2. APPARTAMENTO DI ALE E TATI 2013
Allestimento di terrazzo
I giovani clienti desiderano creare sul proprio terraz-
zo, situato nel centro di Torino uno spazio piacevole
e rurale, con un grande divano con struttura fissa in
legno, una vasca idromassaggio e vari altri accessori.
Cliente privato
3. CONCORSO DI PROGETTAZIONE A CASINALBO - MODENA - 2013
Una nuova centralità per Casinalbo
Concorso di progettazione
Comune di Formigine
Oggi Casinalbo manca di una vera e propria piazza, dove prendano posto il mercato, le annuali feste e sa-
gre di paese e si concentri la vita pubblica. La stazione ferroviaria e la Parrochia individuano come spazio
preferibile quello situato più a nord dell’Area Ex-Salumificio Maletti. Verrà dissotterrata l’antica ghiacciaia
che costituirà parte del Museo di Casinalbo, attorno a cui verrà creata una piazzetta sotto il livello stradale.
Al piano superiore del Museo troverà spazio il bar enoteca.
Le strategie per la separazione di funzioni diverse (agroindustriale, commerciale e residenziale) all’interno
della stessa area sono costituite dalla distribuzione degli edifici e dalle strade.
La parte civile (residenziale e commerciale) di costruito si erge lungo un boulevard alberato che conduce
ad un parco fluviale, lungo il quale sono previsti impianti di carattere naturalistico e di divertimento (campi
sportivi, camminamenti lungofiume attrezzati, parco divertimenti, etc.)
Le zone a carattere produttivo (laboratori e fabbricati di produzione agroindustriale) sono invece accessibili
tramite un sistema viario proprio.
Il corpo di fabbrica principale dell’A-
rea Ex-Salumificio Maletti, che
ospitava le lavorazioni del salume,
illuminato naturalmente in maniera
uniforme da grandi lucernari darà
spazio ad una biblioteca di quartie-
re e spazi espositivi.
4. MASTERPLAN DI UNA ZONA MULTIFUNZIONALE A PLOVDIV IN BULGARIA - 2011
Orizare (Plovdiv - Bulgaria)
ClientI: Dual S.r.l., Bulgarstroy
Il progetto descritto sviluppa il masterplan svolto nel 2007 per lo stesso
committente che si trova sopra citato
Le strategie per la separazione di
funzioni diverse (agroindustriale,
commerciale e residenziale) all’in-
terno della stessa area sono costi-
tuite dalla distribuzione degli edifici
e dalle strade.
La parte civile (residenziale e com-
merciale) di costruito si erge lungo
un boulevard alberato che conduce
ad un parco fluviale, lungo il qua-
le sono previsti impianti di carat-
tere naturalistico e di divertimento
(campi sportivi, camminamenti lun-
gofiume attrezzati, parco diverti-
menti, etc.)
Le zone a carattere produttivo (la-
boratori e fabbricati di produzione
agroindustriale) sono invece ac-
cessibili tramite un sistema viario
proprio.
5. APPARTAMENTO DI GIOVANNA E GIANCARLO
Il pilastro con funzione
strutturale, originaria-
mente inglobato in un
tramezzo, è quindi un
vincolo progettuale . La
sua localizzazione lo
rende adatto a suddivi-
dere gli ambienti di en-
trata-disimpegno dalla
zona giorno, pur mante-
nedoli comunicanti.
Al contempo esso orgi-
na due portali.
Cliente privato
L’appartamento, vie-
ne comprato dai com-
mittenti con l’intento di
sfruttare meglio gli spa-
zi di ingresso e disipe-
gno annettendoli ad un
a ampia zona giorno.
Nuova distribuzione degli spazi esterni
6. EDIFICIO RESIDENZIALE A SUPERGA - PROGETTO PRELIMINARE
Progetto autonomo - committente privato
Cliente privato
La giovane coppia di clienti desidera dare nuova vita ad un piccolo fabbricato che fu parte del complesso
architettonico della Basilica di Superga, ormai in stato di avanzata decadenza, creando un piano mansar-
dato in modo da aumentare la superficie commerciale. Noi abbiamo proposto un restauro di ripristino delle
forme e proporzioni dei fronti esistenti e una distribuzione degli spazi interni semplice e flessibile..
