Misure accompagnamento. MIUR Ufficio scolastico regionale per la Toscana. Formazione esami stato. Incontro per i Dirigenti Scolastici ed i referenti. Firenze, 21 e 28 Marzo 2019. OM 205/2019. Novità, criticità.
Misure accompagnamento. MIUR Ufficio scolastico regionale per la Toscana. Formazione esami stato. Incontro per i Dirigenti Scolastici ed i referenti. Firenze, 21 e 28 Marzo 2019. OM 205/2019. Novità, criticità.
Incontro con i DS e i coordinatori Didattici su gli esami di stato del II Ciclo e costituzione delle commissioni di esame. MI USR per la Toscana, 7/04/2022. Relatori Direttore Generale Ernesto Pellecchia, Dirigente Ufficio I Susanna Pizzuti, Ispettori Luca Salvini e Giacomo Tizzanini, Ufficio I Giuseppina Nicolazzo.
Linee guida esami di stato del primo ciclo - anno scolastico2009/2010.
A cura dei dirigenti tecnici e del Coordinamento esami di stato dell'Ufficio scolastico regionale per la Lombardia.
Il giorno 27 febbraio 2018 alle ore 15:00 il Consiglio d’Area in Ingegneria Civile si è riunito presso la biblioteca
geotecnica del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e geotecnica, per discutere e deliberare sul seguente ordine del
giorno:
1. comunicazioni
2. approvazione dell'ordine del giorno
3. approvazione dei verbali delle sedute precedenti
4. discussione sulla qualità della didattica erogata nel CdA
5. offerta formativa 2017-18
6. pratiche studenti
7. pratiche docenti
8. varie ed eventuali
conferenza regionale territoriale coordinamento esame stato presidenti region...Luca Salvini - MI
Conferenza di coordinamento territoriale regionale per i Presidenti delle Commissioni di esame di stato del II ciclo del 16 giugno 2020.
Ispettore Luca Salvini. Colloquio, irregolarità, allievi con disabilità, allievi con DSA
120 ore d'aula ⟛ 15 lezioni ⟛ settembre - novembre 2016
http://www.justlegalservices.it/corso-intensivo-esame-avvocato
Il programma dei corsi si articola in 15 lezioni così suddivise:
1 Lezione introduttiva ⟛ 8 Lezioni di diritto civile ⟛ 6 Lezioni di diritto penale
Le lezioni pratiche si svolgono come segue:
Parte I (1 ora e mezza) trattazione teorica degli istituti
Parte II (1 ora) esame della traccia ed elaborazione dello schema
Parte III 5 ore esercitazione scritta
Parte IV 30 minuti correzione collettiva dell'elaborato
Ogni lezione prevede un'esercitazione scritta (in parte sotto la guida del Docente) svolta individualmente in classe con successiva correzione collettiva ed individuale.
Corso di formazione per docenti neoassunti 2017/2018 per l'ambito territoriale 02, Valdarno, della Regione Toscana. San Giovanni Valdarno.
Ispettore Luca Salvini.
Incontro con i DS e i coordinatori Didattici su gli esami di stato del II Ciclo e costituzione delle commissioni di esame. MI USR per la Toscana, 7/04/2022. Relatori Direttore Generale Ernesto Pellecchia, Dirigente Ufficio I Susanna Pizzuti, Ispettori Luca Salvini e Giacomo Tizzanini, Ufficio I Giuseppina Nicolazzo.
Linee guida esami di stato del primo ciclo - anno scolastico2009/2010.
A cura dei dirigenti tecnici e del Coordinamento esami di stato dell'Ufficio scolastico regionale per la Lombardia.
Il giorno 27 febbraio 2018 alle ore 15:00 il Consiglio d’Area in Ingegneria Civile si è riunito presso la biblioteca
geotecnica del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e geotecnica, per discutere e deliberare sul seguente ordine del
giorno:
1. comunicazioni
2. approvazione dell'ordine del giorno
3. approvazione dei verbali delle sedute precedenti
4. discussione sulla qualità della didattica erogata nel CdA
5. offerta formativa 2017-18
6. pratiche studenti
7. pratiche docenti
8. varie ed eventuali
conferenza regionale territoriale coordinamento esame stato presidenti region...Luca Salvini - MI
Conferenza di coordinamento territoriale regionale per i Presidenti delle Commissioni di esame di stato del II ciclo del 16 giugno 2020.
Ispettore Luca Salvini. Colloquio, irregolarità, allievi con disabilità, allievi con DSA
120 ore d'aula ⟛ 15 lezioni ⟛ settembre - novembre 2016
http://www.justlegalservices.it/corso-intensivo-esame-avvocato
Il programma dei corsi si articola in 15 lezioni così suddivise:
1 Lezione introduttiva ⟛ 8 Lezioni di diritto civile ⟛ 6 Lezioni di diritto penale
Le lezioni pratiche si svolgono come segue:
Parte I (1 ora e mezza) trattazione teorica degli istituti
Parte II (1 ora) esame della traccia ed elaborazione dello schema
Parte III 5 ore esercitazione scritta
Parte IV 30 minuti correzione collettiva dell'elaborato
Ogni lezione prevede un'esercitazione scritta (in parte sotto la guida del Docente) svolta individualmente in classe con successiva correzione collettiva ed individuale.
