2. SCOPO DEL PROGETTO
La programmazione della scuola primaria si ispira ai “Traguardi di sviluppo delle Competenze e Obiettivi di
Apprendimento dell’insegnamento della religione cattolica” pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 7/5/ 2010.
L'intento fondamentale dell'I.R.C. è accompagnare i bambini a percepire la ricchezza della molteplicità della
realtà umana e naturale per attivare uno sguardo più attento alle varie situazioni della vita e acquisire la
consapevolezza dell'importanza di vivere la diversità come opportunità di crescita. Il confronto interculturale
e interreligioso sono importanti punti di partenza per affrontare le essenziali domande di senso e apprezzare
espressioni culturali e artistiche delle diverse tradizioni.
Gli obiettivi della scuola primaria mettono in evidenza tra i valori fondamentali: la custodia del creato, la
giustizia, la pace, le scelte nel rispetto del bene comune.
Gli obiettivi di apprendimento sono articolati in quattro ambiti tematici:
• Dio e l'uomo: con i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo
• la Bibbia e le fonti: per offrire una base documentale alla conoscenza
• il linguaggio religioso: nelle sue declinazioni verbali e non verbali
• i valori etici e religiosi: per illustrare il legame che unisce gli elementi religiosi con la crescita del senso
morale e lo sviluppo di una convivenza civile e responsabile
3. SCOPO DEL PROGETTO
Tra gli obbiettivi della classe 5^ si afferma che gli alunni debbano conoscere : nascita,
diffusione, fondatore, feste, riti, dottrine e calendario della religione cattolica, per
riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per
un personale progetto di vita a tale scopo si è ripreso il linguaggio parabolico utilizzato da
Gesù di Nazareth fondatore del Cristianesimo, per introdurre l’insegnamento e il messaggio
di Gesù , l’anno liturgico e portare ad un argomento di attualità il GIUBILEO della
MISERICORDIA
Il tema delle PARABOLE scelta per affrontare il Giubileo, in classe è stato suggerito dalle
parole di Papa Francesco scrive : “Abbiamo sempre bisogno di contemplare il mistero della
misericordia. E’ fonte di gioia, di serenità e di pace…Nelle parabole dedicate alla misericordia,
Gesù rivela la natura di Dio come quella di un Padre che non si dà mai per vinto fino a
quando non ha dissolto il peccato e vinto il rifiuto, con la compassione e la misericordia -
L’amore- non potrebbe mai essere una parola astratta. Per sua stessa natura è vita concreta:
intenzioni, atteggiamenti, comportamenti che si verificano nell’agire quotidiano”
Misericordiae Vultus (2,9)
A cura del docente Elvira Cataldi
4. Siamo partiti dal Brainstorming che si caratterizza per la valorizzazione di competenze multiple e di stili diversi
nella produzione di idee e di soluzioni condivise. Gli allievi sono chiamati ad affrontare un problema o un compito
comune: ciascuno di essi proporrà le proprie idee, le proprie esperienze, le propria modalità intellettive. Il
raccordo tra gli studenti dovrà svolgersi sul piano della cooperazione, e non semplicemente su quello della
collaborazione. Il brainstorming (letteralmente, tempesta del cervello) è una tecnica di lavoro di gruppo con cui ci
si prefigge di ricercare il massimo di idee su un tema preciso e delle soluzioni creative ad un problema. Ad un
gruppo di studenti viene affidato un compito insolito, un problema nuovo, un argomento originale e complesso, e,
per venirne a capo, i partecipanti dovranno far ricorso all'immaginazione.
14. «….Un dottore della
Legge si alzò per metterlo
alla prova e chiese:
«Maestro, che cosa devo
fare per ereditare la vita
eterna?». Gesù gli disse:
«Che cosa sta scritto nella
Legge? Come leggi?».
Costui rispose: «Amerai il
Signore tuo Dio con tutto
il tuo cuore, con tutta la
tua anima, con tutta la
tua forza e con tutta la
tua mente, e il tuo
prossimo come te stesso».
Gli disse: «Hai risposto
bene; fa’ questo e vivrai».
Ma quello, volendo
giustificarsi, disse a Gesù:
«E chi è mio prossimo?».
24. La riproduzione dell’opera in
bianco e nero è stata realizzata
da Melania Donati (alla quale
và il nostro GRAZIE)
25. Gesù riprese: «Un uomo
scendeva da Gerusalemme
a Gerico e cadde nelle mani
dei briganti, che gli
portarono via tutto, lo
percossero a sangue e se
ne andarono, lasciandolo
mezzo morto.
26. «Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e, quando lo vide, passò oltre.
Anche un levita, giunto in quel luogo, vide e passò oltre.
Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto, vide e ne ebbe compassione.
Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi lo caricò sulla sua cavalcatura, lo portò in un albergo e si
prese cura di lui»
27. Chi di questi tre ti sembra sia stato prossimo di colui che è caduto nelle mani dei briganti?».
Quello rispose: «Chi ha avuto compassione di lui». Gesù gli disse: «Va’ e anche tu fa’ così».
39. MARCO MENGONI
Oggi la gente ti
giudica
Per quale immagine
hai
Vede soltanto le
maschere
Non sa nemmeno chi
sei
Devi mostrarti
invincibile
Collezionare trofei
Ma quando piangi in
silenzio
Scopri davvero chi
sei
Credo negli esseri
umani
Credo negli esseri
L'amore amore
amore
Ha vinto vince e
vincerà
L'amore amore
amore
Ha vinto vince e
vincerà
L'amore amore
amore
Ha vinto vince e
vincerà
L'amore amore
amore
Ha vinto vince e
vincerà
Credo negli esseri
umani
Coraggio di essere
umani
Credo negli esseri
umani
Credo negli esseri
umani
Credo negli esseri
umani
Che hanno coraggio
Coraggio di essere
umani
Esseri umani
Esseri umani
40. Imparare
Giocando
Puzzle, Quiz, Giochi per la LIM
realizzati con la collaborazione virtuale
‘ Maestra Astrid + Maestra Clemmy +
Maestra Elvira
= Insegnanti IRC 2.0
LEARNINGAPPS.ORG
La Parabola del Buon Samaritano in Mille
Finestrelle