Relazione all'incontro: Open Innovation Forum - Verso il World Urbarn Forum 2012 Napoli, 1 dicembre 2011 - Stato dell’arte della situazione dell’economia digitale in Italia: alcune fonti dalle quali ricavare dati per analisi e proposte concrete
INDUSTRIA 4.0 - Il trasferimento tecnologico attraverso i Digital Innovation ...Data Driven Innovation
"Industria 4.0" sta diventando il simbolo della rinascita industriale del Paese. Le forze che favoriscono il rilancio delle filiere manifatturiere sono tante e i finanziamenti stanno diventando significativi. L’Europa pretende che sia il trasferimento tecnologico da parte dei centri di competenza, sia la domanda di nuove tecnologie da parte delle PMI, siano agevolate e soddisfatte in maniera efficiente. I Digital Innovation Hub, già sperimentati in Germania, inizieranno il loro lavoro anche in Italia. Vediamo come le nuove forme di sharing, circular e maker economy se ne potranno avvantaggiare
I was born in Roma, Italy, on December 17, 1963. I received the “Laurea” degree in Electronic Engineering in 1989 and the Ph.D. in Systems Engineering in 1994, both from the University of Roma “La Sapienza”. Since February 1996 I am with the Engineering Department of University of “Roma Tre”, as Associate Professor. My teachings are in the field of Automatic Control, Digital Control and Process Control within the courses of Electronic, Mechanics and Computer Science, and I am the director of the Automatic Laboratory of the Dipartimento di Informatica e Automazione.
Una regione al 100% digitale, dove le persone vivono, studiano e lavorano utilizzando le tecnologie, internet e il digitale in genere, senza che tutto ciò rappresenti un’eccezionalità.
Una regione che presenta “zero differenze” tra luoghi, cittadini, imprese e città in forza di un “ecosistema digitale” adeguato per tutti. Così sarà l’Emilia-Romagna nel 2025, secondo gli obiettivi fissati a livello europeo e condivisi dalla Regione.
Sulla situazione attuale, sulle modalità e gli strumenti per raggiungere questo traguardo si è discusso in occasione dell’incontro di avvio della fase “costituente” dell’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna.
Le Organizzazioni NonProfit svolgono un ruolo fondamentale:
1-nel promuovere l’uso delle Tecnologie ICT per favorire lo sviluppo umano;
2.nel garantire la sostenibilità ambientale ed energetica delle Nuove Tecnologie (caso Apple/Greenpeace).
A sua volta, il mondo del NonProfit può aprire i nuovi grandi mercati della Qualità della Vita, dell’ Educazione, della Salute, dell’ Inclusione Sociale, oggi trascurati dall’ approccio di breve termine di molti dei maggiori Vendor ICT
Chi sono i player a caccia di opportunità di investimento in startup? - Roberto Magnifico, lunga carriera estera nella finanza, è socio e Board Member di LVenture Group, dal 2016 presidente di Angel Partner Group, il primo network di angel dedicati alle tecnologie digitali. Co-Founder e CFO di NetLex, acquisita a dicembre 2016 da TeamSystem. Partner di InnovAction Lab, tiene corsi e seminari su venture capital e angel investing, attivo come mentor, business angel e nel venture capital da oltre 10 anni, è malato di modelli di business SaaS, platform economies e del crowdsourcing.
INDUSTRIA 4.0 - Il trasferimento tecnologico attraverso i Digital Innovation ...Data Driven Innovation
"Industria 4.0" sta diventando il simbolo della rinascita industriale del Paese. Le forze che favoriscono il rilancio delle filiere manifatturiere sono tante e i finanziamenti stanno diventando significativi. L’Europa pretende che sia il trasferimento tecnologico da parte dei centri di competenza, sia la domanda di nuove tecnologie da parte delle PMI, siano agevolate e soddisfatte in maniera efficiente. I Digital Innovation Hub, già sperimentati in Germania, inizieranno il loro lavoro anche in Italia. Vediamo come le nuove forme di sharing, circular e maker economy se ne potranno avvantaggiare
I was born in Roma, Italy, on December 17, 1963. I received the “Laurea” degree in Electronic Engineering in 1989 and the Ph.D. in Systems Engineering in 1994, both from the University of Roma “La Sapienza”. Since February 1996 I am with the Engineering Department of University of “Roma Tre”, as Associate Professor. My teachings are in the field of Automatic Control, Digital Control and Process Control within the courses of Electronic, Mechanics and Computer Science, and I am the director of the Automatic Laboratory of the Dipartimento di Informatica e Automazione.
