Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione VADEMECUM
Adempimenti di natura amministrativa Candidati privatisti: devono aver presentato domanda  entro il 30 aprile Predisposizione materiale: “statini” studenti, registro verbali… Predisposizione materiale per prova nazionale: elenchi studenti - presa in consegna plico prove – verbale consegna
Adempimenti di natura didattica Comunicazione per docenti e famiglie  in ordine al lavoro dei Consigli di classe: predisposizione programma di esame, scelta della lingua straniera  per la prova scritta, validazione anno scolastico, scrutini,  giudizio di ammissione  Relazione finale della classe  ( stranieri, BES…) Predisposizione prove d’esame , comprese le prove differenziate per gli studenti L.104,  le prove sostitutive della prova nazionale per studenti L. 104 e le misure compensative per studenti con DSA NB! Preventivi accordi con famiglia per studenti L. 104 con gravi limitazioni (se e come sostenere esami).
In accordo con il presidente di commissione Data – orario – ordine del giorno riunione preliminare Individuazione segretario commissione d’esame – vicepresidenti Costituzione sottocommissioni Predisposizione calendario esami orali Accordi per richieste eventuali anticipi esami orali Informazione su casi particolari
La riunione preliminare 1 Ordine del giorno insediamento commissione d’esame: appello dei presenti e nomina del segretario;costituzione sottocommissioni e nomina vicepresidenti presentazione delle varie classi da parte dei docenti coordinatori ed esame dei programmi effettivamente svolti e dei criteri didattici seguiti presentazione degli interventi di sostegno e di integrazione seguiti, (personalizzazione) definizione dei programmi d’esame per i singoli  studenti certificati e per studenti con DSA  delle eventuali misure compensative necessarie candidati privatisti: aggregazione alle sottocommissioni  ( criteri)  ed esame programmi e documentazione presentati dai candidati esterni
La riunione preliminare 2 accordo sui criteri per la scelta dei temi d’esame, sugli strumenti di calcolo consentiti, sull’uso dei dizionari criteri di valutazione delle prove scritte, compresa la prova nazionale criteri per la conduzione dei colloqui orali - tempi organizzazione dei turni di sorveglianza per gli esami scritti, compresa la prova nazionale, aggregazione delle sezioni per le prove di lingue straniere proposta di schemi unici per la valutazione delle risultanze finali degli esami (il giudizio sintetico è formulato sulla base del giudizio di ammissione e  degli esiti delle prove: scritte, orali e prova nazionale. –  peso da dare alla prova nazionale e alle prove in generale…  Lode attribuibile in  casi di merito eccezionale)
La riunione preliminare 3 predisposizione del calendario della correzione degli elaborati, per lo svolgimento degli orali, per gli scrutini e la riunione finale; dichiarazione da parte dei commissari di non aver impartito lezioni private ai  candidati; varie ed eventuali (richieste di anticipo prove orali…).
Gli esami scritti: prova di italiano Finalità  : deve consentire allo studente di dimostrare la capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze acquisite Elementi per la valutazione : Uso corretto e appropriato della lingua Capacità di espressione personale Coerenza e organicità del pensiero Durata prova : quattro ore
Gli esami scritti: prova di lingue comunitarie Obiettivo : capacità di usare la lingua a scopo comunicativo ( comprensione e produzione) Struttura:  a scelta   riassunto di un brano, lettera,composizione di un dialogo, completamento di un dialogo, questionario relativo ad un brano Durata prova : tre ore NB! In PAT la lingua straniera viene  scelta preventivamente  dallo studente
Gli esami scritti: prova di matematica Obiettivo : verificare capacità e abilità essenziali individuate dal curricolo di studi Struttura : più quesiti ( per prassi 4) tra loro indipendenti relativi a - aspetti numerici - aspetti geometrici e tecnologici - statistica e probabilità - scienze sperimentali Durata della prova : tre ore
Gli esami scritti: prova nazionale Il giorno  20 giugno 2011  si svolgerà la prova scritta a carattere nazionale introdotta dalla  legge del 25 ottobre 2007 n. 176 inizio ore 8 e 30 Obiettivo:  accertamento dei livelli generali e specifici di apprendimento in italiano e in matematica degli studenti italiani a conclusione del primo ciclo di istruzione
