1.Comunicare il Vangelo al giorno d’oggi
a.Perché un corso di formazione per imparare a fare gli educatori?
b. Perché parlare sempre del Vangelo se il mondo cambia?
c. Perché si fa sempre gruppo allo stesso modo quando abbiamo i cellulari, facebook, twitter, etc?
2.Dinamiche:
-il bambino che non vuole giocare
-come fare a spiegare un gioco-attività in modo efficace
-l' animatore che urla contro i ragazzi che non ascoltano quando parla
-il corpo e i gesti: animatori in gruppetto che giocano con il cellulare, atteggiamenti poco accoglienti nei confronti dei ragazzi e tra animatori
-ragazzi delle medie annoiati di giocare con i più piccoli...
-uso di parole taglienti nei confronti di altri animatori, sia a riunione, sia all' oratorio...
3.Discussione sulla fatica di gestire un gruppo
1.Comunicare il Vangelo al giorno d’oggi
a.Perché un corso di formazione per imparare a fare gli educatori?
b. Perché parlare sempre del Vangelo se il mondo cambia?
c. Perché si fa sempre gruppo allo stesso modo quando abbiamo i cellulari, facebook, twitter, etc?
2.Dinamiche:
-il bambino che non vuole giocare
-come fare a spiegare un gioco-attività in modo efficace
-l' animatore che urla contro i ragazzi che non ascoltano quando parla
-il corpo e i gesti: animatori in gruppetto che giocano con il cellulare, atteggiamenti poco accoglienti nei confronti dei ragazzi e tra animatori
-ragazzi delle medie annoiati di giocare con i più piccoli...
-uso di parole taglienti nei confronti di altri animatori, sia a riunione, sia all' oratorio...
3.Discussione sulla fatica di gestire un gruppo
EDUCAZIONE E SAPERE NEL TERZO MILLENNIO TRA NUOVI SCENARI E SFIDE DI SEMPREEmanuele Rapetti
slides intervento a Saluzzo in occasione del primo incontro del ciclo di incontri sul tema "IGNORO DUNQUE SONO, educare la coscienza nell'era dei reality", 12 Novembre 2011, dal titolo EDUCAZIONE E SAPERE NEL TERZO MILLENNIO TRA NUOVI SCENARI E SFIDE DI SEMPRE
navigare nella info-sfera. Appunti per un nuovo umanesimo digitaleUniversità di Pisa
Viviamo collegati da strumenti digitali in una InfoSfera che è definita dai media. Nasce la necessità di un nuovo tipo di ecologia che riguarda noi e la nostra relazione con questo nuovo ambiente. Se il digitale cambia il mondo e noi stessi serve un nuovo umanesimo per l’era digitale (umanesimo qui è sinonimo di rinascita culturale e rivalutazione del ruolo dell’uomo e della sua creatività) che ci consenta di dominare e non soccombere al nuovo ambiente.
- ES2: (NO, SI)
Fase 0 : Situazione iniziale : Qualcosa che soddisfa gli altri ma che nuoce a te stesso. (scrivi dal tuo punto di vista)
Fase 1 : Quando io vedo che tu _________________
Fase 2 : Mi sento ________________
Fase 3 : Perchè ho bisogno _______________
Fase 4 : Quindi vorrei che tu ________________
EDUCAZIONE E SAPERE NEL TERZO MILLENNIO TRA NUOVI SCENARI E SFIDE DI SEMPREEmanuele Rapetti
slides intervento a Saluzzo in occasione del primo incontro del ciclo di incontri sul tema "IGNORO DUNQUE SONO, educare la coscienza nell'era dei reality", 12 Novembre 2011, dal titolo EDUCAZIONE E SAPERE NEL TERZO MILLENNIO TRA NUOVI SCENARI E SFIDE DI SEMPRE
navigare nella info-sfera. Appunti per un nuovo umanesimo digitaleUniversità di Pisa
Viviamo collegati da strumenti digitali in una InfoSfera che è definita dai media. Nasce la necessità di un nuovo tipo di ecologia che riguarda noi e la nostra relazione con questo nuovo ambiente. Se il digitale cambia il mondo e noi stessi serve un nuovo umanesimo per l’era digitale (umanesimo qui è sinonimo di rinascita culturale e rivalutazione del ruolo dell’uomo e della sua creatività) che ci consenta di dominare e non soccombere al nuovo ambiente.
