1. January 29th, 2011 Published by: visitporiver
Web Travel Marketing C-Magazine n. 30
I viaggiatori usano i Social
Enter 2011: grande Media: ecco come
Source: http://feedproxy.google.com/~r/OfficinaTuristica/
performance a Innsbruck ~3/1cZ3wWo7xgs/i-viaggiatori-usano-i-social-media-ecco.html
di BTO Educational e By Robi_Veltroni on January 29th, 2011
L'utilizzo del web prima, durante e dopo il viaggio.
Fondazione Sistema Toscana
Source: http://feedproxy.google.com/~r/OfficinaTuristica/~3/ Nei giorni scorsi eMarketer ha pubblicato un interessante
w9xp4Nup4LM/enter-2011-grande-performance-innsbruck.html post nel quale viene evidenziato il metodo di utilizzo dei
By Robi_Veltroni on January 29th, 2011 Social Media da parte dei viaggiatori. La traduzione è di
Hotelinvestigator.
Molti viaggiatori si rivolgono ai social network quando
a Innsbruck si è da poco conclusa Enter 2011. L'Italia pianificano un viaggio, per trovare mete, offerte, consigli e
ha fatto una gran bella figura (meno male, ché ultimamente recensioni di altri viaggiatori su dove alloggiare e cosa fare.
ne abbiamo un gran bisogno). Ecco una breve sintesi del I social media sono anche cruciali per la condivisione di foto
Prof. Baggio. Vi consiglio di scaricarvi: "The effects of online e storie riguardanti i viaggi dopo il ritorno. Ma poiché i
social media on tourism websites" io ne ho già una copia siti diventano generalmente sempre più importanti nelle loro
autografata, è un lavoro ganziale!! :))) vite, i viaggiatori tendono a portarsi dietro sempre più spesso
i social media anche quando sono fuori.
Finita. Splendida conferenza, interessante e di
grande qualita'. Modestia a parte la "delegazione Un sondaggio condotto da StudyLogic per Sheraton
italiana" (con sostanziale contributo BTO Hotels & Resorts ha preso in esame i comportamenti verso
Educational) ha avuto grande successo. i social media usati sia per affari che per vacanze e ha
scoperto che il 77.7% degli utenti accedeva almeno una
Bella e apprezzata la presentazione di Giancarlo volta al giorno durante il viaggio . I giovani adulti tra i 25 e
Carniani nella sezione dedicata all'industry, i 34 anni controllava più spesso i social network , quasi un
interessante l'articolo scientifico di Roberta terzo di loro li usava più di una volta in un'ora .
Milano, Robert Piattelli e mio (lo trovate anche
qui: http://www.iby.it/turismo/ )
Il momento piu' importante e' stato quello
dell'assegnazione del prestigioso Outstanding
Industry Contribution Award 2011 a Fondazione
Sistema Toscana (rappresentata da Francesca
Chiocci).
E al contrario di quanto si crede, gli uomini erano utenti
più frequenti delle donne, che avevano il doppio delle
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2. January 29th, 2011 Published by: visitporiver
probabilità di controllarli solo una volta al giorno. Più uomini
dichiaravano inoltre di "non poter vivere senza" i social
Come realizzare una Social
media se non potevano accedervi per diversi giorni. Media Strategy per il turismo
January 29th, 2011
Circa il 60% degli intervistati ha detto che i social media
hanno reso più facile incontrare le persone mentre si viaggia
, con uomini e giovani adulti ancora in cima alla classifica.
Secondo un sondaggio femminile del settembre 2010
condotto da Vision Critical per Wyndham Worldwide's
Women on Their Way , Facebook è il top social network
per i viaggiatori ed è più spesso usato per condividere foto Nel 2011 cercherò di portare avanti, in maniera più
e video (57%) e aggiornamenti sugli status o commenti su o meno parallela, due argomenti, molto correlati tra
viaggi (38%), seguiti a distanza dai check in (13%). loro: come costruire una social media strategy e la
Il sondaggio delle viaggiatrici ha rivelato che solo meno della
netnografia
metà utilizzava i social media durante i viaggi , mentre il 55%
Desidero iniziare con una cosa fondamentale, senza
li usava prima di un viaggio e l'82% dopo.
la quale il vostro progetto social media “sarà orfano”
di senso : una piccola “vademecum” per capire le
azioni fondamentali, o meglio, le domande cardine di
una social media strategy.
Al fine di ottenere qualsiasi un “gruppo” di persone che
lavorino insieme verso una strategia, verso un obiettivo
comune, è necessario trovare le risposte alle seguenti
Le donne sotto i 35 anni lo fanno maggiormente, il 53%
domande:
contro il 36%, e il metodo più diffuso per accedere ai social
Cosa si deve fare?
media in viaggio è il laptop. Più di tre quarti delle donne
americane si è connessa ai social media da un laptop In una stretegia social media si deve aver chiaro in
durante un viaggio, il 47% ha usato uno smartphone, solo il mente, quali sono le operazioni, o fasi, che sono utili
12% un netbook e l'8% un tablet PC. per implentare una strategia. Possiamo esemplicare
il discorso dicendo che essa si compone di tre fasi
Fonte: eMarketer fondamentali: ANALISI, STRATEGIA, AZIONE
Non si può partire senza aver redatto una Social
Media Analysis, ovvero un monitoraggio del tuo brand
e dei tuoi competitor all’interno dell’ecosistema digitale.
