Casi Clinici 1 - del Prof. Sasso. 27 giugno 2012. Corso di formazione "valore nutrizionale e salutistico di prodotti agroalimentari” - Università degli studi di Bari.
Casi Clinici 1 - del Prof. Sasso. 27 giugno 2012. Corso di formazione "valore nutrizionale e salutistico di prodotti agroalimentari” - Università degli studi di Bari.
La moderna riabilitazione cardio-polmonareAngelo Longoni
Vengono descritti i cambiamenti che sono avvenuti negli anni nella modalità di lavoro e negli strumenti della riabilitazione cardiologica e respiratoria.
R. Villano - Libro Museo nazionale di Storia dell’Arte Sanitaria (4-4)Raimondo Villano
Fondata nel 1920, costituita Ente Morale per Regio Decreto nel 1922, sono Enti fondatori Asas: Ministero della Salute (che ha sostituito la Direzione Generale di Sanità del Ministero degli Interni); Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità dell’Esercito; Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità della Marina; Ministero Beni, Attività Culturali e Turistiche; Ministero Pubblica Istruzione; Ministero Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica; Ordine Sovrano Militare dei SS. Maurizio e Lazzaro; Sovrano Militare Ordine di Malta; Croce Rossa Italiana; Pio Istituto di Santo Spirito (sostituito dall’ASL RM E); Comune di Roma. L’Accademia è sotto tutela e vigilanza del Ministero per i Beni, le Attività Culturali e Turistiche ed ha l’importante Museo storico nazionale d’arte sanitaria con superficie de 850 mq in cui sono esposti attrezzature e strumenti. Le personalità che vi appartengono (per Decreto di nomina del Ministro dei Beni Culturali) sono accademici e professori, ex ministri e dirigenti ministeriali. La sede è sul Tevere a Roma, adiacente al Vaticano, nel Complesso Monumentale dell’Ospedale Santo Spirito in Sassia (fondato nel 1205).
R. Villano - Libro Museo nazionale di Storia dell’Arte Sanitaria (3-4)Raimondo Villano
56. R. Villano “ L’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria”, testo integrale della comunicazione n. 78 del 13 settembre 2017 al Congresso internazionale di Storia della Farmacia (Reale Università, Varsavia 12/15 settembre 2017) a cura di: International Society History of the Pharmacy, Societé Francaise d’Histoire de Pharmacie, Acadèmie Internationale d’Histoire de Pharmacie. Fondata nel 1920, costituita Ente Morale per Regio Decreto nel 1922, sono Enti fondatori Asas: Ministero della Salute (che ha sostituito la Direzione Generale di Sanità del Ministero degli Interni); Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità dell’Esercito; Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità della Marina; Ministero Beni, Attività Culturali e Turistiche; Ministero Pubblica Istruzione; Ministero Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica; Ordine Sovrano Militare dei SS. Maurizio e Lazzaro; Sovrano Militare Ordine di Malta; Croce Rossa Italiana; Pio Istituto di Santo Spirito (sostituito dall’ASL RM E); Comune di Roma. L’Accademia è sotto tutela e vigilanza del Ministero per i Beni, le Attività Culturali e Turistiche ed ha l’importante Museo storico nazionale d’arte sanitaria con superficie de 850 mq in cui sono esposti attrezzature e strumenti. Le personalità che vi appartengono (per Decreto di nomina del Ministro dei Beni Culturali) sono accademici e professori, ex ministri e dirigenti ministeriali. La sede è sul Tevere a Roma, adiacente al Vaticano, nel Complesso Monumentale dell’Ospedale Santo Spirito in Sassia (fondato nel 1205). (Chiron, ISBN 978-97303-29-9, CDD 613 VIL acc 2018, LCC R 131-687, pp. 76, Roma, gennaio 2018);
Una ricerca avviata circa 10 anni fa da un’equipe dell’Università di Ferrara diretta dal Prof. Paolo Zamboni, ha portato alla scoperta di una malattia vascolare, fino a pochi anni fa sconosciuta nella letteratura e nella comunità medico scientifica, che oggi è ormai nota a livello mondiale come CCSVI, acronimo che sta per “Chronic Cerebro Spinal Venous Insufficiency” (Insufficienza Venosa Cronica Cerebrospinale) .
