Atlante delle Smart City Modelli virtuosi di comunità efficienti
1. Atlante delle Smart City
Modelli virtuosi di comunità efficienti
Eleonora Riva Sanseverino
Professore Associato di Sistemi Elettrici per l’energia
Università di Palermo
Palermo – 18 dicembre 2014
ARCA - Frontiercities
2. ARCA - Frontiercities
Palermo
18-12-2014
Cities with at least 1 million inhabitants (Source: Huffingtonpost, 2011)
Today, 54% of the world’s population lives in urban areas, a proportion that is expected to
increase to 66% by 2050. Projections show that urbanization combined with the overall
growth of the world’s population could add another 2.5 billion people to urban populations
by 2050, with close to 90 percent of the increase concentrated in Asia and Africa, according
to a new United Nations report launched recently.
6. ARCA - Frontiercities
Palermo
18-12-2014
A common denominator is that a smart city is first and foremost a city – one
that pushes the quality of resource management and service provision
to the limit possible at the time.
9. La chiave per passare dalla teoria alla pratica è probabilmente studiare la città
moderna come una rete, un organismo nel quale non esiste un centro, ma
piuttosto connessioni a più livelli fra vari nodi.
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Palermo
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10. - Consumo di risorse (acqua, energia, informazioni…)
- Trasformazione di risorse (rifiuti, potabilizzazione,…)
- Utilizzo della mobilità (fermate, stazioni, …)
- Servizi ai cittadini (uffici comunali, scuole, salute, …)
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11. ARCA - Frontiercities
- Infrastruttura per distribuzione di risorse (acqua, energia, connettività,
rifiuti…)
- Infrastrutture per la mobilità (assi viari, rotaie …)
- Infrastrutture materiali ed immateriali per la P.A. (procedure,
piattaforme tecnologiche per fruizione di servizi …)
Palermo
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16. Il distretto urbano ha una dimensione che dipende dal numero di utenze che è
utile aggregare per ottenere un obiettivo di efficientamento sulla
infrastruttura di distribuzione della risorsa/servizio.
Pertanto tale dimensione dipende da:
- Epoca costruttiva edifici
- Epoca costruttiva impianti
- Legislazione vigente (AEEG: Autorità per l’energia elettrica il gas ed il
sistema idrico)
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17. Transition towns (Hopkins, 2005)
- Decrescita
- Saper fare
- Gruppo
Città con pre-esistenze storiche
- La tecnologia deve essere inserita in contesti storicizzati
- Occorre pianificare gli interventi di riqualificazione in modo rispettoso delle
pre-esistenze
Città tecnologiche
- High tech
- Riduzione di tempo e spazio
- Progettate e realizzate essere tecnologiche
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19. A ottobre 2014 sono oltre 2000 le città riconosciute ufficialmente come città in
Transizione (UK, Australia, Italia, Irlanda, Nuova Zelanda). In Italia il primo comune
ad intraprendere questo percorso è (BO).
La fine della dipendenza dal petrolio viene vissuta come una opportunità.
Ogni aspetto della vita quotidiana viene trasformato per consumare meno e
meglio.
Tutte le misure ed i progetti hanno alla base
ed un senso di .
‘Manuale pratico della transizione. Dal petrolio alla forza delle comunità locali’
(2009) Hopkins
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20. In blu e verde le città
italiane
ufficialmente
riconosciute nel
network
internazionale delle
città in transizione.
In verde acqua quelle
che hanno attivato
una Iniziativa di
Transizione (tra
queste ritroviamo
Palermo).
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Palermo
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A Monteveglio (BO) si è creato un
gruppo d’acquisto per il Solare
Temico ed il Solare FV
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Fra le città precursori (L. Scanu, 2010)
• 800.000 abitanti
• Clima oceanico temperato
• Dalla fine del 1800, lo sviluppo
della città è stato radiocentrico e
rispettoso del fatto che A. fosse la
città dei canali
• Precursore delle linee guida per la
Pianificazione urbanistica in
Europa.
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:
Ridurre, rispetto al livello registrato nel 1990, le emissioni di CO2 del 40%
entro il 2025 e riuscire entro questa data, a produrre il 30% dell’energia
necessaria alla città da fonte rinnovabile
- Forte in modo coerente con le
dimensioni e degli obiettivi dei privati convolti.
- Il è
essenziale: , disponibilità di dati, commitment di
lungo periodo, vision e leadership.
per la realizzazione di misure di
contenimento dei consumi (Microcredito per l’acquisto di
elettrodomestici intelligenti; Supporto alla creazione di cooperative di
cittadini per la realizzazione di parchi eolici sui loro terreni in forma
cooperativa).