Cosa si dice di me in Rete? Come ne parlano?
Quali sono le tematiche più ricorrenti? Dove
ne parlano? [Tripadvisor, blog, forum]. Gli stessi
interrogativi andranno formulati anche ai competitor
per sapere se sono sui social media ed in quale modo.
Una volta “fotografata” la situazione di partenza e
ricevuti preziosi feedback, possiamo implementare
la Social Media Strategy, che comprende obiettivi,
strumenti, tecnologia,metriche di valutazione e
altro. [desidero ricordare che ne parleremo in modo
più approfondito successiveamente]
Successivamente si passa all’AZIONE, ovvero
tramutare in operatività la Social Media Strategy che
fino ad ora era solo teoria e scritta in un pezzo di carta.
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3. January 29th, 2011 Published by: visitporiver
La cosa importante è “partire”, perchè uno dei tanti PENSIERO FINALE
errori più usuali nella social media strategy è essere Ho detto tante cose “difficili”, che si possono
passivi ed aver paura di sbagliare. racchiudere in questa ultima frase: Amate ciò che
Come si deve fare? fate, perchè così facendo, rispetterete chi pone
Rispondendo a questa domanda tautologica, mi viene fiducia in voi.
da consigliare che l’approccio veritiero, onesto e
trasparente premia sempre. Ricordatevi che “stare” Social Network,
sui social network non significa “vendere” ma
“acquistare” fiducia, credibilità e affidabilità. Geolocalizzazione e Google
Individuate una nicchia, producete dei contenuti di Maps | Hotel 2.0
valore, siate “buoni consiglieri”, ma soprattutto siate
Source: http://www.danilopontone.it/seo-hotel/social-network-
costante e presenti.
geolocalizzazione-e-google-maps/
Ultimo consiglio: integrate la vostra strategia social January 29th, 2011
in un contesto che va ben oltre l’online: non vi
dimenticate dell’offline: le vostre attività empatiche In questi giorni riflettevo su una cosa. Alcuni lettori di Hotel
2.0 sanno bene che non ho quasi mai elogiato i social
partono dall’offline per finire nel WEB, e non viceversa.
network Foursquare o Gowalla a differenza di Facebook
Chi partecipa?
Places.
Nel processo di creazione del valore all’interno
dei social media ci dovrebbero essere tre attori Per chi non lo sapesse questi social network consentono
protagonisti: di effettuare un Check-In presso un’attività o una struttura
alberghiera attraverso il proprio dispositivo Mobile. In molti
• tutto il personale della vostra struttura con diversi hanno sfruttato questi social di geolocalizzazione per
gradi di coinvolgimento, specialmente le risorse promuovere la propria attività.
individuate per “gestire” il progetto social media
• la community verso cui vi rivolgerete
• gli influencer : tappa fondamentale è quella di
individuare gli influencer della vostra communitty,
ovvero i vostri “fedelissimi”
Perchè il mio “preferito” è Facebook Places e non
E’ bene ricordare che all’interno di questi “ruoli” che Foursquare o Gowalla?
si andranno a delineare, le persone sono tutte in una Facebook Places non è il mio preferito, anzi devo ammettere
perfetta posizione orizzontale, dovuta dal fatto che che non si sta rivelando fino ad oggi un mezzo “esplosivo”
nell’era del 2.0 ognuno di noi è un media. come mi aspettavo. Forse ingenuamente ero dell’idea che
una volta arrivato FB Places, per gli altri social sarebbe
Perchè ? arrivata un’inesorabile fine. Ma così non sembra essere, per
Il perchè è insito nei vostri obiettivi, ma soprattutto ora.
nella vostra strategia di identità digitale. Il fattore Voglio tuttavia fare retromarcia e cominciare a riconsiderare
più importante, per rispondere a questa domanda è la seriamente Foursquare e Gowalla. Penserai: troppo facile
MOTIVAZIONE. tornare sui propri passi solo perchè FB Places non funziona
Fino a che punto siete motivati per intraprendere come credevi.
questa “esperienza”?
Ma attenzione, io sono ancora convinto che a FB Places
Non fatelo perchè ci sono tutti sui social network: non manchi un qualcosa che magari arriverà e che per tanto
è una motivazione. pregiudicherà la sopravvivenza degli altri due. Ciò non vuol
“Tutto è comunicazione”, perchè come dice una dire che molti non utilizzeranno più Foursquare o Gowalla,
famosa frase di Watzlawick “non si può non però tanti preferiranno poter fare più cose su Facebook
comunicare”,quindi, “giocare” sul Web, aprendo perche integra tanti servizi in sè incluso il Check-In.
account, e poi lasciarli vegetare spontaneamente è
Fermo restando sulla mia posizione, voglio invitare tutti
pericoloso. a valutare seriamente l’iscrizione ai social network di
Se non avete una giusta motivazione: continuate la geolocalizzazione. Perchè?
vostra attività di comunicazione offline e vedrete che
Te la faccio breve: aiutano il posizionamento delle Google
porterà i suoi frutti.
