Bando ANCI ComuneMenteGiovane per innovazione sociale nei ComuniParma Couture
L'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), nell'ambito dell'Accordo stipulato con il Dipartimento della Gioventù il 25 settembre 2013, ha pubblicato un avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per il finanziamento di progetti di innovazione sociale a livello comunale. ANCI intende, in particolare, supportare i Comuni di media dimensione (fra 50.000 e 150.000 abitanti) nell'identificazione e realizzazione di servizi, spazi e interventi che sappiano rispondere in forme innovative alle nuove esigenze dei cittadini, facilitando meccanismi di inclusione e partecipazione, anche attraverso le tecnologie digitali, dei giovani (16 - 35 anni) che non accedono ad opportunità formative, culturali e professionali. I principali ambiti di intervento sono il welfare, la cultura e turismo, la mobilità, l’ambiente e la condivisione di spazi pubblici per il co-working e l'avvio di start-up giovanili. Ogni Comune potrà richiedere un contributo massimo di 80.000 euro, garantendo nel contempo il co-finanziamento (anche in partnership con altri soggetti pubblici o privati) di almeno il 20% del valore totale del progetto.
Scadenza del bando: 1 Dicembre 2014
Bando ANCI ComuneMenteGiovane per innovazione sociale nei ComuniParma Couture
L'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), nell'ambito dell'Accordo stipulato con il Dipartimento della Gioventù il 25 settembre 2013, ha pubblicato un avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per il finanziamento di progetti di innovazione sociale a livello comunale. ANCI intende, in particolare, supportare i Comuni di media dimensione (fra 50.000 e 150.000 abitanti) nell'identificazione e realizzazione di servizi, spazi e interventi che sappiano rispondere in forme innovative alle nuove esigenze dei cittadini, facilitando meccanismi di inclusione e partecipazione, anche attraverso le tecnologie digitali, dei giovani (16 - 35 anni) che non accedono ad opportunità formative, culturali e professionali. I principali ambiti di intervento sono il welfare, la cultura e turismo, la mobilità, l’ambiente e la condivisione di spazi pubblici per il co-working e l'avvio di start-up giovanili. Ogni Comune potrà richiedere un contributo massimo di 80.000 euro, garantendo nel contempo il co-finanziamento (anche in partnership con altri soggetti pubblici o privati) di almeno il 20% del valore totale del progetto.
Scadenza del bando: 1 Dicembre 2014
MeetYoungCities e ComuneMenteGiovane: gli Avvisi ANCI per la social innovatio...Mauro Savini
MeetYoungCities e ComuneMenteGiovane: l'ANCI lancia due Avvisi pubblici - rivolti rispettivamente ai Comuni iscritti all'Osservatorio Nazionale Smart City e a quelli con popolazione da 50.000 a 150.000 abitanti - per la presentazione di proposte di partecipazione e co-progettazione di interventi mirati a innovare servizi e spazi pubblici a livello locale. destinatari e beneficirai principali degli interventi gli under 35.
MeetYoungCities è un'iniziativa avviata in collaborazione con l'Agenzia Nazionale Giovani.
ComuneMenteGiovane è un'iniziativa avviata in collaborazione con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il sindaco uscente di Ferrara Tiziano Tagliani presenta quanto è stato fatto durante la sua ultima legislatura.
In 48 pagine Tagliani spiega ai cittadini "le principali linee di intervento e le azioni relaizzate".
Prima serata di presentazione della bozza di programma concernente l'urbanistica per le elezioni comunali di Torino 2016.
Incontro del 30 Novembre 2015
Template Premio Forum PA 2018 Comune dell'AquilaDiana Lupi
Al fine di integrare i piani di protezione civile comunale di specifici protocolli di soccorso e accoglienza di persone con disabilità in caso di emergenza, si propone di geolocalizzare su una piattaforma digitale i nuclei familiari nei quali sono presenti persone con disabilità; la piattaforma recherà informazioni su domicilio, nucleo familiare, disabilità, necessità pratiche e sanitarie, preliminarmente acquisite su base volontaria. Alla piattaforma è associata una app che consente alla persona disabile di gestire in autonomia l’accesso ai servizi quotidiani e di emergenza, sia che si trovi a casa che fuori: ricerca e prenotazione di un parcheggio, soccorso stradale o altra richiesta d’aiuto, prenotazione di visite mediche, principali informazioni di protezione civile (aree di ammassamento, accoglienza, servizi, ecc.). Il tutto sarà svolto in collaborazione con le associazioni rappresentative di persone con disabilità.
