La presentazione è stata utile per una giornata sulla Facilitazione dei gruppi per ragazzi della scuola media inferiore.
Il lavoro ha puntato a far scoprire ai ragazzi, con le tecniche della facilitazione, le insidie dello stare insieme ma allo stesso tempo il piacere di apprezzare le diversità e i vantaggi di un buon lavoro di gruppo.
2. E vi parlerò di:
Negatività
Emozioni
Come riconoscere le insidie nei lavori di gruppo
Come lavorare meglio insieme
Esperto di politiche del lavoro
Formatore e Facilitatore di gruppi
E passeremo una giornata piacevole con il motto:
Giochiamo, facendo sul serio e faremo sul serio, giocando!
3.
4. Tutti siamo «cattivi» ed inclini alla negatività
La negatività è una manifestazione costante
Le relazioni sono portatori di ansia fisiologica
La banalità del male e la fragilità del bene
Positivo e negativo: 2 componenti sempre presenti
Il negativo come fenomeno dinamico
Evitare il ritorno delle negatività negate
Trasformare le negatività in positività
La Negatività
5.
6. Le differenze esistono e devono essere
riconosciute: ogni persona è Unica!
Alcune differenze vengono ereditate dai propri
genitori, altre dipendono dalla cultura in cui si
vive (ambiente, educazione, relazioni sociali, etc.)
8. Comunque ci si sforzi, non si può non
comunicare.
L’attività o l’inattività, le parole o il silenzio
hanno tutti valore di messaggio:
influenzano gli altri, a loro volta, non
possono non rispondere a queste
comunicazioni e in tal modo comunicano
anche loro.
Paul Watzlawick
Pragmatics of Human Communication, 1967
11. Le emozioni ci condizionano fortemente
Sono dentro di noi, nascoste ma molto presenti
Spesso fuori controllo
L’intelligenza emotiva
L’emotività è fondamentale e profonda
La gestione complessa dell’emotività
Il controllo della nostra Vita
Le Emozioni
20. La facilitazione è il sapere che ha lo scopo di offrire
un supporto concreto ai processi di gruppo,
rendendoli produttivi ed efficaci dal punto di vista
relazionale.
La facilitazione ricorre ad un ampio set di strumenti e
metodologie che persegue il rispetto della crescita
culturale ed umana del singolo e l’obiettivo di un sano
processo di sviluppo del gruppo / Comunità, che può
così ottenere un risultato ben maggiore della somma
dei singoli contributi.
22. I diversi tipi di conflitto
• Conflitti sugli obiettivi: tra membri o tra membri e leader
riguardo la definizione degli obiettivi dovuta a compatibilità tra i
differenti bisogni e tra questi e le necessità di lavoro;
• Conflitti interpersonali: dovuti a bisogni contrastanti (sentirsi
accettati, riconoscere il ruolo, voler primeggiare...) e caratteristiche
di personalità (tendenza alla critica...);
• Conflitti procedurali: dovuti alla non completa condivisione di
alcune norme, regole o routines
• Conflitti legati a difficoltà relazionali: dovuti a disagi e/o
limitate abilità personali (difficoltà ad es., ad adeguarsi alle regole,
atteggiamenti aggressivi);
• Conflitti cognitivi: causati da una contraddizione tra le proprie
credenze e quelle degli altri membri del gruppo.
31. I COMPORTAMENTI DEL CYBERBULLISMO
1. pubblicare pettegolezzi,
dicerie sulla vittima per
danneggiarne la
reputazione e isolarla
socialmente
3. inviare messaggi volgari e
aggressivi ad una persona
tramite gruppi on-line, e-
mail o messaggi
4. persecuzione attraverso
l’invio ripetitivo di minacce
2. inviare messaggi offensivi
in maniera ripetitiva sempre
utilizzando la messaggistica
istantanea
32. I COMPORTAMENTI DEL CYBERBULLISMO
5. l’appropriarsi dell’identità
della vittima creando danni
alla sua reputazione
7. rivelare informazioni
personali e riservate
riguardanti una persona
8. ingannare o frodare
intenzionalmente una
persona
6. escludere
intenzionalmente una
persona da un gruppo on-
line
39. Lavoro di gruppo
ORGANIZZIAMO LA NOSTRA GITA
Scopo del gioco
Ideare l’organizzazione della gita di classe, con 2 gruppi da 5 ragazzi
• Compito: ideare e scrivere come organizzereste la gita di classe
• Elementi di contesto:
–Non costerà più di 100 euro a persona,
–si svolgerà in 2 giornate
–decidere chi fa le cose con la divisione dei compiti
–Avete 10 minuti di tempo
–Il compito si valuta su ciò che scrivete sul foglio, i punti essenziali del
lavoro
Al termine 1 di voi verrà ad illustrare il vostro lavoro.
Il resto del gruppo che vedrà lavorare l’altro gruppo annoterà i comportamenti
dei propri compagni nel lavoro d’assieme (idee, atteggiamenti, parole e
comportamenti vari).