1. IL WELFARE
STATE
La nascita vera e propria
del W.S. si ha in
Inghilterra nel 1942 con
la stesura del Rapporto
Beveridge
che prevede un sistema
sanitario nazionale
gratuito, indennità di
disoccupazione,
innalzamento delle
pensioni, espansione
dell’edilizia, popolare,
scuola pubblica
Gli anni d’oro del
Welfare sono gli
anni ‘50 e ‘60 del
900
Il Welfare entra in
crisi dagli anni ’70,
ma soprattutto negli
anni ’80 e ‘90
Crisi finanziaria: alto costo delle politiche sociali
(aumento demografico, aumento dell’aspettativa
di vita, scarsa natalità, immigrazione)
Crisi organizzativa: lo Stato non riesce a
rispondere ai nuovi bisogni
Eccesso di burocrazia e spese maggiori per il
mantenimento di tale apparato
Crisi di legittimità: le persone ritengono prioritari
alcuni interventi, quali la sicurezza e lo sviluppo
economico
Le alternative al Welfare
sono:
▪ volontariato
▪ Terzo settore (Onlus)
Funziona cioè il principio di
sussidiarietà: dove non arriva
lo Stato arrivano i privati a
risolvere problemi di rilevanza
sociale
Tuttavia il terzo settore
presenta problemi legati a:
pianificazione, cioè queste
attività possono non
corrispondere ai bisogni della
società
controllo dei risultati
Insieme di servizi erogati dallo Stato
per garantire il benessere dei cittadini
Nasce con le prime leggi
varate per l’assistenza
pubblica, in particolare quelle
emanate dal cancelliere
Bismarck
Prof.ssa Lucia Gangale