- ES2: (NO, SI)
Fase 0 : Situazione iniziale : Qualcosa che soddisfa gli altri ma che nuoce a te stesso. (scrivi dal tuo punto di vista)
Fase 1 : Quando io vedo che tu _________________
Fase 2 : Mi sento ________________
Fase 3 : Perchè ho bisogno _______________
Fase 4 : Quindi vorrei che tu ________________
1. Acqui Terme, 6 Marzo 2009
“È tutto intorno a te”
Come mai mio figlio dà più retta
a Internet/TV che a me?
2.
3. Di cosa parleremo questa sera
• Mass media
− Perché funzionano così bene?
− Che comportamenti?
− Quali realtà?
− Che contesti di vita?
Presenterò una serie di stimoli e contributi
scientifici per circa 1h
Poi avremo mezz’ora per discuterne insieme
4. Genitori nella knowledge society
• Knowledge society = ICT che pervadono la nostra
vita
• Media environment = noi ci interfacciamo a
(quasi) qualsiasi tipo di informazione attraverso i
media
• Media is the message-massage (M. McLuhan)
− Cioè: i media strutturano la nostra
comunicazione-conoscenza (cfr. SMS)
fino a diventare il modo in cui noi percepiamo
la realtà (cfr. i ragazzi che passano più tempo
a chattare che uscendo con gli amici)
5. Tre considerazioni…
• Non posso non comunicare voglio
comunicare a tutti i costi
• Cogito ergo sum voglio che sappiate
cos’ho cogitato
• Differenza tra USO e APPROPRIAZIONE
− L’esempio del martello
• Mimesi e Catarsi
7. La relazione: il punto di partenza
• Matt Groening
“Se non volete un figlio come Bart, non siate un
padre come Homer”
• Lord Bertalanffy
“L’Io si costruisce nel Tu”
• Martin Buber
“Io si specchia nell’altro e così scopre se stesso”
• Carl Rogers
“Il miglior genitore di tuo figlio, in assoluto, sei
tu”
8. Qualche consiglio in pratica
È bene tener presente che…
Premessa: I Media, anche se possono comunicare
cose malvagie, non sono l’Impero del Male Io
posso contrastarne gli effetti e i contenuti
negativi
• Io resto il legislatore di mio figlio Le regole
non fanno piacere, ma servono (lo scoprirà da
grande … quindi non mi ringrazierà tra cinque
minuti e qui sta la fatica)
• Io ho una carta in più rispetto ai media: AMO mio
figlio! Io lo conosco e lui (anche se magari non
se ne accorge o non vuole accorgersene) lo sa
• Io sono significativo per lui Anche se non si
percepisce esplicitamente la mia azione
educativa lascia una traccia nella sua coscienza
9. Quindi, innanzitutto NO PANIC!
Non devo lasciarmi spaventare dalle mode
pop-culturali:
quando mia figlia avrà 30 anni verrà da me
per confrontarsi sul matrimonio
e non telefonerà a Britney Spears
o ad Amy Whinehouse,
anche se adesso sembra ben più interessata
a lei che a me!