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• impianti eolici per la produzione di energia;
• free-wifi in molti luoghi pubblici come il porto e alcune piazze;
• strade ecologiche (illuminazione pubblica a led alimentata da pannelli solari posti sul
tetto delle fermate; bidoni-compattatori per la raccolta differenziata della spazzatura
funzionanti ad energia solare; raccolta dei rifiuti con mezzi elettrici; pianificazione della
logistica delle consegne in molte delle attività commerciali)
• piattaforma digitale di smart parking (condivisione di parcheggi pubblici e privati);
• installazione di contatori intelligenti negli edifici residenziali e commerciali;
• colonnine di distribuzione di energia da FER per le imbarcazioni del porto;
• incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici per la mobilità su strada,….
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• 908.853 abitanti
• Clima subcontinentale
• Estensione 130 km2
Primi insediamenti in epoca romana. Gran parte
degli edifici del centro storico sono riferibili al
sec. XVI. Caratterizzata da un tessuto storico
ben consolidato, quella di Torino è un classico
esempio di come il concetto di smart city si
possa applicare a città di antica costruzione.
Nel 2011 si è candidata a divenire una “città
intelligente”.
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:
Ridurre, rispetto al livello registrato nel 1990, le emissioni di CO2 del 40% nel 2020.
- Con l’adesione al Patto dei Sindaci, Torino si è impegnata a elaborare e attuare un
proprio Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile “TAPE”. Il Piano si è successivamente
arricchito di altri obiettivi che prevedono l’inclusione sociale e una sempre più attiva
collaborazione da parte dei cittadini, ma rimane il punto di riferimento per il
raggiungimento di Torino Smart City.
- A partire dall’ottobre 2011, il Comune di Torino ha dato vita alla Fondazione Torino
Smart City per lo Sviluppo Sostenibile, ente preposto al coordinamento e alla gestione
delle iniziative di Torino Smart City.
- Attraverso azioni sull’efficientamento energetico (laddove possibile) e della mobilità,
elemento particolarmente strategico in molti contesti storicizzati.
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• obbligo di riqualificazione energetica di edifici pubblici e residenziali;
• aumento delle volumetrie allacciate al teleriscaldamento;
• incentivi per l’installazione di solare termico;
• stazioni di bike e car sharing;
• utilizzo della info-mobilità per gestire la circolazione urbana, pubblica e privata oltre che
il trasporto merci;
• digitalizzazione, open-data e piattaforme collaborative tra cittadini e amministrazione
comunale;
• progetti di formazione digitale nelle scuole e per gli anziani;
• riduzione, controllo e valorizzazione del rifiuto e sua tracciabilità.
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Città di nuova realizzazione (pianificata nel 2009 ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti
dallo studio inglese Foster and Partners )
• Conclusione lavori previsti per il 2020
• Clima caldo - arido
• Estensione: 6 km²
• 50.000 abitanti previsti
• Commissionata dalla compagnia petrolifera governativa Abu Dhabi Future Energie
Company allo scopo di mostrare cosa un produttore di petrolio “responsabile” può fare
per contribuire a creare un equilibrio tra idrocarburi ed energia rinnovabile.
28. Palermo
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:
Diventare città simbolo per ricerca, formazione e produzione nel
campo delle energie alternative a zero emissioni e zero rifiuti.
- Pianificazione integrata allo scopo di minimizzare i consumi di
materiali e risorse (emblema della pianificazione ispirata al
concetto di metabolismo urbano ciclico)
- si sviluppa secondo la forma di un quadrato perfetto, rialzato su
una piattaforma destinata ad ospitare le infrastrutture cittadine,
e circondata da una cinta muraria che impedisce l’accesso di
qualsiasi mezzo di trasporto esterno alla città.
- orientata secondo gli assi nord–est e sud–ovest in modo da
consentire lo sfruttamento della ventilazione naturale per
raffrescare in maniera bioclimatica il clima caldo–arido del
deserto e garantire il massimo ombreggiamento delle facciate.
29. ARCA - Frontiercities
Palermo
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• centrale fotovoltaica di 21 ettari che sopperisce, insieme agli impianti di FV nei tetti degli
edifici, a coprire circa 80% dell’energia elettrica necessaria alla città;
• utilizzo negli spazi pubblici di pali multifunzionali (illuminazione notturna, riscaldamento
notturno localizzato e produzione di energia elettrica grazie a copertura FV);
•torri del vento e layout strade-edifici progettato in modo da sfruttare i moti convettivi
dell’aria e mantenere temperature più basse, raffrescando così la temperatura al livello
stradale di circa 10°C;
•centrale eolica composta da 1200 turbine su pali alti 55 metri;
• desalinizzazione dell’acqua di falda tramite energia solare;
•sistemi irrigui realizzati con acque grigie.
