1. COMUNICATO
CONCLUSI I LAVORI DELLA COMMISSIONE TECNICA PARITETICA SERVIZI POSTALI
Nella tarda serata di martedì 4 dicembre si sono conclusi i lavori della commissione in oggetto, con
la sottoscrizione di un verbale conclusivo dei lavori.
Come ricorderete l’Azienda, nel suo progetto inziale, voleva autonomamente applicare una
flessibilità senza regole sopratutto nella gestione del recapito; gestione che non le è stata consentita,
poiché abbiamo ribadito da parte sindacale tutti i limiti e le regole concordate nel precedente
accordo del 2010.
Nel verbale, una consistente parte riguarda lo sviluppo, che, si proietta in alcune direzioni quali:
l’integrazione logistica dei pacchi ed il pacco low cost, l’e-commerce, il postino telematico e la
tracciatura della posta commerciale, oltre ai cosiddetti servizi a valore aggiunto e che se
correttamente applicato sarà un valore aggiunto.
Sull’efficientamento del recapito si è data l’indicazione di limitare l’intervento sui parametri,
conseguente all’accertato calo dei volumi, al semplice adeguamento dell’indice di frequenza,
riallineando i parametri sulla produttività ai volumi di prodotto corrente, e lasciando invariata la
differenza parametrale fra città e provincia.
Per quanto riguarda la copertura del servizio e la flessibilità sono stati ribaditi i principi introdotti
dall’accordo del 27 luglio 2010 che stabilivano la successione di impiego costituita da : scorta,
personale flessibile e/o clausola elastica e solo in maniera residuale flessibilità operativa.
Tutti gli ulteriori interventi di flessibilizzazione proposti dall’Azienda non sono stati condivisi dalla
parte sindacale.
Sul progetto aziendale riguardante la rete degli stabilimenti la parte sindacale ha manifestato forti
perplessità.
Ora inizierà il confronto più propriamente politico che dovrà definire le parti rimaste irrisolte e
risolvere il problema delle ricadute occupazionali che si manifesteranno per effetto del
bilanciamento fra efficientamento e sviluppo.
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC CGIL SLP CISL FAILP CISAL
Roma, 7 Dicembre 2012