Dichiarazione EMAS in Trentino
Piani di Azione per l'Energia Sostenibile
Patto dei Sindaci
Il caso del Comune di Tuenno (Trento)
Fotovoltaico e termica fossile
Gaetano Zoccatelli: Bastia Umbra è Green, zero emissioni nociveDailyFocusNews
Bastia Umbra, socio del Consorzio per l’energia CEV, diretto da Gaetano Zoccatelli, dal 2005, ha evitato sino ad oggi di immettere in atmosfera 9.530,68 t di CO2 calcolate sulla base dei consumi annuali dell’Ente. Inoltre, insieme agli altri 1.146 Enti Soci del Consorzio CEV (fra cui più di 1.000 Comuni), Bastia Umbra ha contribuito a risparmiare oltre 3.005.133,87 t di CO2 con il solo acquisto dell’energia elettrica.
Gaetano Zoccatelli: Bastia Umbra è Green, zero emissioni nociveDailyFocusNews
Bastia Umbra, socio del Consorzio per l’energia CEV, diretto da Gaetano Zoccatelli, dal 2005, ha evitato sino ad oggi di immettere in atmosfera 9.530,68 t di CO2 calcolate sulla base dei consumi annuali dell’Ente. Inoltre, insieme agli altri 1.146 Enti Soci del Consorzio CEV (fra cui più di 1.000 Comuni), Bastia Umbra ha contribuito a risparmiare oltre 3.005.133,87 t di CO2 con il solo acquisto dell’energia elettrica.
La normativa per l’efficienza energetica in edilizia - Pietro NovelliSardegna Ricerche
L'intervento di Pietro Novelli, Presidente Ecoaction, in occasione dell'evento di presentazione dello Sportello Energia di Sardegna Ricerche “Lo Sportello Energia per la crescita e l’innovazione" tenutosi il 28 gennaio 2014 a Cagliari.
Sono usciti due recentissimi studi (IEA e IRENA) sulla maggiore resilienza alla pandemia dei sistemi a rete alimentati da rinnovabili anziché da fonti fossili e sulle prospettive della decarbonizzazione. In base ai dati forniti dai due centri studi, queste slides forniscono ampia documentazione in particolare sui vantaggi climatici e occupazionali delle rinnovabili rispetto alle fonti fossili. Per i riferimenti ai link di IEA e IRENA e al caso di Civitavecchia v. https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/11/14/energia-rinnovabili-il-covid-19-non-ne-ferma-la-crescita-due-studi-ci-spiegano-perche/6002910/ .
IL SOLARE TERMICO IN TRENTINO - Antonini E. (C) - Blog ladige.itEliseo Antonini
Il Solare termico in Trentino, in Italia e in Europa: situazione attuale e proiezioni future
The solar thermal energy in Trentino (Italy). State of art and perspectives. EU financial supports. From the Blog of Eliseo Antonini ladige.it
La normativa per l’efficienza energetica in edilizia - Pietro NovelliSardegna Ricerche
L'intervento di Pietro Novelli, Presidente Ecoaction, in occasione dell'evento di presentazione dello Sportello Energia di Sardegna Ricerche “Lo Sportello Energia per la crescita e l’innovazione" tenutosi il 28 gennaio 2014 a Cagliari.
Sono usciti due recentissimi studi (IEA e IRENA) sulla maggiore resilienza alla pandemia dei sistemi a rete alimentati da rinnovabili anziché da fonti fossili e sulle prospettive della decarbonizzazione. In base ai dati forniti dai due centri studi, queste slides forniscono ampia documentazione in particolare sui vantaggi climatici e occupazionali delle rinnovabili rispetto alle fonti fossili. Per i riferimenti ai link di IEA e IRENA e al caso di Civitavecchia v. https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/11/14/energia-rinnovabili-il-covid-19-non-ne-ferma-la-crescita-due-studi-ci-spiegano-perche/6002910/ .
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Il Solare termico in Trentino, in Italia e in Europa: situazione attuale e proiezioni future
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Slides elaborate da Luca Benedetti, Responsabile Unità Studi e Statistiche GSE, e presentate in occasione dell'evento dedicato al Rapporto Attività 2015 del GSE, che si è svolto presso la sede centrale a Roma (16 Marzo, 2016).