Progettazione ed implementazione, sul territorio della città di Isernia, di un innovativo modello di “Welfare Civile” alimentato, anche finanziariamente, da un circuito di “Economia Civile” al cui interno si pratica la community partecipation, si sostiene la competitività delle imprese, si promuove lo scambio commerciale di prossimità e si stimola un consumo socialmente sostenibile da parte dei cittadini.
In occasione del 25 esimo anno di attività, il 4 dicembre 2014 la cooperativa Punto Service ha portato la propria prospettiva sulle opportunità di innovazione nel settore dei servizi socio assistenziali. Settore che non si caratterizza storicamente come catalizzatore di innovazione, ma che offre ampie opportunità di crescita e di sviluppo se appropriatamente supportate dal contesto normativo e sociale.
Condomini solidali e servizi innovativi per le persone anziane - Programma Cu...Associazione HousingLab
Una tavola rotonda che ha messo a confronto esperienze innovative in Italia che si muovono sui temi legati a all'invecchiamento attivo, la solidarietà tra le generazioni e i servizi abitativi.
A cura di ABITARESOCIALE, gruppo esperto nella progettazione di soluzioni abitative per anziani.
Amministrare e gestire il condominio collaborativo - Programma Culturale Expe...Associazione HousingLab
Con questo seminario si è voluto approfondire come si amministra e si gestisce un condominio collaborativo a partire dall'analisi di qualche esperienza sul campo. Cosa effettivamente cambia rispetto al modello tradizionale? Si possono trovare degli strumenti che definiscano un modello da seguire per l'amministrazione? In che modo si possono integrare e valorizzare l'autogestione e la presenza di spazi e servizi condivisi? Di quali strumenti si stanno dotando i gestori sociali?
a cura di Rossana Zaccaria, LegaCoop Abitanti
Presentazione intervento Vittorio Pozzati al convegno "Comunità verso il benessere e la sostenibilità, - L'impegno della società civile: proposte e pratiche concrete per la sostenibilità sociale, economica e ambientale”", del 17 ottobre 2010, Mezzago (MB)
Presentazione del progetto La Cucina Collaborativa Evento kick-offThe Design Policy Lab
Presentazione dell'evento ufficiale di lancio del progetto "La Cucina Collaborativa", tenutosi al Centro Internazionale Loris Malaguzzi il 20 Settembre 2021. La Cucina Collaborativa è un progetto del Design Policy Lab (Dipartimento di Design, Politecnico di Milano), sviluppato con Caritas Diocesana Reggio Emilia - Guastalla e finanziato da EIT Food. Il progetto mira ad aumentare la circolarità del sistema di donazione del cibo attraverso un processo di co-design che coinvolga una rete territoriale estesa di attori rilevanti.
“La Cucina Collaborativa” è tra i primi progetti finanziati nell’ambito dell’importante programma della Commissione Europea “The New European Bauhaus” (NEB) attraverso l’ente europeo EIT Food.
L’aumento dei livelli di insicurezza alimentare e malnutrizione sono tra le sfide urbane più rilevanti associate agli impatti della pandemia COVID-19 nelle città europee.
Il NEB ha l’obiettivo di stimolare la ripresa post-COVID delle città e delle comunità europee affrontando questioni come l’accessibilità alimentare, la circolarità e la resilienza urbana attraverso i principi di inclusività, sostenibilità e qualità dell’esperienza.
Social Housing: un'idea di impresa che fa bene al territorioPD Casamassima
Social Housing: un'idea di impresa che fa bene al territorio.
Presentazione realizzata da Antonella Gatti, per l'iniziativa di presentazione del bando regionale NIDI - Nuove Iniziative D'Impresa, organizzata dal Partito Democratico di Casamassima (BA), 11 aprile 2014.
MeetYoungCities e ComuneMenteGiovane: gli Avvisi ANCI per la social innovatio...Mauro Savini
MeetYoungCities e ComuneMenteGiovane: l'ANCI lancia due Avvisi pubblici - rivolti rispettivamente ai Comuni iscritti all'Osservatorio Nazionale Smart City e a quelli con popolazione da 50.000 a 150.000 abitanti - per la presentazione di proposte di partecipazione e co-progettazione di interventi mirati a innovare servizi e spazi pubblici a livello locale. destinatari e beneficirai principali degli interventi gli under 35.
