T.E.R.N.I. Research a Taranto per illustrare il progetto “Fabbrica e Natura” e l’eco-industrial park di Nera Montoro
- I casi di TerniEnergia, Italeaf e della rigenerazione dell’area industriale scelti da Legambiente connazionale per delineare nuove strategie di riconversione produttiva
- Presentati i risultati e i futuri obiettivi del Gruppo in tema di sostenibilità, riduzione delle emissioni e attrazione di nuove iniziative innovative e startup green
Efficienza energetica, sostenibilità ambientale, riduzione delle emissioni, attivazione di nuove iniziative industriali green, integrazione tra diverse funzioni dell’industria verde e della circular economy: sono queste le caratteristiche delle attività del Gruppo T.E.R.N.I. Research che hanno convinto Legambiente nazionale a scegliere il caso di Nera Montoro come uno dei simboli italiani di un nuovo modello di crescita e di sviluppo produttivo.
Per questa ragione, Federico Zacaglioni, responsabile della comunicazione istituzionale del Gruppo T.E.R.N.I. Research e dello sviluppo di Italeaf SpA, ha partecipato come relatore all’evento “Taranto-Italia: La politica industriale nel SUD alla prova della Green Economy”, svoltosi nel Salone degli Specchi del Palazzo di Città di Taranto con la partecipazione, tra gli altri, di Lorenzo Nicastro, assessore all’ambiente della Regione Puglia, Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, Marco Versari di Novamont, Elena Lattuada, Responsabile politiche industriali della Segreteria nazionale Cgil, e Giovanni Valentini, giornalista editorialista de La Repubblica e scrittore.
Il Gruppo T.E.R.N.I. Research ha illustrato l’impatto strategico del programma di rigenerazione industriale “Fabbrica e Natura”, elaborato con la collaborazione del Dipartimento di Architettura e Paesaggio del Politecnico di Milano per la rigenerazione dell’area industriale di Nera Montoro, sulla base di un impostazione di ricucitura organica del rapporto tra aree produttive e territorio. Il progetto prevede l’affermazione del concetto di “Eco-Industrial Park” attraverso l’integrazione di funzioni come il recupero delle risorse, la prevenzione dell’inquinamento, lo sviluppo di cleantech production, l’innovazione tecnologica e il miglioramento ambientale continuo, la promozione di un raggruppamento di industrie allo scopo di chiudere i cicli dei materiali, la gestione del ciclo di vita dei prodotti, la valorizzazione degli ecosistemi naturali, la progettazione e implementazione di infrastrutture ed edifici verdi/sostenibili, l’adozione di sistemi di gestione ambientale, la formazione continua dei tecnici e la dematerializzazione della produzione, la partecipazione delle comunità locali.
Il restyling ambientale dell’area produttiva di Nera Montoro, che segna la riconversione dalla vocazione chimica tradizionale alla green economy, ha già prodotto una riduzione dei consumi di circa il 40% e una riduzione delle emission
Il mercato dei capitali per finanziare l'innovazione e l’efficienza energetic...
Eco-industrial park: il caso Nera Montoro
1. “Fabbrica e Natura”
Il caso di Nera Montoro tra energia e paesaggio
Taranto – 1 dicembre 2012
2. Struttura del Gruppo
100%
56,46%
(Group equity 62,18%)
