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Documento di approfondimento della soluzione:
PROGRAMMA 2121
INDICE (da seguire come traccia guida)
1. Descrizione della soluzione
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
4. Descrizione dei destinatari della misura
5. Descrizione della tecnologia adottata
6. Indicazione dei valori economici in gioco
7. Tempi di progetto
MAX 5 PAGINE - FRONT 12
1) Descrizione della soluzione
Programma 2121 è una partnership pubblico privata promossa dal Ministero della Giustizia
(Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP), Provveditorato Amministrazione
Penitenziaria Lombardia (PRAP) e Tribunale di Sorveglianza di Milano) di cui Lendlease è
partner strategico. I sottoscrittori del progetto 2018-2021 e della sua estensione 2021-2026
sono: ANPAL, Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Arexpo, Fondazione
Triulza, PlusValue, Milano Santa Giulia.
Il progetto è volto a valorizzare l'inclusione sociale dei detenuti presenti nel sistema
carcerario lombardo attraverso la promozione di tirocini equamente retribuiti in ambienti non
protetti. In particolare sul sito MIND Milano Innovation District, area ex EXPO 2015 e
nuovo distretto scientifico e tecnologico a sua volta iniziativa pubblico-privata tra Arexpo e
Lendlease. L’ampia partnership, dimostra la convergenza dell'interesse pubblico e privato
nella creazione di comunità più sicure e inclusive.
Il nome del progetto deriva dall’articolo dell’ordinamento penitenziario che abilita i detenuti
al lavoro extra moenia (Art. 21) unito all’arco temporale di 3 anni di messa a regime (2018-
2021). Il Protocollo, siglato nel Carcere di San Vittore nel 2018, è stato rinnovato per altri 5
anni, estendendolo fino al 2026.
Programma 2121 supera alcune delle abituali criticità degli interventi in questo ambito,
grazie anzitutto alla promozione dell’ideale riabilitativo (Art. 27 della Costituzione) e grazie
ad una serie di caratteristiche innovative e differenzianti quali:
• la presenza di una realtà internazionale del mondo dell’impresa;
• la dimensione di partnership collaborativa multi-attore - che unisce realtà tra loro
istituzionalmente e strutturalmente differenti nel perseguimento di un obiettivo comune;
• l’approccio, basato sul tirocinio di reinserimento lavorativo in ambienti non protetti,
finalizzato all’inclusione sociale, in grado di unire formazione ed esperienza lavorativa in
vista di un effettivo e sostenibile reinserimento nella società attraverso il lavoro.
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2) Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Programma 2121 è riuscito a creare un partenariato senza precedenti (soggetti istituzionali,
terzo settore e aziende) che pone le basi per un nuovo modello di intervento pubblico. Di
seguito vengono illustrati nel dettaglio i soggetti che costituiscono la partnership.
Promotori del progetto:
▪Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amm.ne Penitenziaria – Ufficio del Capo
del Dap in persona del Capo del Dipartimento, Presidente. È il Promotore Istituzionale
del progetto.
▪Ministero della Giustizia – Tribunale di Sorveglianza di Milano, Presidente. Valuta in
relazione alla chiesta approvazione dei Piani Formativi Individuali per ciascun tirocinante.
Partner stragico:
▪ Lendlease S.r.l., gruppo multinazionale di sviluppo immobiliare. Promuove il progetto
inserendo una clausola sociale sul 100% dei propri contratti di appalto, creando possibilità
di formazione professionalizzante e inclusione socio-lavorativa per detenuti/e nell’ambito
dei propri cantieri ed uffici, nonché inserendo apposite clausole sociali volontarie e
premianti nei capitolati di gara della propria filiera diretta e indiretta.
Partner di progetto:
▪Ministero della Giustizia-Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria
rappresentata dal Provveditore Regionale. Coordina e raccorda gli istituti penitenziari
regionali per la selezione dei detenuti e provvede ai controlli esterni rispetto alle persone
inserite nelle attività del progetto.