Gli esami scritti: prova nazionale Struttura : La prova nazionale per l‘Esame di Stato - scuola secondaria di I grado è strutturata tenendo conto delle tecniche adottate per le rilevazioni degli apprendimenti dalle indagini nazionali ed internazionali.  La prova è oggettiva e semistrutturata (composta da quesiti sia a scelta multipla sia a risposta aperta), ed è costruita anche in riferimento alle pratiche didattiche dei docenti di italiano e di matematica.  La prova è articolata in due fascicoli: uno dedicato alla valutazione in matematica e l'altro a quella in italiano Durata prova : due ore
Gli esami scritti: prova nazionale SOMMINISTRAZIONE PER PARTICOLARI TIPOLOGIE DI STUDENTI  La prova è obbligatoria per tutti gli studenti ammessi all'esame, anche per quelli con cittadinanza non italiana  Per studenti con disabilità intellettiva la costruzione della prova è affidata alle sottocommissioni  Gli studenti con diagnosi specialistica di DSA sosterranno la prova con l'ausilio degli strumenti compensativi impiegati durante l'anno scolastico (tabelle, tavola pitagorica, calcolatrice, registratore, computer con programmi di videoscrittura con correttore ortografico e sintesi vocale...), oltre all'assegnazione di maggior tempo per lo svolgimento della prova stabilito dalla commissione
Gli esami scritti: prova nazionale Per studenti con disabilità intellettiva la costruzione della prova è affidata alle sottocommissioni  Negli allegati contenuti nella pagina web  http://www.invalsi.it  si propongono alcuni suggerimenti per impostare la costruzione della prova
Il colloquio pluridisciplinare Finalità : valutare il livello  di preparazione e il grado di maturazione globale dello studente Modalità : pluridisciplinare ( coerenza con il percorso didattico), argomento iniziale a scelta Le educazioni ( artistica, musicale, ecc.) a partire da esercitazioni pratiche svolte durante l’anno ( non solo teoria!)
Giudizio finale Giudizio complessivo  che tiene conto di: giudizio di ammissione, esiti delle prove d’esame  ( compresa la prova nazionale), livello di maturazione raggiunto Giudizio sintetico : ottimo,distinto,buono,discreto, sufficiente,  da “tradurre” in voto numerico sulla base della tabella di conversione  solo alla fine del procedimento d’esame E’ possibile assegnare  la lode  (definire i criteri) In caso di non superamento: non ha superato l’esame conclusivo del I ciclo di istruzione Conferma/integrazione del  consiglio orientativo Certificazione delle competenze   ( non applicata fino al 2012)
Gli studenti con BES Distinzione fra studenti seguiti L.104/92, studenti con DSA, studenti in situazione di svantaggio Coerenza fra percorso di studi e percorso d’esame Prove differenziate ( L.104/’92) Prove con strumenti compensativi – (NO misure dispensative)   v. relazione del consiglio di classe (DSA) Valutazione che tiene conto del percorso effettuato dallo studente
Studenti L. 104/1992 L’esame per casi molto gravi può essere evitato; ci sarà invece un’attestazione di assolvimento obbligo scolastico ” certificazione di credito formativo”  utile per la prosecuzione nella scuola secondaria di II grado Esame: prove scritte anche differenziate  e colloquio orale Presenza assistente educatore/ insegnante di sostegno NB! Delle prove differenziate NON va fatta menzione nella valutazione
Studenti L. 104/1992 Nella relazione di presentazione della classe all’Esame di Stato dovranno essere presentati lo studente con certificazione, gli elementi caratterizzanti il suo PEI, l’eventuale necessità di prove differenziate, le modalità di svolgimento e di valutazione  Le prove d’esame dovranno essere corrispondenti agli insegnamenti impartiti a quello studente e idonee a valutare i progressi in rapporto alle potenzialità e ai livelli iniziali di apprendimento, consentendo allo studente l’uso degli ausili necessari e le abituali forme di approccio al momento di verifica  Nel caso in cui si stabilisca di non differenziare le prove, è opportuno che esse siano articolate con richieste graduate a difficoltà crescente (“a gradini”) che individuino chiaramente il livello della sufficienza e i livelli successivi  Anche lo studente con certificazione ai sensi della L. 104/92 deve   svolgere la prova nazionale. La commissione/sottocommissione d’esame, strutturerà preventivamente una prova differenziata da utilizzare in sostituzione della prova nazionale se non ritenuta adeguata al percorso dello studente