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Incontro del 30 Novembre 2015
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Al fine di integrare i piani di protezione civile comunale di specifici protocolli di soccorso e accoglienza di persone con disabilità in caso di emergenza, si propone di geolocalizzare su una piattaforma digitale i nuclei familiari nei quali sono presenti persone con disabilità; la piattaforma recherà informazioni su domicilio, nucleo familiare, disabilità, necessità pratiche e sanitarie, preliminarmente acquisite su base volontaria. Alla piattaforma è associata una app che consente alla persona disabile di gestire in autonomia l’accesso ai servizi quotidiani e di emergenza, sia che si trovi a casa che fuori: ricerca e prenotazione di un parcheggio, soccorso stradale o altra richiesta d’aiuto, prenotazione di visite mediche, principali informazioni di protezione civile (aree di ammassamento, accoglienza, servizi, ecc.). Il tutto sarà svolto in collaborazione con le associazioni rappresentative di persone con disabilità.
Progettazione ed implementazione, sul territorio della città di Isernia, di un innovativo modello di “Welfare Civile” alimentato, anche finanziariamente, da un circuito di “Economia Civile” al cui interno si pratica la community partecipation, si sostiene la competitività delle imprese, si promuove lo scambio commerciale di prossimità e si stimola un consumo socialmente sostenibile da parte dei cittadini.
In occasione del 25 esimo anno di attività, il 4 dicembre 2014 la cooperativa Punto Service ha portato la propria prospettiva sulle opportunità di innovazione nel settore dei servizi socio assistenziali. Settore che non si caratterizza storicamente come catalizzatore di innovazione, ma che offre ampie opportunità di crescita e di sviluppo se appropriatamente supportate dal contesto normativo e sociale.
Condomini solidali e servizi innovativi per le persone anziane - Programma Cu...Associazione HousingLab
Una tavola rotonda che ha messo a confronto esperienze innovative in Italia che si muovono sui temi legati a all'invecchiamento attivo, la solidarietà tra le generazioni e i servizi abitativi.
A cura di ABITARESOCIALE, gruppo esperto nella progettazione di soluzioni abitative per anziani.
Amministrare e gestire il condominio collaborativo - Programma Culturale Expe...Associazione HousingLab
Con questo seminario si è voluto approfondire come si amministra e si gestisce un condominio collaborativo a partire dall'analisi di qualche esperienza sul campo. Cosa effettivamente cambia rispetto al modello tradizionale? Si possono trovare degli strumenti che definiscano un modello da seguire per l'amministrazione? In che modo si possono integrare e valorizzare l'autogestione e la presenza di spazi e servizi condivisi? Di quali strumenti si stanno dotando i gestori sociali?
a cura di Rossana Zaccaria, LegaCoop Abitanti
Presentazione intervento Vittorio Pozzati al convegno "Comunità verso il benessere e la sostenibilità, - L'impegno della società civile: proposte e pratiche concrete per la sostenibilità sociale, economica e ambientale”", del 17 ottobre 2010, Mezzago (MB)
Presentazione del progetto La Cucina Collaborativa Evento kick-offThe Design Policy Lab
Presentazione dell'evento ufficiale di lancio del progetto "La Cucina Collaborativa", tenutosi al Centro Internazionale Loris Malaguzzi il 20 Settembre 2021. La Cucina Collaborativa è un progetto del Design Policy Lab (Dipartimento di Design, Politecnico di Milano), sviluppato con Caritas Diocesana Reggio Emilia - Guastalla e finanziato da EIT Food. Il progetto mira ad aumentare la circolarità del sistema di donazione del cibo attraverso un processo di co-design che coinvolga una rete territoriale estesa di attori rilevanti.
“La Cucina Collaborativa” è tra i primi progetti finanziati nell’ambito dell’importante programma della Commissione Europea “The New European Bauhaus” (NEB) attraverso l’ente europeo EIT Food.
L’aumento dei livelli di insicurezza alimentare e malnutrizione sono tra le sfide urbane più rilevanti associate agli impatti della pandemia COVID-19 nelle città europee.
Il NEB ha l’obiettivo di stimolare la ripresa post-COVID delle città e delle comunità europee affrontando questioni come l’accessibilità alimentare, la circolarità e la resilienza urbana attraverso i principi di inclusività, sostenibilità e qualità dell’esperienza.
Social Housing: un'idea di impresa che fa bene al territorioPD Casamassima
Social Housing: un'idea di impresa che fa bene al territorio.
Presentazione realizzata da Antonella Gatti, per l'iniziativa di presentazione del bando regionale NIDI - Nuove Iniziative D'Impresa, organizzata dal Partito Democratico di Casamassima (BA), 11 aprile 2014.