La moderna riabilitazione cardio-polmonareAngelo Longoni
Vengono descritti i cambiamenti che sono avvenuti negli anni nella modalità di lavoro e negli strumenti della riabilitazione cardiologica e respiratoria.
R. Villano - Libro Museo nazionale di Storia dell’Arte Sanitaria (4-4)Raimondo Villano
Fondata nel 1920, costituita Ente Morale per Regio Decreto nel 1922, sono Enti fondatori Asas: Ministero della Salute (che ha sostituito la Direzione Generale di Sanità del Ministero degli Interni); Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità dell’Esercito; Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità della Marina; Ministero Beni, Attività Culturali e Turistiche; Ministero Pubblica Istruzione; Ministero Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica; Ordine Sovrano Militare dei SS. Maurizio e Lazzaro; Sovrano Militare Ordine di Malta; Croce Rossa Italiana; Pio Istituto di Santo Spirito (sostituito dall’ASL RM E); Comune di Roma. L’Accademia è sotto tutela e vigilanza del Ministero per i Beni, le Attività Culturali e Turistiche ed ha l’importante Museo storico nazionale d’arte sanitaria con superficie de 850 mq in cui sono esposti attrezzature e strumenti. Le personalità che vi appartengono (per Decreto di nomina del Ministro dei Beni Culturali) sono accademici e professori, ex ministri e dirigenti ministeriali. La sede è sul Tevere a Roma, adiacente al Vaticano, nel Complesso Monumentale dell’Ospedale Santo Spirito in Sassia (fondato nel 1205).
R. Villano - Libro Museo nazionale di Storia dell’Arte Sanitaria (3-4)Raimondo Villano
56. R. Villano “ L’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria”, testo integrale della comunicazione n. 78 del 13 settembre 2017 al Congresso internazionale di Storia della Farmacia (Reale Università, Varsavia 12/15 settembre 2017) a cura di: International Society History of the Pharmacy, Societé Francaise d’Histoire de Pharmacie, Acadèmie Internationale d’Histoire de Pharmacie. Fondata nel 1920, costituita Ente Morale per Regio Decreto nel 1922, sono Enti fondatori Asas: Ministero della Salute (che ha sostituito la Direzione Generale di Sanità del Ministero degli Interni); Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità dell’Esercito; Ministero della Difesa - Ispettorato Sanità della Marina; Ministero Beni, Attività Culturali e Turistiche; Ministero Pubblica Istruzione; Ministero Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica; Ordine Sovrano Militare dei SS. Maurizio e Lazzaro; Sovrano Militare Ordine di Malta; Croce Rossa Italiana; Pio Istituto di Santo Spirito (sostituito dall’ASL RM E); Comune di Roma. L’Accademia è sotto tutela e vigilanza del Ministero per i Beni, le Attività Culturali e Turistiche ed ha l’importante Museo storico nazionale d’arte sanitaria con superficie de 850 mq in cui sono esposti attrezzature e strumenti. Le personalità che vi appartengono (per Decreto di nomina del Ministro dei Beni Culturali) sono accademici e professori, ex ministri e dirigenti ministeriali. La sede è sul Tevere a Roma, adiacente al Vaticano, nel Complesso Monumentale dell’Ospedale Santo Spirito in Sassia (fondato nel 1205). (Chiron, ISBN 978-97303-29-9, CDD 613 VIL acc 2018, LCC R 131-687, pp. 76, Roma, gennaio 2018);
Una ricerca avviata circa 10 anni fa da un’equipe dell’Università di Ferrara diretta dal Prof. Paolo Zamboni, ha portato alla scoperta di una malattia vascolare, fino a pochi anni fa sconosciuta nella letteratura e nella comunità medico scientifica, che oggi è ormai nota a livello mondiale come CCSVI, acronimo che sta per “Chronic Cerebro Spinal Venous Insufficiency” (Insufficienza Venosa Cronica Cerebrospinale) .
