2. La lunga avventura di Chagall
Il giorno della sua nascita -7 Luglio 1887- il suo villaggio in Bielorussia viene attaccato dai cosacchi da qui la
sua espressione: «Io sono nato morto».
Nel 1907 si trasferisce all’Accademia russa di belle arti in cui otterrà una borsa di studio.
Per mantenersi gli studi lavorò in svariate botteghe e nel 1912 aderì alla Massoneria.
Successivamente si trasferisce a Parigi dicendo: «Come una pianta ha bisogno di acqua, così la mia arte ha
bisogno di Parigi».
Tra il 1916 e il 1923 rimane in Russia bloccato dalla prima guerra mondiale.
Nel 1941 Chagall e la sua famiglia riuscirono a fuggire dal nazismo sbarcando negli Stati Uniti.
Nel 1948 , terminata la guerra fa ritorno in Europa dove riesce a uscire da una lunga depressione dovuta alla
morte della moglie Bella.
Negli ultimi anni della sua vita artistica Chagall si cimenta in altri ambiti come la pittura di vasi o la creazione
di vetrate.
Muore nel 1985 all’età di 97 anni.
3. Io e il villaggio
1911-olio su tela-191x150
MoMa a New York