Maps :-)
Infine, ma non per ultimo, se non mettete al centro e Per dire ciò parto dal presupposto che Google ha dichiarato
prima di tutto la passione che vi contraddistingue per qualche tempo fa di tenere in considerazione i dati e le
quello che fate e per quello che comunicherete è inutile informazioni provenienti dai social network, anche se non si
che leggi fino a qua ed oltre. sa in che modo e in che forma:
Durante il 2011 approfondiremo i vari temi....ed alla
Unprintable Content (Video, Flash, etc.)
fine potrete dire “sono capace di costruire per la mia
struttura una social media strategy” ...quindi come si E allora se i social network come Facebook e Twitter
dice in questi casi “STAY TUNED” possono contribuire nel posizionamento di un sito, perchè
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4. January 29th, 2011 Published by: visitporiver
non dovrebbero fare altrettanto i social network di
geolocalizzazione con le mappe di Google?
Google e il settore dei viaggi
Ora dovresti conoscere già come funziona il posizionamento e delle Vacanze | Google
delle Google Maps, scrissi un lungo post qualche tempo Maps
fa. Uno dei fattori del posizionamento per le mappe rivela
Source: http://www.antoniomaresca.com/2011/01/google-ed-il-travel-ci-
l’importanza della referenzialità di una mappa, ossia quante
siamo.html
più volte essa viene recensita, citata, condivisa sul web etc.
January 29th, 2011
Della serie più accresci la popolarità della mappa, più
xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml" dir="ltr" lang="it-IT">
Google potrà tenerla maggiormente in considerazione. E
quindi…capisci dove voglio arrivare: immagina tutte le
persone che effettuano il Check-In presso la mappa della Google ed il Travel: ci
tua struttura ricettiva presente in Foursquare, Gowalla e
Facebook Places. Il tutto può aiutare il posizionamento delle siamo?
Google Maps, non credi anche tu? Source: http://www.antoniomaresca.com/2011/01/google-ed-il-travel-ci-
siamo.html
Ora potrebbe anche essere che stia vaneggiando, ma resto
By Antonello Maresca on January 29th, 2011
dell’idea che se Google guarda sempre con attenzione a
quello che vogliono gli utenti, e se questi vogliono e amano Grougle o Googlon…la mia stupidaggine non ha confini!
gli strumenti social, per quale diavolo di motivo il motore Google ha tentato di acquisire Groupon, ora lo copia. Da
di ricerca non dovrebbe tenere in considerazione strumenti tempo si parla di una presenza di Google nel settore del
così prediletti dagli utenti? Lo troverei assurdo! Travel e la strada tracciata e ipotizzata in precedenza
E quindi fai come me: comincia a ricrederti sui social sembra prendere corpo.
network che si basano sulla geolocalizzazione e se a Google sta lavorando ad un modello-copia di Groupon che
differenza di me non hai bisogno di ricrederti, allora comincia prevede l’inoltro, agli utenti registrati, di offerte [ovviamente
a tenerli seriamente in considerazione perchè le Google anche nel settore viaggi, vacanze ed ospitalità] con
Maps stanno monopolizzando i risultati dei motori di ricerca. scadenze perentorie ad utenti geolocalizzati.
Meglio impegnarsi su questa strada.
Sembra inevitabile l’integrazione e la “pro-fusione” con
Come sempre puoi lasciarmi un commento se hai bisogno Google Places. Le mappe di Google diventano sempre più
di capire qualcosa o se vuoi scrivermi il tuo parere! importanti per il modello di business di quello che facciamo
Danilo Pontone fatica a definire, ormai, un semplice “motore di ricerca”.
Proviamo ad immaginare l’impatto sul settore Travel quando
Tags: Categoria: Seo Hotel il cerchio [se cerchio è…] si chiuderà.
• Cristiana Il percorso, la strategia passa dall’impegno sempre più
evidente nel settore del mobile, del sistema android e
soprattutto quando ti accorgi che la tua proprietà dall’estrema importanza che Google attribuisce alle risorse
su google maps invece di essere tua . . . è di per la geolocalizzazione.
hotels.com . . . come mai??? scritto riscritto e ritrito . . .
perfetto ora non sono più di hotels.com ma sono di Mobile -> Geolocalizzazione -> Travel !
un altro sito ancora che non c’entra nulla con me . . . Da qualche settimana Google evidenzia sulle mappe le
eppure ci ho messo un mese per avere sto benedetto offerte e reidirizza alle pagine di Placesche accolgono i
codice per potermi registrare e son pubblicizzate foto coupon delle proposte.
che non hanno nulla a che vedere con noi . . .ok farò
rimostranze per l’ennisima volta ma mi chiedo come
mai estranei possano metter mani alla mia scheda
spacciandosi per propietari della stessa . . . .
• http://www.danilopontone.it Danilo Pontone
Ciao Cristiana, curiosità qual è il sito che ha la tua
mappa attualmente?
