuale dei finanziamenti per r&i del por fesr 2007 201...La valutazione controfattuale dei finanziamenti per r&i del por fesr 2007 201...
La valutazione controfattuale dei finanziamenti per r&i del por fesr 2007 201...
 
Lo scenario dei green jobs. il futuro non è più quello di una volta
Lo scenario dei green jobs. il futuro non è più quello di una voltaLo scenario dei green jobs. il futuro non è più quello di una volta
Lo scenario dei green jobs. il futuro non è più quello di una volta
 
New rail link between mxp t2 and gallarate
New rail link between mxp t2 and gallarateNew rail link between mxp t2 and gallarate
New rail link between mxp t2 and gallarate
 
The role of local engagement in delivering city logistic innovations
The role of local engagement in delivering city logistic innovationsThe role of local engagement in delivering city logistic innovations
The role of local engagement in delivering city logistic innovations
 
Vision 2050 Toward a society overwelmingly served by rail
Vision 2050 Toward a society overwelmingly served by railVision 2050 Toward a society overwelmingly served by rail
Vision 2050 Toward a society overwelmingly served by rail
 
Indicatore di accessibilità summer 2015
Indicatore di accessibilità summer 2015    Indicatore di accessibilità summer 2015
Indicatore di accessibilità summer 2015
 
L'evoluzione delle politiche comunitarie in materia di ten t
L'evoluzione delle politiche comunitarie in materia di ten tL'evoluzione delle politiche comunitarie in materia di ten t
L'evoluzione delle politiche comunitarie in materia di ten t
 
Il sistema informativo web gis per il monitoraggio ambientale del pon
Il sistema informativo web gis per il monitoraggio ambientale del ponIl sistema informativo web gis per il monitoraggio ambientale del pon
Il sistema informativo web gis per il monitoraggio ambientale del pon
 
Il sistema informativo del pon
Il sistema informativo del ponIl sistema informativo del pon
Il sistema informativo del pon
 
I risultati del rapporto annuale sul mercato del lavoro e la formazione in lo...
I risultati del rapporto annuale sul mercato del lavoro e la formazione in lo...I risultati del rapporto annuale sul mercato del lavoro e la formazione in lo...
I risultati del rapporto annuale sul mercato del lavoro e la formazione in lo...
 
La valutazione dei risultati degli interventi di illuminazione pubblica
La valutazione dei risultati degli interventi di illuminazione pubblicaLa valutazione dei risultati degli interventi di illuminazione pubblica
La valutazione dei risultati degli interventi di illuminazione pubblica
 
La valutazione del sostegno alle reti di impresa
La valutazione del sostegno alle reti di impresaLa valutazione del sostegno alle reti di impresa
La valutazione del sostegno alle reti di impresa
 
La valutazione del bando smart cities and communities
La valutazione del bando smart cities and communitiesLa valutazione del bando smart cities and communities
La valutazione del bando smart cities and communities
 
Imprese, mercato del lavoro ed occupazione nel verbano cusio ossola
Imprese, mercato del lavoro ed occupazione nel verbano cusio ossolaImprese, mercato del lavoro ed occupazione nel verbano cusio ossola
Imprese, mercato del lavoro ed occupazione nel verbano cusio ossola
 
Evento annuale por fesr liguria 2015
Evento annuale por fesr liguria 2015Evento annuale por fesr liguria 2015
Evento annuale por fesr liguria 2015
 
I dati excelsior nella provincia di novara
I dati excelsior nella provincia di novaraI dati excelsior nella provincia di novara
I dati excelsior nella provincia di novara
 

Il settore delle rinfuse i driver del cambiamento e le opportunità di sviluppo per la portualità savonese