Studenti L. 104/1992 Per le prove d’esame lo studente deve essere presente in tutti i giorni delle prove scritte  Qualora il PEI preveda l’esonero dallo studio di una lingua straniera, si programmerà la prova scritta della lingua studiata e nel colloquio orale non sarà svolta la seconda lingua straniera  Nel caso di esonero da entrambe le lingue straniere è opportuno predisporre una prova individualizzata che, attraverso le attività sostitutive svolte, consenta di valorizzare il percorso definito nel PEI  Il colloquio pluridisciplinare dovrà essere strutturato in coerenza con le scelte del PEI e al fine di dare allo studente l’opportunità di dimostrare il percorso scolastico effettuato, anche con riferimento alle lingue straniere studiate o ai percorsi sostituivi effettuati in caso di esonero
Studenti con DSA Nella relazione di presentazione della classe all’Esame di Stato dovranno essere presentati lo studente con DSA, gli elementi caratterizzanti il suo PEP e l’indicazione di eventuale utilizzo di strumenti compensativi nell’ambito delle prove scritte, che non possono essere differenziate rispetto alla classe  Questi studenti hanno diritto a conservare anche in sede d’esame le modalità di lavoro definite nel PEP: l'assegnazione di tempi più distesi per l'espletamento delle prove, l'utilizzo di apparecchiature, strumenti informatici e ogni opportuno strumento compensativo  Le prove d’esame non possono essere differenziate, vanno quindi garantite metodologie di utilizzo della forma scritta per l’esame di lingua straniera con le quali l’alunno possa compensare le sue difficoltà: ad esempio lettura da parte di un adulto per la comprensione del testo, uso del dizionario per la trascrizione di termini della lingua straniera, eventuale concessione di tempi più lunghi. Anche la valutazione delle prove dovrà tener conto della particolare situazione dello studente
Studenti con DSA Per gli studenti le cui misure dispensative abbiano previsto un esonero dallo studio delle lingue straniere in forma scritta è da considerare che l’esito della prova scritta di lingua straniera potrebbe non essere positivo, pertanto il colloquio orale potrà compensare la carenza di elementi valutativi dello scritto e potrà dare alla commissione elementi aggiuntivi sulla preparazione scolastica. In ogni caso la strutturazione di prova scritte articolate con richieste “a gradini” che può essere utile sia per lo studente sia per la commissione d’esame.
Studenti con BES (svantaggio) È importante che il Consiglio di classe definisca, in sede di elaborazione del PEP i particolari criteri da adottare per le verifiche e per la valutazione. Dovranno inoltre essere specificate le modalità di valutazione di eventuali attività sostitutive che saranno valorizzate nella formulazione del giudizio globale  In ogni caso una strutturazione della prova scritta che contenga quelle tipologie di esercizi dimostratisi funzionali ed efficaci per lo studente nel corso dell’anno scolastico, può essere utile sia per lo studente sia per la commissione d’esame  L’Esame di Stato non può essere differenziato, per questa categoria di studenti. Nella relazione di presentazione della classe all’Esame di Stato dovranno essere presentati lo studente, gli elementi caratterizzanti il suo PEP e l’indicazione dell’esonero dalle lingue straniere. Pur considerando che le prove d’esame non possono essere differenziate, tuttavia la valutazione delle prove potrà tener conto della particolare situazione dello studente
Studenti con BES (svantaggio) Nell’Esame di Stato per gli studenti esonerati in tutto o in parte dallo studio delle lingue straniere è da considerare che l’esito della prova scritta potrebbe non essere positivo, pertanto il colloquio orale potrà compensare la carenza di elementi valutativi dello scritto e dare alla commissione elementi aggiuntivi sulla preparazione scolastica  Il colloquio pluridisciplinare dovrà essere strutturato in coerenza con le scelte del PEP e al fine di dare allo studente l’opportunità di dimostrare il percorso scolastico effettuato, anche con riferimento alle lingue straniere studiate o ai percorsi sostituivi effettuati in caso di esonero  In ogni caso la strutturazione di prova scritte articolate con richieste “a gradini” che individuino chiaramente il livello della sufficienza e i livelli successivi può essere utile sia per lo studente sia per la commissione d’esame
Studenti stranieri Distinzione fra studenti di recente immigrazione e non Distinzione tra incompetenza linguistica  e incompetenza scolastica Coerenza percorso scolastico – modalità attuazione esami Allo stato attuale esame non differenziabile nelle prove scritte, ma con valutazione personalizzata Facilitatore linguistico e rapporto con Consiglio di classe Mediatore interculturale e percorsi in madrelingua da valorizzare in sede di colloquio orale