Google Places per alimentare la base e una serie di iniziative
• cristiana
per poterle divulgare, promuovere e propagare [compresa la
residenza art deco, ci sono foto non nostre e scritto clonazione di Groupon].
che sono state inserite dal proprietario, ma quando
Ne vedremo delle belle? … e non mi riferisco ad un dialogo
mai??? poi ho notato su locanda Art Deco che mi
intercettato del nostro Premier
riportano le recensioni di booking che fanno riferimento
alla residenza e non alla locanda . . . . boh ogni giorno
ne scopro una nuova ;-)
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5. January 29th, 2011 Published by: visitporiver
Up-selling e cross-selling per
aumentare prenotazioni e
vendite di un hotel
January 29th, 2011
L'up-selling e il cross-selling sono strategie di marketing
consuete in ogni settore commerciale: si tratta, in sintesi,
di proporre al cliente, al momento dell'acquisto, prodotti di
gamma superiore a quello selezionato (up-selling) o servizi
aggiuntivi (cross-selling). Nascono come tecniche da usare
soprattutto nel contatto diretto, ma da diversi anni sono in
voga anche nel web, sui siti di e-commerce, e nel settore di
cui ci occupiamo, il turismo.
Come funziona l'up-selling
online?
Dal classico e-store Amazon in poi, tutti i rivenditori di beni
di largo consumo hanno una sezione di “acquisti consigliati”,
che mostra all'utente quali altri prodotti sono stati comprati
da chi ha fatto la nostra stessa scelta. Vedi immagine di
seguito:
In questo modo, il cliente che è già predisposto all'acquisto
è psicologicamente indotto a comprare un servizio
inizialmente non previsto. Per far sì che l'offerta funzioni
naturalmente occorre analizzare attentamente il pricing e il
numero delle possibili proposte, poiché come già detto in
precedenza in altri post, dare troppe scelte all'utente può
distrarlo, e causare la mancata prenotazione.
Cross-selling con l'email
marketing:
Anche l'Email Marketing è un ottimo strumento per fare
up-selling e cross-selling, e non a caso viene utilizzato
da moltissimi alberghi in tutto il mondo, vediamo in che
modo. Quando il cliente prenota con un certo anticipo,
l'hotel gli invia qualche giorno prima della data di arrivo,
una mail all'interno della quale vengono proposti servizi
aggiuntivi da abbinare al soggiorno. Esempio: per le feste
di capodanno ho prenotato due notti in un hotel in Toscana,
l'hotel in questione circa 10 giorni prima del mio arrivo mi
Proprio Amazon, nel 2006, ha dichiarato che il 35% delle ha inviato una mail nella quale mi informava della possibilità
vendite di quell'anno è derivato dal cross-selling. Il primo di prenotare alcuni trattamenti della Spa interna, offrendomi
obiettivo è quindi profilare il cliente. tra l'altro uno sconto del 20% rispetto ai prezzi di listino.
Risultato? Ho prenotato un trattamento risparmiando una
Ma come fare up-selling e cross- bella cifra, e l'hotel ha venduto un servizio extra sul quale ha
sicuramente ottenuto un buon margine di guadagno.
selling nel settore turistico?
In questo ambito uno degli strumenti che vengono in Up-selling ed email marketing per
aiuto dell'albergatore è il booking engine: esistono, infatti, i clienti fidelizzati
alcuni booking engine che prevedono l'implementazione
di questa funzione e che al momento della prenotazione Up-selling e cross-selling sono rivolti, in particolare, a
di una camera, mostrano le alternative disponibili come clienti che sono già stati in vacanza presso il vostro hotel.
servizi extra (ad esempio un trattamento nella Spa interna L'obiettivo è fare loro delle proposte che li spingano a
alla struttura, colazione o fiori in camera, tours e visite tornare, abbinando extra di cui non hanno usufruito in
guidate), ma anche camere di fascia superiore con una lieve precedenza. In questo caso bisogna inviare delle email
maggiorazione. Vedi immagine d'esempio: personalizzate per proporre pacchetti speciali e offerte
esclusive ai clienti già acquisiti. Ovviamente un'operazione
di questo tipo è possibile solo se l'hotel ha un database
aggiornato della sua clientela e tiene traccia delle
preferenze individuali, magari in un CRM, che grazie ai dati
acquisiti consentirà di elaborare delle proposte veramente
personalizzate e accattivanti. Queste strategie fanno leva
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6. January 29th, 2011 Published by: visitporiver
sui desideri inespressi del cliente, che anche nel caso in cui history etc. Ma preferisco darti una visione più allargata
non sia predisposto alla vacanza, può prendere la decisione su ciò che non può mai mancare in un sito: prima di tutto
di prenotare in qualsiasi momento se si trova di fronte a un il messaggio che si vuole lanciare. E' importante saper
ventaglio di offerte, che sono ritagliate su misura per lui. dare al proprio sito una sua identità. Questo aspetto così
come il tipo di comunicazione utilizzata serve a dare subito
Perché agli albergatori conviene un'impressione a chi visita un sito. Non può poi mancare
fare up-selling? l'identificazione del brand. Sai quante volte a me è capitato
di entrare in un sito, uscire e il giorno dopo non ricordare
Per un hotel, oltre ai vantaggi ricevuti dalla vendita di nemmeno il nome di un'azienda? Il sito dovrebbe essere
un ulteriore servizio, è da sottolineare anche il beneficio come una fotografia. L'utente lo guarda e gli deve restare
ottenuto dall'offrire ai suoi ospiti un'esperienza totalizzante, in mente. A supporto di questo dovrà necessariamente e
non un semplice soggiorno. Se ad esempio aggiungete ai assolutamente essere una buona usabilità del sito. Poter
servizi base un bel tour della città, o la prenotazione di passare da una pagina all'altra in maniera intuitiva e
biglietti per eventi speciali, oppure dei trattamenti di bellezza semplice è una cosa che spesso si trascura e questo
presso la spa dell'hotel, i clienti avranno un ricordo molto non gioca a proprio favore. Gli utenti su Internet sono
più forte del soggiorno nel vostro hotel, e sicuramente li molto veloci a stancarsi e quindi se non si rende vita
fidelizzerete in maniera profonda. Un hotel che è in grado facile sarà molto probabile farselo scappare. In poche
di interpretare i gusti, le abitudini e le esigenze della propria parole, quello che non dovrebbe mai mancare è lo studio
clientela, sarà percepito in modo speciale da parte dei di realizzazione di un sito: costruire qualcosa che sappia
propri clienti, che si sentiranno coccolati e compresi come trattenere ed eventualmente far ritornare il proprio visitatore/
raramente avviene. Sicuramente però up-selling e cross- potenziale cliente. Al riguardo, spero non ti dispiaccia la
selling sono due attività che richiedono un certo impegno menzione, scrissi qualche giorno fa un documento che va
soprattutto in fase di elaborazione dati e pianificazione ad analizzare tutti questi aspetti per il caso specifico delle
strategica delle offerte, ma vi assicuro che con un po' di strutture alberghiere: Checklist del sito web.