10. Si, ma cosa faccio concretamente?
1. Riconosco che mio figlio ha una competenza tecnologica che io
non ho
• Io però ho una competenza educativa che lui non ha (ancora)
• Mi faccio insegnare a usare un blog e – intanto – gli do il mio
parere su quel che fa lui nel suo
2. Accetto che lui abbia un’estetica (diversa dalla mia)
• Lo considero capace di scelte estetiche e insieme valutiamo
il valore etico di quel che vede
• Guardiamo insieme il suo film/programma/sito preferito
3. Costruisco una relazione basata sulla condivisione e sulla co-
costruzione di esperienze contenuti significati valori
• Passo del tempo con mio figlio
• Imparo delle cose che sono costitutive del mondo in cui
viviamo entrambi
• Trasformo la ripulsa per il “suo mondo vuoto” in interesse
scardino l’opposizione tra lui e me so cosa fa e cosa
significa per lui
• Mi faccio consigliare i suoi filmati preferiti su youtube, li
commentiamo insieme … gli suggerisco i miei
11.
12. Qualche dato scientifico
• Risultati ricerca MediAppro
(dieta mediale)
− Quanto i giovani in UE usano i media
• Internet e Cellulare
• A casa e nel tempo libero, senza adulti
• Caratteristiche dei media oggi
1. Portabilità
2. Personalizzazione
3. Multitasking
4. Autorialità diffusa
13. Bibliografia MOLTO utile
• Pier Cesare Rivoltella, SCREEN GENERATION, V&P
• Paolo Ferri, LA SCUOLA DIGITALE, Bruno
Mondadori
•http://www.medmediaeducation.it
•http://www.ilmediario.it
•http://www.ilfiltro.it
•http://omero.unicatt.it/ricerca/MEDIAPRO/risultati.htm
•http://mediappro.org
•http://www.media-
awareness.org/english/parents/index.cfm
16. Mostra e dimostra
(due esempi per capire meglio le due scoperte)
• TV e cultura: il caso di “Amici” e “Uomini
e donne” di Maria de Filippi
− Domanda chiave: ma perché piace?
• MEDIA ENVIRONMENT: il caso dei
“Gormiti”
− Domanda chiave: ma perché sono
dappertutto?
18. “Amici” e “Uomini e donne”
• Per cosa è stato creato?
− ATTRARRE IL PUBBLICO VERSO BLOCCHI
PUBBLICITARI
• Di quali dinamiche si serve?
− AFFETTIVITA’ E COMPETIZIONE
• Come funziona?
− PER ACCUMULAZIONE EMOTIVA
• A chi interessa?
− A TUTTI, nei temi scelti!
− AGLI ADOLESCENTI IN PARTICOLARE PER UN
BISOGNO EDUCATIVO SU QUEI TEMI
19. Vediamo come…
• UOMINI E DONNE
− Cercano il “compagno della vita”:
http://www.youtube.com/watch?v=tyCGf
d_N5T8 (stop a 2.41)
− Sono “persone vere”:
http://www.youtube.com/watch?v=-
K9wGEYn1YE&feature=related
− E gli interessa il mio parere:
http://www.mariadefilippi.mediaset.it/uo
miniedonne/index_ued.shtml
20. Vediamo come…
AMICI
• Cosa succede?
− Dimostrano di essere in gamba:
http://www.youtube.com/watch?v=veVI1t7Gg
yk
− Cantano: http://www.youtube.com/watch?v=-
wvQIqIxwjY&feature=PlayList&p=51C24DA1D36
85E76&playnext=1&index=74
− Ballano e sono sottoposti a giudizio:
http://www.youtube.com/watch?v=8_Kdv1pK
Khg&feature=related
21. Vediamo insieme: cosa non ci torna…
• Nell’esibizione del sentimento personale?
• Nella relazione con gli altri?
• Nel ruolo di Maria?
