1. Traduzione non ufficiale dal testo originale in lingua greca
Repubblica di Cipro
Tipo 3
Le leggi concernenti Associazioni e Istituzioni del 1972 e 1997 e i regolamenti che riguardano
Associazioni e Istituzioni dal 1973 fino al 1998
___________________
(Regolamento 4)
Certificato di registrazione di Associazione
No. Matricola 2063
Con la presente si certifica che la seguente Associazione è stata registrata secondo la Legge del
1972 concernente le Associazioni e le Istituzioni.
Denominazione dell’Associazione: Società Dante Alighieri – Comitato di Cipro
Indirizzo dell’Associazione: Nicosia
È stato rilasciato a mia cura in Nicosia il _____ (illeggibile) del mese giugno 1999
Firma: il Direttore Generale del Ministero degli Interni, Sovrintendente Associazioni e Istituzioni
2. STATUTO DI ASSOCIAZIONE
CON LA DENOMINAZIONE
SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI, COMITATO DI CIPRO
Denominazione e Sede:
È costituita un’Associazione denominata “Società Dante Alighieri, Comitato di Cipro”, con sede in
Nicosia.
Finalità:
2. Gli obiettivi della Società sono:
(1) La promozione, la diffusione, e la tutela della Lingua e della Cultura italiana a Cipro.
(2) La promozione e il consolidamento dei rapporti culturali tra Cipro e Italia.
Mezzi:
3. Per il conseguimento delle sue finalità adopera i seguenti mezzi:
(1) L’organizzazione di corsi, seminari e laboratori di Lingua e Cultura italiana.
(2) L’organizzazione di manifestazioni culturali, educative e artistiche.
(3) La raccolta di fondi dai versamenti delle quote associative dei soci, dalle donazioni, dai lasciti,
dalle sponsorizzazioni, comprese le sponsorizzazioni dalla Società Dante Alighieri Roma e da varie
manifestazioni senza fini di lucro.
(4) La promozione dei rapporti con le analoghi enti di Cipro, dell’Italia e di altri paesi all’estero.
(5) L’assistenza agli studenti ciprioti per la loro formazione universitaria e post-universitaria in
Italia.
Autonomia del Comitato:
La Società è indipendente da ogni movimento politico, di partito o religioso e le sue manifestazioni
non sono disciplinate da nessun interesse politico.
Fondi:
5. I fondi del Comitato sono i seguenti:
(1) Fondi ordinari:
a) I contributi annuali dei membri ordinari.
b) I redditi provenienti dall’amministrazione del patrimonio del Comitato e da investimenti senza
fini di lucro.
3. (2) Fondi Straordinari:
a) Gli incassi da varie manifestazioni senza fini di lucro.
b) Contributi straordinari, donazioni, sponsorizzazioni, lasciti, comprese le sponsorizzazioni da
parte della Dante Alighieri, Roma.
c) Redditi dai corsi di lingua italiana (esclusi gli stipendi e altre spese).
Tipi di Soci:
6. I soci del Comitato, che sono automaticamente anche soci della Società Dante Alighieri (Centrale
di Roma) possono essere:
a) Soci Ordinari.
b) Soci Sostenitori Economici
c) Soci Aggregati (alluni e studenti)
d) Soci Onorari.
Domanda per l’Iscrizione di Socio Ordinario:
7. La domanda per l’iscrizione di un socio deve essere presentata tramite l’apposito modulo al
Segretario del Comitato e approvata dal Consiglio direttivo.
Diritti e Doveri dei Soci:
8. (1) Soci Ordinari
a) Partecipano a tutte le attività del Comitato.
b) Hanno il diritto di eleggere ed essere eletti.
c) Hanno l’obbligo di versare al momento della loro iscrizione, la somma di 20 Lire Cipriote –
come contributo annuale.
d) Sono tenuti a rispettare il presente Statuto e a sostenere gli scopi del Comitato, nonché di
attenersi alle delibere dei competenti organi del Comitato.