L'esperienza dell'Azienda pubblica servizi alla persona ASP AMBITO 9 di Jesi nel settore dell'housing sociale. Gli interventi messi in campo a sostegno dell'utenza per:
a) evitare di perdere l'alloggio;
b) la ricerca di un nuovo alloggio;
c) gli alloggi nella povertà estrema.
Chi non riuscisse a scaricare il file, in subordine, può provare al seguente link: https://mega.nz/fm/hzA2XICK
Proposte di FORUM DEL TERZO SETTORE - SPI CGIL - FNP CISL – ACLI APS
Legacoop - Confcooperative – Federsolidarietà - AUSER - ANTEAS
Ordine degli assistenti sociali - CISL Medici - UNEBA - Centri di servizio per il volontariato (CSV)
Questo significa che l’operatore sociale dev’essere in continuo aggiornamento e avere una supervisione che prevenga i fenomeni di burn out (ovvero il processo stressogeno che colpisce le persone che esercitano professioni d’aiuto)
Avviso pubblico del Comune di Ravenna per la selezione di un soggetto pubblico che si assuma la regia di un progetto sperimentale di cohousing sociale denominato “Housing first”, consistente nella realizzazione di un modello di intervento per contrastare la grave marginalità sociale in materia di politiche per la casa, basato sull’inserimento diretto delle persone in situazione di disagio sociale ed economico in appartamenti indipendenti, allo scopo di favorirne l’integrazione sociale.
Brit è una start up innovativa che si occupa di valorizzazione di dimore storiche a rischio abbandono e borghi in via di spopolamento. In questo documento descrivono il proprio metodo, a chi si rivolgono, i benefici che portano e cosa hanno fatto fino ad ora. se ti interessa trovi i loro contatti su www.mundobrit.com
Solo facendo incontrare in maniera mirata la domanda con l’offerta l’obiettivosarà raggiunto, e “Ladispoli 3.0: #illavoroloscelgoconsapevolmente” sarà un modello cui guardare per tutte le realtà del territorio a nord di Roma
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Agenda Urbana e territorio. Il PON Metro come laboratorio comune
Sussidiarietà e salute, Dipartimento Politiche Sociali
1. Nome Cognome | Titolo della presentazione1 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
9 MAGGIO 2017
DIPARTIMENTO POLITICHE SOCIALI,
SUSSIDIARIETA’ E SALUTE
DIRETTORE DI DIREZIONE
SERVIZI ALLA PERSONA
RAFFAELLA MODAFFERI
2. Nome Cognome | Titolo della presentazione2 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
Le case di riposo capitoline
Le Case di Riposo capitoline offrono assistenza continuativa che
richiede interventi di tipo assistenziale, sociale e di socializzazione,
dove è prevista l’accoglienza anche di persone, non autosufficienti, che
non necessitano di assistenza sanitaria e presenza infermieristica per
l’intero arco della giornata e le prestazioni sanitarie sono fornite
dall’azienda sanitaria locale competente nelle forme previste per
l’assistenza domiciliare integrata in accordo (CAD). In molti casi sarà
possibile evitare situazioni di aggravamento, cercando di fare in modo
che gli ospiti permangano nelle Case di Riposo evitando così di
cambiare punti di riferimento sia logistici che affettivi importanti,
assicurando nella casa di riposo una tipologia di assistenza che
risponda alle esigenze delle persone.
3. Nome Cognome | Titolo della presentazione3 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
Case di riposo capitoline
Denominazione Struttura Ubicazione Struttura Posti
Casa di Riposo “Roma 3” Via G. Ventura, 60
Tel. 06/6280657
80
Casa di Riposo
“Residenza Parco di Veio”
Via Rocco Santoliquido, 88
Tel. 06/30365207 54
Casa di Riposo “Bruno
Buozzi”
Via di Torrespaccata, 157
Tel. 06/261950 33
Struttura residenziale per
anziani in disagio socio –
economico “Casa Vittoria”
Via Portuense, 220
Tel. 06/5566574 48
4. Nome Cognome | Titolo della presentazione4 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
CASA VITTORIA
La Struttura Residenziale per anziani “Casa Vittoria” ospita anche
persone che non percepiscono pensione e totalmente prive di reddito,
in situazione di disagio socio – economico.
