Il tema della raccolta e del recupero dei RAEE interessa una filiera lunga e complessa, dove operano molteplici attori, ciascuno con proprie peculiarità e problematiche. A fronte dell’emanazione del D.Lgs. 49/2014, che introduce importanti novità normative in materia, le criticità e i nodi da sciogliere sono ancora tanti: tra questi, lo scottante problema dei RAEE dispersi che rende lontano il raggiungimento degli obiettivi di raccolta imposti dalla legge, la disomogeneità nella concessione delle autorizzazioni per gli impianti di trattamento, il difficile tema del riutilizzo e la logistica da ottimizzare.
All’evento hanno partecipato rappresentanti di consorzi, associazioni, aziende che hanno portato all’attenzione della folta platea di addetti ai lavori lo stato attuale delle cose, proponendo soluzioni, idee progetti innovativi che vadano nella direzione della piena attuazione della normativa e dell’effettiva ottimizzazione di tutti i processi che interessano la filiera dei RAEE.
La strada da fare è molta, così come sono tante le questioni da risolvere; tuttavia sono numerosi anche i casi e gli esempi virtuosi che via via stanno nascendo. Ancora una volta, la risposta sembra essere la necessità di fare rete, tra tutti gli attori interessati, per creare sinergie, risolvere problematiche e conseguire risultati.
Il tema della raccolta e del recupero dei RAEE interessa una filiera lunga e complessa, dove operano molteplici attori, ciascuno con proprie peculiarità e problematiche. A fronte dell’emanazione del D.Lgs. 49/2014, che introduce importanti novità normative in materia, le criticità e i nodi da sciogliere sono ancora tanti: tra questi, lo scottante problema dei RAEE dispersi che rende lontano il raggiungimento degli obiettivi di raccolta imposti dalla legge, la disomogeneità nella concessione delle autorizzazioni per gli impianti di trattamento, il difficile tema del riutilizzo e la logistica da ottimizzare.
All’evento hanno partecipato rappresentanti di consorzi, associazioni, aziende che hanno portato all’attenzione della folta platea di addetti ai lavori lo stato attuale delle cose, proponendo soluzioni, idee progetti innovativi che vadano nella direzione della piena attuazione della normativa e dell’effettiva ottimizzazione di tutti i processi che interessano la filiera dei RAEE.
La strada da fare è molta, così come sono tante le questioni da risolvere; tuttavia sono numerosi anche i casi e gli esempi virtuosi che via via stanno nascendo. Ancora una volta, la risposta sembra essere la necessità di fare rete, tra tutti gli attori interessati, per creare sinergie, risolvere problematiche e conseguire risultati.
II Rivoluzione industriale: SESTO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II rivoluzione industriale, power point, lavoro didattico
Modelli di giornalismo e cultura convergente 11Paolo Costa
11a lezione, 16 marzo 2010:Il ruolo ideale del giornalismo
Il giornalismo in situazioni estreme
Shi Tao
Anna Politkovskaya
Il caso italiano
Le anomalie storiche
Le discontinuità degli anni 70
Le discontinuità più recenti
Le polemiche sulla libertà di stampa
Vito Gamberale: lectio magistralis "Le telecomunicazioni in italia, da un pas...Vito Gamberale
Lectio Magistralis dell’Ing. Vito Gamberale, presentata in occasione del conferimento a Vito Gamberale della Laurea honoris causa in Ingegneria delle telecomunicazioni da parte dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Il documento, dal titolo “Le Telecomunicazioni in Italia: da un passato autorevole ad un presente incerto. Quale futuro?”, ripercorre la storia delle TLC in Italia, dagli anni ’90 al 2000. Si tratta di una storia che l’Ing. Vito Gamberale, attuale Amministratore Delegato di F2i, ha vissuto da protagonista, alla guida di primarie società dell’attuale Gruppo Telecom Italia, tra cui SIP e TIM, che egli stesso ha contribuito a costituire e a far affermare quale benchmark mondiale di settore.
La presente versione è stata rivista ed aggiornata dall’Ing. Vito Gamberale nel 2010.
II Rivoluzione industriale: PRIMO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II Rivoluzione industriale: SESTO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
II rivoluzione industriale, power point, lavoro didattico
Modelli di giornalismo e cultura convergente 11Paolo Costa
11a lezione, 16 marzo 2010:Il ruolo ideale del giornalismo
Il giornalismo in situazioni estreme
Shi Tao
Anna Politkovskaya
Il caso italiano
Le anomalie storiche
Le discontinuità degli anni 70
Le discontinuità più recenti
Le polemiche sulla libertà di stampa
Vito Gamberale: lectio magistralis "Le telecomunicazioni in italia, da un pas...Vito Gamberale
Lectio Magistralis dell’Ing. Vito Gamberale, presentata in occasione del conferimento a Vito Gamberale della Laurea honoris causa in Ingegneria delle telecomunicazioni da parte dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Il documento, dal titolo “Le Telecomunicazioni in Italia: da un passato autorevole ad un presente incerto. Quale futuro?”, ripercorre la storia delle TLC in Italia, dagli anni ’90 al 2000. Si tratta di una storia che l’Ing. Vito Gamberale, attuale Amministratore Delegato di F2i, ha vissuto da protagonista, alla guida di primarie società dell’attuale Gruppo Telecom Italia, tra cui SIP e TIM, che egli stesso ha contribuito a costituire e a far affermare quale benchmark mondiale di settore.
