More Related Content Similar to 2009.08.04 basi di europrogettazione cagliari Similar to 2009.08.04 basi di europrogettazione cagliari (20) More from Davide Caocci (20) 2009.08.04 basi di europrogettazione cagliari1. Europa & sviluppo locale
Basi di europrogettazione
(materiali a cura di Davide Caocci)
4 agosto 2009
Unione dei Comuni
Basso Campidano
Comune di Monastir Comune di Nuraminis Comune di Samatzai Comune di San Sperate Comune di Ussana Comune di Villasor
2. Buongiorno a tutti!
Il mio nome è Davide Caocci
Nato a Milano nel 1972,
laureato in Giurisprudenza
presso l’Università Cattolica,
specializzato in
Diritto internazionale,
Diritto dell’UE,
Economia e Gestione d’Azienda,
ora consulente per lo sviluppo
e docente universitario.
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
4. Le politiche comunitarie
TCE, parte III - artt. 23-181
- libera circolazione delle merci - agricoltura (PAC)
- libera circolazione delle persone, dei servizi e dei capitali
- visti, asilo, immigrazione e altre connesse - trasporti
- concorrenza e fiscalità - politica economica e monetaria
- occupazione - politica commerciale comune
- cooperazione doganale
- politica sociale, istruzione, formazione professionale e gioventù
- cultura - sanità pubblica
- protezione dei consumatori - reti transeuropee
- industria - coesione economica e sociale
- R&ST - ambiente
- cooperazione allo sviluppo
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
5. Il sistema di sostegno finanziario
dell’Unione Europea
• i finanziamenti diretti
• i finanziamenti indiretti
• i prestiti
• gli appalti pubblici
• i contratti pubblici
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
6. I finanziamenti diretti
- linee di finanziamento
- da bilancio comunitario
- gestione diretta della Commissione Europea
- normativa comunitaria
- concorrenza comunitaria allargata
- rispetto requisiti
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
7. I finanziamenti indiretti
- da bilancio comunitario
- gestione indiretta da autorità naz./loc.
- normativa comunitaria + naz. + loc.
- concorrenza ristretta
- dinamiche naz./loc.
- rispetto requisiti
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
8. I prestiti
- strumenti di finanziamento “classici”
- gestione diretta da istituzioni (Bei, Fei, Euratom, Bers)
+ intermediari naz. (istituti accreditati)
- da disponibilità bilancio istituzioni
- condizioni agevolate
- normativa comunitaria + naz.
- rispetto requisiti
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
9. I progetti
Criteri comuni alla base dei progetti comunitari
•Innovatività
•Partenariato
•Transnanazionalità
•Valore aggiunto europeo
•Effetto moltiplicatore
•Trasferibilità dei risultati
•Coerenza e complementarità
•Competenza gestione/valutazione
•Cofinanziamento
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
10. Per gestire un progetto europeo
•Calendarizzazione attività
•Individuazione linea di bilancio
•Stesura progetto
•Attività in itinere ed ex post
•Attività di lobbing
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
11. Buona proposta progettuale
• Bontà formale •rispetto dei requisiti
richiesti del bando
(ammissibilità e presentazione)
• Bontà •utilità del progetto (coerenza
sostanziale rispetto al contesto, risponde ai
bisogni)
•fattibilità del progetto
(capacità dell’ente proponente,
piano operativo, piano
finanziario)
• Bontà estetica •leggibilità della proposta
progettuale (schemi + sintesi)
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
12. Il bando
Testo pubblicato su GUUE e su
Internet
Scadenza varia normalmente tra
45 e 60 gg dopo pubblicazione
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
13. Il bando
Testo bando elementi salienti:
Obiettivi
Azioni
Destinatari
Stati eleggibili
Modalità e procedure
Stanziamento
Finanziamento
Referenze
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
14. Come si partecipa
Presentazione della candidatura
Nec. predisporre progetto su apposito
formulario (application form), completato su
indicazioni riportate in guida (user’s guide)
Imp. allegare documenti rich. (es. statuto,
certificati di registrazione alla CCIAA, bilanci,
report attività)
Progetto inviato mezzo posta o altro entro e
non oltre data indicata
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
15. Come si costruisce un progetto
Premesse
Nec. partire da bisogno effettivo sogg.