Una regione al 100% digitale, dove le persone vivono, studiano e lavorano utilizzando le tecnologie, internet e il digitale in genere, senza che tutto ciò rappresenti un’eccezionalità.
Una regione che presenta “zero differenze” tra luoghi, cittadini, imprese e città in forza di un “ecosistema digitale” adeguato per tutti. Così sarà l’Emilia-Romagna nel 2025, secondo gli obiettivi fissati a livello europeo e condivisi dalla Regione.
Sulla situazione attuale, sulle modalità e gli strumenti per raggiungere questo traguardo si è discusso in occasione dell’incontro di avvio della fase “costituente” dell’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna.
Le Organizzazioni NonProfit svolgono un ruolo fondamentale:
1-nel promuovere l’uso delle Tecnologie ICT per favorire lo sviluppo umano;
2.nel garantire la sostenibilità ambientale ed energetica delle Nuove Tecnologie (caso Apple/Greenpeace).
A sua volta, il mondo del NonProfit può aprire i nuovi grandi mercati della Qualità della Vita, dell’ Educazione, della Salute, dell’ Inclusione Sociale, oggi trascurati dall’ approccio di breve termine di molti dei maggiori Vendor ICT
Chi sono i player a caccia di opportunità di investimento in startup? - Roberto Magnifico, lunga carriera estera nella finanza, è socio e Board Member di LVenture Group, dal 2016 presidente di Angel Partner Group, il primo network di angel dedicati alle tecnologie digitali. Co-Founder e CFO di NetLex, acquisita a dicembre 2016 da TeamSystem. Partner di InnovAction Lab, tiene corsi e seminari su venture capital e angel investing, attivo come mentor, business angel e nel venture capital da oltre 10 anni, è malato di modelli di business SaaS, platform economies e del crowdsourcing.
More Than Zero è una associazione di professionisti ed esperti che operano in aree strategiche dei media digitali.
MORE THAN ZERO integra i diversi ambiti progettuali e operativi della filiera digitale e orienta le capacità creative e produttive italiane verso il nuovo mercato internazionale dei contenuti multipiattaforma (tv, internet,mobile).
http://www.morethanzero.it
Firesidechat SGx Pavia Internet of Things per la salute ed il benessere #fi...Salvo Trotta
AGEvoluzione è una PMI Innovativa che nasce con l’idea di sviluppare progetti all’avanguardia in ambito digitale sfruttando l’enorme potenzialità di Internet e degli attuali strumenti wireless. Con Giacomo Bellazzi, CEO e Software Architect di AGEvoluzione e Umberto Allievi, Project Manager di AGEvoluzione ci contreremo in particolare negli ambiti dell'IoT e dell'eLearning.
Gli oggetti inanimati prendono vita e l’ambiente intorno a noi comunica e diventa interattivo, si adatta dinamicamente alle nostre esigenze e ai bisogni della vita quotidiana.
Quante volte ci diciamo "potevo farlo anche io"?. Molto spesso infatti un'idea di business parte da un bisogno comune della quotidianità di tutti noi, per cui cerchiamo di trovare una soluzione. È l'esecuzione che poi permette all'idea di business di prendere vita concretamente.
Per questo andremo a parlare di un prodotto in particolare di AGEvoluzione, un dispensatore di pillole IoT, di come sia nata l'idea e di come infine siano riusciti, tra molte difficoltà, a realizzarlo.
IAB Forum Milano 2009:
"Innovazione e competitività. Il ruolo di internet per le aziende italiane"
9.30 Apertura lavori Layla Pavone, Presidente IAB Italia e Managing Director Isobar Communications
10.10
Tavola rotonda: "Il futuro dell'economia digitale in Italia"
Modera: Riccardo Luna, Direttore Responsabile di Wired
Partecipano:
On. Paolo Gentiloni, Commissione Trasporti della Camera dei Deputati
Marco Pierani, Responsabile Relazione Esterne Istituzionali Altroconsumo
Dott. Luigi Perissich, Direttore Generale di Confindustria Servizi
Bruno Dapei, Presidente Consiglio provinciale di Milano
Carlo Poss, Presidente di FCP-Assointernet
Layla Pavone, Presidente IAB Italia e Managing Director Isobar Communications
11.30 Video-Intervista: "Interactive advertising: latest news dagli Stati Uniti d’America"
Randall Rothenberg, CEO IAB US
11.40 "The tipping point: l’advertising online supera la televisione in UK"