(2) Soci Sostenitori Economici: versano la quota di 40 Lire Cipriote – come contributo annuale e
hanno gli stessi diritti e obblighi.
(3) Soci Aggregati: fino all’età di 25 anni versano la quota di 4 Lire Cipriote – e hanno tutti i diritti
e gli obblighi dei soci ordinari, ad eccezione del diritto di eleggere ed essere eletti.
4. (4) Soci Onorari:
a) Partecipano alle attività del Comitato, salvo le Assemblee Generali alle quali possono assistere
solo se invitati dal Consiglio direttivo.
b) Non hanno il diritto di eleggere ed essere eletti.
c) Non sono obbligati a versare alcun diritto.
Ritiro di Socio:
9. Ogni socio può rinunciare alla sua identità di socio del Comitato, presentando domanda scritta
indirizzata al Consiglio direttivo, purché abbia regolato i suoi obblighi ai sensi di questo Statuto.
Espulsione di Socio:
10. 1) Qualsiasi socio può essere espulso dal Comitato con delibera del Consiglio direttivo a
maggioranza dei 2/3 dei soci presenti per uno dei seguenti motivi:
a) Mancato rispetto degli obblighi che risultano dal presente Statuto.
b) Mancanza di onestà o indecenza morale.
c) Comportamento immorale nei confronti del Comitato o dei suoi organi, oppure nei confronti del
pubblico, o della sua professione, in modo da mettere in difficoltà il Comitato o la dignità dei soci.
d) Elusione degli obiettivi o degli interessi della Società.
2) Un socio che è espulso per uno dei sopraindicati motivi, può ricorrere in appello della decisione
del Consiglio direttivo nella prossima Assemblea Generale, la cui delibera sarà definitiva.
3) L’espulsione di un socio non lo esenta dall’obbligo di pagare i suoi debiti per il periodo in cui era
socio.
CONSIGLIO DIRETTIVO
Membri del Consiglio direttivo:
11. Il Comitato è diretto da un Consiglio. I Membri eletti del Consiglio direttivo sono i seguenti:
a) Il Presidente
b) Due Vice Presidenti
c) Il Segretario
d) Il Tesoriere
e) Fino ad altri 10 membri
5. Il Servizio dei Consiglio direttivo
12. Le elezioni del Presidente e dei Membri eletti del Consiglio avvengono durante l’Assemblea
Generale Ordinaria ogni due anni, e le elezioni supplementari in caso di posto vacante si tengono
durante un’Assemblea Generale Straordinaria, ad esclusione del caso in cui l’Assemblea Generale
Ordinaria è programmata a meno di tre mesi dalla data di vacanza del posto. Si presuppone che il
Consiglio direttivo eletto durante l’Assemblea costituzionale sarà il Consiglio direttivo per il
periodo tra l’Assemblea in questione e la prima Assemblea Generale Ordinaria che si terrà dopo la
registrazione del Comitato da parte del Sovrintendente delle Associazioni e delle Istituzioni, ai sensi
della relativa Legge.
Ricoprire un seggio vacante:
13. In caso di posto vacante nel Consiglio, ad esclusione del posto di Presidente, il posto viene
ricoperto dal primo supplente in graduatoria. Nel caso in cui il posto vacante fosse il seggio del
Presidente, il supplente è eletto dal Consiglio direttivo per il restante periodo di servizio del
Consiglio, nel rispetto delle disposizioni del suddetto articolo 12.
Competenze del Consiglio direttivo:
14. Il Consiglio direttivo indirizza l’attività del Comitato, esegue le delibere dell’Assemblea
Generale, gestisce il patrimonio della Società al fine del conseguimento dei suoi scopi e in generale
dirige il Comitato, soggetto al controllo dell’Assemblea Generale. Approva, inoltre, la relazione
annuale, stilata dal Presidente, e il resoconto finanziario, che viene spedito ogni anno al Consiglio
Centrale (Roma).