Studenti stranieri Nella relazione di presentazione della classe all’esame dovranno essere presentati lo studente e gli elementi caratterizzanti il suo progetto didattico personalizzato, con riferimento al percorso svolto nell’ambito delle lingue straniere  Le prove scritte d’esame non possono essere differenziate da quelle della classe. Si deve valutare quale lingua straniera scegliere per la prova scritta e quale valorizzare nel colloquio orale Si consiglia di strutturare la prova scritta di lingua straniera, con richieste a “gradini” che individuino il livello della sufficienza e i livelli successivi. La scelta dei contenuti e degli ambiti linguistici della prova dovrà tener conto del percorso effettuato dallo studente straniero Si ricorda che anche la prova scritta di lingua italiana per lo studente straniero si configura come una prova di L2, pertanto è opportuno prevedere nella terna almeno una prova riferita a contenuti conosciuti dall’alunno e valutare gli errori in lingua italiana in base al percorso effettuato in L2
Studenti stranieri Gli studenti stranieri sono tenuti a svolgere la prova nazionale indipendentemente dal percorso di studio. Lo studente può essere eventualmente sostenuto con azioni di facilitazione (lettura del testo da parte del docente, riformulazione delle domande con linguaggio più semplice…)  Nel corso di tutte le prove è opportuno consentire la consultazione di dizionari bilingue  La commissione d’esame nella valutazione delle prove terrà conto della particolare situazione dello studente, anche con riferimento al suo percorso nello studio delle lingue straniere  Il colloquio pluridisciplinare verterà sui contenuti previsti nel percorso personalizzato e potrà essere integrato con contenuti relativi a lingua e cultura del paese di origine  Nel caso di notevoli difficoltà comunicative è possibile prevedere la presenza di docenti o mediatori competenti nella L1 con la sola finalità di facilitare la comprensione

Vademecum rivisto

  • 1.
    Esame di Statoconclusivo del primo ciclo di istruzione VADEMECUM
  • 2.
    Adempimenti di naturaamministrativa Candidati privatisti: devono aver presentato domanda entro il 30 aprile Predisposizione materiale: “statini” studenti, registro verbali… Predisposizione materiale per prova nazionale: elenchi studenti - presa in consegna plico prove – verbale consegna
  • 3.
    Adempimenti di naturadidattica Comunicazione per docenti e famiglie in ordine al lavoro dei Consigli di classe: predisposizione programma di esame, scelta della lingua straniera per la prova scritta, validazione anno scolastico, scrutini, giudizio di ammissione Relazione finale della classe ( stranieri, BES…) Predisposizione prove d’esame , comprese le prove differenziate per gli studenti L.104, le prove sostitutive della prova nazionale per studenti L. 104 e le misure compensative per studenti con DSA NB! Preventivi accordi con famiglia per studenti L. 104 con gravi limitazioni (se e come sostenere esami).
  • 4.
    In accordo conil presidente di commissione Data – orario – ordine del giorno riunione preliminare Individuazione segretario commissione d’esame – vicepresidenti Costituzione sottocommissioni Predisposizione calendario esami orali Accordi per richieste eventuali anticipi esami orali Informazione su casi particolari
  • 5.
    La riunione preliminare1 Ordine del giorno insediamento commissione d’esame: appello dei presenti e nomina del segretario;costituzione sottocommissioni e nomina vicepresidenti presentazione delle varie classi da parte dei docenti coordinatori ed esame dei programmi effettivamente svolti e dei criteri didattici seguiti presentazione degli interventi di sostegno e di integrazione seguiti, (personalizzazione) definizione dei programmi d’esame per i singoli studenti certificati e per studenti con DSA delle eventuali misure compensative necessarie candidati privatisti: aggregazione alle sottocommissioni ( criteri) ed esame programmi e documentazione presentati dai candidati esterni
  • 6.
    La riunione preliminare2 accordo sui criteri per la scelta dei temi d’esame, sugli strumenti di calcolo consentiti, sull’uso dei dizionari criteri di valutazione delle prove scritte, compresa la prova nazionale criteri per la conduzione dei colloqui orali - tempi organizzazione dei turni di sorveglianza per gli esami scritti, compresa la prova nazionale, aggregazione delle sezioni per le prove di lingue straniere proposta di schemi unici per la valutazione delle risultanze finali degli esami (il giudizio sintetico è formulato sulla base del giudizio di ammissione e degli esiti delle prove: scritte, orali e prova nazionale. – peso da dare alla prova nazionale e alle prove in generale… Lode attribuibile in casi di merito eccezionale)
  • 7.