La presente versione è stata rivista ed aggiornata dall’Ing. Vito Gamberale nel 2010.
II Rivoluzione industriale: PRIMO concorrenteprof_dellorto
Questa presentazione è il frutto di un lavoro di uno dei miei alunni, viene pubblicato a mio nome per partecipare a un mini-concorso indetto nella mia classe III a.s. 2013 2014 e viene pubblicato a scopo didattico.
1. Storia di una associazione in un’industria in movimento
1945-2012
2. 1945-1959
Finisce la guerra
Nasce la Repubblica Italiana
Nasce la Costituzione
Prime elezioni
L’Italia entra nella NATO
Alluvione del Polesine
L’Italia entra nell’ONU
L’Italia entra nel MEC
Arriva Papa Giovanni XXIII
Inizia il boom economico
Nasce Comufficio
Viene realizzato il 1° logo
Primi rapporti col Ministero
delle Finanze
Nasce il nome Comufficio
Tentativo di scissione «romana»
Fondazione fondo per i soci colpiti
da calamità
Primo Fondo Borse di studio
Inizia la presidenza Hugnot
Nasce la sezione importatori
1° numero di SUMO
Si inizia a parlare di SMAU
I transistor entrano nel mercato
Whirlwind … inizia la storia del
PC
Xerox modello A …
1° fotocopiatore
Arriva Lettera 22 .. Un mito!
Sviluppo processo Elettrofax
Viene sviluppato il toner a colori
Prime calcolatrici a transistor
100%
Parte il progetto SAGE
CEP … prima calcolatrice italiana
ITALIA COMUFFICIO ICT
3. Celebrazioni centenario
Repubblica Italiana
Primi governi di centrosinistra
Disastro del Vajont
Esplode il Baby-boom
Il ’68 studentesco
Terremoto del Belice
Nascono le Brigate rosse
1° crisi petrolifera
Stragi di Stato e anni di
piombo
Accordo sulla Scala mobile
Terremoto del Friuli
Viene introdotto il 2° logo
Viene fondata la Sezione Accessori
Costituzione Fondo Borse di Studio
per il Politecnico del Commercio
100’000£ per le vittime del Vajont
Primo SMAU
Nasce la Sezione tecnica
«Concessionari»
Celebrazioni Comufficio per il 20°
Nasce il premio Industrial Design
SMAU si sviluppa rapidamente e
diviene punto di riferimento
Viene fondata Gemufficio
La famiglia delle «Lettera»
cresce
Prime calcolatrici elettroniche
Programma 101 Olivetti
Con il PDP-8 ha inizio l’era dei
minicomputer
Color in color … nasce la
fotocopia a colori
Arriva il Floppy disk
Prende piede il PC IBM
La macchina da scrivere diventa
elettronica
Viene fondata Apple
Bill Gates fonda Microsoft
ITALIA COMUFFICIO ICT
1960-1981
4. Dopo 48 anni l’Italia vince i
mondiali di calcio
Primo governo Craxi
Legge sui registratori di
cassa
Il pentapartito
Anni dell’Italia «da bere»
Esplode la spesa pubblica
Crisi di Sigonella
Lotta al terrorismo
Viene conclusa l’esperienza
delle BR
Inizia la crisi dei sindacati
Viene introdotto il 3° logo
Enore Deotto viene nominato
Presidente
L’impegno di Comufficio nei temi
della fiscalità diviene strategico
Nasce Tecnorama
SMAU festeggia 25 anni
L’area SMAU cresce del 30%
Vengono introdotte sul mercato
le tecnologie di stampa del
futuro (laser e inkjet)
Ultime novità nelle macchine
per scrivere
Si diffonde il fax
Il registratore di cassa diviene
un oggetto consueto nei negozi
Ha inizio l’era del PC di massa
Commodore 64
Apple Macintosh
Atari
Commodore Amiga
Viene introdotto Windows 2.0
Sviluppo di Linux
ITALIA COMUFFICIO ICT
1982-1991
5. Omicidio Falcone
Omicidio Borsellino
Viene arrestato Totò Riina
Scandalo Pio Albergo Trivulzio
Esplode Tangentopoli
Berlusconi «scende in
campo»
Inizia l’era dei «poli opposti»
L’Italia entra nell’euro
Boom dei mercati finanziari
Crisi «Subprime»
Crisi dell’euro
Viene introdotto il 4° logo
SMAU si apre al pubblico
Presidente Marco Schianchi
Azioni per la difesa della fiscalità
Nuovo sito internet
SMAU si «stacca» da Comufficio
Convegni sulla difesa della fiscalità
Lancio del quaderno Comufficio
Comufficio affronta il tema RAEE
Pubblicazione del Listino Servizi
Presidente Gianluca Galletti
Direttore Generale Fabrizio Venturini
Il PC si impone come
strumento familiare
Il telefono cellulare diventa
bene «di prima necessità»
Il PC diventa portatile
Esplode la rete (internet e
mail)
Windows 3.0, 95, NT, 98,
2000, XP,Vista, 7, 8
Si susseguono diversi Apple:
iMac, iPod, iPad, iPhone
RAEE
Il cellulare diventa smart
ITALIA COMUFFICIO ICT
1992-0ggi
6. La telematica è rappresentata
da un microtelefono
Richiamo ad un apparecchio
telefonico
L’informatica è rappresentata da
un floppy disk
Le macchine per ufficio sono
rappresentate da una macchina per scrivere