▪Regione Lombardia, promuove e sostiene il programma, negli ambiti di sua competenza,
con particolare attenzione alla creazione di possibili e fattive collaborazioni al fine di
garantire un percorso di inclusione attiva delle persone sottoposte a provvedimenti
dell’autorità giudiziaria
▪AREXPO S.p.A., società a prevalente capitale pubblico si impegna a promuovere il
progetto anche nei confronti dei propri appaltatori, riservandosi la facoltà di inserire negli
atti delle procedure di affidamento, una clausola che premi il concorrente, con un punteggio
scelto discrezionalmente dalla Società, che in sede di offerta si vincoli all’adesione al
predetto programma (art. 30 del D.lgs. 50/2016).
▪Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro – ANPAL mette a disposizione, senza
impegno di risorse economiche, le proprie competenze e metodologie in materia di
politiche attive del lavoro e al fine di promuovere la replicabilità del progetto su scala
nazionale e predisporre un’analisi degli strumenti finanziari di natura pubblica
eventualmente attivabili
▪Città Metropolitana di Milano, mette a disposizione gli strumenti e le competenze in
materia di politiche attive del lavoro.
▪PlusValue Advisory ltd, società di ricerca e consulenza specializzata nella creazione e
misurazione dell’impatto sociale, si occupa di valutare l’impatto del progetto.
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3
▪Milano Santa Giulia Spa, contribuisce al progetto creando possibilità di inclusione socio-
lavorativo nell’ambito dei cantieri previsti. Inserisce apposite clausole sociali premianti nei
capitolati con cui effettua la selezione nella propria filiera diretta e indiretta.
▪ Fondazione Triulza, ha il ruolo di coordinamento e di facilitatore del processo.
3) Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Programma 2121 intende affrontare in modo proattivo alcune delle problematiche più pressanti, quali
la necessità di creare le condizioni per l’ingresso nel marcato del lavoro delle persone detenute.
Le finalità e gli obiettivi del Programma 2121 sono stabiliti dal Protocollo di Intesa. La finalità è di
realizzare un progetto di formazione professionalizzante e inserimento lavorativo. L’obiettivo è
quello di sviluppare sinergie di interventi utili a favorire l’inclusione sociale dei soggetti sottoposti a
procedimenti penali attraverso percorsi di apprendimento professionale e di inserimento lavorativo.
Programma 2121 vuole quindi creare innovazione sociale creando un impatto positivo di natura
socio-economica (si veda figura 1) al fine di:
• Consentire ai detenuti di
acquisire/recuperare professionalità
spendibili sul mercato del lavoro durante e
dopo la carcerazione;
• Ridurre le condizioni di esclusione sociale;
• Sviluppare nell’industria maggiore
consapevolezza sulla funzione della pena;
• Creare un meccanismo di leva di
risparmio governativo generato
dall’applicazione di Programma 2121 che
riconosca l’iniziativa privata a beneficio del
pubblico.
Il settore privato gioca un ruolo chiave nel creare collegamento tra i programmi di
trattamento e le reali esigenze del mercato del lavoro.
Il Programma 2121 contribuisce anche agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni
Unite (SDGs) Obiettivo numero 1 - zero povertà; Obiettivo numero 4 - istruzione di qualità;
Obiettivo numero 8 - lavoro dignitoso e crescita economica; Obiettivo numero 10 - riduzione
delle disuguaglianze. In questi primi tre anni i contenuti e la struttura del Programma 2121
sono stati discussi con i funzionari dell’UNODC e alla conferenza UNODC di Città del
Messico del 24 giugno 2021 «Back to communities» sono stati riconosciuti come best
practice a livello internazionale.
4) Descrizione dei destinatari della misura
A termine dei tre anni di implementazione, il catalizzatore strategico Lendlease, ha
commissionato a un valutatore di parte terza (Social Impax/Think Impact) una prima stima
del valore sociale creato dal progetto. Dalla valutazione è emerso che i detenuti
partecipanti, ossia i detenuti delle carceri lombarde (Istituti di Bollate e Opera) che
Figura 1 Il modello Programma 2121. Fonte: PlusValue
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qualificano per l’art.21 dell’ordinamento penitenziario e che non abbiano commesso reati
riconducibili al crimine organizzato, sono coloro che ricevono il maggior valore dal progetto,
sebbene si generi un impatto positivo anche sui principali stakeholder: Famiglie dei
partecipanti, Governo, Settore in generale (tramite la clausola sociale volontaria che
sostiene il Programma 2121 che ha lo scopo di aiutare a trasformare gli atteggiamenti
all’interno della catena di approvvigionamento), così come schematizzato in Figura 2.
