2. Le aziende devono poter
contare su spedizioni eseguite
con un livello di servizio
adeguato e al giusto costo.
3.
4. Selezionare il fornitore ideale
per lo svolgimento delle
attività di trasporto merci
diventa quindi fondamentale.
Sì, ma come?
5. La migliore comparazione
tariffaria non è sufficiente: la
scelta del provider deve tenere in
considerazione altri fattori, a
partire dalla individuazione degli
obiettivi che si intende
raggiungere.
6.
7. Occorre valutare innanzitutto aspetti interni
all’azienda, tra cui:
• Tipologia di prodotto trasportato e unità di carico;
• Geografia e direttrici;
• Numerosità dei punti di prelievo e di consegna;
• Livello di servizio necessario/atteso (diretto/sub-
appalto,…);
• Tempi di resa.
8. Altri elementi sono invece esterni, riguardano il
mercato:
• Tipo di servizio necessario/richiesto (consegna
espressa, groupage, trasporti dedicati...);
• Modalità (via strada, aereo, mare, intermodale…);
• Affidabilità dei fornitori sul servizio specifico;
• Solidità finanziaria dei vettori;
• Regolarità dell’attività (permessi, contributi…);
• Tipologia di assicurazione del carico trasportato
disponibile.
9. Tutto questo si applica non
solo ai trasporti su vendita,
ma anche ai flussi in entrata,
quando questi sono a carico
dell’acquirente.
10. Senza le adeguate conoscenze
specifiche del settore e uno
studio minuzioso e critico della
scelta, realizzare di una gara di
mercato efficace è spesso
difficile.
11. È necessario quindi mettere in
pratica un approccio consolidato
che permetta di ottenere risultati
concreti: realizzare un tender di
successo e scegliere il “giusto”
fornitore di trasporti.