Presentazione del paradigma informatico tecnologico del Cloud Computing. Definizione, architettura, funzioni, servizi, vantaggi e svantaggi di questa innovazione che sta travolgendo l'IT.
Introduction to Cloud Computing seminar.
Diritto dell'Informatica at Informatica, Dipartimento di Scienze matematiche e informatiche, scienze fisiche e scienze della terra, Università degli Studi di Messina.
By Lorenzo Carnevale.
Il primo incontro dell'AWS Users Group Naples, le slide della definizione e dello studio storico ed economico del cloud computing.
Link all'evento:
http://blog.vmengine.net/2009/12/23/aws-user-group-naples-una-sfida-per-il-sud/
Presentazione del paradigma informatico tecnologico del Cloud Computing. Definizione, architettura, funzioni, servizi, vantaggi e svantaggi di questa innovazione che sta travolgendo l'IT.
Introduction to Cloud Computing seminar.
Diritto dell'Informatica at Informatica, Dipartimento di Scienze matematiche e informatiche, scienze fisiche e scienze della terra, Università degli Studi di Messina.
By Lorenzo Carnevale.
Il primo incontro dell'AWS Users Group Naples, le slide della definizione e dello studio storico ed economico del cloud computing.
Link all'evento:
http://blog.vmengine.net/2009/12/23/aws-user-group-naples-una-sfida-per-il-sud/
Descrizione delle caratteristiche, dei modelli di business, delle problematiche, della storia del Cloud Computing e come questa tecnologia potrà cambiare nel futuro il modo di fare business per le imprese
Scenari di Cloud Computing nella Pubblica Amministrazione: opportunità e rischiFlavia Marzano
Di Cloud Computing si parla sempre più spesso e di recente si sentono i primi interventi anche sul Cloud applicato alla Pubblica Amministrazione.
Interventi terroristici o interventi entusiastici, dal garante della privacy a grandi imprese nazionali e multinazionali.
Interventi tecnici che vedono il Cloud come la panacea e interventi giuridici che aggiungono qualche caveat.
In questo seminario illustriamo le opportunità e i rischi che la Pubblica Amministrazione deve tenere in considerazione quando decide di adottare soluzioni di Cloud Computing.
Il cloud computing è uno dei trend tecnologici in maggior crescita, la cui diffusione procede di pari passo con la consapevolezza dei relativi benefici da parte delle imprese.
Ridurre i costi di investimento e di operatività, beneficiare di una infrastruttura enterprise senza implementarla ed amministrarla, usufruire di uno spazio fisico enorme per i propri dati e a basso costo: questi e molti sono i benefici del cloud computing.
Il Cloud Computing, servizi pay to use facilmente utilizzabili. Garantiscono flessibilità, scalabilità, risparmio in termini di tempi e costi.
Soluzioni come Amazon Cloud e Microsoft Azure.
Perchè esternalizzare il datacenter della propria azienda?
2011.06.30 scenari applicativi per il cloud computingMarco Parenzan
Abbattere i costi di gestione per le aziende è fondamentale in un periodo come quello attuale. Adottare una soluzione cloud comporta notevoli vantaggi per le piccole, medie e grandi imprese, permettendo di concentrarsi nella fase di sviluppo piuttosto che nella gestione dell'infrastruttura IT. Tra le soluzioni di questo tipo presenti nel mercato, Windows Azure, permette di sviluppare ed ospitare servizi nei Datacenter Microsoft. Basata sulle migliori tecnologie che l'azienda di Redmond possa offrire, risulta integrabile con molti strumenti noti agli sviluppatori (Visual Studio, .Net, java, PHP...) permettendo di creare,testare e pubblicare le applicazioni per poterle poi eventualmente integrare con altre già presenti.
Anno Accademico 2015
2015-2016
corso di Economia e Organizzazione Aziendale
Ingegneria Informatica (Laurea Mag.) 2o Anno (Secondo S.)