    La riunione preliminare3 predisposizione del calendario della correzione degli elaborati, per lo svolgimento degli orali, per gli scrutini e la riunione finale; dichiarazione da parte dei commissari di non aver impartito lezioni private ai candidati; varie ed eventuali (richieste di anticipo prove orali…).
  • 8.
    Gli esami scritti:prova di italiano Finalità : deve consentire allo studente di dimostrare la capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze acquisite Elementi per la valutazione : Uso corretto e appropriato della lingua Capacità di espressione personale Coerenza e organicità del pensiero Durata prova : quattro ore
  • 9.
    Gli esami scritti:prova di lingue comunitarie Obiettivo : capacità di usare la lingua a scopo comunicativo ( comprensione e produzione) Struttura: a scelta  riassunto di un brano, lettera,composizione di un dialogo, completamento di un dialogo, questionario relativo ad un brano Durata prova : tre ore NB! In PAT la lingua straniera viene scelta preventivamente dallo studente
  • 10.
    Gli esami scritti:prova di matematica Obiettivo : verificare capacità e abilità essenziali individuate dal curricolo di studi Struttura : più quesiti ( per prassi 4) tra loro indipendenti relativi a - aspetti numerici - aspetti geometrici e tecnologici - statistica e probabilità - scienze sperimentali Durata della prova : tre ore
  • 11.
    Gli esami scritti:prova nazionale Il giorno 20 giugno 2011 si svolgerà la prova scritta a carattere nazionale introdotta dalla legge del 25 ottobre 2007 n. 176 inizio ore 8 e 30 Obiettivo: accertamento dei livelli generali e specifici di apprendimento in italiano e in matematica degli studenti italiani a conclusione del primo ciclo di istruzione
  • 12.
    Gli esami scritti:prova nazionale Struttura : La prova nazionale per l‘Esame di Stato - scuola secondaria di I grado è strutturata tenendo conto delle tecniche adottate per le rilevazioni degli apprendimenti dalle indagini nazionali ed internazionali. La prova è oggettiva e semistrutturata (composta da quesiti sia a scelta multipla sia a risposta aperta), ed è costruita anche in riferimento alle pratiche didattiche dei docenti di italiano e di matematica. La prova è articolata in due fascicoli: uno dedicato alla valutazione in matematica e l'altro a quella in italiano Durata prova : due ore
  • 13.
    Gli esami scritti:prova nazionale SOMMINISTRAZIONE PER PARTICOLARI TIPOLOGIE DI STUDENTI La prova è obbligatoria per tutti gli studenti ammessi all'esame, anche per quelli con cittadinanza non italiana Per studenti con disabilità intellettiva la costruzione della prova è affidata alle sottocommissioni Gli studenti con diagnosi specialistica di DSA sosterranno la prova con l'ausilio degli strumenti compensativi impiegati durante l'anno scolastico (tabelle, tavola pitagorica, calcolatrice, registratore, computer con programmi di videoscrittura con correttore ortografico e sintesi vocale...), oltre all'assegnazione di maggior tempo per lo svolgimento della prova stabilito dalla commissione
  • 14.
    Gli esami scritti:prova nazionale Per studenti con disabilità intellettiva la costruzione della prova è affidata alle sottocommissioni Negli allegati contenuti nella pagina web http://www.invalsi.it si propongono alcuni suggerimenti per impostare la costruzione della prova
  • 15.
    Il colloquio pluridisciplinareFinalità : valutare il livello di preparazione e il grado di maturazione globale dello studente Modalità : pluridisciplinare ( coerenza con il percorso didattico), argomento iniziale a scelta Le educazioni ( artistica, musicale, ecc.) a partire da esercitazioni pratiche svolte durante l’anno ( non solo teoria!)
  • 16.