metodo i risultati possono essere importanti. Nota bene: non
siate troppo aggressivi con tecniche di questo tipo, usate Sono tanti gli hotel che si promuovono online attraverso i
il buon senso evitando di mandare decine di newsletter, portali, ma molti di loro in maniera indisciplinata, inserendo
oppure offerte poco attinenti con la vostra clientela, altrimenti il loro sito su tutti i portali che riescono a trovare online,
otterrete come effetto il risultato contrari. vogliamo offrire una serie di punti da considerare in merito?
Enrico Ferretti E' vero quello che dici. La cosa più incredibile che mi è
capitata una volta è stata quella di voler prenotare presso
un hotel. Grazie al web feci una comparazione di prezzi per
Intervista a Danilo Pontone trovare la tariffa migliore e vedere se ci fosse una parity rate
per la struttura. Fatto sta che trovai il miglior prezzo su un
di Hotel 2.0 portale turistico, con una differenza molto grossa rispetto
Source: http://www.giovannicerminara.com/2011/01/intervista-danilo- ad altri. Per curiosità contattai l'albergatore onde evitare
pontone-di-hotel-20.html possibili problemi. L'albergatore non si ricordava nemmeno
January 29th, 2011 di essere presente su quel portale e le tariffe non erano
Salve a tutti, oggi vi presento un professionista del web aggiornate. Ecco dove sta il problema! :)
marketing, un blogger attivissimo, si chiama Danilo Pontone. Quando ci si inserisce "a caso" su molti portali si rischia di
Ho posto una serie di domande che spero vi serviranno perdere il controllo. Chiariamo che iscriversi a tanti portali
o quanto meno possano aiutarvi nel vostro lavoro. Buona non è per forza errato. Lo puoi fare però se hai a disposizione
Lettura! un Channel Manager che ti consenta di aggiornare
Ciao Danilo, prima di iniziare vorrei che ci parlassi attraverso un'unica piattaforma sia le disponibilità che le
brevemente di te e di quello che fai? tariffe della propria struttura su tutti i portali. In questo modo
l'albergatore potrà essere sicuro di non trovarsi prenotazioni
Ciao Giovanni! Prima di tutto voglio ringraziarti per
sballate rispetto alle proprie aspettative. Ad ogni modo il mio
l'occasione che mi dai attraverso questa intervista.
consiglio è quello di sfruttare solo i portali che realmente
Io vivo e lavoro a Verona. Mi occupo principalmente di portano dei riscontri, il cosiddetto ROI. Che senso ha
SEO e SEM presso una Web Agency. Mi occupo anche pagare iscrizioni annuali e percentuali ai portali se poi le
di Social Media Marketing. Poi scrivo sul mio personale prenotazioni non sono numerose come ci si aspetterebbe?
blog Hotel 2.0 dove principalmente tratto argomenti di web Meglio concentrarsi su quei 4 o 5, anche 5 o 6 che però
marketing turistico, social media marketing e SEO per tutte sanno fare realmente la differenza.
le strutture alberghiere. Da diverso tempo seguo gli sviluppi
Un'altra cosa a cui vorrei che gli albergatori facessero
del settore turistico ricettivo online sia per passione che per
attenzione è la seguente: se si segue la strategia di
professione. Il mio blog e tutto quello che scrivo su Hotel 2.0
inserimento su numerosi portali, sarebbe bene disporre
è un'attività che porto avanti in maniera parallela e del tutto
anche di un software di booking online sul proprio sito. Ormai
distaccata dal ruolo che ricopro presso la Web Agency.