Gaetano Fasano – UTEE ERT -
Il tema dell’efficienza energetica è una priorità su cui si stanno indirizzando le politiche a livello comunitario, nazionale e locale per ridurre la dipendenza energetica, i consumi e le emissioni di gas climalteranti.
Presentazione a #RESTART Roma.
Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
L'economia della CO2 - Alessandro Bianchi (NE Nomisma Energia S.r.l.)Sardegna Ricerche
L'intervento di Alessandro Bianchi (NE Nomisma Energia S.r.l.) in occasione dell'evento "La cattura dell’anidride carbonica ed il suo utilizzo: tecnologie ed economia per una transizione energetica sostenibile" che si è tenuto a Cagliari il 15 aprile 2019.
ll materiale formativo è stato elaborato all'interno del progetto EMPOWERING in occasione dell'incontro organizzato da Sviluppo Marche srl il 7 maggio 2018, per la definizione di strumenti di supporto per il monitoraggio ed update dei SEAP, per i Comuni già aderenti al Patto dei Sindaci.
Il progetto EMPOWERING – “Empowering local public authorities to build integrated sustainable energy strategies” – finanziato dal programma Horizon 2020 dell’Unione Europea, mira ad accompagnare sei regioni europee (Croazia, Grecia, Italia, Romania, Spagna, Ungheria) verso una società a bassa intensità di carbonio rafforzando le capacità di enti locali e regionali nella definizione di strategie e piani energetici integrati. Il progetto contribuisce a colmare il divario di competenze necessarie per pianificare misure in linea con il Quadro europeo per l’energia e il clima 2030 e per raggiungere i nuovi obiettivi in termini di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, di consumo di energia da fonti rinnovabili e di efficienza energetica. Per informazioni EMPOWERING Project: Contattare Sviluppo Marche srl all’indirizzo email empowering@svim.eu o ai numeri 071 8064514 o 071 8064511 Sito web: www.empowering-project.eu Facebook: @empoweringproject2020 https://www.facebook.com/empoweringproject2020/ Twitter: @Empowering2020 https://twitter.com/Empowering2020 LinkedIn: Empowering Project https://www.linkedin.com/in/empowering-project-847098124/ Youtube: Empowering H2020 https://www.youtube.com/channel/UC1aQMQ5dXqI8_v6-wKlNmLw
Convegni 2013/ Rita Montagni - Stato dell’arte delle rinnovabili in Toscana
Trentino: EMAS e i piani ambientali e per l'energia sostenibile (E. Antonini)
1. Il caso del COMUNE DI TUENNO
I PIANI AZIONE per
L’ENERGIA SOSTENIBILE (P.A.E.S.)
LE DICHIARAZIONI AMBIENTALI (EMAS)
Sono coerenti con il Piano energetico ambientale provinciale
(PEAP 2014-2020)?
Si investe davvero in ciò che serve per contrastare le emissione clima alteranti
e per sostituire e ridurre i consumi energetici fossili?
I piani comunali e il piano provinciale fanno le stesse assunzioni?
E se non fossero tra loro coerenti, a cosa servono?
Chi coordina e valida il quadro di insieme?
2. PREMESSA: Il piano energetico ambientale della P.A. di Trento
riporta: «i consumi elettrici in provincia hanno un impatto nullo
sul computo delle emissioni di CO2».
(Tabella 5, pagina 23 del PEAP 2013-2020)
Poiché il consumo elettrico trentino è ricoperto al 100% dalla produzione
rinnovabile (idro), NON ci sono emissioni climalteranti legate al consumo
elettrico sul territorio trentino.
Quindi in Trentino le emissioni dannose per il clima derivano da altre fonti e
vettori di energie quali metano, gasolio e GPL e carburante per l’autotrazione:
diesel, benzina e in misura minore metano e GPL.
NOTA: a questo tabelle non ho messo l’unità di
misura perché non è indicata nel piano provinciale.
LE EMISSIONI DERIVANTI DAL
CONSUMO ELETTRICO è NULLO
NEI VARI SETTORI.