  • 1. IL SETTORE DELLE RINFUSE I DRIVER DEL CAMBIAMENTO E LE OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO PER LA PORTUALITÀ SAVONESE a cura di Oliviero Baccelli e Francesco Barontini Per l’Autorità Portuale di Savona 11 Aprile 2014
  • 2. INDICE 3- I PRINCIPALI SETTORI MERCEOLOGICI 2- L’ANDAMENTO DEI TRAFFICI 1- CONSIDERAZIONI PRELIMINARI 4-CONCLUSIONI
  • 3. KEY FIGURES 9,7 mln TONNELLATE DI PRODOTTI ALLA RINFUSA SBARCATE E IMBARCATE NEL PORTO DI SAVONA NEL 2013, IL 96% IN IMPORT 2.000 ADDETTI DIRETTI NEL PORTO DI SAVONA (MOVIMENTAZIONE MERCE, LOGISTICA, CANTIERISTICA) 12 TERMINAL PORTUALI OPERATIVI NEL SETTORE DELLE RINFUSE LIQUIDE (6) E SOLIDE (6) NEL PORTO DI SAVONA - VADO 6,0 mln TONNELLATE DI PETROLIO GREGGIO SBARCATE A SAVONA NEL 2013 (SECONDO PORTO DEL NORD TIRRENO DOPO GENOVA) 2,3 mln TONNELLATE DI CARBONE SBARCATE A SAVONA NEL 2012 (PRIMO PORTO DEL NORD TIRRENO)
  • 4. ALCUNE DEFINIZIONI Le rinfuse solide (dry bulk), comprendono i cereali, le derrate alimentari (mangimi e prodotti oleagenosi), il carbone, prodotti metallurgici e minerali ferrosi (iron ore), minerali grezzi compresi i cementi e le calci, alcune tipologie di fertilizzanti e di prodotti chimici e altri prodotti, il cui trasporto richiede, come nel caso delle rinfuse liquide, particolari navi porta rinfuse (bulk carriers). Le rinfuse liquide (liquid bulk), secondo le classificazioni adottate dall’European Sea Port Organization (ESPO) e da ASSOPORTI, l’Associazione dei Porti Italiani, comprendono il petrolio greggio, i prodotti petroliferi raffinati, i gas liquidi, alcune tipologie di fertilizzanti e di prodotti chimici e altri prodotti la cui natura fisica è liquida. Sono prodotti he necessitano dunque di essere trasportati via mare attraverso navi cisterna (oil tankers, liquefied petroleum gas carriers, liquefied natural gas carriers, parcel (chemical) tankers ecc.); Lerinfuseliquide Lerinfusesolide
  • 5. IL VALORE COMMERCIALE 89 23 0 20 40 60 80 100 2007 2008 2009 2010 2011 2012 MiliardidiEuro Import prodotti alla rinfusa Export prodotti alla rinfusa Queste tipologie merceologiche hanno rappresentato nel 2012 un flusso in import dal valore di 89 miliardi; considerando le esportazioni è stata scambiata merce per 23 miliardi di Euro. Le principali categorie che contribuiscono alla creazione di questa ricchezza commerciale sono i prodotti petroliferi, in particolare il petrolio greggio, le cui importazioni sono state pari a 68,5 miliardi nel 2012 (contro 671 milioni di esportazioni) e i prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio, con importazioni per 10,5 miliardi ed esportazioni per 20,3 miliardi. Ilcontributo economico
  • 6. L’ANDAMENTO DEI TRAFFICI IN ITALIA  Movimentazione media annua 195 mln di ton  CAGR -0,7% (Savona -1,26%)  Il segmento rappresenta il 40% del traffico marittimo nazionale e dipende in modo rilevante dall’andamento delle 14 raffinerie presenti in Italia  I traffici sono legati alla dipendenza da approvvigionamenti esteri e alla domanda finale di prodotti energetici principalmente del settore trasporti Lerinfuseliquide 100.000 120.000 140.000 160.000 180.000 200.000 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Milgiaiaditon I traffici di rinfuse liquide in Italia tra il 2000 e il 2012 Primi 5 porti Altri porti 20.000 30.000 40.000 50.000 60.000 70.000 80.000 90.000 100.000 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Milgiaiaditon I traffici di rinfuse solide in Italia tra il 2000 e il 2012 Primi 5 porti Altri porti  Movimentazione media annua 78,76 mln di ton  CAGR -1,5% (Savona -0,32%)  -10,5 mln di ton perdita netta tra il 2009 e il 2012  Taranto rappresenta il 26% del totale nazione, Ravenna il 12%  Le performance complessive sono determinate dall’andamento di alcuni comparti industriali di grande rilevanza, quali la siderurgia Lerinfusesolide