Nella struttura sita in via Portuense 220 esiste una palazzina da
ristrutturare e suddividere in mini appartamenti
Attualmente la Struttura Residenziale per anziani “Casa Vittoria”, è una
struttura di accoglienza per coloro che si trovano in situazioni di
marginalità, che non percepiscono pensione e sono totalmente prive di
reddito e quindi non in grado di potersi sostenere. Le fragilità per
questo tipo di ospiti sono molteplici, non soltanto economiche ma di
ordine sociale e affettivo/relazionale.
5. Nome Cognome | Titolo della presentazione5 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
IL PIANO DI RIORGANIZZAZIONE DELLA
RESIDENZIALITA’: INTERVENTI INNOVATIVI PER
L’ABITARE
Nell’ambito del piano di riorganizzazione della residenzialità e della
realizzazione di nuovi moduli abitativi, Roma Capitale intende avviare
una gestione che risponda alle esigenze dei singoli favorendo
l’autonomia e il mantenimento delle capacità residue.
Sono state individuate due tipologie innovative residenziali:
- Casa Vittoria, attraverso la rimodulazione di una palazzina e
costituzione di mini appartamenti;
- Appartamenti in via di Valle Alessandra e via di Rocca Cencia,
attraverso l’attivazione di due convivenze in semiautonomia
6. Nome Cognome | Titolo della presentazione6 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
Elementi di osservazione
1. INNOVAZIONE
A. L’intervento si colloca nel quadro più ampio di una strategia a livello
cittadino: Roma si sta dotando di un piano di riorganizzazione
attraverso una rete residenziale diversificata.
B. Utilizzare alcune strutture di proprietà comunale adibite a Case di
Riposo e altri immobili, confiscati alla criminalità organizzata, che
saranno destinati a strutture di accoglienza, case in semi-
autonomia e cohousing.
C. Questa riorganizzazione avrà un ritorno a livello cittadino con
interventi che si affiancano al cohousing sociale con una ricaduta
positiva sul territorio di Roma favorendo l’inclusione abitativa delle
persone fragili, intendendo le diverse aree di intervento sociale.
7. Nome Cognome | Titolo della presentazione7 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
8. Nome Cognome | Titolo della presentazione8 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
9. Nome Cognome | Titolo della presentazione9 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
10. Nome Cognome | Titolo della presentazione10 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
11. Nome Cognome | Titolo della presentazione11 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
12. Nome Cognome | Titolo della presentazione12 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
13. Nome Cognome | Titolo della presentazione13 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
14. Nome Cognome | Titolo della presentazione14 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
ELEMENTI DI OSSERVAZIONE
2. INTEGRAZIONE
A. l’Amministrazione ha stabilito di realizzare più tipologie di residenze
in collaborazione con la Regione, ASL.
B. La collaborazione tra diverse amministrazioni vuole essere un
valido esempio di interventi mirati, volti ad accompagnare percorsi
di convivenza in situazioni di fragilità grave.
C. Il progetto di via di Rocco Santoliquido, esempio e modello di
integrazione, prevede un tavolo tecnico con ASL e Roma Capitale al
fine di definire tempi e modalità di rimodulazione immobile e
residenzialità per persone con problemi sanitari.
15. Nome Cognome | Titolo della presentazione15 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
Via Rocco Santoliquido
16. Nome Cognome | Titolo della presentazione16 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
ELEMENTI DI OSSERVAZIONE
3. PROSSIMITA’
Prossimità: (def. dizionario) vicinanza, dintorni, adiacenza,
contiguità, attiguità.
A. La tipologia di residenzialità individuata intende quindi avvicinarsi
alle varie realtà di disagio, creando un servizio di efficacia, ovvero
che risponda alla complessità della domanda che è sempre più
diversificata e aderente alle fragilità e esigenze degli individui
(anziani, disabili e senza fissa dimora).
B. Il servizio brevemente illustrato ha l’obiettivo di sostenere la
persona a vivere in un contesto strutturato dopo anni trascorsi in
alloggi di fortuna, promuovendo forme di autogestione delle
persone inserite in contesti di residenze differenziate.
17. Nome Cognome | Titolo della presentazione17 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
ELEMENTI DI OSSERVAZIONE
C. Questa nuova riorganizzazione porta i soggetti a autodeterminarsi e
si creano servizi di prossimità nel territorio cittadino superando le
barriere relative a pensioni troppo basse e affitti spesso troppo alti che
non facilitano la situazione degli utenti che spesso hanno anche
problemi sanitari.
18. Nome Cognome | Titolo della presentazione18 Manifestazione| Luogo, gg mese aaaa
Grazie per l’attenzione!
Raffaella.modafferi@comune.roma.it