22. Istruzioni per l’uso
• Conoscere per…
• Condividere per…
• Entrare nella relazione di fiducia che si crea tra
mia figlia e i personaggi del programma per…
• Ri-orientare l’educazione ai sentimenti e ai valori
che viene proposta
• NB: si tratta di un programma TV, di per sé non è
sbagliato vederlo (USO e APPROPRIAZIONE)
25. La storia…
• LE ORIGINI DEL MITO. L'Isola di Gorm era popolata da creature
pacifiche chiamate Gormiti. Un giorno il signore del male, Magor,
si risvegliò dal suo sonno all'interno del Monte di Fuoco e
sterminò l'intera popolazione dell'isola con i suoi Guerrieri del
Magma e della Lava, comandati da Magmion e Lavion, prendendo
i loro respiri vitali, loro fonte di nutrimento. Il custode della
magia di Gorm, il Vecchio Saggio, riuscì a salvarsi e si rifugiò
lontano da Gorm piangendo. Le sue lacrime crearono una nuova
stella, l'Occhio della Vita. Nel frattempo, avendo ucciso, le forze
di Magor rimasero senza nutrimento e furono costrette alla
ritirata nel Monte di Fuoco, ripromettendosi di ridurre , d'allora,
tutti in schiavitù, senza sterminare. Il Vecchio Saggio ritornò e
con l'Occhio della Vita fece nascere i nuovi Gormiti dalla Natura.
Creò i popoli della Terra, della Foresta, del Mare e dell'Aria. I
loro signori furono Noctis, Signore dell'Aria, Poivrons, Signore del
Mare, Tasarau, Signore della Foresta, e Gheos, Signore della
Terra, che sconfissero e cacciarono Magmion e Lavion. Ma
durante una festa, Magor ritornò e lanciò una maledizione:
d'allora i gormiti si sarebbero combattuti per il potere. Si
combatterono addirittura dopo la potente evoluzione Mystica.
Per Gorm era finita la pace.
26. La storia…
• LA GRANDE ECLISSI. Dopo alcune generazioni arrivò il giorno della profezia in cui i
guerrieri di Gorm dovevano scegliere il loro campione per un torneo tra i popoli
dell'isola che nel frattempo si erano evoluti. Quello della terra scelse il suo capo
Kolossus così come fecero gli altri che elessero Barbataus (foresta), Carrapax
(mare), Elios (aria). Il vincitore sembrò essere Carrapax ma all'improvviso arrivò
Orrore Profondo, il nuovo signore del popolo del Vulcano, nato dalla fusione dei
popoli della Lava (di Lavion) e del Magma (di Magmion) che stava per sconfiggere il
nobile guerriero del mare finché gli altri capi non accorsero in suo aiuto e lo
salvarono rendendo l'Isola di Gorm una democrazia.
• LA RINASCITA. Non troppo tempo dopo, però, Magor tornò in vita dopo essersi fuso
con il Monte vulcano e portò nuovi poteri ad Orrore Profondo, donandogli la
"Combustione Atomica". Il suo popolo riuscì a portare con l'inganno anche il popolo
dell'aria ed Elios (divenuto il Grande Traditore) ai quali fece dono del potere di
divenire tutt'uno con l'aria stessa, donandogli la "Magica Leggerezza". A quel punto
il Vecchio Saggio inviò il popolo della terra alla ricerca della Sacra Grotta di
Roscamar per ricevere il potere delle Gemme di Muscor, il popolo del mare nella
Fossa degli Spiriti ed il popolo della foresta nella Foresta Silente dove ottennero la
mutazione che li rese Atomic. Entrambi i popoli ottennero la rinascita. Kolossus
ricevette il Vigore Muscoriano, Barbataus apprese l'Antico Mimetismo e Carrapax
acquisì la Profonda Bioluminescenza.