Riunioni del Consiglio direttivo:
15. Il Consiglio direttivo si riunisce in sedute ordinarie o straordinarie come segue:
(1) Sedute Ordinarie:
a) Subito dopo l’elezione dei suoi membri, il Consiglio si riunisce in una seduta ordinaria per
costituirsi come Collegio.
b) Il Consiglio si riunisce in sedute ordinarie una volta al mese dal momento in cui ci siano
argomenti da discutere, dopo una comunicazione scritta da parte del Segretario, che indicherà dieci
giorni prima il posto, il giorno e gli argomenti dell’ordine giornaliero.
(2) Sedute Straordinarie:
Il Consiglio si riunisce in seduta straordinaria, ogni volta che il Presidente o due altri Membri del
Consiglio lo chiedono per iscritto dal Segretario, per discutere argomenti urgenti. I Membri sono
6. notificati riguardo al luogo, alla data e agli argomenti dell’ordine giornaliero dal Segretario, per
comunicazione scritta o con facsimile o per posta elettronica o in qualsiasi altro modo adatto.
Quorum:
16. Il Consiglio direttivo si trova in quorum quando sono presenti almeno la metà più uno dei suoi
Membri, compreso il Presidente, o qualora egli sia impossibilitato, uno dei Vice Presidenti. Si
presuppone che, se per qualche motivo non sia possibile il quorum in tre (3) sedute ordinarie
consecutive o in tre (3) sedute straordinarie consecutive, il Consiglio si scioglie e si indicono
elezioni entro i prossimi quaranta (40) giorni, per il resto del servizio del Consiglio. Durante questo
periodo, il Consiglio dimesso continua le sue competenze regolarmente. Nel corso dell’ultimo
semestre di servizio del Consiglio, si presuppone che non siano indette elezioni.
Delibere:
17. 1) Le delibere del Consiglio direttivo sono prese a maggioranza dei presenti.
2) In caso di parità di voti, il Presidente, oppure, quando egli è impossibilitato, il Vicepresidente che
lo sostituisce, ha il voto risolutivo.
3) Le delibere sono registrate dal Segretario o, in caso lui fosse impossibilitato, da un altro Membro
indicato dal Consiglio all’inizio della seduta, su un Libro di Atti specifico, una volta sottoscritte da
coloro che sono presenti.
Ritiro e Decadenza di Membro:
18. 1) Ogni Membro del Consiglio ha il diritto di ritirarsi quando vuole, eccetto durante un
procedimento giudiziario da parte o contro la Società.
2) Qualsiasi Membro del Consiglio decade dalla sua carica se:
a) si rifiuta di compiere le proprie competenze;
b) dimostra noncuranza dei propri doveri provocando danni o comportando perdite di redditi del
Comitato;
c) dichiara fallimento o, nel caso di socio, liquidazione;
d) soffre di malattie di mente;
e) perde la qualità di socio.
3) La decadenza di un Membro del Consiglio dalla sua carica è annunciata dal Consiglio con una
seduta straordinaria, dopo che il Membro in questione abbia avuto l’opportunità di esprimere il
proprio parere.
7. 4) Un Membro considerato decaduto come sopra, può appellare la decisione del Consiglio durante
la successiva Assemblea Generale Ordinaria tramite domanda scritta nella quale cita tutte le
motivazioni del suo appello. La decisione dell’Assemblea Generale è inappellabile.
5) Il posto vacante di un Membro dimesso o decaduto, è ricoperto in conformità ai provvedimenti
dell’articolo 13 del presente Statuto.
COMPETENZE DEI MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Competenze del Presidente:
19. Il Presidente ha la responsabilità principale di promuovere le attività culturali della Società.
Inoltre:
a) presiede le sedute del Consiglio e le Assemblee Generali,
b) rappresenta il Comitato nelle manifestazioni pubbliche,
c) rappresenta il Comitato, in ambito giudiziale ed extra giudiziale,
d) determina, in intesa con il Comitato, l’ordine del giorno di tutte le sedute del Consiglio e delle
Assemblee del Comitato,
e) sottoscrive, insieme al Tesoriere, i pagamenti del Comitato.
