2. IL DIVARIO NELLA DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA NELLA POPOLAZIONE
MONDIALE OGGI E’ PIU’ CHE MAI ELEVATO
REDDITO MEDIO per abitante è
superiore a 20000€ l’anno nelle
nazioni più avanzate.
Abitate da meno di 1 Milione di
abitanti
REDDITO MEDIO per abitante è
4000€ nei paesi a basso o medio
livello di sviluppo.
E’ IN AUMENTO L’ENORME DIFFERENZA TRA:
• MINORANZE RICCHE TRA STATI RICCHI E POVERI
• MOLTITUDINI POVERE
3. ANCHE ALL’INTERNO DEI SINGOLI PAESI LA DISTRIBUZIONE DELLA
RICCHEZZA NON E’ OMOGENEA
Nei paesi più poveri esistono:
MINORANZE di persone
che hanno un reddito molto
superiore perfino a quello
medio dei paesi più ricchi
MAGGIORANZE della
popolazione che vive nella
miseria
Anche nei paesi più sviluppati si alza la % delle persone che vive nella povertà
4. Le CONDIZIONI DI VITA di un paese si misurano con INDICE di SVILUPPO
UMANO (ISU) questo risultato arriva con un procedimento matematico che tiene
conto di 3 fattori:
1° REDDITO MEDIO
PER ABITANTE
2° LA SPERANZA DI
VITA
3° IL LIVELLO DI
ISTRUZIONE
I valori (ISU) variano da 0 a 1 a secondo del livello di sviluppo
PAESI PIU’ RICCHI
HANNO L’ISU
SUPERIORE A 0,9
PAESI PIU’ POVERI
HANNO L’ISU
INFERIORE A 0,5
11. Il cibo è uno dei bisogni primari (bisogni che servono per vivere come dormire bere
ecc…) per soddisfare questo bisogno l’uomo deve CONSUMARE ALIMENTI.
La popolazione mondiale consuma in media 2800 kilocalorie al giorno per abitante
(sufficienti a garantire una corretta alimentazione)
Ci sono però DISUGUAGLIANZE PROFONDE:
PAESI SVILUPPATI il consumo
è ADEGAUTO o ECCESSIVO
(3500 kilocalorie)
PAESI POVERI il consumo è
sotto la media mondiale
12. FAO
(Organizzazioni delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura)
1 miliardo di persone
soffre di DENUTRIZIONE
(non ha cibo a
sufficienzacioè meno di
2300 kilocalorie)
2 miliardi di persone
soffrono di
MALNUTRIZIONE
(hanno un alimentazione
carente di sostanze
importanti per la salute
cioè proteine, vitamine,
sali minerali)
PAESI SVILUPPATI HA
UN CONSUMO
ECCESSIVO DI GRASSI
E DI CARNE
E
PAESI MENO
SVILUPPATI NON
MANGIANO LA CARNE
PERCHE’ COSTOSA
13. L’ALIMENTAZIONE INSUFFICIENTE O NON
EQUILIBRATA
Causa
GRAVI PROBLEMI
Nella crescita
dei bambini
Espone
l’organismo al
rischio di
malattie
Riduce la
capacità di
lavorare e
studiare
La cattiva alimentazione contribuisce a OSTACOLARE LO SVILUPPO dei paesi poveri
14. LA SALUTE UN BEN NON
ACCESSIBILE A TUTTI
Francesco Giaccarello
15. Secondo l’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA’
OGGI
CENTINAIA DI MILIONI
DI PERSONE NEI
PAESI POVERI
NON HA ACCESSO A
CURE E ASSISTENZA
SANITARIA
SULLA SPERANZA DI VITA:
PAESI INDUSTRIALIZZATI SI AGGIRA CIRCA 80
ANNI
73 ANNI AMERICA CENTRO MERIDIONALE
66 ASIA MERIDIONALE
50 AFRICA (SUBSAHARIANA)
MORTALITA’ INFANTILE:
EUROPA E AMERICA SETTENTRIONALE
MUOIONO 10 BAMBINI SU 1000 PRIMA DEI 5 ANNI
AFRICA E ASIA 200 SU 1000
MORTI PER PARTO O GRAVIDANZA:
Nei paesi industrializzati è rarissimo,
Nei paesi poveri muore 1 donna ogni 50 parti
Questo
incide
16. MALATTIE INFETTIVE
PAESI PROGREDITI
Sono state sconfitte o
provocano solo il 5%
delle morti
PAESI POVERI
Sono diffuse:
• TUBERCOLOSI
• MALARIA
• DISSENTERIA
• MORBILLO
60% dei decessi in
Africa
30% in Asia
AIDS interessa circa 34 milioni di
persone (25 milioni di Africani e 9
milioni nel resto del mondo)
(CURABILI NEI PAESI
SVILUPPATI MA
PROVOCANO LA MORTE
NEI PAESI POVERI
17. LE MALATTIE INFETTIVE SONO AGGRAVATE DA:
MALNUTRIZIONE DENUTRIZIONE
e mancanza di VACCINAZIONI e ACQUA POTABILE
Paesi in via di sviluppo
è in aumento il
DIABETE
cause
Cambiamento
abitudini alimentari
Assunzione di cibi e bevande di
scarsa qualità (poco costose e ricche
di zuccheri)
18. IL LIVELLO DISASTROSO DELLA SANITA’
Dei paesi poveri è determinato da:
Alimentazione
insufficiente
Condizioni
igieniche carenti
POVERTA’ di non
potersi permettere di
comprare medicinali
perché sono troppo
costosi
MANCANZA DI
PERSONALE
MEDICO
PAESI POVERI:
1 medico ogni
10000 abitanti
PAESI RICCHI:
1 medico ogni
300 abitanti