Figura 2 Benefici dei vari stakeholder. Fonte: Social Impax 2021
5) Descrizione della tecnologia adottata
L’approccio alla base del Programma 2121 è
quello del tirocinio di reinserimento finalizzato
all’inclusione sociale, attraverso il quale viene
offerta ai detenuti la possibilità di sviluppare
competenze lavorative e di ricevere un’indennità
equiparabile a quella dei tirocini post-universitari,
oltre a un loro reintegro nella vita sociale fuori dal
carcere. I beneficiari sono stati selezionati,
secondo criteri di buona condotta definiti dal
Ministero della Giustizia (DAP e PRAP) e di
compatibilità con l’offerta lavorativa attraverso
una profilazione ad hoc, al termine della quale è
stato realizzato il matching tra domanda e
offerta di lavoro grazie all’attività svolta da un
gruppo di esperti del Carcere di Bollate, del
Comune di Milano e di Fondazione Triulza. Il
processo di selezione si completa con sessioni di colloquio realizzate di persona presso il
carcere per verificare l’adeguatezza dei profili identificati per ogni azienda. Il progetto
Stakeholder Outcome
Partecipanti ▪ Maggiore autostima
▪ Sensazione di dignità
▪ Aumento delle aspirazioni
▪ Miglioramento della posizione finanziaria
▪ Miglioramento delle relazioni familiari
▪ Accresciuta speranza
▪ Miglioramento della qualità della vita
▪ Aumento delle connessioni sociali
Famiglia ▪ Miglioramento della posizione finanziaria
▪ Miglioramento delle relazioni familiari
Governo ▪ Risparmio sui costi grazie alla riduzione dei reati
Settore in generale ▪ Aumento dell'inclusività nel processo di assunzione
▪ Migliore conoscenza dell’efficiacia e qualità dei progetti di
inserimenti per detenuti
Figura 3 Percorso inserimento lavorativo dei beneficiari di
Programma 2121 Fonte: Lendlease
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prevede inoltre formazione di soft skills, erogati nel primo triennio da parte di ANPAL e
ANPAL Servizi utili a garantire una transizione efficace dei detenuti dall’ambiente carcerario
a quello delle aziende nelle quali saranno ospitati. I tirocini sono di durata semestrale
rinnovabile, sebbene in alcuni casi siano stati attivati tirocini di durata trimestrale in accordo
con le procedure amministrative applicabili. Le aziende che trasformano il tirocinio in
contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato hanno diritto a richiedere sgravi
fiscali (credito d’imposta) secondo la Legge 193/2000, Legge Smuraglia. Infine,
Programma 2121 è stato misurato da valutatore di terza parte per ottenere una stima del
valore sociale creato. Il percorso illustrato, sintetizzato nella Figura 3, viene seguito per ogni
singola persona che entra a fare parte di Programma 2121.
6) Indicazione dei valori economici in gioco
Per ricostruire il valore sociale creato si è provveduto a mappare i fondi resi disponibili da
Lendlease nel triennio e ricostruito il valore «in kind» donato dai vari sottoscrittori
dell’Accordo in termini di tempo professionale donato negli anni come mostrato in Figura 4.
Figura 4 Riassunto degli investimenti fatti. Fonte: Social Impax 2021
FY19 & precedenti FY20 FY21 FY22
Investimento 47,169 192,307
Investimento in-kind 165,000 33,333 98,361
Valore sociale stimato 20,000 510,000 830,000 1,020,000
Il valore sociale totale creato da Programma 2121 stimato nello scenario base è pari a 2.4M
di AUS dollari con un ritorno di 1:4,5.
7) Tempi di progetto
Il Protocollo di Intesa relativo a Programma 2121 è stato sottoscritto per la prima volta il 26
settembre 2018 nel carcere di San Vittore e prevedeva la durata del progetto per tre anni.
A conclusione della fase pilota, stabilita al 30 giugno 2021, è stato siglato il Protocollo
d’Intesa finalizzato a rinnovare la collaborazione per ulteriori cinque anni, con scadenza
prevista quindi per il 30 giugno 2026. La nuova versione dell’accordo, pur mantendendo le
caratteristiche originiarie, recepisce alcune modifiche e input dei parter di progetto scaturiti
a valle dell’esperienza dei primi tre anni di implementazione.