è risaputo che gli utenti cercano prima gli hotel sui portali
Quali sono gli elementi che all’interno di un sito di un hotel ma poi vanno a cercare il sito della struttura per prenotare
non devono mai mancare? in maniera diretta. Fargli trovare un sistema di booking
Sicuramente ci sono una serie di elementi base che non online è la cosa migliore per non perderci in commissioni
possono mai mancare. Potrei dirti la pagina contatti, la e soprattutto accaparrarsi il cliente. Quello che intendo dire
descrizione dell'azienda, i servizi offerti, le immagini e video è quindi che se vuoi essere onnipresente sui portali hai un
a supporto di quello che l'utente può leggere, alcune case ottimo potenziale per essere trovato dai potenziali clienti
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7. January 29th, 2011 Published by: visitporiver
e quindi bisogna farsi trovare preparati ad offrirgli in casa faranno molta fatica oggi e domani ancora di più. Quindi
propria una soluzione. meglio impegnarsi e “tornare a scuola” per STUDIARE!
Ci sono molti hotel che attualmente non considerano l’idea di Bene Giovanni, grazie di nuovo per questa intervista che
intraprendere delle iniziative e strategie social, chi per paura, mi hai concesso. Ti auguro un nuovo anno di grandi
qualcuno perché non ci crede, qualche altro perché non ha soddisfazioni per il tuo lavoro e crescita professionale. Ci si
tempo ne soldi da investire, non sapendo che oggi essere sente sul Web ;)
social influenza anche i motori di ricerca. Qual è il tuo punto Ciao Danilo e grazie per la disponibilità.
di vista?
Danilo Pontone lo puoi trovare su Hotel 2.0 e anche su
Proprio qualche giorno fa ho finito di scrivere un documento facebook.
per un amico e collega nel quale affronto questo discorso
in un quadro d’insieme più ampio. Io sono convinto che non Giovanni Cerminara
sfruttare il Web a 360° sia un grande svantaggio per una
struttura alberghiera. Usare i social media fa parte di una
strategia di marketing ben più grande. Dovrei stare qui a
Albergatori, Web e ansia da
parlarti dell’importanza del SEO, del SEM (Search Engine formazione. Aiutati con un
Marketing) così come del SMM (Social Media Marketing).
Bisogna sfruttare al meglio tutti questi elementi per poterne H.I.S.
trarre reali vantaggi. Ad ogni modo concentrandoci sui Social January 29th, 2011
Media, penso che volenti o nolenti tutti prima o poi saranno
costretti all’utilizzo di questi strumenti. Lo impongono gli Alle volte mi capita di riflettere sul mestiere
utenti e i clienti, sempre più alla ricerca di mezzi con cui dell’albergatore. Lo faccio perché in questo modo mi
poter interagire in maniera diretta con un Brand. Io capisco la riesce un po’ più facile poter immaginare tutto il mare
paura di molti. I social media possono trasformarsi anche in di informazioni a cui sono soggetti. In queste occasioni
un boomerang. Ho vissuto in prima persona una brutta case mi rendo conto di quanta pressione informativa possano
history. Eppure anche da li ho tratto dei vantaggi: gli errori subire oltre alle altre numerose attività di gestione
e le critiche aiutano a far capire cosa non va, se si sbaglia
il tipo di comunicazione, se non si è all’altezza di offrire un
alberghiera.
servizio così come se lo aspettano gli utenti. Non tutti i mali Penso all'albergatore e al controllo quotidiano delle
vengono per nuocere. E infine come giustamente accenni caselle di posta, prenotazioni in arrivo, prenotazioni
tu, i social media hanno un’influenza per i motori di ricerca. in attesa, soggiorni terminati, disponibilità camere,
Non potrebbe essere diversamente . Tralasciando tutte le
prezzi, over booking, gestione interna della struttura
implicazioni tecniche SEO, basti solo pensare la rilevanza,
importanza e tempo medio che gli utenti trascorrono sui
alberghiera, gestione dello staff, riunioni e poi…
social network, blog, forum, siti di video sharing e foto e poi arrivano quei “maledettissimi” esperti e
sharing. Se pensiamo al fatto che i motori di ricerca tendono consulenti con tutte le loro infinite novità SEO, SEM,
sempre ad offrire la miglior risposta ad un utente, se questo è Social Media Marketing, Blog, Forum, Facebook,
solito usare tali mezzi, è facile intuire come i motori di ricerca Twitter, FriendFeed, YouTube, Google Places, Mobile,
stessi non possano non tenere fortemente in considerazione Smartphone, Geolocalizzazione etc…
ciò che gli utenti del web prediligono: facebook, twitter,
friendfeed, foursquare, linkedin, blog, forum etc.. J Mi rendo conto di come tutta la gestione pratica di una
struttura alberghiera possa portare un albergatore ad
Alcune considerazioni per questo 2011?
uscire fuori di testa, figuriamoci se deve cominciare a
Qui sarò breve e invito tutti a seguire i prossimi stare dietro anche tutte le cose del Web. Una sera ho
aggiornamenti di Hotel 2.0 dove pubblicherò il documento
parlato con un albergatore che mi ha detto: ma tu come
di cui parlavo poc’anzi e dove ci saranno per l’appunto
alcune considerazioni sul 2011. Per quest’anno ci saranno
fai a stare dietro a tutte queste cose? Una domanda che
delle tendenze che si sono già affermate nel 2010 ma che devo ammettere mi hanno fatto in molti. Forse sarà la
subiranno una crescita esponenziale. Mi riferisco prima di passione e la voglia di esplorare sempre cose nuove,
tutto ai social network: Facebook e Twitter. Continueranno a fatto sta che fa parte pure del mio lavoro. Ciò non vuol
farla da padrone, il primo diventerà un obbligo imposto dagli dire che mi riesca facile, anche io ho miriadi di cose da
utenti e il secondo mi auguro cominci a trovare più spazio fare che mi portano ad uscire di testa (anzi mi sa che
tra tutti gli operatori del settore turistico. Molti non ne hanno presto dovrò darci un taglio per evitare di invecchiare
ancora capito le potenzialità, ma basta applicarsi.
troppo rapidamente).