The document discusses the benefits of exercise for mental health. Regular physical activity can help reduce anxiety and depression and improve mood and cognitive functioning. Exercise has also been shown to increase gray matter volume in the brain and reduce risks for conditions like Alzheimer's and dementia.
Tecnica chirurgica anuloplastica tricuspidale due settori
Storia della cardio chirurgia vascolare
1. MALATTIE DEL CUORE E DEI GROSSI VASIMALATTIE DEL CUORE E DEI GROSSI VASI
AZIENDA OSPEDALIERAAZIENDA OSPEDALIERA
“MORELLI”“MORELLI”
SondaloSondalo
SCUOLA DI SPEC. CARDIOCHIRURGIASCUOLA DI SPEC. CARDIOCHIRURGIA
UNIVERSITA’ DEGLI STUDIUNIVERSITA’ DEGLI STUDI
ModenaModena
FONDAZIONE I. F. A.FONDAZIONE I. F. A.
RomaRoma
2. IL CUORE ED IL CIRCOLOIL CUORE ED IL CIRCOLO
ATTRAVERSO I SECOLIATTRAVERSO I SECOLI
3. LE PIU’ ANTICHE NOZIONI:LE PIU’ ANTICHE NOZIONI:
TRASCRITTE SU PAPIROTRASCRITTE SU PAPIRO
XVII° secolo a.C. SMITH XVIII° secolo a.C. EBERS
IPPOCRATE DA COO ARISTOTELE DA STAGIRA
460 - 322 a. C.
4. IL CUORE ORGANO DI ORIGINE DELLEIL CUORE ORGANO DI ORIGINE DELLE
ARTERIE, GENERA IL CALOREARTERIE, GENERA IL CALORE
NELL’ORGANISMO, E’ L’ESSENZA DELLANELL’ORGANISMO, E’ L’ESSENZA DELLA
VITA.VITA.
GALENO DA PERGAMO
138 - 201 d.C.
CULTURA GALENICA
TERMINE DEL MEDIOEVO
14 secoli
5. TRASCORRONO I SECOLI, MIGLIORANOTRASCORRONO I SECOLI, MIGLIORANO
LE CONOSCENZE IN TEMA DI ANATOMIALE CONOSCENZE IN TEMA DI ANATOMIA
E FISIOLOGIA CARDIOCIRCOLATORIAE FISIOLOGIA CARDIOCIRCOLATORIA
MEDICO ARABO
IDENTIFICA LA PICCOLA CIRCOLAZIONE
MIGUEL SERVETO REALDO COLOMBO
Anno 1200 d.C.
300 Anni dopoRISCOPERTA
6. IL MUSCOLO CARDIACOIL MUSCOLO CARDIACO
Anno 1500 d.C.
IACOPO BARIGAZZI Identifica i muscoli papillari del cuore
ALESSANDRO BENEDETTI Identifica le valvole del cuore
I PRIMI REPERTI AUTOPTICII PRIMI REPERTI AUTOPTICI
LEONARDO DA VINCI Descrive il cuore come un muscolo
suddiviso in quattro cavità, contenuto
in una sacca “pericardio”.
Le conoscenze della Circolazione restano però “Medioevali”; il cuore
viene identificato come focolaio ardente, fonte di calore innato che fa
andare e venire il sangue attirato per effetto del calore.
7. IL MUSCOLO CARDIACOIL MUSCOLO CARDIACO
• MORFOLOGIA DEL CUORE
A. VESALIO G. FALLOPIA B. EUSTACHI
• CIRCOLAZIONE CARDIO - POLMONARE
REALDO COLOMBO Descrive la presenza di sangue nella
arteria polmonare
ANGELO PICCOLOMI Descrive il dotto arterioso ed il forame
ovale nel cuore fetale
LEONARDO BOTALLO Descrive la pervietà del forame ovale
nella vita post-natale
8. LA CIRCOLAZIONE DEL SANGUELA CIRCOLAZIONE DEL SANGUE
Anno 1600 d.C.