LEZIONE INTRODUTTIVA – VERSO L’ECONOMIA
DIGITALE – I TEMI DELLA TRASFORMAZIONE
07 Marzo 2016 – dalle ore 8.30 alle 10.30
AULA C2A – DIETI
Presentazione: La prima lezione del corso di Economia e Organizzazione Aziendale per
Ingegneria Informatica (Laurea Mag.) 2o Anno (Secondo S.) introduce i temi della trasformazione
in atto per effetto dei cambiamenti delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione (ICT) e
presenta possibili scenari dell’economia digitale. La lezione è in forma di evento aperto ed ospita
ma
gli interventi di soggetti che operano nel mercato sul fronte della trasformazione.
PROGRAMMA
08,30
08,40
09,00
09,20
09,40
10,00
10,20
Carlo Sansone Coordinatore del CdL in Ingegneria Informatica
L’Università e la trasformazione digitale
Luigi Bianco – responsabile FEDERMANAGER per l’AGENDA DIGITALE
Le sfide del Management per la trasformazione digitale
Marco Lombardo – INDUSTRIA ITALIANA DEL SOFTWARE LIBERO – “Didotech”
Gli Agenti del mercato dopo la TRASFORMAZIONE DIGITALE
Fabio Cecaro, Presidente EUROCLOUD Italy
Il CLOUD per le Piccole e Medie Imprese
Francesco Castagna – Amministratore Delegato di SMS Engineering
Domanda e offerta di servizi per la trasformazione digitale – agenda digitale aziendale
Bruno Esposito – FORUM della RESPONSABILITÀ SOCIALE IN CAMPANIA
La responsabilità digitale per un’economia sostenibile
Valerio Teta docente incaricato del corso
Cloud computing e data center cenni sulle tecnologie orientate al green VMEngine
Definizione di cloud computing,
cloud computing energy impact, make the cloud green.
evidenza degli errori di tipo terminologico usati da greenpeace, dovuti alla confusione del termine cloud computing. Evento promosso da Fabio Cecaro di Vmengine srl, dall' Eurocloud Italia. Coinvolgendo l'università di napoli Fed II, il WWF, Vmware, apc, emerson network power ed SGI
Moving from Monolithic to Microservice Architecture: an OSS based stack deplo...Codemotion
Realizzare un’unica piattaforma che garantisce Omni-channel, Zero-downtime, Functional-decomposition e Auto-scaling è possibile? Vi raccontiamo un caso reale di come, utilizzando Zuul, Eureka, SpringBoot, Docker abbiamo realizzato i desideri del cliente e attuato questa trasformazione.
Descrizione delle caratteristiche, dei modelli di business, delle problematiche, della storia del Cloud Computing e come questa tecnologia potrà cambiare nel futuro il modo di fare business per le imprese
Scenari di Cloud Computing nella Pubblica Amministrazione: opportunità e rischiFlavia Marzano
Di Cloud Computing si parla sempre più spesso e di recente si sentono i primi interventi anche sul Cloud applicato alla Pubblica Amministrazione.
Interventi terroristici o interventi entusiastici, dal garante della privacy a grandi imprese nazionali e multinazionali.
Interventi tecnici che vedono il Cloud come la panacea e interventi giuridici che aggiungono qualche caveat.
In questo seminario illustriamo le opportunità e i rischi che la Pubblica Amministrazione deve tenere in considerazione quando decide di adottare soluzioni di Cloud Computing.
Il cloud computing è uno dei trend tecnologici in maggior crescita, la cui diffusione procede di pari passo con la consapevolezza dei relativi benefici da parte delle imprese.
Ridurre i costi di investimento e di operatività, beneficiare di una infrastruttura enterprise senza implementarla ed amministrarla, usufruire di uno spazio fisico enorme per i propri dati e a basso costo: questi e molti sono i benefici del cloud computing.
Il Cloud Computing, servizi pay to use facilmente utilizzabili. Garantiscono flessibilità, scalabilità, risparmio in termini di tempi e costi.
