Giuseppe Recchi - Global trends in online safety, creating a national frameworkGiuseppe Recchi
Intervista a Giuseppe Recchi, Presidente di Telecom Italia, con Stephen Balkam, CEO di FOSI (Family Online Safety Institute), in occasione dell’evento sul tema «Global Trends in Online Safety: Creating a National Framework».
IAB Forum Milano 2009:
"Innovazione e competitività. Il ruolo di internet per le aziende italiane"
9.30 Apertura lavori Layla Pavone, Presidente IAB Italia e Managing Director Isobar Communications
10.10
Tavola rotonda: "Il futuro dell'economia digitale in Italia"
Modera: Riccardo Luna, Direttore Responsabile di Wired
Partecipano:
On. Paolo Gentiloni, Commissione Trasporti della Camera dei Deputati
Marco Pierani, Responsabile Relazione Esterne Istituzionali Altroconsumo
Dott. Luigi Perissich, Direttore Generale di Confindustria Servizi
Bruno Dapei, Presidente Consiglio provinciale di Milano
Carlo Poss, Presidente di FCP-Assointernet
Layla Pavone, Presidente IAB Italia e Managing Director Isobar Communications
11.30 Video-Intervista: "Interactive advertising: latest news dagli Stati Uniti d’America"
Randall Rothenberg, CEO IAB US
11.40 "The tipping point: l’advertising online supera la televisione in UK"
Guy Phillipson, Chief Executive IAB UK
12.00
Osservatorio IAB Italia / Accenture
Marco Vernocchi, Global Managing Director Accenture - Media & Entertainment
12.20 Talk-Show: "L’Italia e la rete: quale squadra mettere in campo per uscire dalla serie B e vincere?"
Conduce: Luca De Biase, Caporedattore Nòva 24
Partecipano:
Paolo Ainio, Presidente Banzai
Paolo Barberis, Presidente Dada
Rich Riley, Senior Vice President Yahoo! Europe
Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato Microsoft Italia
Javier Zapatero, Country Manager Italy – Spain Google
Giuseppe Recchi - Global trends in online safety, creating a national frameworkGiuseppe Recchi
Intervista a Giuseppe Recchi, Presidente di Telecom Italia, con Stephen Balkam, CEO di FOSI (Family Online Safety Institute), in occasione dell’evento sul tema «Global Trends in Online Safety: Creating a National Framework».
IAB Forum Milano 2009:
"Innovazione e competitività. Il ruolo di internet per le aziende italiane"
9.30 Apertura lavori Layla Pavone, Presidente IAB Italia e Managing Director Isobar Communications
10.10
Tavola rotonda: "Il futuro dell'economia digitale in Italia"
Modera: Riccardo Luna, Direttore Responsabile di Wired
Partecipano:
On. Paolo Gentiloni, Commissione Trasporti della Camera dei Deputati
Marco Pierani, Responsabile Relazione Esterne Istituzionali Altroconsumo
Dott. Luigi Perissich, Direttore Generale di Confindustria Servizi
Bruno Dapei, Presidente Consiglio provinciale di Milano
Carlo Poss, Presidente di FCP-Assointernet
Layla Pavone, Presidente IAB Italia e Managing Director Isobar Communications
11.30 Video-Intervista: "Interactive advertising: latest news dagli Stati Uniti d’America"
Randall Rothenberg, CEO IAB US
11.40 "The tipping point: l’advertising online supera la televisione in UK"
Guy Phillipson, Chief Executive IAB UK
12.00
Osservatorio IAB Italia / Accenture
Marco Vernocchi, Global Managing Director Accenture - Media & Entertainment
12.20 Talk-Show: "L’Italia e la rete: quale squadra mettere in campo per uscire dalla serie B e vincere?"
Conduce: Luca De Biase, Caporedattore Nòva 24
Partecipano:
Paolo Ainio, Presidente Banzai
Paolo Barberis, Presidente Dada
Rich Riley, Senior Vice President Yahoo! Europe
Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato Microsoft Italia
Javier Zapatero, Country Manager Italy – Spain Google
Presentazione con audio a Forum P.A.
David Osimo e l'Innovation without permission.
http://saperi.forumpa.it/story/42450/david-osimo-e-linnovation-without-permission-il-government-20-forum-pa-2010
18-05-2010
Economia dei Dati Liberati - Open Data e Semantic Web nella PAMatteo Brunati
Presentazione portata al VeneziaCamp 2010 per Ecosistema2.0 sul tema "Economia degli Open Data nella PA".
http://www.veneziacamp.it/eventi/ecosistemi-aumentati-reti-che-attivano-territori/
Tema complesso dalle molte sfacettature: collegato anche ad altri elementi, tra cui etica e sostenibilità e maggiore trasparenza del sistema generale.