Competenze dei Vicepresidenti:
20. a) Il Vicepresidente sostituisce il Presidente tutte le volte che lui è assente da Cipro o è
impossibilitato per qualsiasi motivo di compiere i suoi doveri. Uno dei due vicepresidenti è tenuto a
compierli, seguendo un ordine.
b) Uno dei Vicepresidenti, sotto la guida del Presidente, è responsabile degli argomenti legali e
degli altri argomenti che gli vengono affidati dal Presidente, mentre l’altro Vice Presidente è
responsabile della sorveglianza dei corsi di lingua e delle manifestazioni culturali.
Competenze del Segretario:
21. Il Segretario:
a) conserva gli atti delle sedute del Consiglio e delle Assemblee del Comitato,
b) cura la corrispondenza ordinaria del Comitato e presenta al Presidente le lettere che ritiene che
debbano essere approvate
c) conserva una lista dei Soci del Comitato
d) conserva gli archivi del Comitato
e) notifica ai Membri del Consiglio le sedute del Consiglio e a tutti i soci del Comitato le
Assemblee del Comitato
8. f) invia gli inviti alle manifestazioni del Comitato
g) prepara e sottopone all’attenzione del Consiglio una bozza del Resoconto della Società di ogni
anno, e una bozza del Programma di Attività per l’anno successivo, i quali, dopo essere modificati
dal Consiglio, sono presentati nella loro forma definitiva, all’Assemblea Generale Ordinaria, per
essere approvati.
Competenze del Tesoriere
22. Il Tesoriere:
a) riscuote tutte i debiti, gli abbonamenti, e le donazioni e in generale tutti i pagamenti verso il
Comitato, rilasciando una ricevuta sottoscritta a doppia copia,
b) deposita tutte le ricevute del Comitato per conto della Banca Commerciale di scelta del
Consiglio, in merito del Consiglio. Si sottintende che il Consiglio può autorizzare l’apertura di uno
o più conti o/e due conti di diverso tipo o/e l’investimento dei soldi del Comitato in titoli di credito
o/e ad ogni altro modo volesse ritenere opportuno per il conseguimento più efficace delle finalità
del Comitato,
c) effettua, in conformità all’articolo 19 (e) sopra citato, tutti i pagamenti del Comitato,
d) mantiene tutti i libri contabili necessari,
e) è personalmente responsabile dei soldi in cassa ed effettua prelievi dai soldi del Comitato dalla
Banca solo dopo l’autorizzazione del Presidente,
f) presenta il bilancio di contabilità,
i) al Consiglio direttivo alla fine di ogni anno e ogni volta che lo sia richiesto da parte di un
Membro del Consiglio,
ii) all’Assemblea Generale ordinaria sempre e, innanzi all’Assemblea Straordinaria,
g) designa, a responsabilità sua, uno dei Membri del Consiglio Direttivo che faccia le veci ogni
qualora egli sia assente da Cipro o abbia un impedimento serio.
ASSEMBLEE GENERALI
23. L’Assemblea:
- elegge il Presidente, il Consiglio e i Revisori dei conti,
- approva le relazioni annuali del Presidente e dei Revisori,
- discute e approva un programma per le attività intellettuali,
- nomina uno o più delegati per l’Assemblea Centrale annuale (in Italia),
- delibera sugli appelli di soci del Consiglio o di semplici soci che hanno perso la posizione o la loro
qualità di socio,
9. - delibera sulle modifiche dello statuto sociale o sullo scioglimento del Comitato.
Convocazione dell’Assemblea Generale:
24. 1) La prima Assemblea Generale Ordinaria è convocata entro i primi sei mesi dall’iscrizione del
Comitato ai sensi della vigente Legge concernente le Associazioni e le Istituzioni.
2) In seguito, l’Assemblea Generale Ordinaria è convocata durante il primo trimestre di ogni anno,
in luogo e data che stabilisce il Consiglio Direttivo.