Soluzioni come Amazon Cloud e Microsoft Azure.
Perchè esternalizzare il datacenter della propria azienda?
2011.06.30 scenari applicativi per il cloud computingMarco Parenzan
Abbattere i costi di gestione per le aziende è fondamentale in un periodo come quello attuale. Adottare una soluzione cloud comporta notevoli vantaggi per le piccole, medie e grandi imprese, permettendo di concentrarsi nella fase di sviluppo piuttosto che nella gestione dell'infrastruttura IT. Tra le soluzioni di questo tipo presenti nel mercato, Windows Azure, permette di sviluppare ed ospitare servizi nei Datacenter Microsoft. Basata sulle migliori tecnologie che l'azienda di Redmond possa offrire, risulta integrabile con molti strumenti noti agli sviluppatori (Visual Studio, .Net, java, PHP...) permettendo di creare,testare e pubblicare le applicazioni per poterle poi eventualmente integrare con altre già presenti.
Anno Accademico 2015
2015-2016
corso di Economia e Organizzazione Aziendale
Ingegneria Informatica (Laurea Mag.) 2o Anno (Secondo S.)
LEZIONE INTRODUTTIVA – VERSO L’ECONOMIA
DIGITALE – I TEMI DELLA TRASFORMAZIONE
07 Marzo 2016 – dalle ore 8.30 alle 10.30
AULA C2A – DIETI
Presentazione: La prima lezione del corso di Economia e Organizzazione Aziendale per
Ingegneria Informatica (Laurea Mag.) 2o Anno (Secondo S.) introduce i temi della trasformazione
in atto per effetto dei cambiamenti delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione (ICT) e
presenta possibili scenari dell’economia digitale. La lezione è in forma di evento aperto ed ospita
ma
gli interventi di soggetti che operano nel mercato sul fronte della trasformazione.
PROGRAMMA
08,30
08,40
09,00
09,20
09,40
10,00
10,20
Carlo Sansone Coordinatore del CdL in Ingegneria Informatica
L’Università e la trasformazione digitale
Luigi Bianco – responsabile FEDERMANAGER per l’AGENDA DIGITALE
Le sfide del Management per la trasformazione digitale
Marco Lombardo – INDUSTRIA ITALIANA DEL SOFTWARE LIBERO – “Didotech”
Gli Agenti del mercato dopo la TRASFORMAZIONE DIGITALE
Fabio Cecaro, Presidente EUROCLOUD Italy
Il CLOUD per le Piccole e Medie Imprese
Francesco Castagna – Amministratore Delegato di SMS Engineering
Domanda e offerta di servizi per la trasformazione digitale – agenda digitale aziendale
Bruno Esposito – FORUM della RESPONSABILITÀ SOCIALE IN CAMPANIA
La responsabilità digitale per un’economia sostenibile
Valerio Teta docente incaricato del corso
Cloud computing e data center cenni sulle tecnologie orientate al green VMEngine
Definizione di cloud computing,
cloud computing energy impact, make the cloud green.
evidenza degli errori di tipo terminologico usati da greenpeace, dovuti alla confusione del termine cloud computing. Evento promosso da Fabio Cecaro di Vmengine srl, dall' Eurocloud Italia. Coinvolgendo l'università di napoli Fed II, il WWF, Vmware, apc, emerson network power ed SGI
Moving from Monolithic to Microservice Architecture: an OSS based stack deplo...Codemotion
Realizzare un’unica piattaforma che garantisce Omni-channel, Zero-downtime, Functional-decomposition e Auto-scaling è possibile? Vi raccontiamo un caso reale di come, utilizzando Zuul, Eureka, SpringBoot, Docker abbiamo realizzato i desideri del cliente e attuato questa trasformazione.
IaC - Infrastructure as Code, gestire infrastrutture cloud tramite file di co...Daniele Mondello
Gestire infrastrutture in cloud con la semplicità di scrivere file di configurazione. Tutto ciò grazie a Terraform, soluzione Open Source per gestire infrastrutture cloud indipendentemente dal Cloud.