    Giudizio finale Giudiziocomplessivo che tiene conto di: giudizio di ammissione, esiti delle prove d’esame ( compresa la prova nazionale), livello di maturazione raggiunto Giudizio sintetico : ottimo,distinto,buono,discreto, sufficiente, da “tradurre” in voto numerico sulla base della tabella di conversione solo alla fine del procedimento d’esame E’ possibile assegnare la lode (definire i criteri) In caso di non superamento: non ha superato l’esame conclusivo del I ciclo di istruzione Conferma/integrazione del consiglio orientativo Certificazione delle competenze ( non applicata fino al 2012)
  • 17.
    Gli studenti conBES Distinzione fra studenti seguiti L.104/92, studenti con DSA, studenti in situazione di svantaggio Coerenza fra percorso di studi e percorso d’esame Prove differenziate ( L.104/’92) Prove con strumenti compensativi – (NO misure dispensative) v. relazione del consiglio di classe (DSA) Valutazione che tiene conto del percorso effettuato dallo studente
  • 18.
    Studenti L. 104/1992L’esame per casi molto gravi può essere evitato; ci sarà invece un’attestazione di assolvimento obbligo scolastico ” certificazione di credito formativo” utile per la prosecuzione nella scuola secondaria di II grado Esame: prove scritte anche differenziate e colloquio orale Presenza assistente educatore/ insegnante di sostegno NB! Delle prove differenziate NON va fatta menzione nella valutazione
  • 19.
    Studenti L. 104/1992Nella relazione di presentazione della classe all’Esame di Stato dovranno essere presentati lo studente con certificazione, gli elementi caratterizzanti il suo PEI, l’eventuale necessità di prove differenziate, le modalità di svolgimento e di valutazione Le prove d’esame dovranno essere corrispondenti agli insegnamenti impartiti a quello studente e idonee a valutare i progressi in rapporto alle potenzialità e ai livelli iniziali di apprendimento, consentendo allo studente l’uso degli ausili necessari e le abituali forme di approccio al momento di verifica Nel caso in cui si stabilisca di non differenziare le prove, è opportuno che esse siano articolate con richieste graduate a difficoltà crescente (“a gradini”) che individuino chiaramente il livello della sufficienza e i livelli successivi Anche lo studente con certificazione ai sensi della L. 104/92 deve svolgere la prova nazionale. La commissione/sottocommissione d’esame, strutturerà preventivamente una prova differenziata da utilizzare in sostituzione della prova nazionale se non ritenuta adeguata al percorso dello studente
  • 20.
    Studenti L. 104/1992Per le prove d’esame lo studente deve essere presente in tutti i giorni delle prove scritte Qualora il PEI preveda l’esonero dallo studio di una lingua straniera, si programmerà la prova scritta della lingua studiata e nel colloquio orale non sarà svolta la seconda lingua straniera Nel caso di esonero da entrambe le lingue straniere è opportuno predisporre una prova individualizzata che, attraverso le attività sostitutive svolte, consenta di valorizzare il percorso definito nel PEI Il colloquio pluridisciplinare dovrà essere strutturato in coerenza con le scelte del PEI e al fine di dare allo studente l’opportunità di dimostrare il percorso scolastico effettuato, anche con riferimento alle lingue straniere studiate o ai percorsi sostituivi effettuati in caso di esonero
  • 21.
    Studenti con DSANella relazione di presentazione della classe all’Esame di Stato dovranno essere presentati lo studente con DSA, gli elementi caratterizzanti il suo PEP e l’indicazione di eventuale utilizzo di strumenti compensativi nell’ambito delle prove scritte, che non possono essere differenziate rispetto alla classe Questi studenti hanno diritto a conservare anche in sede d’esame le modalità di lavoro definite nel PEP: l'assegnazione di tempi più distesi per l'espletamento delle prove, l'utilizzo di apparecchiature, strumenti informatici e ogni opportuno strumento compensativo Le prove d’esame non possono essere differenziate, vanno quindi garantite metodologie di utilizzo della forma scritta per l’esame di lingua straniera con le quali l’alunno possa compensare le sue difficoltà: ad esempio lettura da parte di un adulto per la comprensione del testo, uso del dizionario per la trascrizione di termini della lingua straniera, eventuale concessione di tempi più lunghi. Anche la valutazione delle prove dovrà tener conto della particolare situazione dello studente
  • 22.
    Studenti con DSAPer gli studenti le cui misure dispensative abbiano previsto un esonero dallo studio delle lingue straniere in forma scritta è da considerare che l’esito della prova scritta di lingua straniera potrebbe non essere positivo, pertanto il colloquio orale potrà compensare la carenza di elementi valutativi dello scritto e potrà dare alla commissione elementi aggiuntivi sulla preparazione scolastica. In ogni caso la strutturazione di prova scritte articolate con richieste “a gradini” che può essere utile sia per lo studente sia per la commissione d’esame.