Guy Phillipson, Chief Executive IAB UK
12.00
Osservatorio IAB Italia / Accenture
Marco Vernocchi, Global Managing Director Accenture - Media & Entertainment
12.20 Talk-Show: "L’Italia e la rete: quale squadra mettere in campo per uscire dalla serie B e vincere?"
Conduce: Luca De Biase, Caporedattore Nòva 24
Partecipano:
Paolo Ainio, Presidente Banzai
Paolo Barberis, Presidente Dada
Rich Riley, Senior Vice President Yahoo! Europe
Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato Microsoft Italia
Javier Zapatero, Country Manager Italy – Spain Google
Open data: politiche e territorio in ottica di genere e generazioniRegioneLazio
La presentazione di Flavia Marzano sulle politiche territoriali e gli open data in chiave di genere, in occasione del seminario formativo di Accademia Open Data Lazio del 29 ottobre 2015.
More Than Zero è una associazione di professionisti ed esperti che operano in aree strategiche dei media digitali.
MORE THAN ZERO integra i diversi ambiti progettuali e operativi della filiera digitale e orienta le capacità creative e produttive italiane verso il nuovo mercato internazionale dei contenuti multipiattaforma (tv, internet,mobile).
http://www.morethanzero.it
Firesidechat SGx Pavia Internet of Things per la salute ed il benessere #fi...Salvo Trotta
AGEvoluzione è una PMI Innovativa che nasce con l’idea di sviluppare progetti all’avanguardia in ambito digitale sfruttando l’enorme potenzialità di Internet e degli attuali strumenti wireless. Con Giacomo Bellazzi, CEO e Software Architect di AGEvoluzione e Umberto Allievi, Project Manager di AGEvoluzione ci contreremo in particolare negli ambiti dell'IoT e dell'eLearning.
Gli oggetti inanimati prendono vita e l’ambiente intorno a noi comunica e diventa interattivo, si adatta dinamicamente alle nostre esigenze e ai bisogni della vita quotidiana.
Quante volte ci diciamo "potevo farlo anche io"?. Molto spesso infatti un'idea di business parte da un bisogno comune della quotidianità di tutti noi, per cui cerchiamo di trovare una soluzione. È l'esecuzione che poi permette all'idea di business di prendere vita concretamente.
Per questo andremo a parlare di un prodotto in particolare di AGEvoluzione, un dispensatore di pillole IoT, di come sia nata l'idea e di come infine siano riusciti, tra molte difficoltà, a realizzarlo.
IAB Forum Milano 2009:
"Innovazione e competitività. Il ruolo di internet per le aziende italiane"
9.30 Apertura lavori Layla Pavone, Presidente IAB Italia e Managing Director Isobar Communications
10.10
Tavola rotonda: "Il futuro dell'economia digitale in Italia"
Modera: Riccardo Luna, Direttore Responsabile di Wired
Partecipano:
On. Paolo Gentiloni, Commissione Trasporti della Camera dei Deputati
Marco Pierani, Responsabile Relazione Esterne Istituzionali Altroconsumo
Dott. Luigi Perissich, Direttore Generale di Confindustria Servizi
Bruno Dapei, Presidente Consiglio provinciale di Milano
Carlo Poss, Presidente di FCP-Assointernet
Layla Pavone, Presidente IAB Italia e Managing Director Isobar Communications
11.30 Video-Intervista: "Interactive advertising: latest news dagli Stati Uniti d’America"
Randall Rothenberg, CEO IAB US
11.40 "The tipping point: l’advertising online supera la televisione in UK"
Guy Phillipson, Chief Executive IAB UK
12.00
Osservatorio IAB Italia / Accenture
Marco Vernocchi, Global Managing Director Accenture - Media & Entertainment
12.20 Talk-Show: "L’Italia e la rete: quale squadra mettere in campo per uscire dalla serie B e vincere?"
Conduce: Luca De Biase, Caporedattore Nòva 24
Partecipano:
Paolo Ainio, Presidente Banzai
Paolo Barberis, Presidente Dada
Rich Riley, Senior Vice President Yahoo! Europe
Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato Microsoft Italia
Javier Zapatero, Country Manager Italy – Spain Google
Open data: politiche e territorio in ottica di genere e generazioniRegioneLazio
La presentazione di Flavia Marzano sulle politiche territoriali e gli open data in chiave di genere, in occasione del seminario formativo di Accademia Open Data Lazio del 29 ottobre 2015.