7. Nel 2011 ci è stato chiesto di progettare l’allestimento di una
mostra per il Museo della Resistenza, in Corso Valdocco 4a a
Torino. Le opere esposte erano disegni di piccole dimensioni
(circa 20x15cm). Furono realizzati da un bambino per illustra-
re a suo padre ciò che vide accadere nei campi di concentra-
mento di Auschwitz, Buchenwald e Gross-Rosen.
Il budget di spesa per la realizzazione della mostra era limita-
to. Abbiamo quindi previsto di esporre le opere su pannelli in
cartone disposti consecutivamente come fossero le pagine di
un libro. Li abbiamo intervallati con ingrandimenti dei dettagli
delle opere più significative. Con lo stesso materiale abbiamo
realizzato il titolo della mostra nella sala introduttiva.
Riferimento online:
http://www.museodiffusotorino.it/focus_evento.aspx?id=844
Cliente: Museo Diffuso della
Resistenza, della Deportazio-
ne, della Guerra, dei Diritti e
della Libertà
ALLESTIMENTO DI MOSTRA MUSEALE
“Qui non ci sono bambini” I disegni di Thomas Geve (gen. 2012)
8. ÁLVARO LEITE SIZA VIEIRA, CASA -STUDIO DELL’ARCHITETTO A PORTO
Collaborazione al progetto come direttore di cantiere (gen. 2008 - gen. 2010)
L’edificio è una rielaborazione
concettuale della casa clas-
sica portoghese. L’immagine
esterna è nata dal concetto
di una parte superiore “implo-
sa”, che limita l’impressione
di edificio alto inrelazione ad
un lotto stretto e lungo e ne
accentua l’orizzontaliatá, e
una parte inferiore “esplosa”
che crea percorsi sotterranei
e sorgenti di luce interessanti.
Il servizio fotografico completo dell’edificio finito:
http://www.archdaily.com/113589/fez-house-alvaro-leite-siza-vieira/
Immagine del progetto finito - fotografia: Fernando Guerra
Immagini di cantiere
9. 1
3
2
1
3
2
MANIFATTURA DI MONCALIERI - STUDIO DEGLI SPAZI INTERNI (2009)
Conversione da edificio industriale a edificio residenziale - Lavoro indipendente
Gli ambienti della preesistenza hanno 5,10 metri di altezza e i vani finesta 4,55 metri. Per questo motivo gli
appartamenti sono costituiti da soppalchi, soluzione che permette di non modificare i vani finestra ottenendo
soggiorni a doppia altezza e camere ad altezza singola.
1. Vano scale e Hall dell’edificio
2. Appartamento 5
3. Appartamento 7Primo piano - scala 1:500
Primo piano Duplex - scala 1:500
10. ÁLVARO LEITE SIZA VIEIRA, ARQ - MUSEU DO RIO TEJO - CARTAXO
Collaborazione nello studio (2008-09)
L’edificio é composto da un volume
centrale e quattro corpi che corri-
spondono a diverse funzioni (entra-
ta ed uscita), due dei quali immersi
nel fiume Tejo (osservatorio e molo).
Questi corpi costituiscono i pilastrri
di sostegno del volume centrale.
11. Impianto planimetrico- scala 1:1000
L’edificio è localizzato in un par-
co di conifere centenarie. La
monumentalità che presenta si
deve alla ripetizione dei maschi
murari e alla proporzione e scala
dei fronti. Oggetto del mio lavoro
di tesi, l’edificio viene sopraele-
vato di un piano (3.54 metri), in
modo che i fronti passano dai 15
metri di altezza originari a 18.54
metri, acqistando la proporzione
aurea, come voleva una delle
primitive ipotesi degli stessi ar-
chitetti Passanti e Perona (autori
del progetto).