  • 23.
    Studenti con BES(svantaggio) È importante che il Consiglio di classe definisca, in sede di elaborazione del PEP i particolari criteri da adottare per le verifiche e per la valutazione. Dovranno inoltre essere specificate le modalità di valutazione di eventuali attività sostitutive che saranno valorizzate nella formulazione del giudizio globale In ogni caso una strutturazione della prova scritta che contenga quelle tipologie di esercizi dimostratisi funzionali ed efficaci per lo studente nel corso dell’anno scolastico, può essere utile sia per lo studente sia per la commissione d’esame L’Esame di Stato non può essere differenziato, per questa categoria di studenti. Nella relazione di presentazione della classe all’Esame di Stato dovranno essere presentati lo studente, gli elementi caratterizzanti il suo PEP e l’indicazione dell’esonero dalle lingue straniere. Pur considerando che le prove d’esame non possono essere differenziate, tuttavia la valutazione delle prove potrà tener conto della particolare situazione dello studente
  • 24.
    Studenti con BES(svantaggio) Nell’Esame di Stato per gli studenti esonerati in tutto o in parte dallo studio delle lingue straniere è da considerare che l’esito della prova scritta potrebbe non essere positivo, pertanto il colloquio orale potrà compensare la carenza di elementi valutativi dello scritto e dare alla commissione elementi aggiuntivi sulla preparazione scolastica Il colloquio pluridisciplinare dovrà essere strutturato in coerenza con le scelte del PEP e al fine di dare allo studente l’opportunità di dimostrare il percorso scolastico effettuato, anche con riferimento alle lingue straniere studiate o ai percorsi sostituivi effettuati in caso di esonero In ogni caso la strutturazione di prova scritte articolate con richieste “a gradini” che individuino chiaramente il livello della sufficienza e i livelli successivi può essere utile sia per lo studente sia per la commissione d’esame
  • 25.
    Studenti stranieri Distinzionefra studenti di recente immigrazione e non Distinzione tra incompetenza linguistica e incompetenza scolastica Coerenza percorso scolastico – modalità attuazione esami Allo stato attuale esame non differenziabile nelle prove scritte, ma con valutazione personalizzata Facilitatore linguistico e rapporto con Consiglio di classe Mediatore interculturale e percorsi in madrelingua da valorizzare in sede di colloquio orale
  • 26.
    Studenti stranieri Nellarelazione di presentazione della classe all’esame dovranno essere presentati lo studente e gli elementi caratterizzanti il suo progetto didattico personalizzato, con riferimento al percorso svolto nell’ambito delle lingue straniere Le prove scritte d’esame non possono essere differenziate da quelle della classe. Si deve valutare quale lingua straniera scegliere per la prova scritta e quale valorizzare nel colloquio orale Si consiglia di strutturare la prova scritta di lingua straniera, con richieste a “gradini” che individuino il livello della sufficienza e i livelli successivi. La scelta dei contenuti e degli ambiti linguistici della prova dovrà tener conto del percorso effettuato dallo studente straniero Si ricorda che anche la prova scritta di lingua italiana per lo studente straniero si configura come una prova di L2, pertanto è opportuno prevedere nella terna almeno una prova riferita a contenuti conosciuti dall’alunno e valutare gli errori in lingua italiana in base al percorso effettuato in L2
  • 27.
    Studenti stranieri Glistudenti stranieri sono tenuti a svolgere la prova nazionale indipendentemente dal percorso di studio. Lo studente può essere eventualmente sostenuto con azioni di facilitazione (lettura del testo da parte del docente, riformulazione delle domande con linguaggio più semplice…) Nel corso di tutte le prove è opportuno consentire la consultazione di dizionari bilingue La commissione d’esame nella valutazione delle prove terrà conto della particolare situazione dello studente, anche con riferimento al suo percorso nello studio delle lingue straniere Il colloquio pluridisciplinare verterà sui contenuti previsti nel percorso personalizzato e potrà essere integrato con contenuti relativi a lingua e cultura del paese di origine Nel caso di notevoli difficoltà comunicative è possibile prevedere la presenza di docenti o mediatori competenti nella L1 con la sola finalità di facilitare la comprensione