27. La storia…
• L'ECLISSI FINALE. Gli scontri divennero sempre più violenti finché i tre capi dei
popoli ed il Vecchio Saggio non si incontrarono nella foresta e grazie ad un
incantesimo potentissimo le loro lacrime invocarono il popolo della luce comandato
dal Sommo Luminescente che scese sull'isola con la promessa di aiutarli
inconsapevole del fatto che anche Magor (che per la prima volta si era reso visibile
a tutti) aveva creato Armageddon, il signore del vulcano e Devilfenix, il signore
dell'aria. Ma non finì qui: Magor richiamò Obscurio, il terribile signore delle
tenebre. Il nuovo popolo dell'aria non ha nobiltà rispetto ai popoli dell'aria
precedenti. Magor affida a Devilfenix il compito di trovare il Vecchio Saggio. Nel
frattempo arrivano nuovi popoli in aiuto di Gorm. Il popolo della terra è capitanato
dall'Antico Thorg, quello del mare da Nobilmantis, quello della foresta da
Grandalbero. Dopo un po' di tempo i gormiti si riuniscono nella valle del destino
per quella che sembra essere la battaglia finale. L'esercito del bene è capitanato
dal Sommo Luminescente, mentre quello del male da Obscurio. Intanto nelle
caverne di Roscamar il Vecchio Saggio raccoglie le forze per fare il rituale
dell'eterno risveglio. Il Sommo Luminescente raccoglie le forze e scarica l'energia
sui popoli alleati. Per un attimo si vide tutto luminoso, ma dopo l'esercito del bene
era cambiato. Tutti i popoli erano diventati più potenti e tutti avevano tratti
simbolici del popolo della luce. Il popolo della terra aveva ritrovato il vigore
muscoriano, quello del mare la profonda bioluminescenza, quello della foresta
l'antico mimetismo.
• L'EVOLUZIONE FINALE. L'Occhio della Vita si schiantò su Gorm generando quattro
occhi della vita più piccoli. L'Antico Thorg diventò del diamante, Grandalbero della
foresta infuocata, Nobilmantis del ghiaccio, Devilfenix dei fossili, Armageddon del
metallo.Il Sommo Luminescente e Obscurio del sole e della luna. Ma anche i popoli
Energheia si trasformarono. Lo Scontro Finale era imminente.
28. La storia…
• SERIE CARTOON La pianura delle nebbie fu il teatro dell'ultima
battaglia su Gorm.È qui che i signori del male tentarono il tutto per
impadronirsi dei quattro i nemici...A nulla valsero le parole di Magor,
che cercò di distruggerli spiegando loro che non erano ancora in grado
di gestire l'enorme potere neozon. Anche i signori del bene,
prevedendo le mosse dei loro avversari, agirono nello stesso modo
nonostante il parere contrario del Vecchio saggio. Come previsto dalle
giude dei Gormiti, l'energia sprigionata durante lo scontro fu troppo
potente.la nebbia s'infiammò di un'elettricità misteriosa e nel mezzo
del campo di battaglia si formò una grande bolla ultradimensionale,
che aprì un varco che inghiotti gli eroi Final Evolution e tutti i signori
di Gorm. Anche Magor venne risucchato dalla porta ultradimensionale e
il vecchio saggio per salvare gli occhi della vita, si lanciò nel varco
dopo di lui. Il viaggio fu devastante: il maestro dei gormiti mutò
aspetto e si ritrovò in un pianeta sconosciuto... Tutto questo accade
secoli e secoli orsono... Oggi i quattro occhi della vita hanno trovato i
loro nuovi padroni e i gormiti sono pronti a intraprendere il più
emozionante capitolo della loro storia... È il tempo del ritorno dei
signori della natura!
37. Istruzioni per l’uso
• Conoscere per…
• Condividere per…
• Entrare nella dinamica di interesse che ha
attratto mio figlio per…
• Ri-orientare il consumo e il gusto estetico
• NB: si tratta di un prodotto, di per sé non
è sbagliato fruirne (USO e
APPROPRIAZIONE)
38. Conclusione
• Ciò che ognuno di noi trova bello, buono e vero
per lui
− è ciò cui viene dato un valore significato
importanza diventa riferimento per l’etica-
l’estetica-la visione della giustizia
• L’importante è educare i nostri figli alla
consapevolezza di quanto c’è di bello, buono e
vero nelle esperienze mediali che vivono
• Uscire dalla (il)logica “Mamma, ma tutti lo fanno”
• Per entrare nella dinamica “Mamma, mi piace
perché … e lo so che …”