  • 7. I TRAFFICI NEL NORD TIRRENO  Il sistema portuale composto dai porti di Livorno, La Spezia, Genova e Savona rappresentava nel 2012 il 18% del totale nazionale.  21,1 milioni di ton di petrolio greggio, 9 milioni di ton di prodotti raffinati, 1,2 milioni di gas liquefatti, 935 mila ton di prodotti chimici e 1,2 di altri prodotti liquidi (miscele per biofuel, acidi grassi, colle, etc) Lerinfuseliquide SI rileva una chiara tendenza negativa nel comparto del petrolio greggio, dovuta alle chiusure delle raffinerie di Cremona e Mantova e a dinamiche specifiche di settore, che sono riconducibili ad una crescente riduzione dei consumi di olio combustibile per l’alimentazione di centrali elettriche e per il riscaldamento Vi è una specializzazione funzionale dei porti, con Genova e Savona principali gateway per l’import di petrolio greggio; Genova e Livorno per lo sbarco e l’imbarco di prodotti petroliferi raffinati e La Spezia e Livorno per l’import di LNG. - 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Migliaiaditon Genova Livorno Savona-Vado La Spezia
  • 8. I TRAFFICI NEL NORD TIRRENO  Il sistema portuale del Nord Tirreno ha movimentato 9,6 mln di ton nel 2013, con un calo rispetto al 2000 di 7,4 mln di ton  I principali flussi riguardano il commercio di carbone e di altre rinfuse solide (acciaio, laminati ecc.) legati agli stabilimenti industriali presenti nell’area (ILVA, Centrali ENEL di Genova e La Spezia, Tirreno Power, Italiana Coke) Lerinfusesolide SI rileva chiara differenziazione funzionale tra gli scali portuali basata sulle diverse esperienze storiche ed industriali e gli insediamenti produttivi operativi all’interno del demanio, alla quale si lega la presenza di importanti impianti infrastrutturali . VI è inoltre una dinamica negativa per quanto riguarda i traffici di carbone che ha caratterizzato unicamente il porto di Genova, dove alle modifiche agli impianti produttivi dell’ILVA si è sommata la graduale chiusura della centrale ENEL. - 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Migliaditon Genova Savona-Vado La Spezia Livorno
  • 9. I PRODOTTI PETROLIFERI  SARPOM è di gran lunga il principale terminal del porto di SV-Vado e gestisce un campo boe nella rada di Vado Ligure e il Deposito Costiero di Quiliano destinato ad alimentare con circa 6 milioni di tonn. di greggio la raffineria di Trecate, in provincia di Novara  TOTAL/ERG, PETROLIG, EXXONMOBIL gestiscono banchine e depositi costieri a Vado Ligure dove svolgono attività di stoccaggio, lavorazione, blending di prodotti petroliferi, per una movimentazione di 535.000 tonnellate all’imbarco (36%) e sbarco (64%) ItrafficinelportodiSavona Idriverdisviluppo  Nel medio periodo si prevede che i traffici di petrolio greggio possano essere stabili sia per quanto riguarda la tipologia di produzione sia nei volumi, anche a seguito del rafforzamento delle quote di mercato dello stabilimento di Trecate legato all’uscita dal settore di alcuni concorrenti del Nord Italia.  I recenti ammodernamenti dei depositi costieri della Total Erg e la realizzazione delle nuove banchine Exxon/Mobil e Petrolig previsti nel medio periodo nel progetto della piattaforma multipurpose potranno permettere di sviluppare i traffici in export di prodotti raffinati ed olii lubrificanti  Crescente rilevanza dall’efficienza e della flessibilità delle complesse modalità organizzative della rete degli approvvigionamenti e della distribuzione, in un contesto di forte specializzazione e di valorizzazione delle sinergie reciproche, guidato da ExxonMobile e TotalErg (azionisti anche di SARPOM)
  • 10. IL CARBONE E IL COKE ItrafficinelportodiSavona Idriverdisviluppo  Terminal Rinfuse Italia (TRI) di Vado Ligure opera principalmente nell’approvvigionamento della centrale termoelettrica Tirreno Power, con un fabbisogno pari a circa il 60% dell’import del sistema di Savona – Vado pari a circa 1,2 milioni di tonnellate annue  Terminal Alti Fondali Savona (TAFS) dove il carbone importato dagli Stati Uniti, dall’Australia e dal Canada è destinato sia ad alimentare la produzione di coke presso lo stabilimento dell’Italiana Coke a San Giuseppe di Cairo sia diversi impianti industriali del settore siderurgico e del cemento in Piemonte e Lombardia  Le decisioni della magistratura in merito alle attività del gruppo alimentato a carbone della centrale Tirreno Power costituiscono la variabile chiave degli scenari di questo settore e dell’equilibrio economico delle attività del TRI, tenendo anche conto che l’Accordo di Programma del 2006 prevede la concentrazione dei flussi di carbone non destinati alla centrale al TAFS  Nel corso degli ultimi anni la produzione siderurgica ha visto una riduzione dei siti produttivi, mantenendo però una forte concentrazione delle produzione nel Nord Ovest, dove alcuni investimenti importanti lasciano prevedere la necessità di maggior approvvigionamento di coke metallurgico e di fonderia  La prevedibile riorganizzazione del terminal rinfuse di Genova potrebbe portare ad un riordino dei traffici e valorizzare il ruolo del terminal TAFS  La possibilità concessa dalla nuove normative approvate nel 2013 di utilizzare combustibili solidi secondari (CSS) nel settore della produzione di cemento potrebbe limitare la richiesta del mercato italiano di carbone e di petcoke