Cloud Computing reale: le basi, il presente ed il futuro del Cloud Computingfestival ICT 2016
L’Ing. Leoncino ci parlerà dell’infrastruttura e dei software che stanno alla base del Cloud Computing, di come e quando è vantaggioso utilizzare questa nuova tecnologia e dei nuovi sviluppi che si avranno in questo campo nel medio periodo. Capo progetto di uno dei primi servizi di Cloud Computing IAAS in Italia, l’Ing. Leoncino ci guiderà tramite esempi facilmente assimilabili alle proprie realtà, per farci comprendere i vantaggi dell’utilizzo di questa nuova tecnologia che sta cambiando l’approccio operativo dei professionisti del web.
Programma il futuro: una scelta open sourceMarco Ferrigno
Un'analisi tecnica dello strumento che avrà un grande impatto culturale sul futuro del nostro Paese: Programma Il Futuro. Nato da un'idea che ha visto coinvolti Il MIUR, il CINI – Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica - e aziende IT intervenute come sponsor, l'iniziativa ha l’obiettivo di fornire alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti di base dell'informatica. Il fine ultimo è dunque la formazione sin dalla tenera età del pensiero computazionale. Scopriremo insieme al collega Mario Rossano (responsabile della progettazione software) il perchè di un approccio opensource ad un progetto ad elevata criticità per il sistema Paese.
Linux Day 2014 - Napoli - Programma Il Futuro: una scelta open sourceMario Rossano
Slide di presentazione del progetto Programma Il Futuro (http://www.programmailfuturo.it) che mi ha visto come progettista del software in cooperazione con Marco Ferrigno che ha curato l'infrastruttura di rete.
Il progetto, ideato dal prof. Giorgio Ventre (Univ. "Federico II" di Napoli) ed il prof. Enrico Nardelli (Univ. di Roma "Tor Vergata") per il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica) ed il MIUR (Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca), fa parte de "La Buona Scuola", iniziativa promossa dal Ministro Giannini, in collegamento con il progetto internazionale Code.org tra i cui testimonial Barak Obama.
Il portale, che è il primo ad integrare la crittografia frattale FNA che ho sviluppato, ha come cuore il sistema di registrazione con profilazione capillare - a nodi - degli utenti, ed il bridge di comunicazione (un hack) verso il sistema di registrazione di code.org e di hourofcode.com.
Nelle slides i link ipertestuali verso pastebin.com dove sono riportate alcune parti del codice crittografico e del bridge in Perl.
Architetture per la riservatezza, integrità e disponibilità dei dati nei sist...Adriano Scaruffi
Architetture per la riservatezza, integrità e disponibilità dei dati nei sistemi Cloud.
Architecture for integrity, availability, confidentiality of data in cloud systems
Cos'è il Cloud Computing, perché esiste, chi lo utilizza, quanto è utilizzato in Italia, quali sono i principali casi d'uso e chi sono i principali vendor
Cos'è il Cloud Computing, perché esiste, chi lo utilizza, quanto è utilizzato in Italia, quali sono i principali casi d'uso e chi sono i principali vendor
MySQL Day Milano 2017 - Dalla replica a InnoDB Cluster: l’HA secondo MySQLPar-Tec S.p.A.