30. ARCA - Frontiercities
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•utilizzo dei rifiuti per la produzione di biocombustibile e fertilizzante;
•90% della superficie della città è ciclabile e pedonabile, la mobilità interna è demandata a
trasporti elettrici (navette e taxi) automatizzati, privi di conducente, che si muovono su piste
magnetiche. La destinazione viene impostata dall’utente.
•metropolitana ad alta velocità per i collegamenti extra-urbani.
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Secondo il nuovo piano della Commissione Nazionale per la Ricerca e lo
Sviluppo (2014-2020), pubblicato dal Consiglio di Stato cinesi, nell'arco dei
prossimi 10 anni 300 milioni di cinesi si trasferiranno dalle citta' alle
campagne.
Per far fronte a questo il Governo cinese ha stanziato circa 6.000 mld euro. Le
nuove aree urbane dovrebbero essere realizzate sul modello delle smart cities
con soluzioni urbanistiche costruttive orientate al risparmio energetico e
all'ecologia.
Inoltre 311 città cinesi si sono candidate a diventare smart cities secondo le
linee guida messe a punto dalle autorità cinesi. Tali linee guida riguardano
essenzialmente le dimensioni già illustrate dellasmartness delle città con un
particolare accento sulla .
35. ARCA - Frontiercities
Palermo
18-12-2014
Città in costruzione,
Progettisti: Ove Arup,
Popolazione: 180.000
Località: Cina nei pressi
di Changsha.
Vicino al lago Meixie,
bacino idrico che
giocherà un ruolo
centrale per
l’approvviginamento
energetico e delle
merci. Sono previsti
impianti idroelettrici,
fotovotaici e
geotermici.
Meixie Lake future city (http://www.ideegreen.it/)
Una città smart è una città in cui gli spostamenti sono agevoli, che promuove lo sviluppo sostenibile,
la propria immagine turistica, che offre un ambiente creativo e promuove l’innovazione, e che fonda il proprio sviluppo su una visione strategica del proprio futuro.
Una città smart è una città in cui gli spostamenti sono agevoli, che promuove lo sviluppo sostenibile,
la propria immagine turistica, che offre un ambiente creativo e promuove l’innovazione, e che fonda il proprio sviluppo su una visione strategica del proprio futuro.
Una città smart è una città in cui gli spostamenti sono agevoli, che promuove lo sviluppo sostenibile,
la propria immagine turistica, che offre un ambiente creativo e promuove l’innovazione, e che fonda il proprio sviluppo su una visione strategica del proprio futuro.
Secondo lo strumento di ranking proposto da alcuni ricercatori del Politecnico di Vienna, l’Università di Lubiana, e dal Politecnico Olandese Delft Institute of Technology (2007) il grado di smartness di una città risulta strutturato secondo sei caratteristiche specifiche: economy, people, governance, mobility, environment e living.
Obiettivi:
Care for earth
Care for people
Return of surplus
COME?
Elevare la consapevolezza rispetto a temi di insediamento sostenibile. Preparare la comunità e il territorio alla flessibilità richiesta dai mutamenti in corso (aumento della resilienza). Incoraggiare le comunità a ricercare metodi per ridurre l'utilizzo di energia ed incrementare la propria autonomia a tutti i livelli.
Esempi di iniziative riguardano la creazione di orti urbani comuni, riciclaggio di materie di scarto come materia prima per altre filiere produttive, o semplicemente la riparazione di vecchi oggetti non più funzionanti in luogo della loro dismissione come rifiuti.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Amsterdam Smart City è un piano di collaborazione stretto tra gli abitanti di Amsterdam, gli enti governativi e gli enti produttivi locali, volto ad attuare un alto livello di risparmio energetico.
Anche qui è previsto un sistema di trasporti integrato. Lo sviluppo concentrico della città dovrebbe ottimizzare la rete di trasporto pubblico e fluviale, non mancheranno piste ciclabili modalità di bike/car sharing.
Anche qui è previsto un sistema di trasporti integrato. Lo sviluppo concentrico della città dovrebbe ottimizzare la rete di trasporto pubblico e fluviale, non mancheranno piste ciclabili modalità di bike/car sharing.