GUGLIELMO HARVEY Descrive la circolazione del sangue
nel cuore e nei grossi vasi misconoscendo
i vasi capillari
MARCELLO MALPIGHI Descrive i vasi capillari nel polmone
mediante l’utilizzo di lenti Galileiane
A. M. FINI VALSALVA Descrive le dilatazioni del bulbo aortico
A. VAN LEEWNHOECK Descrive i globuli rossi, il transito del
sangue nei capillari, l’architettura delle
pareti vasali
9. CLINICA E PATOLOGIACLINICA E PATOLOGIA
Anno 1700 d.C.
FRANCESCO ALBERTINI La clinica e la patologia del cuore
cominciano a diventare una realtà
LAZZARO SPALLANZANI Definisce l’emodinamica circolatoria
e l’elasticità della parete delle arterie
ANTONIO SCARPA Descrive i gangli della base ed i
rapporti tra sistema nervoso
intrinseco ed estrinseco
A. LAURENT LAVOISIER Descrive il ruolo fondamentale
dell’ossigeno nella funzione
respiratoria
10. IL SISTEMA NERVOSO DEL CUOREIL SISTEMA NERVOSO DEL CUORE
Anno 1800 d.C.
WALTER GASKELL Studia la connessione nervosa fra
nodo del seno - atri - ventricoli
PURKINJE WENCKEBACH KEITH
FLACK TAWARA ASCHOFF
CLAUDE BERNARD Descrive il controllo nervoso sui
vasi sanguigni
A. D. WALLER Realizza il primo elettrocardiografo
11. I NOSTRI GIORNII NOSTRI GIORNI
Anno 1900 d.C.
ALEXIS CARREL Descrive la tecnica della sutura vascolare
LANDESTEINER Scopre i gruppi sanguigni
HOWELL Identifica i tempi di coagulazione
MARC LEAN Scopre l’eparina
WERNER FORSSMAN Esegue il primo cateterismo cardiaco
F. MASON SONES Esegue la prima coronarografia con mezzo
di contrasto
CRISTIAN BARNARD Esegue il primo omotrapianto cardiaco
ortotopico nell’uomo dimostrandone la
fattibilità e l’affidabilità tecnica
12. L’EVOLUZIONE DELLA CARDIOLOGIAL’EVOLUZIONE DELLA CARDIOLOGIA
SOTTO LA SPINTA DELLA RICERCASOTTO LA SPINTA DELLA RICERCA
LE TECNOLOGIE DEL 2000 d.C.LE TECNOLOGIE DEL 2000 d.C.
• ECOCARDIOGRAFIA TRIDIMENSIONALE
• T.A.C. SPIRALE TRIDIMENSIONALE
• R.M.N. GATING CARDIACO
• S.P.E.C.T. TRIDIMENSIONALE
• P.E.T.
• ANGIOSCOPIA CORONARICA INTRAVASALE ( Santi )
• ECOGRAFIA ENDOVASCOLARE INTRACORONARICA
13. GLI ALBORI DELLA CHIRURGIA DELGLI ALBORI DELLA CHIRURGIA DEL
CUORECUORE
GROSS Anno 1938 Legatura di un dotto arterioso
pervio senza curarizzazione e
intubazione orotracheale
BROCK Anno 1948 Commissurotomia mitralica a
cuore chiuso e battente per via
transatriale sinistra
14. ORIGINI E SVILUPPO DELLAORIGINI E SVILUPPO DELLA
CIRCOLAZIONE EXTRA CORPOREACIRCOLAZIONE EXTRA CORPOREA
TECNICA CHE PERMETTE DI SOSTITUIRE LA FUNZIONE
DI POMPA DEL CUORE E DI OSSIGENAZIONE DEL POLMONE,
PER DETERMINATI TEMPI, AL DI FUORI DELL’ORGANISMO.
OBBIETTIVO DELLA METODICA E’ DI CONSENTIRE LA
REALIZZAZIONE DI INTERVENTI A CUORE APERTO
ED ESANGUE.