Annalisa Ghiglia - Digital transformation e smart working: sfruttare bandi e ...Stefano Saladino
La trasformazione digitale e il lavoro a distanza comportano una riorganizzazione e progettazione delle attività aziendali oltre che ad una formazione delle persone per poter essere motivate, produttive ed efficienti. Servono anche investimenti tecnologici in attrezzature o in piattaforme. In questa sessione diamo alcuni spunti su come poter sfruttare le opportunità del digitale e anche come accedere a Bandi di finanziamento per poter supportare queste attività (in particolare Bando Smart Working e Innovation Manager).
Smart society in Smart cities: lezioni per la PA e per i professionisti dell'...Marco Dal Pozzo
La cultura digitale dve andare di pari passo con quella teconologica. Questo significa intercettare i nuovi processi di comunicazione e saperne gestire i flussi e gli strumenti. Una nuova responsabilità per chi all'interno della PA lavora nella comunicazione e per chi nel mondo dell'informazione approfondisce i temi della nuova società e della comunicazione pubblica.
Forum PA, Roma 24 Maggio 2016
TRA VECCHI DRIVER E I NUOVI PARADIGMI DI CONSUMO DELLA SHARING ECONOMYMartina Vazzoler
Il focus analizza i driver di partenza della nuova “economia di condivisione” attraversando i fondamenti del movimento del Cluetrain. Da qui si passa a verificare perché da questi presupposti si è delineato il Marketing 3.0 di Philip Kotler. Case history di successo e proiezione dei nuovi mercati di conversazione, all'insegna del mito di Prometeo.
CURARE L’IMMAGINE, IL MARCHIO E PORTARLI A CONOSCENZA NEL MONDO: dialogare con le community, ampliare il proprio mercato, fidelizzare i clienti
3° seminario tecnico del ciclo SOCIAL BUSINESS
Parma 10 novembre 2011 - Palazzo Soragna
Presentazione con audio a Forum P.A.
David Osimo e l'Innovation without permission.
http://saperi.forumpa.it/story/42450/david-osimo-e-linnovation-without-permission-il-government-20-forum-pa-2010
18-05-2010
Economia dei Dati Liberati - Open Data e Semantic Web nella PAMatteo Brunati
Presentazione portata al VeneziaCamp 2010 per Ecosistema2.0 sul tema "Economia degli Open Data nella PA".
http://www.veneziacamp.it/eventi/ecosistemi-aumentati-reti-che-attivano-territori/
Tema complesso dalle molte sfacettature: collegato anche ad altri elementi, tra cui etica e sostenibilità e maggiore trasparenza del sistema generale.
Annalisa Ghiglia - Digital transformation e smart working: sfruttare bandi e ...Stefano Saladino
La trasformazione digitale e il lavoro a distanza comportano una riorganizzazione e progettazione delle attività aziendali oltre che ad una formazione delle persone per poter essere motivate, produttive ed efficienti. Servono anche investimenti tecnologici in attrezzature o in piattaforme. In questa sessione diamo alcuni spunti su come poter sfruttare le opportunità del digitale e anche come accedere a Bandi di finanziamento per poter supportare queste attività (in particolare Bando Smart Working e Innovation Manager).
Smart society in Smart cities: lezioni per la PA e per i professionisti dell'...Marco Dal Pozzo
La cultura digitale dve andare di pari passo con quella teconologica. Questo significa intercettare i nuovi processi di comunicazione e saperne gestire i flussi e gli strumenti. Una nuova responsabilità per chi all'interno della PA lavora nella comunicazione e per chi nel mondo dell'informazione approfondisce i temi della nuova società e della comunicazione pubblica.
Forum PA, Roma 24 Maggio 2016
TRA VECCHI DRIVER E I NUOVI PARADIGMI DI CONSUMO DELLA SHARING ECONOMYMartina Vazzoler
Il focus analizza i driver di partenza della nuova “economia di condivisione” attraversando i fondamenti del movimento del Cluetrain. Da qui si passa a verificare perché da questi presupposti si è delineato il Marketing 3.0 di Philip Kotler. Case history di successo e proiezione dei nuovi mercati di conversazione, all'insegna del mito di Prometeo.
