3° Paper Teoria ed Analisi Del Cinema. Rinaldi Andrea__Cinema e Videogico

1. Il video preso in esame per questo terzo paper è uno spot pubblicitario uscito nel 2010 e commissionato
dalla tipp-ex (Noto marchio produttore di bianchetti) ai ragazzi della Buzzman agency.
Il video comincia con un cacciatore che viene spaventato da un orso mentre si sta lavando i denti nei
pressidella propria tenda. L’ immediata reazione di questo’ultimo è quella di imboccare il fucile e puntarlo
contro l’orso, proprio a questo punto del video appare la possibilità di poter deciderese sparare o meno
. Indifferentemente dalla risposta data il video continua con il cacciatore che rivolgendosiallo spettatore
dice di non voler sparare all’orso e, dopo aver cancellato la parola «ammazza» dal titolo con un bianchetto
tipp-ex, chiede di aiutarlo a riscrivere la storia digitando quello che si vuole nello spazio lasciato bianco.
Il video di rispostacambia in maniera coerente a quello che si scrive nello spazio vuoto ed ogni scena è
girata in chiave comicae molte scene riescono nell’intento di lasciare lo spettatore con il sorriso sulle
labbra.
Rinaldi Andrea
VideoScelto: «NSFWAhunter Shootsa bear»
http://www.youtube.com/user/tippexperience/custom

2.  L’interattività dello spotcomincia dalla fine della prima
parte del video, dove viene chiesto di scegliere se
sparare o no all’orso. Questa scena ricorda
particolarmente il format dei videogiochicon una
imponente trama di fondo dove viene chiesto di scegliere
come continuare la storia andando cosìamodificarne lo
svolgimento.Nonostante ce ne siano infiniti, un esempio
lampante è quello di Skyrim, in cui si viene molto spesso
messinella posizione di doverscegliere se e con chi
allearsi.
La cosache rende questo video diverso da qualsiasi
altro video interattivo arriva nella secondaparte dove
viene data la possibilità allo spettatore di decidere
come sviluppare la storia apparentemente tra infiniti
modi.
Non si è costretti a scegliere come dinorma da un
menu a tendina o da una lista predefinita,infatti tutto
quello che ci viene detto è di digitare ciò che vogliamo
nello spazio bianco. A questo punto del video
l’impressione è più quella di giocare ad un videogame
che quella diguardare un video su youtube.

3.  La possibilità di inserire un numero molto alto di parole da vita ad un numero altrettanto alto di
scene a tema. Nonostante ogni volta il video di risposta cambi, la trama non progredisce mai e si
continua a reinterpretare e modificare sempre lo stesso spazio temporale, proponendo così una
caratteristica tipica del videogame che è quella della ripetitività.
 Mentre nel videogame la ripetitività è data spesso dal fatto di non riuscire a superare un
determinato punto al primo colpo, nel video in questione è data dalla curiosità di vedere come è
stata sviluppata ogni scena e quante ne sono state girate. Nei videogiochi stile uncharted le
sessioni di gioco sono brevi e spesso intervallate da cut scene che dopo poco prendono il
sopravvento sul gioco interattivo e fungono da incentivo per portare a termine la storia. Qui
l’incentivo a guardare le varie clip non è dato dal fatto di voler terminare qualcosa, ma solamente
dalla curiosità e dal divertimento che si ricava dalla visione di ognuna di esse.

4. Pubblicità interattiva
Quella di investire in una pubblicità online interattiva sembra sia
stata una sceltaparticolarmente azzeccata da parte della Tipp-
ex. L’intento era quello di farsi vedere per la maggiorparte da un
target giovanile, e chi più di loro gira online e soprattutto è preso
dai videogiochi?
Era questo il ragionamento che era alla base della campagna
pubblicitaria commissionata dalla Tipp-exalla Buzzman agency,
che per la prima volta ha creato una pubblicità interattiva online
aumentando le vendite del 2010 e 2011 del 35% e producendo
anche un sequeluscito nel 2012 intitolato Tippexperience2
https://www.youtube.com/user/Tippexperience2?feature=watch
Tante Cut Scene
Un possibile mododi intendere lo spot nella sua interezza, facendo così riferimento al mondo del
videogame,è quello di dividerlo in tante cut-scene.
Se il video introduttivo dove spiegacosasta succedendo può essere inteso come una cut-scene
pretestuale (Unica scena dove non c’è ancora ombradi interattività e viene spiegato il plot molto
corto e banale dell’opera)tutti gli altri video di risposta alle parole date, possono essere intesicome
cut-scene intertestuali di progressione.Il formato dei video non supera mai il minuto e la
progressione stanel fatto che ogni video lascia vedere come sarebbe andata avanti la storia se il
cacciatore avesse fatto questo o quest’altro.