Open Data e Crescita Indicazioni strategiche e potenziali ricadutedatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
Agenda Digitale. Una storia italiana (ver.2)Gianluigi Cogo
Slides di accompagnamento al seminario Università di Udine sul tema delle dimensioni Europea, Italiana e locale delle agende digitali
(Versione aggiornata)
Il digitale come motore di sviluppo per le PMITiziano Pucci
Presentazione utilizzata durante la discussione della tesi di laurea in Informatica Umanistica dal titolo "Il digitale come motore di sviluppo per le PMI - Il progetto Made in Italy: Eccellenze in digitale".
Il Dossier sull’Economia Digitale è una collezione di riflessioni sui cambiamenti in campo economico e sociale derivanti dallo sviluppo e della pervasiva diffusione delle nuove tecnologie digitali.
Dall’Impresa 4.0 verso una Società̀ 4.0, dove le dinamiche e le logiche che caratterizzano la nuova economia arrivano a produrre rilevanti impatti in diversi altri settori (medicina, informazione, mondo del lavoro, cultura, privacy e così via).
Il Dossier, lontano dal voler proporre una raffigurazione completa ed esaustiva dell’argomento, intende invece individuare alcune tematiche strategiche, chiarire alcuni punti nodali e offrire utili strumenti interpretativi nel tentativo di disegnare un futuro che, per la gran parte della collettività, appare ancora come un orizzonte incerto e preoccupante.
Rispetto al dibattito corrente relativo all’impatto prodotto dalle nuove tecnologie digitali, questo lavoro cerca di superare la contrapposizione tra “apocalittici e integrati”.
Nello stile dei Copernicani, si cerca di cambiare la prospettiva, l’angolo di visione, per meglio evidenziare, attraverso il contributo di esperti di diverse discipline, le principali opportunità – nonché i maggiori rischi – che abbiamo davanti. Elementi essenziali da comprendere, se si desidera iniziare ad essere protagonisti attivi del grande cambiamento nel quale siamo già tutti coinvolti.
Agenda Digitale Italia: le priorità italianeRoberto Scano
23 OTTOBRE 2012 - dalle 9.00 alle12.00
AUDITORIUM APPIANI piazza delle istituzioni, Treviso
Proposte, discussioni e casi di successo sugli asset
digitali introdotti per lo sviluppo dell’economia italiana.
Presentazione di modelli di business all’avanguardia
per creare nuovo valore d’impresa ed accrescere
la competitività delle aziende del Nordest.
Unindustria Treviso e CCIAA Treviso
insieme per lo sviluppo del territorio
Accenture Strategy ha sponsorizzato la decima edizione di ABI HR, il convegno che si occupa di approfondire e analizzare i principali aspetti legati alla gestione delle persone nell’impresa bancaria. Sfoglia la presentazione di Stefano Trombetta, Talent & Organization Lead di Accenture Strategy, dedicata alla Digital Transformation della workforce aziendale.
GWT 2014: Smart City Conference - 03 Smart cities per una politica industrial...Planetek Italia Srl
Geospatial World Tour 2014: Smart City Conference.
Roma, 24 giugno 2014.
Smart cities per una politica industriale digitale e ruolo del MISE.
Andrea Gumina, Consigliere Ufficio di Gabinetto Ministero dello Sviluppo Economico.
30 novembre 2015 csig seminario telelavoro smartworking mauro alovisioMauro Alovisio
L’impatto della tecnologia nell’economia e nella società – Telelavoro, internazionalizzazione e information technology
Convegno 30 Novembre 2015, Aula Magna della SAA-School of Management – Via Ventimiglia 115, Torino. Avv. Mauro Alovisio, www.csigivreatorino.it, fellow Nexa Center
Dall'Agenda Digitale Europea alle Agende digitali LocaliGianluigi Cogo
Slide che hanno accompagnato la prima lezione del progetto: 'Tecnologie digitali per l'empowerment digitale delle P.A.' a cura della Challenge School di Ca' Foscari.