Corso di formazione per docenti neoassunti 2017/2018 per l'ambito territoriale 02, Valdarno, della Regione Toscana. San Giovanni Valdarno.
Ispettore Luca Salvini.
esami-preliminari-idoneita-integrativi_prove-equipollentiLuca Salvini - MI
Esami preliminari, di idoneità ed integrativi nelle scuole secondarie di II grado. Conferenza di servizio DS, 20/04/2023.
MIM USR per la Toscana. Corpo ispettivo.
2. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Quadro normativo di riferimento
(Legge 10 dicembre 1997, n. 425 riforma precedente)
Legge 107 2015 -delega
Decreto legislativo 62/2017 (attuazione della delega)
C.M n. 3050 del 4 ottobre 2018
D.M. n. 769 del 26 novembre 2018 (quadri di riferimento e griglie)
D.M. 37 del 18 gennaio 2019 (materie interne/esterne e orali)
O.M. 205 del 11 marzo 2019
3. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Principali novità
Requisiti di ammissione
Maggior peso del credito scolastico
Diversa organizzazione e struttura delle prove
Abolizione terza prova
INVALSI livello 13 (13 anni di istruzione)
4. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Documento del consiglio di classe
art. 17, comma l, del d.lgs. n. 62 del 2017
15 maggio
contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti
di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso
consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell'esame.
Cittadinanza e Costituzione
CLIL
5. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Documento del consiglio di classe
Allegati:
Atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l'anno in
preparazione dell'esame di Stato
Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento
6. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Documento del consiglio di classe
Prima dell'elaborazione del testo definitivo del documento, iconsigli di classe possono
consultare, per eventuali proposte e osservazioni, la componente studentesca e quella
dei genitori.
7. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Documento del consiglio di classe
La commissione tiene conto del documento :
Per la preparazione dei materiali per il colloquio (buste)
Per la preparazione della seconda parte della seconda prova (istituti professionali)
8. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Ammissione
Votazione non inferiore a 6 decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline (con voto
unico) compreso il comportamento
Nel caso di votazione inferiore a 6 decimi in una sola disciplina o gruppo, il consiglio di classe può
deliberare motivatamente l’ammissione
Frequenza per almeno ¾ (75%) del monte ore annuale (DPR 122/2009 art. 14)
9. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
INVALSI
Le INVALSI non sono vincolanti per l’ammissione
Le competenze rilevate andranno a comporre parte del curriculum personale dello
studente
11. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Credito
Partecipano al consiglio di classe tutti i docenti che svolgono attività e insegnamenti per
tutti gli studenti o per gruppi degli stessi, compresi gli insegnanti di religione cattolica e per
le attività alternative alla regione cattolica, limitatamente agli studenti che si avvalgono
di questi insegnamenti
12. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Prove scritte
Quadri di riferimento
Griglie di valutazioni nazionali
Anche quando la prova è composta da più parti, la griglia si riferisce alla valutazione
complessiva (perché tutte le parti mirano a verificare le competenze, abilità e conoscenze del
profilo)
13. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Prima prova
20 punti
6 ore
3 tipologie:
A Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano (2 tracce)
B Analisi e produzione di un testo argomentativo (3 tracce)
C Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo (3 tracce)
Su tematiche di attualità con riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico,
scientifico, tecnologico, economico, sociale
Documento Serianni: verifica padronanza della lingua
14. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Prima prova – Tipologia A
Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano, compreso nel periodo che va
dall'Unità d’Italia ad oggi
Saranno fornite due tracce che possano coprire due ambiti cronologici o due generi o
forme testuali
La trattazione può essere organica o avvenire per punti
15. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Prima prova – Tipologia B
Analisi e produzione di un testo argomentativo
La traccia proporrà un singolo testo compiuto o un estratto sufficientemente
rappresentativo ricavato da una trattazione più ampia, chiedendone in primo luogo
un'interpretazione/comprensione sia dei singoli passaggi sia dell’insieme.
La prima parte sarà seguita da un commento, nel quale lo studente esporrà le sue
riflessioni intorno alla (o alle) tesi di fondo avanzate nel testo d’appoggio, anche sulla
base delle conoscenze acquisite nel suo specifico percorso di studio
16. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Prima prova – Tipologia C
Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità
La traccia proporrà problematiche vicine all’orizzonte esperienziale delle studentesse e
degli studenti e potrà essere accompagnata da un breve testo di appoggio che fornisca
ulteriori spunti di riflessione
Si potrà richiedere al candidato di inserire un titolo coerente allo svolgimento e di
organizzare il commento attraverso una scansione interna, con paragrafi muniti di un
titolo
17. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Seconda prova
20 punti
6 ore (per tecnici, professionali e Licei artistici, musicali e coreutici la durata sarà superiore
alle sei ore, in ragione degli obiettivi specifici di tali indirizzi)
Discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi (DM 10/2015)
Prove pluridisciplinari
18. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Seconda prova
Istruzione liceale:
Struttura confermata o quasi che si sviluppa attorno a nodi concettuali di base che non si
riferiscono solo all’ultimo anno.