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  • 1. In collaborazione con #forumpa2022 1 Documento di approfondimento della soluzione: PROGRAMMA 2121 INDICE (da seguire come traccia guida) 1. Descrizione della soluzione 2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze 3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare 4. Descrizione dei destinatari della misura 5. Descrizione della tecnologia adottata 6. Indicazione dei valori economici in gioco 7. Tempi di progetto MAX 5 PAGINE - FRONT 12 1) Descrizione della soluzione Programma 2121 è una partnership pubblico privata promossa dal Ministero della Giustizia (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP), Provveditorato Amministrazione Penitenziaria Lombardia (PRAP) e Tribunale di Sorveglianza di Milano) di cui Lendlease è partner strategico. I sottoscrittori del progetto 2018-2021 e della sua estensione 2021-2026 sono: ANPAL, Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Arexpo, Fondazione Triulza, PlusValue, Milano Santa Giulia. Il progetto è volto a valorizzare l'inclusione sociale dei detenuti presenti nel sistema carcerario lombardo attraverso la promozione di tirocini equamente retribuiti in ambienti non protetti. In particolare sul sito MIND Milano Innovation District, area ex EXPO 2015 e nuovo distretto scientifico e tecnologico a sua volta iniziativa pubblico-privata tra Arexpo e Lendlease. L’ampia partnership, dimostra la convergenza dell'interesse pubblico e privato nella creazione di comunità più sicure e inclusive. Il nome del progetto deriva dall’articolo dell’ordinamento penitenziario che abilita i detenuti al lavoro extra moenia (Art. 21) unito all’arco temporale di 3 anni di messa a regime (2018- 2021). Il Protocollo, siglato nel Carcere di San Vittore nel 2018, è stato rinnovato per altri 5 anni, estendendolo fino al 2026. Programma 2121 supera alcune delle abituali criticità degli interventi in questo ambito, grazie anzitutto alla promozione dell’ideale riabilitativo (Art. 27 della Costituzione) e grazie ad una serie di caratteristiche innovative e differenzianti quali: • la presenza di una realtà internazionale del mondo dell’impresa; • la dimensione di partnership collaborativa multi-attore - che unisce realtà tra loro istituzionalmente e strutturalmente differenti nel perseguimento di un obiettivo comune; • l’approccio, basato sul tirocinio di reinserimento lavorativo in ambienti non protetti, finalizzato all’inclusione sociale, in grado di unire formazione ed esperienza lavorativa in vista di un effettivo e sostenibile reinserimento nella società attraverso il lavoro.
  • 2. In collaborazione con #forumpa2022 2 2) Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze Programma 2121 è riuscito a creare un partenariato senza precedenti (soggetti istituzionali, terzo settore e aziende) che pone le basi per un nuovo modello di intervento pubblico. Di seguito vengono illustrati nel dettaglio i soggetti che costituiscono la partnership. Promotori del progetto: ▪Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amm.ne Penitenziaria – Ufficio del Capo del Dap in persona del Capo del Dipartimento, Presidente. È il Promotore Istituzionale del progetto. ▪Ministero della Giustizia – Tribunale di Sorveglianza di Milano, Presidente. Valuta in relazione alla chiesta approvazione dei Piani Formativi Individuali per ciascun tirocinante. Partner stragico: ▪ Lendlease S.r.l., gruppo multinazionale di sviluppo immobiliare. Promuove il progetto inserendo una clausola sociale sul 100% dei propri contratti di appalto, creando possibilità di formazione professionalizzante e inclusione socio-lavorativa per detenuti/e nell’ambito dei propri cantieri ed uffici, nonché inserendo apposite clausole sociali volontarie e premianti nei capitolati di gara della propria filiera diretta e indiretta. Partner di progetto: ▪Ministero della Giustizia-Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria rappresentata dal Provveditore Regionale. Coordina e raccorda gli istituti penitenziari regionali per la selezione dei detenuti e provvede ai controlli esterni rispetto alle persone inserite nelle attività del progetto. ▪Regione Lombardia, promuove e sostiene il programma, negli ambiti di sua competenza, con particolare attenzione alla creazione di possibili e fattive collaborazioni al fine di garantire un percorso di inclusione attiva delle persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria ▪AREXPO S.p.A., società a prevalente capitale pubblico si impegna a promuovere il progetto anche nei confronti dei propri appaltatori, riservandosi la facoltà di inserire negli atti delle procedure di affidamento, una clausola che premi il concorrente, con un punteggio scelto discrezionalmente dalla Società, che in sede di offerta si vincoli all’adesione al predetto programma (art. 30 del D.lgs. 50/2016). ▪Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro – ANPAL mette a disposizione, senza impegno di risorse economiche, le proprie competenze e metodologie in materia di politiche attive del lavoro e al fine di promuovere la replicabilità del progetto su scala nazionale e predisporre un’analisi degli strumenti finanziari di natura pubblica eventualmente attivabili ▪Città Metropolitana di Milano, mette a disposizione gli strumenti e le competenze in materia di politiche attive del lavoro. ▪PlusValue Advisory ltd, società di ricerca e consulenza specializzata nella creazione e misurazione dell’impatto sociale, si occupa di valutare l’impatto del progetto.