In occasione del MySQL Day 2017 di Milano il TechAdvisor Michelangelo Uberti ha fornito una panoramica delle soluzioni native di alta disponibilità di MySQL.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- Presentazione dell’offerta Par-Tec dedicata a MySQL Enterprise
- High Availability: cause, esigenze, aspettative
- Funzionamento, benefici e limiti dei principali approcci:
- Replica tradizionale
- MySQL Cluster
- MySQL Group Replication
- La novità: MySQL InnoDB Cluster
Per saperne di più, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su https://www.par-tec.it/dalla-replica-a-innodb-cluster-l-ha-secondo-mysql-milano
Lezione 5 del 14 febbraio 2012 - CLOUD COMPUTING parte 2a
Tesi - L'autenticazione nel cloud computing
1. L’ Autenticazione nel
Cloud Computing
Università degli Studi di Parma
Candidato: Francesco Pesare
Relatore: Prof. Roberto Alfieri
2. Obiettivi
Gli obiettivi di questa presentazione sono
analizzare l’autenticazione nei sistemi cloud
Perseguiremo l’obiettivo attraverso i seguenti step:
•Cenni generali sul cloud
•Breve presentazione del framework OpenStack
•Questioni legate all’autenticazione
•Strong Authentication
3. Caratterizzazione
Il NIST (National Institute of Standards and Technology) ha stabilito
che le caratteristiche essenziali del cloud sono:
On-demand self-service: Risorse disponibili senza l’intervento
del provider
Broad network access: Accesso alle risorse attraverso la rete
Resource pooling: Le risorse di calcolo del provider vengono
gestite attraverso un pool di risorse in base alle richieste con
indipendenza sulla location
Rapid elasticity: Acquisizione/rilascio risorse rapido,
apparentemente senza limiti
Measured Service: Ogni risorsa viene dosata, per evitare
sprechi e monitorata in modo trasparente
4. Modelli di servizio
Il NIST ha stabilito che i modelli di servizio del cloud sono:
Software as a Service (SaaS)
E’ la capacità di fornire al consumatore le applicazioni in esecuzione nell’infrastruttura
cloud ignorando lo strato sottostante (hardware, rete, OS ecc). Le applicazioni sono
accessibili tramite o una propria interfaccia o tramite browser web
Platform as a Service (Paas)
E’ la capacità di fornire al consumatore una piattaforma software (contestualizzata) che
fornisce un insieme di servizi per l’implementazione e il testing di applicazioni (database,
server web, librerie, programmi) ignorando lo strato sottostante (hardware, rete, OS ecc)
Infrastructure as a Service (IaaS)
E’ la capacità di fornire al consumatore risorse per l’elaborazione, storage e servizi di rete
in cui il consumer è libero di creare il proprio ambiente di lavoro in modo personalizzabile
5. Tipologie di cloud
Il NIST ha stabilito che le tipologie di cloud sono:
Private Cloud
L’infrastruttura cloud è realizzata per l’utilizzo esclusivo all’interno di un’ azienda. Viene
gestita e configurata internamente o può essere delegata a terzi, ma resta comunque
dedicata all’uso aziendale
Community Cloud
L’infrastruttura cloud è condivisa esclusivamente all’interno di una community dove gli
enti appartenenti, condividono la stessa missione, gli stessi requisiti di sicurezza, e la
stessa politica
Public Cloud
L’infrastruttura cloud è di utilizzo pubblico. Gestita e fornita da un provider
Hybrid Cloud
E’ una combinazione delle precedenti, dove la portabilità dei dati è fondamentale
6. Vantaggi / Svantaggi
Vantaggi
• Self-Service on demand
• Abbattimento costi iniziali
Pay-per-use
• Scalabilità delle risorse
• Continuità del servizio
• Indipendenza dalla
piattaforma utilizzata
• Facile accesso alla cloud
Svantaggi
• Sicurezza dei dati
Che fine fanno i dati che metto nel cloud?
• Geolocalizzazione dei dati
Dove sono i miei dati? Rispettano la
privacy?
• Crittografia omomorfica
controproducente
Costosa
• Assenza di standard
Hybrid cloud e problemi di portabilità
• Dipendenza da internet
7. Piattaforme
Google Trends - Open Framework per lo sviluppo
OpenStack è un progetto IaaS cloud computing di Rackspace
Cloud e NASA. Nato nel 2010 ad oggi oltre 200 società si
sono unite al progetto tra cui Arista Networks, AT&T, AMD,
Brocade Communications Systems, Canonical, Cisco
Systems, Dell, EMC, Ericsson, F5 Networks, Groupe Bull,
Hewlett-Packard, IBM, Inktank, Intel, NEC, NetApp,
Nexenta, Rackspace Hosting, Red Hat, SUSE Linux,
VMware, Oracle e Yahoo!