Istruzione tecnica:
parte comune e quesiti
Istruzione professionale:
carattere pratico professionale
due parti di cui una predisposta dalle singole commissioni secondo PTOF e laboratori disponibili
anche su più giorni
19. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Seconda prova
Per la seconda prova del Liceo classico si dovranno portare tutti e due i dizionari?
I dizionari vanno portati entrambi: uno servirà per la traduzione, l’altro per l’analisi e
il commento del secondo testo.
Seconda prova del Liceo scientifico: che peso avranno Matematica e Fisica?
Avranno un peso proporzionale al numero delle ore di lezione. La prova sarà molto
equilibrata. I problemi e i quesiti che saranno proposti avranno una strettissima
correlazione con i nuclei fondanti e con gli obiettivi specifici del Liceo scientifico. Le
possibilità di scelta che saranno date rispetto ai problemi e ai quesiti consentiranno al
candidato di poter valorizzare adeguatamente la sua preparazione.
20. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Seconda prova
Seconda prova del Liceo linguistico: quali lingue saranno oggetto della prova scritta e
con che livello di difficoltà?
Le lingue oggetto della prova saranno la prima e la terza lingua caratterizzanti il percorso
di studi. Il livello di difficoltà delle prove sarà commisurato ai Quadri di riferimento europeo
(QCER). In particolare, per la prima lingua si prevede l’accertamento del livello B2 del
QCER. Mentre per la terza lingua è previsto l’accertamento del livello B1.
21. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Colloquio
20 punti
Accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente
Interdisciplinare
Analisi di testi, documenti, esperienze, progetti e problemi per verificare l’acquisizione dei
contenuti e dei metodi delle singole discipline e la capacità di utilizzare le conoscenze
per metterle in relazione e argomentare in maniera critica e personale (anche in lingua
straniera)
22. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Colloquio
Prende avvio dalle buste
Chi preparerà le buste per la prova orale?
Sarà la Commissione stessa a predisporle, in un’apposita sessione di lavoro. Nelle buste vi
saranno materiali utili per poter avviare il colloquio. La scelta dei materiali (testi,
documenti, progetti, problemi) sarà effettuata tenendo conto della specificità
dell’indirizzo e del percorso effettivamente svolto nella classe secondo le indicazioni
fornite dal Consiglio di Classe nel documento che sarà predisposto entro il 15 maggio,
proprio in vista dell’Esame di Stato.
23. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Colloquio
Come funziona il meccanismo delle buste?
Ogni commissione preparerà un numero di buste pari al numero dei candidati, più due.
Ad esempio per una classe di 20 studenti, le buste saranno 22. Ciascuno studente potrà
dunque sempre scegliere tra un terna di buste. Dal primo all’ultimo candidato. Saranno
così garantite trasparenza e pari opportunità a tutti.
Cosa troveranno gli studenti nelle buste?
Ci saranno materiali che forniranno uno spunto per l’avvio del colloquio. Un testo poetico
o in prosa, un quadro, una fotografia, un’immagine tratta da libri, un articolo di giornale,
una tabella con dei dati da commentare, un grafico, uno spunto progettuale, una
situazione problematica da affrontare: sono tutti esempi che di ciò che le commissioni
potranno scegliere per introdurre un percorso integrato e trasversale che permetta di
affrontare lo specifico contenuto delle discipline.
24. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Colloquio
Nell'ambito del colloquio, il candidato interno espone, inoltre, mediante una breve
relazione e/o un elaborato multimediale, le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per
le competenze trasversali e per l'orientamento (alternanza scuola lavoro)
Obiettivo:
Illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte
Correlarle alle competenze specifiche e trasversali acquisite
Sviluppare una riflessione in un’ottica orientativa
25. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Colloquio
Cittadinanza e Costituzione
Art. 1 D.L. 137/2008 convertito con modificazioni dalla L. 169/2008
Nel Documento del 15 maggio in coerenza con il PTOF
26. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Bonus
+ 5 punti
Requisiti:
Credito di almeno 30 quarantesimi
Somma punteggi delle prove (scritte e colloquio) pari ad almeno 50 sesantesimi
27. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Lode
100 punti senza usare il bonus
Punteggio massimo per ogni prova
Credito massimo con voto unanime del Consiglio di Classe
28. COORDINAMENTO REGIONALE
CONSULTE PROVINCIALI STUDENTESCHE LOMBARDIA
Documenti
Diploma
Curricolo dello studente (digitale) – in attesa di DM
Supplemento Europass: dà trasparenza ai titoli di studi e non certifica le competenze