  • 3. In collaborazione con #forumpa2022 3 ▪Milano Santa Giulia Spa, contribuisce al progetto creando possibilità di inclusione socio- lavorativo nell’ambito dei cantieri previsti. Inserisce apposite clausole sociali premianti nei capitolati con cui effettua la selezione nella propria filiera diretta e indiretta. ▪ Fondazione Triulza, ha il ruolo di coordinamento e di facilitatore del processo. 3) Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare Programma 2121 intende affrontare in modo proattivo alcune delle problematiche più pressanti, quali la necessità di creare le condizioni per l’ingresso nel marcato del lavoro delle persone detenute. Le finalità e gli obiettivi del Programma 2121 sono stabiliti dal Protocollo di Intesa. La finalità è di realizzare un progetto di formazione professionalizzante e inserimento lavorativo. L’obiettivo è quello di sviluppare sinergie di interventi utili a favorire l’inclusione sociale dei soggetti sottoposti a procedimenti penali attraverso percorsi di apprendimento professionale e di inserimento lavorativo. Programma 2121 vuole quindi creare innovazione sociale creando un impatto positivo di natura socio-economica (si veda figura 1) al fine di: • Consentire ai detenuti di acquisire/recuperare professionalità spendibili sul mercato del lavoro durante e dopo la carcerazione; • Ridurre le condizioni di esclusione sociale; • Sviluppare nell’industria maggiore consapevolezza sulla funzione della pena; • Creare un meccanismo di leva di risparmio governativo generato dall’applicazione di Programma 2121 che riconosca l’iniziativa privata a beneficio del pubblico. Il settore privato gioca un ruolo chiave nel creare collegamento tra i programmi di trattamento e le reali esigenze del mercato del lavoro. Il Programma 2121 contribuisce anche agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs) Obiettivo numero 1 - zero povertà; Obiettivo numero 4 - istruzione di qualità; Obiettivo numero 8 - lavoro dignitoso e crescita economica; Obiettivo numero 10 - riduzione delle disuguaglianze. In questi primi tre anni i contenuti e la struttura del Programma 2121 sono stati discussi con i funzionari dell’UNODC e alla conferenza UNODC di Città del Messico del 24 giugno 2021 «Back to communities» sono stati riconosciuti come best practice a livello internazionale. 4) Descrizione dei destinatari della misura A termine dei tre anni di implementazione, il catalizzatore strategico Lendlease, ha commissionato a un valutatore di parte terza (Social Impax/Think Impact) una prima stima del valore sociale creato dal progetto. Dalla valutazione è emerso che i detenuti partecipanti, ossia i detenuti delle carceri lombarde (Istituti di Bollate e Opera) che Figura 1 Il modello Programma 2121. Fonte: PlusValue
  • 4. In collaborazione con #forumpa2022 4 qualificano per l’art.21 dell’ordinamento penitenziario e che non abbiano commesso reati riconducibili al crimine organizzato, sono coloro che ricevono il maggior valore dal progetto, sebbene si generi un impatto positivo anche sui principali stakeholder: Famiglie dei partecipanti, Governo, Settore in generale (tramite la clausola sociale volontaria che sostiene il Programma 2121 che ha lo scopo di aiutare a trasformare gli atteggiamenti all’interno della catena di approvvigionamento), così come schematizzato in Figura 2. Figura 2 Benefici dei vari stakeholder. Fonte: Social Impax 2021 5) Descrizione della tecnologia adottata L’approccio alla base del Programma 2121 è quello del tirocinio di reinserimento finalizzato all’inclusione sociale, attraverso il quale viene offerta ai detenuti la possibilità di sviluppare competenze lavorative e di ricevere