3) L’Assemblea Generale Straordinaria è convocata su richiesta scritta indirizzata al Consiglio
Direttivo da almeno quattro Membri, oppure da minimo dieci soci del Comitato, per discutere
qualsiasi argomento urgente e importante o per lo svolgimento di elezioni di supplenza.
4) Il Segretario deve avvisare i soci per iscritto almeno ventuno giorni prima, nel caso di Assemblea
Generale Ordinaria e quattordici giorni prima nel caso di Assemblea Straordinaria.
5) Gli avvisi sono comunicati personalmente ai soci o sono inviati per Posta o per facsimile o per
posta elettronica all’indirizzo del socio, come questo risulta dal Registro dei Soci.
6) Le comunicazioni riportano chiaramente il luogo e la data della seduta dell’Assemblea nonché
l’ordine del giorno.
Quorum:
25. 1) Per avere il quorum è necessaria la presenza della metà più uno dei soci ordinari del
Comitato.
2) Mezz’ora dopo l’orario stabilito dal concernente avviso, i soci presenti costituiscono il quorum.
3) Nessun socio può assistere all’Assemblea Generale se non ha regolato i suoi obblighi finanziari.
4) Qualsiasi socio può partecipare e votare all’Assemblea Generale tramite un socio del Comitato
delegato, che nomina per iscritto.
5) Le deleghe riportano tutti i dati del socio rappresentato e la sua firma autenticata, nonché tutti i
dati del delegato (nome, cognome, numero della carta d’identità e indirizzo).
6) Nessuno può rappresentare più di un socio.
Presidenza delle Assemblee Generali:
26. Durante le Assemblee Generali presenzia il Presidente o, in sua assenza, il Vicepresidente del
Comitato addetto agli argomenti legali, eccetto durante il periodo delle elezioni, in cui l’Assemblea
nomina un Presidente a semplice maggioranza di voti e con una Commissione elettorale di due
membri.
10. Conservazione degli atti:
27. Gli atti delle Assemblee Generali sono conservati dal Segretario, eccetto al periodo delle
elezioni alle quali egli partecipa come candidato, quindi è designato come Segretario
dall’Assemblea a semplice maggioranza di voti. Gli Atti saranno sottoscritti sia dal Presidente che
dal Segretario dell’Assemblea e, in caso di elezioni, saranno sottoscritti anche dalla Commissione
elettorale.
Presa di delibere:
28. Le delibere delle Assemblee Generali sono prese a maggioranza semplice dei voti dei soci
presenti per tutti gli argomenti ad esclusione dei seguenti:
a) Lo scioglimento del Comitato: è necessaria la delibera dei ¾ dei soci ordinari del Comitato
b) La modifica di qualsiasi articolo dello Statuto, a parte la modifica degli obiettivi del Comitato: è
necessaria la delibera di ½ più uno dei soci ordinari presenti.
c) Modifica degli obiettivi del Comitato: è necessario il consenso di ¾ dei soci ordinari.
In caso di parità di voti, il Presidente dell’Assemblea può avere un secondo voto oppure il voto
decisivo.
Votazione:
29. Durante le Assemblee Generali, la votazione avviene per alzata di mano, ad eccezione delle
elezioni quando la votazione è segreta.
Elezioni:
30. 1) L’elezione del Presidente si svolge separatamente ed è seguita dalle elezioni dei restanti
membri del Consiglio. I Membri del Consiglio eleggono tra di loro i 2 Vicepresidenti, il Segretario
e il Tesoriere (4 seggi).
2) Ogni socio ordinario del Comitato può presentare la propria candidatura se ha regolato i suoi
obblighi e non è impossibilitato a causa di decadenza del sopraccitato articolo 18 (2). Si sottintende
che nessun socio può essere eletto per la stessa carica per più di tre servizi consecutivi.
3) Ogni candidatura deve essere suggerita da un socio ordinario del Comitato e, dopo essere
accettata dal socio che si candida, deve anche essere appoggiata da un altro socio ordinario.