3. I quattro comuni si sono dati degli obiettivi di miglioramento che sono stato certificati e
validati da un Ente esterno, CERTIQUALITY S.r.l. di Milano, accreditata EMAS da ISPRA.
Darsi degli obiettivi di miglioramento prevede l’analisi dettagliata della propria particolare
situazione.
Primo dato (vedi grafici sopra): gli edifici comunali dei 4 comuni consumano meno
elettricità di quanta gli impianti (idro e fotovoltaico) di proprietà dei singoli comuni
producono. INOLTRE anche il bilancio di emissioni di gas serra legate alla sola
produzione/consumo elettrico è positivo.
I quattro Comuni
dell’area
omogenea di
“CENTRO VALLE”
hanno tutti una
registrazione
EMAS.
Fonte: Aggiornamento n. 2 della
Dichiarazione Ambientale 2012 –
2014 - Area Omogenea CENTRO
VALLE – Sezione Tuenno, p. 10 e
copertina
IL CASO
4. IL COMUNE DI TUENNO PRODUCE QUINDI SUL PROPRIO TERRITORIO
MOLTA ENERGIA ELETTRICA RINNOVABILE
Fonte: Aggiornamento n. 2 della Dichiarazione Ambientale 2012 – 2014 - Area Omogenea CENTRO VALLE – Sezione Tuenno, p. 40
CHE COSA DECIDE DI FARE L’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE DI TUENNO?
ECCO LA DELIBERA DEL COMUNE DI TUENNO DEL 17 MAGGIO 2012
APPROVATA CON “2” ASTENSIONI E “NESSUN” CONTRARIO IN CUI …
5.
6. Fonte: Aggiornamento n. 2 della Dichiarazione Ambientale 2012 – 2014 - Area Omogenea CENTRO VALLE – Sezione Tuenno, p. 40
LE CIFRE DEGLI INVESTIMENTI NELLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE
EMAS SONO DIVERSE …
SECONDA OSSERVAZIONE:
Costo unitario del kWp installato: 5.128 €/kWp (secondo Dich. EMAS)
Costo unitario del kWp installato: 4.243 €/kWp (secondo DELIBERA COMUNALE)
Valori assai elevati. Nel 2012 un kWp installato costava circa 1.800-2.300 €/kWp
PRIMA OSSERVAZIONE:
Le cifre qui riportate non collimano con quelle della delibera comunale (17/05/2012)
riportata nelle pagina precedente. La Dichiarazione Ambientale è stata approvata in
data 1/07/2014 e i suoi dati sono aggiornati alla fine del 2013.
7. Produzione elettrica rinnovabile sul territorio comunale
Costo
Potenza
kWp
(anno inst.)
2011
Produzione
(MWh)
2012
Produzione
(MWh)
2013
Produzione
MWh
(incasso €)
2014
Produzione
MWh
(incasso €)
Centrale di San
Emerenziana
(1/3)
(IDRO)
811 3.078,3 2.627,7 2.852,1
2.852
(stima)
Impianto
fotovoltaico
PALESTRA
Costo:
695.916 €
Contributo
PAT
338.850 €
Comune:
357.075
Mutuo
200.000 € a
tasso zero
117
(2013)
- -
127,6
(29.869 €)
121,3
(28.495 €)
Impianto
fotovoltaico
BOCCIODROM
O
18,72
(2013)
- -
22,1
(9.077 €)
21,0
(8.631 €)
Impianto
fotovoltaico
VIGILI DEL
FUOCO
8,58
(2008)
9,5 8,6
7,7
(3.150 €
stima)
8,5
(3.200 €
stima)
Totali 3.087,5 2.636,3 3.002,9
3.003
(stima)
CONSUMI ELETTRICI delle UTENZE COMUNALI: 451,5 MWh/anno di cui circa 265,6
MWh/ANNO per l’ILLIMINAZIONE PUBBLICA. (2013)
150
MWh/anno
la produzione
fotovoltaica
comunale
CA. 2.800
MWh/anno
la produzione
idroelettrica
comunale
8. RISPETTO AL 2011
NELLE UTENZE GESTITE DEL COMUNE
I CONSUMI ELETTRICI (2013) SONO AUMENTATI
+ 13,8 MWh elettrici
cioè l’equivalente dei 2/3 della produzione annua
dell’impianto fotovoltaico installato sul
bocciodromo
9. MIX ENERGETICO DI
TRENTA SPA
Elettricità tutta
rinnovabile!!!