GIBBON Anno 1937 Realizzò il primo by-pass totale
cardio polmonare su animale
BJORK Anno 1948 Realizzò in Europa la prima C.E.C.
totale su animale
15. GLI ALBORI DELLA CHIRURGIAGLI ALBORI DELLA CHIRURGIA
A CUORE APERTOA CUORE APERTO
L’IPOTERMIA CORPOREA DI SUPERFICIE APRE
LE PORTE ALLA CHIRURGIA A CUORE APERTO
Anno 1949 – 1950
APPLICAZIONE CLINICA DI QUESTA METODICA
BIGELOW BOEREMA
16. IPTERMIA CORPOREA DI SUPERFICIE EIPTERMIA CORPOREA DI SUPERFICIE E
CIRCOLAZIONE EXTRA - CORPOREACIRCOLAZIONE EXTRA - CORPOREA
GIBBON Anno 1953 Intervento di chiusura di D.I.A.
KIRKLIN Anno 1955 “MINNEAPOLIS”“MINNEAPOLIS”
Centro pilota per le grandi serie di
interventi a cuore aperto in C.E.C.
DREW Anno 1959 Esegue i primi interventi in C.E.C.
associati all’ipotermia corporea
profonda 12°/15° C.
La metodica consente un totale
arresto di circolo per 30/40 min.
Con ripresa di tutte le funzioni
vitali alla normalizzazione della
temperatura.
17. L’EVOLUZIONE DELLE PROCEDURE ACCANTO
ALLA EVOLUZIONE TECNOLOGICA, ALLA
BIOCOMPATIBILITA’ DEI MATERIALI, ALLA
FORMAZIONE DI PERSONALE SEMPRE PIU’
ALTAMENTE SPECIALIZZATO, HANNO APERTO
LE STRADE A CORREZIONI CHIRURGICHE SEMPRE
PIU’ COMPLESSE RIVOLTE A CORREGGERE LACORREGGERE LA
PATOLOGIA DEL NEONATO E DELL’ADULTOPATOLOGIA DEL NEONATO E DELL’ADULTO
OGGIOGGI
18. LA PROTEZIONE DEL DANNO ISCHEMICOLA PROTEZIONE DEL DANNO ISCHEMICO
CUORECUORE ORGANI NOBILIORGANI NOBILI
C.E.C.
IPOTERMIA DI
SUPERFICIE
CARDIOPLEGIA
19. OBBIETTIVOOBBIETTIVO
1. Approfondire le conoscenze sulle reazioni e
modificazioni che subisce l’organismo vivente quando
il cuore ed i polmoni nativi sono esclusi dal sistema
meccanico
2. Annullare i rischi ed i danni della C.E.C.
3. Ridurre o azzerare il danno ischemico degli organi
nobili
IL FUTUROIL FUTURO
20. IL FUTUROIL FUTURO
I MATERIALII MATERIALI
1. L’impiego di biomateriali sempre più sofisticati
2. L’impiego di ossigenatori a fibre cave
3. L’impiego di tecnologie a flusso pulsatile o pompe a
vortice
RIVOLTIRIVOLTI
1.1. Alla riduzione dell’emolisiAlla riduzione dell’emolisi
2.2. Al mantenimento dell’equilibrio omeostatico edAl mantenimento dell’equilibrio omeostatico ed
acido-baseacido-base
21. BIOTECNOLOGIE DEI MATERIALIBIOTECNOLOGIE DEI MATERIALI
Macchine “Intelligenti” dotate di sensori e meccanismi
di feed – back capaci di autocorreggere ed autoregolare
rapidamente il proprio comportamento alle esigenze
fisiologiche dell’organismo sottoposto ad un intervento
di chirurgia cardiaca in circolazione extra – corporea.
23. CONCLUSIONICONCLUSIONI
La medicina è ormai lanciata verso traguardi
così ambiziosi da creare l’esigenze di porsi
degli interrogativi sulle sue attività, sui suoi
limiti, sulle sue possibilità e sulle sue
credibilità.
Mai la scienza medica si era trovata così
vicino ai grandi interrogativi sulla vita e sulla
morte.