5,72%
9,1MWp
100 %
61,1 MWp
50 %
6 SPV for
full equity plants
100%
4 SPV for
full equity plants
100 %
11 JV with EDF EN Italia S.p.A.
and other national partners
70%
100 %
TerniEnergia
South Africa
TerniEnergia
Hellas
70%
100 %
TerniEnergia
Polska
50%
50%
2
3. Nera Montoro: dalla chimica alla green industry successo: Nera Montoro
Un precedente di
• Acquisizione da parte di Terni Research della Nuova Terni Industrie Chimiche, titolare dello storico sito industriale
di Nera Montoro, dalla Yara Italia, filiale italiana della Yara International ASA, società norvegese tra i principali
produttori al mondo di fertilizzanti (perfezionata nel mese di giugno 2010)
• L'intesa ha consentito la salvaguardia e la valorizzazione delle risorse umane precedentemente impiegate nello
stabilimento e la partecipazione delle organizzazioni sindacali all'elaborazione e predisposizione del piano
industriale di rilancio del sito produttivo di Nera Montoro in direzione del settore della green economy, con
nuove iniziative produttive connotate dall'assoluta assenza di impatto ambientale
• L’operazione ha garantito la continuità dell'attività industriale in un settore produttivo diverso e il mantenimento
dei livelli occupazionali
• A seguito dell’accordo Terni Research ha trasferito tutte le attività operative delle due controllate TerniEnergia e
Italeaf presso il sito industriale di Nera Montoro
• Inoltre l’implementazione delle attività previste nel piano industriale sta portando all’occupazione di circa 13.000
m.q. coperti ulteriormente espandibili a condizioni vantaggiose rispetto a quelle di mercato
Infrastruttura / logistica
Potenziale di sviluppo futuro
• Distanza da uscita
autostrada A1 (Orte): 5 Km
• Superficie complessiva: 24 Ha
• Presenza di stazione
ferroviaria Nera Montoro
• Volume di stoccaggio: 7.000
m3 (espandibili a 20.000 m3)
• Superficie coperta: 2,3 Ha
• Raccordo ferroviario interno
3
3
4. Nera Montoro: dalla chimica alla green industry successo: Nera Montoro
Un precedente di
La situazione post dismissione da Yara
Infrastruttura / logistica
Potenziale di sviluppo futuro
• Distanza da uscita
autostrada A1 (Orte): 5 Km
• Superficie complessiva: 24 Ha
• Presenza di stazione
ferroviaria Nera Montoro
• Volume di stoccaggio: 7.000
m3 (espandibili a 20.000 m3)
• Superficie coperta: 2,3 Ha
• Raccordo ferroviario interno
4
4
5. Bonifica terreni
Il progetto ha previsto l’asportazione di parti di terreno contaminato, fino allo scavo di un metro di profondità
1.
2.
3.
Ripristino asfalti
Ripristino parti cementizie
Sostituzione terreni compromessi con terreno vegetale
Stato avanzamento dei lavori: 100%
Fine lavori : 3Q2012
Totale aree interessate: 27.153 m2
(aree verdi, viabilità, impianti e rack)
Terreni rimossi: 7.500 mc
Poligoni Thiessen
Interessati dalla
bonifica
Asfalti ripristinati: 3.000 mq
Opera in esecuzione affidata
a TerniEnergia da Italeaf SpA
proprietaria dell'area, che si è fatta
carico del progetto approvato dalla
Regione Umbria nell'aprile 2011
Investimenti: € 1,85 mln
5
6. Bonifica acque di falda
La situazione attuale
Impianti in attività:
Impianto chimico-fisico (depurazione metalli, arsenico)
Trattamento biologico (rimozione dei nitriti e nitrati, azoto ammoniacale)
48 pozzi di sbarramento
Capacità di trattamento: 65 m3/h
Progetto di sviluppo
A seguito della condivisione dell'obiettivo delle Istituzioni di
immettere nel Nera acque di qualità analoga a quelle
profonde e/o potabili, è stato presentato alla Regione
Umbria un progetto per ottenere il riconoscimento dei
Cronoprogramma:
requisiti da Tabella 2 per le acque.
entro il 2013 (in attesa di autorizzazione AIA + VIA)
Infrastrutture previste: nuova sezione di depurazione
(impianto chimico-fisico e biologico)
Costi di gestione:
2011-2021 € 13,5 mln - € 1,3 mln/anno
A regime i tre impianti saranno in grado di trattare 100 m3/h
Investimenti: € 3,5 mln
6
7. Il parco eco-industriale
Impostazione strategica
1
• Recupero risorse, prevenzione dell’inquinamento, sviluppo cleantech production
• Innovazione tecnologica e miglioramento ambientale continuo
2
• Favorire raggruppamento di industrie allo scopo di chiudere i cicli dei materiali
• Gestire il ciclo di vita dei prodotti
3
• Integrazione negli ecosistemi naturali
• Progettazione e implementazione di infrastrutture ed edifici verdi/sostenibili
4
• Adozione di sistemi di gestione ambientale
• Formazione continua dei tecnici e dematerializzazione della produzione
5
• Partecipazione delle comunità locali
7
9. Il parco eco-industriale
Il Gruppo in cifre
Investimenti 2012 nel sito: € 13,3 mln
Personale diretto: 176
Personale indiretto: 15
Movimentazione merci ambientali in entrata: 66.000 ton/anno
Movimentazione merci ambientali in uscita: 50.000 ton/anno
Movimentazione merci Metals e magazzino: 10.000 ton/anno
9
10. Il parco eco-industriale
Interazione con la comunità locale
Mantenimento dello sportello bancario
Mantenimento Ufficio Postale
Mantenimento punto di primo intervento medico
Rifunzionalizzazione mensa aziendale
Asilo aziendale
Facilitazione del metanodotto per nuova centrale Alcantara
10
11. Il parco eco-industriale: il futuro
Masterplan strategico per la rigenerazione architettonica
e ambientale dell’area produttiva di Nera Montoro
•Il caso di rigenerazione di Nera Montoro è un unicum europeo.