CURARE L’IMMAGINE, IL MARCHIO E PORTARLI A CONOSCENZA NEL MONDO: dialogare con le community, ampliare il proprio mercato, fidelizzare i clienti
3° seminario tecnico del ciclo SOCIAL BUSINESS
Parma 10 novembre 2011 - Palazzo Soragna
SEND15 | Identificare il segmento per orientare le politiche di digital marke...Contactlab
Intervento di Andrea Franchini - Head of Research, ContactLab e Elisa Bincoletto, Head of Merchandising, IBS.it - nella breakout Know your Customers | SEND15, secondo Open summit ContactLab
Il COVID 19 ha cambiato tutto.
Ma cosa sta cambiando oggi e cosa cambierà domani? Quali sono le tendenze del 2021? In che cosa si dovrebbe investire?
Lo abbiamo chiesto al nostro team.
Il Dossier sull’Economia Digitale è una collezione di riflessioni sui cambiamenti in campo economico e sociale derivanti dallo sviluppo e della pervasiva diffusione delle nuove tecnologie digitali.
Dall’Impresa 4.0 verso una Società̀ 4.0, dove le dinamiche e le logiche che caratterizzano la nuova economia arrivano a produrre rilevanti impatti in diversi altri settori (medicina, informazione, mondo del lavoro, cultura, privacy e così via).
Il Dossier, lontano dal voler proporre una raffigurazione completa ed esaustiva dell’argomento, intende invece individuare alcune tematiche strategiche, chiarire alcuni punti nodali e offrire utili strumenti interpretativi nel tentativo di disegnare un futuro che, per la gran parte della collettività, appare ancora come un orizzonte incerto e preoccupante.
Rispetto al dibattito corrente relativo all’impatto prodotto dalle nuove tecnologie digitali, questo lavoro cerca di superare la contrapposizione tra “apocalittici e integrati”.
Nello stile dei Copernicani, si cerca di cambiare la prospettiva, l’angolo di visione, per meglio evidenziare, attraverso il contributo di esperti di diverse discipline, le principali opportunità – nonché i maggiori rischi – che abbiamo davanti. Elementi essenziali da comprendere, se si desidera iniziare ad essere protagonisti attivi del grande cambiamento nel quale siamo già tutti coinvolti.
L’evoluzione digitale: dalla comunicazione al businessEY
In questa presentazione esploriamo i principali trend digitali di oggi: i social media, la multicanalità, la mobilità, gli analytics e il crowdsourcing e Digital CRM come un passaggio evolutivo importante nella relazione con il cliente.
Per maggiori informazioni vi preghiamo di visitare: http://www.ey.com/IT/it/Services/Advisory/Performance-Improvement/Social-enterprise
Lavoratori del Web: coniugare diritti e opportunitàFrancesca Tomasi
Partecipazione alla tavola rotonda "Lavoratori del Web: coniugare diritti e opportunità".
Scuola di Giurisprudenza (Università di Bologna, 6 novembre 2014).
The Common European Asylum System consists of five legal instruments that form the framework for EU asylum policy: the Qualification Directive, Asylum Procedures Directive, Reception Conditions Directive, Dublin III Regulation, and the Eurodac Regulation. These instruments establish standards for who qualifies for international protection, common procedures for granting asylum, conditions for receiving applicants, mechanisms for determining which member state is responsible for applications, and a fingerprint database called Eurodac.
The document describes The Rosario, a luxury home designed to provide maximum space, comfort and natural light. It has soaring ceilings, large doors and rooms, making it suitable for large families. The home's three floors are expertly designed to make the most of every inch of space. The first floor contains an open living/dining room and kitchen. The second floor has three bedrooms and a family bathroom. The third floor is a spacious master suite with two balconies, providing a tranquil space.
This presentation discusses Trey Research and its services. It includes sections on the company overview, its promise to customers, comparisons to competitors, options for data visualization, tables showing growth over time, and contact information for April Hansson. Diagrams and charts are used to illustrate trends in gross revenue, company sales, and other metrics.
The document discusses various topics related to planets in our solar system. It provides descriptions of Mercury, Venus, Mars, Jupiter, Saturn, Uranus and Neptune. For each planet, it discusses their size, composition, distance from the sun, and other characteristics. It also includes quotes, images, and tips for using the template and included resources.