ANNI 2012 e 2013
Questo vuol dire che tutti
gli utenti di TRENTA SPA
ricevono energia
rinnovabile che dovrebbe
essere neutrale ai fini
delle emissioni di gas
serra.
Le utenze comunali del
Comune di Tuenno sono
servite da TRENTA SPA.
10. MUTUO PER FINANZIARE I DUE IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Oltre al contributo provinciale, il Comune di Tuenno accende un mutuo di €
200.000 a TASSO ZERO con il Consorzio dei Comuni (BIM Adige, 2013-2022) per
finanziare in parte i due nuovi impianti fotovoltaici.
La rata annua di 20.000 € è interamente coperta dell’introito comunale dell’energia che
vende al GSE che è di circa 38.000 €/anno (VEDI SLIDE N.7) .
11. NON SOLO IL COMUNE, MA ANCHE I PRIVATI A TUENNO
HANNO INSTALLATO IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Fonte: GSE
LA PRODUZIONE ANNUA FOTOVOLTAICA DEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
INSTALLATI NEL COMUNE DI TUENNO È STIMABILE IN CIRCA: 1.350 MWh/anno
Ultimo
anno
2013
12. NEGLI ULTIMI TRE ANNI PERÒ NEGLI EDIFICI COMUNALI:
- SONO CRESCIUTI I CONSUMI DI METANO (+10.000 METRI CUBI)
- SONO CALATI DI POCO I CONSUMI DI GASOLIO DA RISCALDAMENTO (- 600 LITRI).
SONO QUESTE LE VERE FONTI DI EMISSIONI DI GAS SERRA ASSIEME AL CARBURANTE
PER LA TRAZIONE.
Fonte: Aggiornamento n. 2 della Dichiarazione Ambientale 2012 – 2014 - Area Omogenea CENTRO VALLE – Sezione Tuenno, p. 39
13. Fonte: Aggiornamento n. 2 della Dichiarazione Ambientale 2012 – 2014 - Area Omogenea CENTRO VALLE – Sezione Tuenno, p. 40
LA DICHIARAZIONE AMBIENTALE, IN CONTRADDIZIONE CON IL
PIANO ENERGETICO-AMBIENTALE PROVINCIALE, CONTEGGIA LE
EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA DERIVANTE DEL CONSUMO
ELETTRICO NEGLI EDIFICI COMUNALI.
COME CONTEGGIARE QUINDI LE EMISSIONI
SERRA LEGATE AL CONSUMO ELETTRICO IN
TRENTINO?
IN DEFINITIVA RIMANGONO DA CHIARIRE
ALCUNE DOMANDE …
14. CINQUE DOMANDE
• IN TRENTINO IL CONSUMO ELETTRICO GENERA O NON GENERA GAS
SERRA? Se è vera la prima ipotesi, è forse sbagliato il piano provinciale,
se è vera la seconda è forse sbagliato il PAES.
• CHI CONTROLLA E COORDINA LA COERENZA DEI PIANI COMUNALI CON
QUELLI PROVINCIALI?
• Trenta Spa ha un mix energetico al 100% rinnovabile, ma ugualmente
sono conteggiate le emissioni di gas serra? COME MAI?
• LA POLITICA ENERGETICA DI UN COMUNE, DI UNA PROVINCIA È
PREROGATIVA DEI TECNICI-CONSULENTI-VERIFICATORI O PIUTTOSTO
DEI POLITICI E DEGLI AMMINISTRATORI?
• HA SENSO INVESTIRE (E MOLTO) IN UNA PRODUZIONE RINNOVABILE
LOCALMENTE ABBONDANTE e RINNOVABILE QUANDO INVECE
SAREBBE NECESSARIO UN MAGGIOR SFORZO PER ABBATTERE LE
ANCORA PRESENTI FONTI FOSSILI TERMICHE (gasolio e metano)?