•Programma di ricerca affidato da Terni Research al Politecnico di Milano – Dipartimento di Architettura
e Pianificazione.
•Relazione tra gli assi principali, la strada del lavoro e la strada dell’innovazione, con i due elementi di
testa, l’area d’accesso al parco ed il piazzale dell’archeologia industriale.
11
12. Il parco eco-industriale: il futuro
La rigenerazione industriale e paesaggistica
•Inserimento di un percorso tematico didattico che costeggia il fiume Nera, valorizzando il limite “tra
fabbrica e natura”, attraverso la sistemazione dei suoli e l’inserimento di pedane con struttura metallica
e assito in legno calpestabile che determinano nuovi affacci sull’acqua e che enfatizzino il rapporto visivo
e spaziale tra industria e paesaggio. Tra gli interventi previsti, una nuova pavimentazione e la
collocazione di totem verticali, la realizzazione di una galleria del sole, un nuovo Centro Ricerca e
Sviluppo con copertura calpestabile, l’inserimento di alcuni volumi architettonici contenenti alcune
nuove funzioni ritenute necessarie (foresteria, nuova mensa, area fitness), la riqualificazione dell’area
antistante il silo ad arconi mediante la rimozione delle strutture obsolete, il ridisegno del piazzale in
coerenza con la valorizzazione anche figurativa dei segni e delle tracce della memoria storica del luogo.
12
13. Il parco eco-industriale: il futuro
Verso un decalogo degli obiettivi ambientali
Low Carbon emission
Rifiuti zero
Sviluppo di fonti energetiche rinnovabili
Materiali locali e sostenibili
Efficienza energetica
Gestione sostenibile dell’acqua
Habitat naturale e biodiversità
Cultura e patrimonio locale
Sostenibilità e sviluppo economico
Qualità della vita e benessere
13
14. Il parco eco-industriale: il futuro
Italeaf: the next big thing
ecosystem
seed
multiplier
catalyzer
Italeaf è la startupper company che
supporta e sostiene la creazione
d’impresa nella green e circular
economy e nell’industria sostenibile.
Italeaf combina nel nome il concetto
di “Made in Italy” e quello di
“foglia”, elemento distintivo della
sostenibilità, della capacità
rigenerativa e di circolazione della
linfa creativa.
sostenibilità
industrial
facilities
sharing
social trust
co-working
network
made in italy
industria
15. Il parco eco-industriale: il futuro
Italeaf è stata creata a sostegno di
progetti, di nuove imprese o
imprese già esistenti nel settore
della green economy, con l'intento
di agevolarne e accelerarne
l’evoluzione in attività con
propensione al raggiungimento di
dimensioni e caratteristiche
industriali. Guardiamo con
attenzione progetti e attività con
propensione
all’internazionalizzazione.
Focus
on
early stage
Obiettivo green startup
Settori di interesse
Wind
Agri & Bio
Water &
Wastewater
Air & Environment
Biofuel &
Biomaterials
Transportation
Social
&
Other
Solar
Energy efficiency
Smart Grid
Pre-seed
Seed
Startup
Communication
Recycling &
waste
Energy storage
Materials
16. Il parco eco-industriale: il futuro
Il Governo ha varato una road map
per la valorizzazione delle aree
industriali dismesse in zone urbane.
Obiettivo:
recupero di aree strategiche per lo
sviluppo urbano bloccate dalle
procedure di bonifica dei siti
contaminati e dai contenziosi.
Strumento: revisione dei parametri
per la messa in sicurezza, l’analisi di
rischio e la bonifica, sulla base degli
indici e delle procedure adottate
dagli altri Stati UE con problematiche
analoghe (Gran Bretagna, Germania,
Belgio,Olanda).
Italeaf sostiene in questi contesti
progetti e attività con caratteristiche
di replicabilità e con propensione
all’internazionalizzazione.
Replicabilità e rigenerazione
3
1
2
17. Il parco eco-industriale: il futuro
Il business model
Aree di coworking
e facilities
Strutture
tecnologiche e di
laboratorio
INVESTMENT DISCUSSION
Spazi fisici
Servizi di
assistenza
Mentoring
Facilitazione
all’incontro con
investitori
Matching e sostegno
allo sviluppo di
“Contratti di rete”
Brand substaining
Comunicazione
integrata
d’impresa
Supplier
e-MarKetplace
DUE DILIGENCE
DEAL LINE UP
1 TO 1 TRAINING
BOOTCAMP
SCREENING
APPLICATION
PORTALE WEB
TEAM
RELAZIONI
COMMUNITY
STRATEGIA
Italeaf win-win Mix