Strategie a supporto dell'innovazione di prodotto le Pmi della Valle d'Aosta Fabrizio Favre
L'impegno di Attiva a favore delle Pmi valdostane
Similar to Stato dell’arte della situazione dell’economia digitale in Italia: alcune fonti dalle quali ricavare dati per analisi e proposte concrete (20)
G3 web skills profiles versione 2.0. generation 3 european ict professional p...Pasquale Popolizio
G3 Web Skills Profiles versione 2.0. Generation 3 European ICT Professional Profiles
Specifica ufficiale del 30 giugno 2014 – Aggiornata al 31 dicembre 2014
http://www.skillprofiles.eu/
http://www.iwa.it
G3 Web skills profiles - versione 1.0 Generation 3 European ICT Professional ...Pasquale Popolizio
http://www.skillprofiles.eu/
info@skillprofiles.eu
IWA/HWG [IWAHWG-01] è l’associazione internazionale degli professionisti del Web, ovvero di coloro che operano - in qualsiasi forma lavorativa - in attività collegate all’utilizzo delle tecnologie Web. L’associazione, oltre ad essere attiva nella standardizzazione del Web all’interno del W3C (World Wide Web Consortium) come unica associazione di categoria, è riconosciuta dal CEN (Comitato Europeo di Normazione) come entità di standardizzazione delle professionalità per il Web [CEN-05]. L’attività di IWA in materia di certificazione professionale è stata censita già dal 2006 dall’European Centre for the Development of Vocational Training (Cedefop) [CEDEFOP-01].
Il presente documento, nato da un gruppo di lavoro di professionisti del settore, ha lo scopo di definire i profili professionali Europei ICT di terza generazione che siano maggiormente aderenti al settore del Web, basandosi sul documento “European ICT Professional Profiles (CWA 16458:2012)” [CEN-06] e sui documenti relativi a “E-Competence Framework 2.0” (EC-F 2.0) [CEN-02] [CEN-03] [CEN-04].
Questo documento, con valore normativo, è stato elaborato da una task force del Gruppo Web Skills Profiles, costituito dalla sezione italiana di IWA/HWG nel dicembre del 2006, gruppo al quale partecipano oltre 200 professionisti, rappresentanti di aziende, enti ed associazioni, con l’obiettivo di definire i profili professionali di riferimento per il Web.
G3 Web Skills Profiles Generation 3 European ICT Professional Profiles
Pubblicazione dei primi profili conformi all’European e-Competence Framework 2.0
Materiali condivisi dai relatori nell'ambito dell'Innovation Day che si è tenuto a Napoli il 5 ottobre 2012 presso Città della Scienza - http://www.cittadellascienza.it/futuroremoto/2012/eventi/innovation-day/
G3 Web Skills Profiles Generation 3 European ICT Professional ProfilesPasquale Popolizio
il Gruppo Web Skills Profiles ha pubblicato il documento G3 Web Skills Profiles – Generation 3 European ICT Professional Profiles, che contiene anche il primo profilo dedicato alla figura del Community Manager. http://www.skillprofiles.eu/
Business Plan presentati dagli studenti nel corso dell'incontro "Nascita e sviluppo di nuove imprese: il ruolo cruciale del business plan" del 13 luglio 2012.
Maggiori info su http://www.marioraffa.eu/eventi/come-nasce-impresa-cosa-fa-imprenditore-economia-digitale/nascita-sviluppo-nuove-imprese-ruolo-business-plan/
I video sono su
http://www.youtube.com/playlist?list=PLD1FF5F6010ACCCB6
e le foto sono su
http://www.flickr.com/photos/marioraffa/sets/72157630600910200/
Fare impresa 2.0 - Napoli, 4 marzo 2011 - contributi dei relatoriPasquale Popolizio
Relazioni presentate nel corso dell'incontro:
“Fare impresa nel mondo 2.0.”
Opportunità alla luce dello stato dell’arte.
Napoli, 4 marzo 201
Renaissance Naples Hotel Mediterraneo
Fare impresa 2.0 - Napoli, 4 marzo 2011 - contributi dei relatori
Stato dell’arte della situazione dell’economia digitale in Italia: alcune fonti dalle quali ricavare dati per analisi e proposte concrete
1. Stato dell’arte della situazione dell’economia digitale in Italia:
alcune fonti dalle quali ricavare dati per analisi e proposte concrete
intervento di Pasquale Popolizio
giovedì 1 dicembre 2011
2. Fattore Internet del Boston Consulting Group
e Google - aprile 2011
L’Internet economy italiana valeva 31,6 miliardi di euro nel 2010 (ovvero il 2,0%
del PIL), in crescita del 10% rispetto ai 28,8 miliardi del 2009 (1,9% del PIL).