OpenStack associa un nome in codice ad ogni major
release e da ottobre 2013 sono state rilasciate 3 release:
Havana, IceHouse, e la decima release col nome Juno
8. Openstack - Servizi
OpenStack Compute (nome in codice Nova)
Servizio di compute
OpenStack Object Storage (nome in codice Swift)
Servizio per lo storage dei dati
OpenStack Image Service (nome in codice Glance)
Servizio per lo storage delle immagini per le vm
OpenStack Identity (nome in codice Keystone)
Servizio di autenticazione e catalogo dei servizi
OpenStack Dashboard (nome in codice Horizon)
Front-end web per l’iterazione con il cloud
OpenStack Networking (nome in codice Neutron)
Servizio di rete
OpenStack Block Storage (nome in codice Cinder)
Servizio per la gestione dello storage dei dischi virtuali
12. Caso d’uso
Nel progetto cloud multi-region dell’
INFN (Istituto Nazionale di Fisica
Nucleare) vengono attualmente
usati 3 servizi Keystone, distribuiti
geograficamente nelle sezioni di
Bari, LNGS, Padova in HA con
load balancer, con MySQL nativo.
Un prossimo obiettivo dell’ INFN,
oltre ad aggiungere altre 2 sedi per
Keystone, è l’ integrazione
all’interno della cloud del modulo
OS_Federation per l’accesso
federato
13. Autenticazione Federata
All’interno di una federazione, vengono condivise risorse, servizi e applicazioni.
Un utente che fa parte di un ente federato, è in grado di avere accesso a tali risorse
condivise, sfruttando le credenziali d’accesso del proprio IdP (si presuppone un AAI)
Meno password da ricordare più accesso alle risorse…
Tecnologie usate: SAML, LDAP, Active Directory, OpendID, OAuth
Soggetti coinvolti:
Utente
IdP: Identity Provider (Testshib/Unipr)
SP: Service Provider (controller)
Per la nostra installazione:
Shibboleth2 (SAML)
Richiesta Certificato INFN
OS_Federation
APIv2 APIv3 API unversion
Modifiche al service catalog in keystone
Mapping
14. Password Authentication
Siamo sicuri che l’utente che usa nome utente e password sia l’utente
legittimo?
Da un punto di vista tecnico è tuttavia un approccio superato:
Password Deboli / Troppo complesse
Problemi nel ricordare la password
Soggetto ad attacchi di tipo replay,
phishing e MITM
Ad esempio:
The FappeningThe Fappening
15. Strong Authentication
Autenticazione a due fattore (2FA)
Token fisico
Bancomat: Carta Bancomat + Pin
One Time Password
Tecnica non recente(Enigma), ma riadattata a nostri tempi per l’online banking
Lettura Impronta digitale
La più efficace ma costosa infatti solo alcuni notebook integrano fingerprint reader
Nell’ambiente di test:
Mod_authn_otp
OTPTool
16. Conclusioni e Sviluppi
Conclusioni:
Tecnologia interessante, con svariati sviluppi applicativi
in diversi settori
Deve ancora maturare come tecnologia
Bisogna fare molta attenzione ai dettagli, per non
compromettere l’operatività dell’intera infrastruttura
Strong authentication necessaria
Sviluppi futuri:
Utilizzare Google Authenticator in OpenStack
Utilizzare certificati x509 per i token per ridurre le query a
Keystone e ridurre l’overhead
20. Authentication
Per farsi riconoscere usando la propria identità digitale ci si deve autenticare. Per farlo
vengono usati uno dei seguenti fattori:
Qualcosa che si ha (token, certificato personale)
Bisogna avere con se il token o il certificato personale
Qualcosa che si conosce (username/password, pin)
Facile da utilizzare
Qualcosa che si è (lettura biometrica retina, impronta digitale)
Efficace ma tecnologicamente costoso