Il Mobile sarà la rivelazione del 2011. Chi ormai non usa il
proprio smartphone o iPhone per sbirciare novità del web?
Ma dove voglio andare a parare?
Il Mobile sarà un campo a cui tutti dovranno avvicinarsi. Sempre quell’albergatore cominciò ad elencarmi un
Legati al Mobile saranno determinanti tutti i servizi di po’ di attività che ogni giorno doveva svolgere.
Geolocalizzazione: Foursquare, Facebook Places, Google Devo essere sincero che non le conoscevo tutte.
Places. Sfruttare queste risorse aiuterà senz’altro a trovare
E non pensavo nemmeno che potessero portare via
il favore dei propri clienti.
così tanto tempo. Poi ovviamente si va di caso in
Ultima ma non perché meno importante: la FORMAZIONE! caso. Questo albergatore mi “accusava” quindi di non
Gli operatori turistici che non avranno la premura di studiare,
poter pretendere che potesse riuscire ad approfondire
scoprire e restare aggiornati con le evoluzioni del web,
l’enorme quantità di informazioni che il web sforna
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8. January 29th, 2011 Published by: visitporiver
ogni giorno relativamente alla promozione turistica Danilo Pontone
online.
E quindi? Internet e Turismo 2.0 - il
E quindi ok! Io ti do ragione. Non puoi fare tutto. libro
Nessuno è superman o wonder woman. Se una persona January 29th, 2011
riesce a fare tutto buon per lui, ma se non ce la fa non
si può pretendere che ci perda la testa.
Ad ogni modo tu albergatore devi convenire con me che
ormai siamo in un’epoca in cui il Web la fa da padrone.
E non puoi negarlo, ne sei convinto anche tu, perché
già per il solo fatto che lamenti una mancanza di tempo,
fa emergere una tua preoccupazione e volontà remota
nel voler approfondire il mezzo Internet, il volerne fare
parte, il voler poter dire “anche io sono un Hotel 2.0”.
Ma non credi che sia giunto il momento di venirsi
incontro? Con molto piacere vi segnalo che è da poco disponibile
E allora mi torna alla mente una sigla coniata da Internet e Turismo 2.0
Antonello Maresca che poi è finita un po’ nel il volume edito da
dimenticatoio: H.I.S. Ti ricorda niente? Egea
scritto da
Questa sigla vuol dire Hotel Internet Specialist. Il
suggerimento dell'amico e collega Antonello era di Magda Antonioli Corigliano
munirsi di una persona specialista del Web. Credo che e
ad oggi questa soluzione possa rivelarsi un importante Rodolfo Baggio
investimento. In questo modo non ci sarà più bisogno . Al volume ha contribuito anche
di farsi prendere dal panico nell'andare a scoprire Progetto WTM
tutte le novità che spesso e volentieri Internet impone , il gruppo di blogger italiani specializzati in Web Travel
per fare promozione online, ma soprattutto si avrà la Marketing, con un capitolo dal titolo
garanzia e la certezza (o quasi) di avere al proprio Web 2.0 e Travel 2.0
fianco qualcuno che sappia farti individuare la migliore . Mi pare quasi superfluo dirvi che vi consiglio di leggerlo.
strada percorribile per la tua attività, qualcuno che
sappia spiegarti ed eventualmente riassumerti i principi INTERNET E TURISMO 2.0
base di alcune dinamiche necessarie per la visibilità e
riconoscibilità del tuo brand online.
Tecnologie per operare con successo
Magda Antonioli Corigliano
So benissimo che queste figure non sono ancora state
"naturalizzate" nel panorama turistico odierno, ma non
Rodolfo Baggio
credi anche tu che questo potrebbe sollevarti da carichi Egea, Milano, 2011
di lavoro ulteriori e da ansia di formazione?
Il volume
Quando sentii parlare per la prima volta dell'H.I.S.
rimasi molto colpito perchè la trovai subito una Il titolo di questo libro sconta la moda del momento,
strada percorribile e giusta, un percorso che può ma segna anche una continuità ideale con il volume
offrire moltissime opportunità di crescita per qualsiasi pubblicato qualche anno fa nel quale presentavamo un
struttura alberghiera. quadro generale dell’uso e degli usi delle tecnologie Internet
nel turismo italiano. Da allora il mondo dell’e-tourism, come
Forse ancora una volta questo concetto tornerà a viene comunemente chiamato, si è dovuto confrontare con
riposare nel dimenticatoio, ma credo che cominciare una serie di grossi cambiamenti, tanto che alcuni parlano
a tenere in considerazione una scelta di questo tipo addirittura di rivoluzione. Tale confronto ha portato a molte
aiuterebbe davvero molto a venirsi incontro: tu potrai e importanti trasformazioni ma, come i lettori sanno, anche
a reazioni non sempre positive e ad arroccamenti su
ancora fare l'albegatore a tempo pieno, e il tuo Internet
posizioni a volte decisamente conservatrici da parte di molti
Specialist potrà fare il suo mestiere a pieno regime per operatori del settore. Non sempre le opportunità offerte dalle
il bene della tua struttura alberghiera. tecnologie sono state capite e colte, e ciò in molte aree ha
E come risultato finale, tu un domani potrai dire di far sicuramente contribuito alla non brillante serie di risultati che
parte a pieno ritmo del Web e non di essere indietro anni molti lamentano.
luce!