un’indennità equiparabile a quella dei tirocini post-universitari, oltre a un loro reintegro nella vita sociale fuori dal carcere. I beneficiari sono stati selezionati, secondo criteri di buona condotta definiti dal Ministero della Giustizia (DAP e PRAP) e di compatibilità con l’offerta lavorativa attraverso una profilazione ad hoc, al termine della quale è stato realizzato il matching tra domanda e offerta di lavoro grazie all’attività svolta da un gruppo di esperti del Carcere di Bollate, del Comune di Milano e di Fondazione Triulza. Il processo di selezione si completa con sessioni di colloquio realizzate di persona presso il carcere per verificare l’adeguatezza dei profili identificati per ogni azienda. Il progetto Stakeholder Outcome Partecipanti ▪ Maggiore autostima ▪ Sensazione di dignità ▪ Aumento delle aspirazioni ▪ Miglioramento della posizione finanziaria ▪ Miglioramento delle relazioni familiari ▪ Accresciuta speranza ▪ Miglioramento della qualità della vita ▪ Aumento delle connessioni sociali Famiglia ▪ Miglioramento della posizione finanziaria ▪ Miglioramento delle relazioni familiari Governo ▪ Risparmio sui costi grazie alla riduzione dei reati Settore in generale ▪ Aumento dell'inclusività nel processo di assunzione ▪ Migliore conoscenza dell’efficiacia e qualità dei progetti di inserimenti per detenuti Figura 3 Percorso inserimento lavorativo dei beneficiari di Programma 2121 Fonte: Lendlease
  • 5. In collaborazione con #forumpa2022 5 prevede inoltre formazione di soft skills, erogati nel primo triennio da parte di ANPAL e ANPAL Servizi utili a garantire una transizione efficace dei detenuti dall’ambiente carcerario a quello delle aziende nelle quali saranno ospitati. I tirocini sono di durata semestrale rinnovabile, sebbene in alcuni casi siano stati attivati tirocini di durata trimestrale in accordo con le procedure amministrative applicabili. Le aziende che trasformano il tirocinio in contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato hanno diritto a richiedere sgravi fiscali (credito d’imposta) secondo la Legge 193/2000, Legge Smuraglia. Infine, Programma 2121 è stato misurato da valutatore di terza parte per ottenere una stima del valore sociale creato. Il percorso illustrato, sintetizzato nella Figura 3, viene seguito per ogni singola persona che entra a fare parte di Programma 2121. 6) Indicazione dei valori economici in gioco Per ricostruire il valore sociale creato si è provveduto a mappare i fondi resi disponibili da Lendlease nel triennio e ricostruito il valore «in kind» donato dai vari sottoscrittori dell’Accordo in termini di tempo professionale donato negli anni come mostrato in Figura 4. Figura 4 Riassunto degli investimenti fatti. Fonte: Social Impax 2021 FY19 & precedenti FY20 FY21 FY22 Investimento 47,169 192,307 Investimento in-kind 165,000 33,333 98,361 Valore sociale stimato 20,000 510,000 830,000 1,020,000 Il valore sociale totale creato da Programma 2121 stimato nello scenario base è pari a 2.4M di AUS dollari con un ritorno di 1:4,5. 7) Tempi di progetto Il Protocollo di Intesa relativo a Programma 2121 è stato sottoscritto per la prima volta il 26 settembre 2018 nel carcere di San Vittore e prevedeva la durata del progetto per tre anni. A conclusione della fase pilota, stabilita al 30 giugno 2021, è stato siglato il Protocollo d’Intesa finalizzato a rinnovare la collaborazione per ulteriori cinque anni, con scadenza prevista quindi per il 30 giugno 2026. La nuova versione dell’accordo, pur mantendendo le caratteristiche originiarie, recepisce alcune modifiche e input dei parter di progetto scaturiti a valle dell’esperienza dei primi tre anni di implementazione.