2. l’idea
WonderLab
WonderLab è il progetto del Cattid rivolto alla riproduzione dei
propri laboratori all’interno del mondo virtuale 3d WonderLand,
rispettando l’architettura reale degli stessi laboratori del Cattid.
Grazie alle caratteristiche proprie del mondo virtuale, in
WonderLab è possibile condividere documenti e/o applicazioni,
realizzare un corso in un’aula virtuale e dare agli stakeholders
un’overview dei progetti in realizzazione nel laboratorio.
3. sviluppo del WonderLab
WonderLab
I modelli architettonici sono stati realizzati in Archicad (per
garantire le reali dimensioni delle strutture) ed esportati in
formato .obj.
I modelli .obj vengono importati nel software 3D Blender, lavorati
e convertiti in .x3d (formato supportato in WonderLand).
I modelli .x3d vengono infine importati nel mondo virtuale.
4. l’ambiente virtuale
WonderLab
WonderLab è formato da tre edifici:
Laboratori: dove sono esposti i progetti (audio/video, pdf e flash).
Mibac room: è uno spazio usato come museo virtuale, che
permette la realizzazione di mostre d’arte o tecnologiche.
Foyer: è l’unico spazio virtuale non esistente nella reale
architettura del Cattid. In quest’area gli utenti possono parlare e
interagire tra loro. E’ stato creato per aumentare l’immersione
dell’utente all’interno del mondo.
5. i contenuti
WonderLab
Applicazioni condivise: le applicazioni importate nel mondo
consistono nei progetti più rappresentativi del laboratorio in
differenti formati, come avi, mp4, pdf e au, oltre ad un browser.
Quick Response Code (QR Code): inoltre, è stato inserito un QR
Code all’interno dei documenti pdf, per ottenere informazioni in
tempo reale sul telefono cellulare.
6. migliorare WonderLab: nuove caratteristiche
WonderLab
Nonostante i risultati ottenuti, numerose caratteristiche sono già in
sviluppo per migliorare WonderLab, all’interno di progetti di tesi:
Ottimizzazione dell’usabilità di WonderLab
Attività di e-learning nel mondo virtuale
Controllo tramite Sun SPOT
Arte digitale e mostre
7. nuove caratteristiche: l’usabilità
WonderLab
Usabilità: il primo scopo del Cattid è di testare e migliorare
l’esperienza dell’utente in WonderLab, per rendere semplice e
veloce il lavoro collaborativo.
Mass communication e CVE: grazie
metodologie basate sull’osservazione,
è possibile avere dei feedback sul
comportamento dell’utente, in modo
da guidare il design dell’applicazione
(sistema di navigazione, exc.)
Valutazione: avviene tramite
guidelines cognitive e test basati
sulla valutazione dell’utente.
8. nuove caratteristiche: e-learning
WonderLab
Lezione in un’aula virtuale (mixed reality teaching): il Cattid sta
lavorando per realizzare un corso virtuale di Interazione Uomo-
Macchina, in associazione con “Sapienza” Università di Roma.
Tutor online: il supporto per l’utente è assicurato dalla presenza di
tutor virtuali online, che aiuteranno gli studenti nell’uso dei micro
contenuti e rispondendo alle loro
domande.
Edutainment: partendo dall’analisi
dei migliori esempi sull’edutainment
in un mondo virtuale, lo scopo è di
sviluppare un ambiente e-learning per
i bambini, ad esempio per lo studio
della lingua inglese
9. Nuove caratteristiche: il controllo SunSPOT
WonderLab
Controllo remoto: I laboratori del Cattid hanno sviluppato un
controllo di navigazione remoto e un motion capture attraverso
l’uso dei Sun Spot.
Gesture recognition: I laboratori stanno
già lavorando ad un’interfaccia basata
sui Sun SPOT, abile a riconoscere anche
una complessa gestualità degli utenti,
per un pieno controllo dell’avatar.
SunSPOT & WonderLab: all’interno di
WonderLab, questo tipo di controllo
permette una totale personificazione
con il proprio avatar, aumentando il
livello di immersione.
10. nuove caratteristiche: digital art e mostre
WonderLab
Digital art: WonderLab è il posto migliore dove fare digital art. In
più, al suo interno è possibile lasciare messaggi, interagire con i
visitatori, con gli artisti e con l’opera stessa.
Mostre: I laboratori stanno attualmente lavorando per allestire
una mostra d’arte digitale all’interno dell’apposita area del
WonderLab.
11. WonderLab: il futuro!
WonderLab
Il futuro di WonderLab è proiettato alla riduzione del
gap tra il mondo reale ed il mondo virtuale, attraverso
il costante miglioramento delle due caratteristiche
principali dei mondi virtuali:
Immersività: tramite l’eliminazione di ogni tipo di bug,
rallentamento o genere di problema e tramite
l’introduzione nuove caratteristiche, tecnologie e
possibilità.
Interazione: rivisitazione della dimensione dell’avatar.
Un avatar dinamico e realistico, totalmente
appropriato all’utente rivoluziona sia l’interazione, ma
anche l’immersività dell’utente nel mondo virtuale.
12. esempi di immersività: OpenSim
WonderLab
Cos’è OpenSim: OpenSim è un mondo 3D virtuale, immersivo e
open source, usato come social network, all’interno del quale è
possibile “costruire” il mondo ed interagire.
OpenSim e Wonderland: tramite una analisi comparativa, si stanno
valutando le soluzioni più semplici e veloci adottate da OpenSim,
come l’editor 3D interno o l’emulatore fisico, due strumenti che
incrementano il realismo del mondo virtuale.
13. dimensione avatar: Make Human
WonderLab
Cos’è Make Human: è un software open source per la
creazione professionale di ogni tipologia di umanoide
3D. Il Cattid ha già collaborato con Make Human per
migliorare l’usabilità della sua GUI.
Make Human e WonderLab: una volta pubblicata la
prossima versione di WonderLand, con il motore
grafico G-monkey al suo interno, il Cattid sarà in grado
di importare avatar più realistici e dinamici in
WonderLab, così da incrementare e rendere più facile
la sua interazione con gli utenti.