Se l’Internet fosse un settore avrebbe contribuito all’8% dell’aumento del PIL.
Le PMI che usano Internet attivamente crescono più in fretta, raggiungono una
clientela più internazionale, assumono più persone e sono più produttive rispetto
alle aziende non attive sul Web.
Tre priorità per lo sviluppo futuro dell’Internet Economy:
- le PMI devono spostarsi online e creare offerta utilizzando gli strumenti del Web
- mobile commerce, applicazioni per più piattaforme e georeferenziazione
- educazione digitale (terzo stadio del digital divide)
giovedì 1 dicembre 2011
3. Sviluppare l’economia digitale in Italia: un percorso per
la crescita e l’occupazione del Digital advisory group
Lo studio è stato promosso dall’American Chamber of Commerce in Italy, con il
contributo scientifico e analitico di McKinsey & Company, ed è disponibile sul
sito Internet www.digitaladvisorygroup.it.
Secondo ricerche condotte da McKinsey & Company, in Italia sono stati creati
circa 700.000 posti di lavoro collegati al Web negli ultimi 15 anni.
Di questi, il 60% è direttamente collegato a Internet, tanto nei settori
altamente digitalizzati (come per esempio nello sviluppo di software,
telecomunicazioni, portali Web), quanto nei settori più tradizionali (come nelle
funzioni di Web marketing o di ICT nel settore bancario).
Il rimanente 40% è costituito dai posti di lavoro “indotti”, vale a dire da
quelli che sono stati creati in tutti i settori economici a supporto indiretto
dell’economia digitale.
giovedì 1 dicembre 2011
4. Sviluppare l’economia digitale in Italia: un percorso per
la crescita e l’occupazione del Digital advisory group
La creazione del valore può essere realizzato in quattro modi:
• incrementando il PIL e, di conseguenza, accelerando lo sviluppo
economico del paese, sia direttamente sia indirettamente;
• creando posti di lavoro;
• favorendo la crescita e le esportazioni delle aziende, soprattutto di
piccole e medie dimensioni;
• offrendo agli utenti di Internet un surplus di valore derivante dai benefici
aggiuntivi che la Rete mette a disposizione gratuitamente.
giovedì 1 dicembre 2011
5. Sviluppare l’economia digitale in Italia: un percorso per
la crescita e l’occupazione del Digital advisory group
12 idee per sviluppare l’economia digitale in Italia
1. Colmare il digital divide
2. Pianificare le reti di nuova generazione
3. Favorire l’armonizzazione della normativa digitale a livello europeo
4. Creare un advisory board strategico per le politiche digitali
5. Incoraggiare la propensione dei consumatori al Web
6. Promuovere modalità innovative di consegna degli acquisti online
7. Lanciare road show digitali per le PMI a livello regionale
8. Sostenere l’attività di e-commerce delle PMI
9. Promuovere i servizi di e-government esistenti migliorandone la fruibilità
10. Pianificare lo sviluppo di una formazione digitale di qualità
11. Costituire una Digital Experience Factory
12. Incentivare le start-up digitali.
giovedì 1 dicembre 2011
6. L’attuazione dell’Agenda Digitale in Italia deve necessariamente passare
per la collaborazione e partecipazione di tutti gli stakeholder”.
Le proposte, in bozza, di SGI
• Mettere in rete la filiera dell’innovazione
• Lanciare una call per l’innovazione digitale che promuova la competitività del
made in Italy e delle PMI
• Promuovere il federalismo digitale
• Usare la sussidiarietà operativa
• Porre le condizioni per una nuova cultura dell’innovazione
• Perseguire il modello delle smart city
• Rilanciare il percorso verso l’Open Government
• Rendere pubblici i dati della PA in formato aperto
giovedì 1 dicembre 2011
7. http://www.skillprofiles.eu/
Gruppo di Lavoro IWA Italy Web Skill Profiles sui Profili professionali del Web
17 profili che delineano le figure professionali del Web
giovedì 1 dicembre 2011
9. http://www.skillprofiles.eu/
Web Project Manager Advertising Manager
Account Market Front-end Web Developer
Research Analyst Server Side Web Developer
User Experience Designer Web Content Manager
Functional Analyst Web Content Editor
Db Administrator Web Server Administrator
Search Engine Optimizator (SEO) Creative Information Architect
Search Engine Marketer Digital Strategic Planner
Community Manager
giovedì 1 dicembre 2011