MANIFATTURA DI MONCALIERI - PROGETTO DI RIABILITAZIONE (2007)
Conversione da edificio industriale a edificio residenziale - Progetto di Tesi
12. MASTERPLAN DI UNA ZONA INDUSTRIALE IN BULGARIA - 2007
Orizare (Plovdiv - Bulgaria)
Cliente privato
In previsione di una crescente
richiesta da parte del mercato
bulgaro di prodotti ortofruttico-
li nel sud del paese, la Dual
S.r.l., azienda italiana operan-
te in Bulgaria dal 2003, ci ha
fatto richiesta di un progetto di
masterplan per un’area di la-
vorazione industriale-alimen-
tare, Il progetto á finalizzato a
pubblicizzare dei terreni di loro
proprietá per l’acquisto da par-
te di aziende italiane.
I locali di manifattura e i frigoriferi
sono interrati di tre metri, le zone
produttive sono protette da corti-
ne e non provocano inquinamento
acustico ed atmosferico per il resto
del complesso; i locali frigoriferi, in
quanto seminterrati, godono di una
buona inerzia termica.
Tramite una rampa carrabile è
possibile raggiungere i parcheggi
per gli utenti e per gli operai, che
sorgono sulle coperture degli edifi-
ci. Ciò esclude il traffico veicolare
all’interno del complesso. In questa
area verde sono situati edifici total-
mente vetrati, che ospitano i labo-
ratori. Nella zona nord del distretto,
attorno alla futura piazza del mer-
cato vi sono l’area residenziale ed
il centro amministrativo, edifici con-
tribuiscono stemperare il carattere
industriale dell’area.
13. 14° SERMINARIO INTERNAZIONALE DI MONTE CARASSO - 2007
Piano per la Valle di Magadino
Direttore: arch.Luigi Snozzi
Comitato: arch. Mario Botta, arch.Aurelio Galfetti, arch.Luigi Snozzi
Il Seminario di Monte Carasso è un workshop di progettazione a cadenza annuale diretto dal professor
Luigi Snozzi. Il tema del 2007 consisteva nella pianificazione della valle di Magadino, prevedendo il tipo di
espansione che i comuni della valle avrebbero dovuto seguire. La mia proposta di marcare con filari alberati
i confini dei comuni della valle mira a preservare le zone verdi e limitare l’edilizia diffusa nel territorio.
Tutti i disegni in questa sezione sono realizzati a mano
14. Nel 2005 il tema del Seminario consisteva nella
progettazione di un Istituto di ricerca permanen-
te e il lotto era situato a ridosso delle mura otto-
centesche che proteggono Monte Carasso dalle
piene del torrente.
Il mio progetto consiste nella creazione di un vo-
lume monolitico con prospetti in proporzione au-
rea che origina una piccola piazza ed un parco
urbani.
Tutti i disegni in questa sezione sono realizzati a mano
12° SERMINARIO INTERNAZIONALE DI MONTE CARASSO - 2005
Istituto di ricerca permanente
Direttore: arch.Luigi Snozzi
Comitato: arch. Mario Botta, arch.Aurelio Galfetti, arch.Luigi Snozzi
Prospetto Sud
Prospetto Est
Prospetto
Prospetto Nord
15. Progetto di tensostruttura per le
mura storiche del Rivellino di Pizzi-
ghettone. Il disegno nervoso della
tensostruttura comunica con il volu-
me verticale del campanile dell’adia-
cente chiesa. Lo spingitore centrale
si abbassa a tre metri dal livello di
terra conferendo al cortile centrale
del Rivellino una dimensione circo-
lare. Il progetto ha partecipato ad
una mostra: “Il futuro di Pizzighetto-
ne”, svoltasi all’interno delle stesse
mura nel maggio 2004.
PROGETTO DI UNA TENSOSTRUTTURA SUL RIVELLINO DI PIZZIGHETTONE - 2004
Unitá di progetto del Corso di laurea specialistica - prof. Pirre-Alain Croset
schema del sistema di resi-
stenza della tensostruttura