Una presentazione di Tatiana Francesca Occhipinti sul film di Roberto Benigni "La vita è bella"

1. Università degli Studi di Firenze 1
““LA VITA E' BELLA”LA VITA E' BELLA”
Presentazione a cura di:
Tatiana Francesca Occhipinti
Matricola 5785708
““LA VITA E' BELLA”LA VITA E' BELLA”
Presentazione a cura di:
Tatiana Francesca Occhipinti
Matricola 5785708
Tatiana Francesca Occhipinti

2. Università degli Studi di Firenze 2
PREMESSA
Il titolo della presentazione potrebbe essere un assunto generico condiviso dai più
(se non da tutti), ma in realtà si tratta del titolo del film uscito nel 1997 diretto ed
interpretato da Roberto Benigni: “La vita è bella”.
Il film ricevette tre oscar:
Migliore colonna sonora
Miglior film straniero
Migliore attore protagonista
Tatiana Francesca Occhipinti

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TRE PASSI VERSO IL SUCCESSO …..
Scopo di questo documento è illustrare in maniera sintetica tre step importanti
relativi al film:
Tatiana Francesca Occhipinti

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Titolo La vita è bella
Paese di produzione Italia
Anno 1997
Genere Drammatico
Regia Roberto Benigni
Soggetto Roberto Benigni,
Vincenzo Cerami
Sceneggiatura Roberto Benigni,
Vincenzo Cerami
Produttore esecutivo Mario e Vittorio Cecchi
Gori
Distribuzione Cecchi Gori Distribution
Fotografia Tonino Delli Colli
Musiche Nicola Piovani
Scenografia Danilo Donati
Costumi Gaelle Allen
Tatiana Francesca Occhipinti

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Guido Orefice è un ebreo che si innamora di una giovane
maestra elementare di nome Dora, a cui dà il soprannome
di principessa.
Guido scopre che Dora è fidanzata con Rodolfo, un
arrogante fascista. Ma Guido riesce a portarla via e a
sposarla nel 1939. Dal loro amore nasce Giosuè.
Guido ha aperto da molto tempo una libreria, ma lui ed il
figlio, insieme allo zio Eliseo, vengono scoperti dai nazisti e
caricati su un treno insieme ad altri ebrei per la
deportazione in un lager.
Dora corre alla stazione per chiedere ai soldati di guardia di
salire volontariamente sul treno, pur non essendo ebrea,
per seguire il marito ed il figlio destinati al campo Bergen
Belsen. Lo zio Eliseo, in quanto troppo anziano per
lavorare, viene destinato subito alla camera a gas.
Tatiana Francesca Occhipinti

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(SEGUE)
Pur di proteggere Giosuè dagli orrori della realtà, Guido
racconta a Giosuè che stanno partecipando a un gioco
a premi, in cui si dovranno affrontare numerose prove
per vincere un carro armato vero.
Col passare dei giorni Giosuè entra nel vivo del "gioco",
tra le cui "regole" c'era quella di rimanere nascosti nella
camera riservata ai prigionieri, in realtà per evitare che,
una volta trovato, fosse destinato alla camera a gas.
Al campo Guido incontra Lessing, un medico tedesco
conosciuto anni prima ed ora membro del partito
nazista, che gli offre il lavoro di cameriere ai tavoli di
una cena degli ufficiali tedeschi. Guido si illude che il
medico voglia mettere una buona parola per lui e per
sua moglie, e riesce anche a far partecipare suo figlio,
per sfamarlo dignitosamente.
Ma quella stessa sera, il dottore lo chiamerà soltanto
per sottoporgli un indovinello a cui non trovava
soluzione.
Tatiana Francesca Occhipinti

7. Università degli Studi di Firenze 7
(SEGUE)
Padre e figlio tornano al campo, dopo aver visto (solo
Guido) una montagna di cadaveri ebrei scheletriti.
Una notte, con la fine della guerra e dell'occupazione
nazista, i soldati tedeschi abbandonano il campo dopo
aver fatto strage dei deportati rimasti. Guido riesce a
nascondere Giosuè in una cabina dicendogli di giocare
a nascondino e promettendogli di ritornare; purtroppo,
mentre è alla ricerca della moglie, mascherato da
donna, viene scoperto e ucciso.
Le scene finali del film mostrano come al mattino
seguente il lager di Bergen Belsen venga liberato dagli
americani.
Giosuè esce dalla cabina in cui era stato tutta la notte
nascosto in silenzio, dopo la liberazione degli ebrei, ed
è infine salvato da un soldato americano, che lo fa
salire sul suo carro armato. Il bambino, convinto di
aver vinto il premio finale, grida: "È vero!", mentre
infatti guarda il carro armato.
Tatiana Francesca Occhipinti

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Al contrario dei precedenti film di Benigni, che sono stati
sempre trattati in maniera controversa, questo fu un successo
di critica:
"È il sesto film di Benigni come regista, sicuramente il più
difficile, rischioso e migliore; analizzando la pellicola si possono
quasi vedere due film in uno, oppure un film in due parti,
nettamente separate per ambientazione, tono, luce e colori. La
prima spiega e giustifica la seconda, una bella storia d'amore,
prima tra un uomo e una donna, poi per un figlio, ma allo stesso
tempo l'una è la continuazione dell'altra."
La pellicola riceve votazioni molto alte su vari siti che si
occupano di recensire film: sul sito Rotten Tomatoes riceve
l'approvazione da parte dell'80% dei critici e del 96% del
pubblico, sul sito Internet Movie Database riceve un voto di
8,6/10, sul sito MYmovies una valutazione media di 4,35/5.
Tatiana Francesca Occhipinti

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Film di maggiore incasso in Italia
Il film è il quinto maggiore incasso di sempre tra
i film visti in Italia- E' la pellicola italiana con il
maggior incasso della storia avendo incassato
228.900.000 dollari n tutto il mondo, a fronte di
un costo di 15 miliardi di lire. Inoltre è il secondo
in graduatoria fra i film non di lingua inglese più
visti negli USA dopo la pellicola La tigre e il
dragone
Tatiana Francesca Occhipinti

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FINE PRESENTAZIONEFINE PRESENTAZIONE
Tatiana Francesca Occhipinti