Questo volume vuole tracciare un quadro aggiornato di cosa
offrono oggi le tecnologie al mondo dei viaggi e del turismo,
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e di come gli attori principali si rapportano con esse. Schemi quale mi piacerebbe rendere conto. Non sono un'azienda,
di riferimento, anche su comparti specifici come per esempio ma sto in rete da tanto tempo. In questi anni ho dovuto
l’enogastronomia o le crociere, sono proposti non tanto per imparare a starci, anche se parte dell'apprendimento s'è
offrire dati o informazioni turistiche, ma come cassette degli svolto sotto un entusiasmo notevole, quindi non m'è pesato.
attrezzi per un’interpretazione generale dei fenomeni con Per dire che il processo non è stato per niente naturale o
logica il più possibile mirata sui comportamenti fondamentali intuitivo.
di quel vasto complesso che è il mondo del turismo. La prima parte del saggio di Mafe, dedicata alle condizioni
L’obiettivo è quello di fornire uno strumento conoscitivo elementari di scambio in rete, non è un decalogo, cioè
alle aziende, per rendere più efficace il loro utilizzo delle una serie di regole prescrittive, ma raccoglie il percorso
tecnologie attuali, e agli operatori pubblici per affinare le di un'esperienza e cerca a posteriori di definire le regole
loro strategie e azioni di policy. Risvolti pratici e operativi, che l'hanno reso possibile. È descrittivo, non prescrittivo,
esempi ed esperienze di successo sono discussi insieme secondo me e secondo la stessa Mafe in margine al suo
con indicazioni metodologiche per un corretto approccio a testo.
questo mondo. Il volume si avvale, inoltre, di alcune preziose In questo senso descrive un percorso che abbiamo fatto
testimonianze su temi specifici da parte di esperti del settore. in tanti: il protagonista non conosce le regole del mondo
in cui s'avventura, all'inizio dell'esperienza, ma in parte le
impara e in parte le forgia finendo per lasciare una traccia
Sommario
nel mondo in cui entra a far parte, o partecipando comunque
allo spessore dei suoi confini, anche dove non lascia tracce,
Prefazione di Antonio Tajani (Vicepresidente della
come succede alla maggior parte dei singoli. Sotto questa
Commissione Europea e Commissario per l’Industria e
luce, non mi sembra più così assurdo vederlo come un
l’Imprenditoria)
romanzo di formazione.
Presentazione È un saggio, Mafe usa uno stile espositivo organizzato
Turismo: fattori di competitività e ICT perché quello è il linguaggio necessario al suo interlocutore,
le aziende, che hanno bisogno di conoscenze sistematizzate
Tecnologie, Internet e Web per avventurarsi. Ma per i lettori che quell'esperienza l'hanno
Destinazioni e sistemi tecnologici di gestione fatta negli stessi anni di Mafe, sarà facile riconoscere
le tappe e il tracciato della propria dimensione, quindi
Le ICT nel settore dell’ospitalità
affezionarsi un po' a questo libro, io credo :) - palmasco
I GDS e la distribuzione elettronica
e-Tourism: alcuni casi Progetto WTM
ICT ed enogastronomia January 29th, 2011
Web 2.0 e Travel 2.0 WTM | C-Magazine non rappresenta una testata
giornalistica ma è un mero aggregatore di notizie presenti
Indice completo e presentazione ( sul web. Non
può quindi considerarsi prodotto editoriale ai sensi della
pdf file legge del 07-03-2001. Questo Magazine può essere
) per prenotare il volume clicca liberamente
qui
divulgato, pubblicato, condiviso citandone la fonte.
World Wide We: un romanzo
di formazione
Source: http://www.robertamilano.com/2011/01/world-wide-we-una-
romanzo-di-formazione.html
January 29th, 2011
Oggi su friendfeed ho assistito in diretta alla recensione
del libro World Wide We di Mafe de Baggis da parte di un
Palmasco in strepitosa forma. Si tratta di una recensione
decisamente sui generis nei modi, scherzosa nei toni
ma assai acuta nei contenuti. Ho chiesto, e ottenuto,
autorizzazione a pubblicarla qui che il tutto meritava, a mio
parere, d'esser condiviso anche in luogo più aperto di ff.
E così la riporto (più o meno fedelmente, solo qualche
piccolo taglio di conversazioni che qui non avrebbero lo
stesso senso che là)
Mafe mi ha regalato una copia del suo libro "World Wide
We". Eravamo sul bordo di un campo di pannocchie
secche sperduto nel cuneese. Nel ricordo saliva un leggera
nebbiolina. Nonostante le circostanze, il libro l'ho poi letto :)
È un saggio sulle aziende e il social in internet, che però io ho
letto come un romanzo di formazione. Una distorsione della
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