  • 11. I PRODOTTI CEREALICOLI  Monfer gestisce un terminal dedicato allo sbarco, stoccaggio e imbarco di farine, riso, prodotti cerealicoli e merci varie, dotato di raccordo ferroviario e con movimentazione di circa 400.000 tonn  Colacem dispone di 90 celle in silos per lo stoccaggio di cereali (frumento, mais ecc.), semi oleosi, prodotti derivati e cemento, che nel 2013 ha movimentato quasi esclusivamente cemento ItrafficinelportodiSavona Idriverdisviluppo  La logistica del frumento risente della volatilità dell’offerta internazionale, il cui andamento è influenzato da una molteplicità di variabili, metereologiche, politiche, economiche e tecnologiche  Alcuni mercati più vicini hanno fortemente ridimensionato la richiesta di flussi, come l’impianto di molitura di Imperia Agnesi del gruppo Colussi, che ha chiuso l’attività molitoria alla fine del 2013, mentre l’acquisizione del ramo di azienda Monfer cereali da parte della multinazionale francese Vivescia potrebbe permettere la diversificazione e l’espansione su mercati europei (Francia e Svizzera)  Aumenta l’importanza dei servizi a valore aggiunto offerti all’interno dei porti, capaci di attrarre alcuni dei grandi gruppi presenti all’interno del settore  L’approvvigionamento in conto proprio dei piccoli e medi produttori attraverso il trasporto stradale genera l’impossibilità di organizzare servizi di logistici armonizzati, capaci di sfruttare la ferrovia per servire regioni distanti dai terminal portuali
  • 12. I PRODOTTI SIDERURGICI  Savona Terminals (Campostano Group) movimentazione e stoccaggio di semilavorati e prodotti finiti, laminati a freddo ed a caldo, zincati e preverniciati, prodotti lunghi o piatti, rinfuse ferrose, ghisa in pani e rottame di ferro.  Nel 2012 sono state movimentate 424 mila ton di prodotti siderurgici movimentati sia alla rinfusa sia al gancio presso il porto di Savona, il 98% in sbarco ItrafficinelportodiSavona Idriverdisviluppo  La produzione nazionale è oggetto di forti incertezze rispetto al mantenimento dei siti a produzione integrata di Piombino e Taranto, inoltre i traffici di prodotti siderurgici continueranno ad essere determinati delle fluttuazioni economiche globali, che determinano l’andamento delle vendite finali di prodotti edilizi, automobilistici o elettromeccanici.  La logistica dei prodotti siderurgici si muoverà in maniera sempre maggiore verso la creazione di sistemi di trasporto integrati, con un ruolo dei terminal portuali assimilabile a sedi distaccate dei maggiori stabilimenti, svolgendo attività di aggregazione, stoccaggio e rilancio dei beni, che necessita importanti investimenti in magazzini e modalità di inoltro via ferrovia più efficienti.  Maggiore flessibilità e bassi costi di investimento iniziali hanno conferito un ruolo crescente alla produzione di acciaio da forno elettrico ad arco che vede numerose aziende del Nord Italia leader di mercato, con una crescente rilevanza dei traffici in importazione di rottami ferrosi, che a differenza dei minerali del ferro richiedono logistica dedicata ed elevati spazi all’interno dei terminal portuali.
  • 13. 13 ESTENSIONE DEI MERCATI TERRESTRI ATTRAVERSO UN EFFICIENTAMENTO DEI SERVIZI FERROVIARI VALORIZZAZIONE DELLA LOGISTICA PORTUALE ALL’INTERNO DEL BACINO STORICO DI SAVONA Ipotesidilineediazioneperstrategiedisistemafinalizzateall’accompagnamento dellesceltediinvestimentoedisviluppopromossedallesingoleaziende. RIDUZIONE DEI COSTI DELLA MOVIMENTAZIONE, MAGAZZINAGGIO E DELLA LOGISTICA DIVERSIFICAZIONE E RIDUZIONE DEI COSTI DELLE ATTIVITÀ DI BUNKERAGGIO FAVORIRE LO SVILUPPO DI ATTIVITÀ DI GLOBAL SERVICE NEI CONFRONTI DI ENTI LOCALI SPUNTI DI DISCUSSIONE PER LA TAVOLA ROTONDA
  • 14. Via Lattuada, 20 - 20135 MILANO Tel. 02.5418431 Via di San Basilio, 64 - 00187 ROMA Tel. 06.48905892 http://www.gruppoclas.com Gruppo CLAS S.p.A. GRAZIE PER L’ATTENZIONE Oliviero Baccelli o.baccelli@gruppoclas.com Francesco Barontini f.barontini@gruppoclas.com