che presenta candidatura
Nec. svolgere analisi costi/benefici di
partecipazione a bando
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
16. La Gestione del Ciclo del Progetto
A. Strategia indicativa B. Definizione degli
obiettivi
F. Valutazione e
C. Pianificazione delle
monitoraggio
attività
E. Realizzazione D. Reperimento delle
risorse
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
17. Come si costruisce un progetto
Fasi del Project Management
Impostazione progetto
Comprensione contesto progetto
(interlocutori, risorse, vincoli);
definizione obt., valutazione rischi,
individuazione azioni gestionali
necessarie)
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
18. Pianificazione
Organizzazione tempo attività e
risorse per raggiungere obt. e
risultati progetto in modo
coerente a tempi, costi e attività
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
19. Organizzazione
Definizione struttura
organizzativa gruppo di lavoro,
ruoli, procedure, individuazione
personale e assegnazione di
compiti e responsabilità
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
20. Controllo
Misurazione lavoro svolto
mediante rilevazione
feedback. Verifica
avanzamento lavoro e
efficacia risultati progetto
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
21. Il capofila del progetto
Sogg. che presenta progetto a Comm. Eur.
Firma contratto
È responsabile per tutti aspetti del progetto
fino a sua conclusione
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
22. Il partenariato
Progetti devono essere presentati da
gruppo di partner di diversi Stati (Membri
o Terzi)
Piena libertà in scelta partner
Caratteristiche simili, diverse,
complementari
Reperire i partner
Gestire attività, rapporti, comunicazione
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
23. Il budget del progetto
Risorse umane: ore, giorni, mesi / persona
Attrezzature: affitto locali, ammortamento
per apparecchiature
Servizi esterni: consulenze
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
24. Il budget del progetto
Viaggi e soggiorni
Interpretariato e traduzioni
Documentazione, materiali informativi
Spese generali in %: affitto, telefono,
fax, illuminazione, riscaldamento,
manutenzione e pulizia, sicurezza, ecc.
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
25. Inviato il progetto …
Comm. Eur. invia lettera di
ricevimento progetto con
attribuzione numero di prot.
Inizia fase selezione domande
presentate:
• Verifica criteri idoneità
• Valutazione
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
26. Inviato il progetto …
Esito: approvazione o
bocciatura del progetto
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
27. Criteri di valutazione
Valore aggiunto europeo
Rilevanza progetto rispetto
a programma
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
28. Criteri di valutazione
Preparazione progetto, completezza
e coerenza bilancio
Efficienza, valutazione costi e tempi
da attività a risultati + qualità
risultati
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
29. Criteri di valutazione
Efficacia, valutazione
contributo risultati a
raggiungimento obt. progetto
+ ev. fattori esterni
Impatto prog., su ambiente +
contributo a raggiungimento
obt. programma comunitario
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
30. Criteri di valutazione
Sostenibilità progetto,
continuazione benefici
apportati e risultati
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
31. La valutazione
La valutazione ex ante
La valutazione di sostenibilità
La valutazione in itinere
La valutazione ex post
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
32. Oggetto della valutazione
Obiettivi generali
A. Valutazione impatto su
Obiettivi specifici
Obiettivi specifici
B. Valutazione efficacia su
Risultati
Risultati
C. Valutazione efficienza su Attività
Mezzi
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
33. Valutazione di sostenibilità
Sostenibilità continua
a dare benefici oltre periodo
finanziamento + si estende
dopo fine prevista progetto
stesso
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
34. Sostenibilità progetto:
= benefici anche dopo la fine del
progetto
Sostenibilità ambientale:
= impatto su medio ambiente
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
35. Valutazione
QUALITÀ Impatto
Efficienza
Efficacia
SOSTENIBILITÀ
Elementi chiave per la
Commissione UE
REPLICABILITÀ
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009
36. Teletron Funding and Project
www.teletron.it
info@teletron.it
Telefono (+39) 070.211.04.28 Fax (+39) 070.211.10.18
Sede Legale e Centro Ricerche Teletron Euroricerche S.r.l.
c/o Aeroporto di Cagliari - Via Caduti di Nassiriya sn - 09030 Elmas - CA
C.P. n.224 Ufficio Postale Elmas Centro - CA - Italy
Partita IVA e Codice Fiscale 03061610923 R.E.A. 243533 C.C.I.A.A. Cagliari
© Davide Caocci Unione dei Comuni del Basso Campidano - 4 agosto 2009