4) Se per il seggio del Presidente vi è solo una candidatura, la Commissione elettorale nomina
l’unico candidato come Presidente e, rispettivamente, se per gli altri quattro seggi del Consiglio vi
sono solo quattro candidature, la Commissione elettorale nomina i quattro candidati Membri del
Consiglio Direttivo e in seguito sottoscrive il relativo paragrafo degli Atti.
11. 5) Se il numero di candidati è superiore da quello previsto al paragrafo 4) cui sopra, allora la
Commissione elettorale procede alle elezioni in conformità con quanto è previsto dalle disposizioni
seguenti.
6) i Membri della Commissione elettorale distribuiscono a tutti i soci del Comitato che hanno il
diritto di voto, una scheda elettorale che reca il timbro del Comitato e la firma del Presidente
dell’Assemblea Generale.
7) I candidati possono scrivere sulla scheda elettorale il nome di un solo candidato nel caso delle
elezioni di Presidente, e il numero massimo di quattro candidati nel caso di elezioni per i restanti
Membri del Consiglio.
8) Gli elettori inseriscono in seguito le loro schede nel seggio elettorale dopo aver firmato alla lista
di elettori, di fronte alla Commissione elettorale.
9) Alla fine della votazione, la Commissione elettorale procede al conteggio dei voti.
10) Le schede che contengono nomi di più candidati di quanti previsti nel paragrafo 7) precedente o
ce contiene indizi relativi all’identità del elettore o/e contiene qualsiasi cancellazione, sono ritenute
nulle.
11) La Commissione elettorale stila una graduatoria dei candidati in ordine di successo. In caso di
parità dei voti, l’ordine di successo è stabilito dopo sorteggio fatto dalla Commissione elettorale.
12) Dopo la proclamazione dei candidati vincenti e dei tre supplenti, i Membri della Commissione
elettorale sottoscrivono le schede elettorali e le presentano al Segretario perché le conservi per i tre
mesi successivi.
13) Al termine dell’Assemblea Generale durante la quale è stato eletto, il Consiglio appena eletto si
costituisce in Collegio.
VARIE
Commissione di revisione:
31. 1) Durante l’Assemblea Generale Ordinaria, in cui sono eseguite le elezioni del Consiglio
Direttivo, i soci ordinari del Comitato eleggono anche una Commissione di revisione costituita da
due membri, per il controllo dei libri del Comitato.
2) La Commissione di revisione presenta una relazione al nuovo Consiglio direttivo entro quindici
giorni dalla sua elezione.
3) Se la Commissione di revisione lo suggerisce nella sua relazione, il Consiglio direttivo convoca
un’Assemblea Generale Straordinaria per l’esame dei risultati della sua ricerca, alla quale devono
assistere tutti i Membri del Consiglio direttivo precedente.
12. 4) Nel caso in cui risulti qualsiasi tipo di noncuranza, appropriazione o frode, l’Assemblea ha il
diritto di chiedere al colpevole di rimediare qualsiasi danno provocato eventualmente al Comitato
dalla propria attività o noncuranza e, se egli si rifiuta, il Comitato può adottare le misure legali
necessarie.
Commissioni del Consiglio direttivo:
32. Il Consiglio direttivo può nominare talvolta Commissioni costituite dai suoi Membri a cui
assegnare l’esecuzione delle sue delibere nell’ambito delle sue attività nonché l’organizzazione di
varie manifestazioni del Comitato.
Interpretazione dello Statuto:
33. Qualsiasi argomento non previsto o interpretato dal presente Statuto oppure dalla Legge sulle
Associazioni e le Istituzioni volesse scaturire durante il funzionamento del Comitato, può essere
risolto con delibera dell’Assemblea Generale.
Fortuna del Patrimonio del Comitato in caso di Scioglimento:
34. In caso di scioglimento del Comitato, i suoi beni patrimoniali pervengono ad un’associazione o
istituto di simili obiettivi o di finalità educativa o beneficiaria, come avrà deciso l’ultima Assemblea
Generale, ordinaria o straordinaria, del Comitato, prima del suo scioglimento.
Approvato a Nicosia il