The document is a training module on funding for social and green NGO leadership. It discusses various sources of funding for NGOs, including Erasmus+ funding from the European Commission for education and exchange projects, as well as other EU funding programs like LIFE for climate and environment projects, Creative Europe for cultural projects, and Horizon 2020 for research and innovation. It provides information on the different types of projects and funding available under these various European programs that NGOs can apply for.
Ng environment io3_module5_testing and prototyping the ngo idea -part 2EmanuelePristera
This document provides an overview of Module 5 of a training package on testing and prototyping NGO ideas. The module aims to teach learners how to test and prototype their NGO ideas. It covers what is important to consider when founding an NGO, using the Business Model Canvas to structure ideas, and provides an example of an NGO protecting sea turtles. Learners are tasked with describing their own NGO idea and filling out a Business Model Canvas template to plan their proposed NGO.
Ng environment io3_module5_testing and prototyping the ngo idea - part 1EmanuelePristera
This document provides an overview of Module 5 of a training package on testing and prototyping NGO ideas. The module aims to teach learners how to test and prototype their NGO idea through understanding business models and using a Business Model Canvas. It discusses what business models are, introduces the Business Model Canvas template, and explains how this template can also be applied to NGOs with a focus on social and environmental issues rather than solely profit. The document provides examples of filling out the Business Model Canvas and concludes with a thank you.
Ng environment io3_module4_idea generation and evaluation_part 2EmanuelePristera
This document provides an overview of methods for idea generation and evaluation. It discusses the importance of generating ideas using appropriate methods and evaluating ideas using goal-based, process-based, and outcomes-based evaluation methods. The document outlines the learning outcomes and agenda for a training module that will introduce trainees to idea generation and evaluation. It will help them understand different idea generation techniques, learn skills to assess ideas, and become familiar with evaluation methods.
Ng environment io3_module4_idea generation and evaluation_part 1EmanuelePristera
The document discusses methods for generating ideas, including brainstorming, mind mapping, and provocative actions. It explains that generating ideas is an important part of the creative process for solving problems and driving innovation. The document provides an overview of common idea generation methods that can be easily implemented and encourages preparing for problems by considering relevant questions.
This document discusses pitching business ideas, specifically the elevator pitch. It provides guidance on constructing an effective elevator pitch, including keeping it short, using a "grabber" to get attention, showing passion, and practicing. For non-profits, the elevator pitch structure suggested includes a hook to introduce the organization and state its mission, a body to further explain its work, and a wrap-up closing. The overall purpose is to teach NGO staff how to succinctly present their business ideas or organizations to potential investors in a brief amount of time, like an elevator ride.
This document provides an overview of Module 5 from an induction program on pedagogy for NGO staff. The module focuses on developing a business plan for an NGO. It discusses the importance of business models and value propositions for NGOs. It also outlines the key elements that should be included in an effective business plan, such as describing the team and their expertise, illustrating the business model, providing financial projections, and identifying risks. The overall aim of the module is to help participants understand how to develop a sustainable NGO through entrepreneurial skills like developing a business plan and pitching ideas for approval.
This document provides an overview of Module 5 of an induction program for NGO staff on opportunity recognition and selection. The module aims to help participants understand business models and value propositions, develop entrepreneurial skills, and recognize opportunities for social and green entrepreneurship. It discusses how to select the right opportunity, outlines the learning outcomes of the module, and provides content on opportunity recognition and selection for social and environmental entrepreneurs.
This document provides an overview of Module 5 of a training programme on entrepreneurship ideas for NGO staff. The module aims to help participants understand business models and value propositions, develop entrepreneurial skills, and create their own entrepreneurship ideas. It outlines a three-step process for creating ideas that involves exploring opportunities, developing scenarios, and making a go/no-go decision. Key aspects of each step are defined, such as forming a project committee, conducting feasibility studies, and analysing results. The document also lists learning outcomes around business planning, pitching, and starting an NGO.
The document provides information about two non-profit organizations - Charity:water and Teach for All. Charity:water was founded by Scott Harrison to provide clean drinking water in developing countries using a 100% donation model. It has funded over 28,000 water projects serving 8.2 million people through innovative digital marketing and fundraising. Teach for All is a global network founded in 2007 to address educational inequity. It was inspired by Teach for America and Teach First and aims to develop collective leadership to ensure all children can reach their potential.
This document discusses a module on value propositions for NGO staff. It begins by introducing the topic of value propositions and what they are. It then discusses using a value proposition canvas to help understand what customers want and create products/services to match their needs. The canvas has two sides - a customer profile side to describe customer understanding, and a value map side to describe how value will be created. The document provides examples of filling out each side of the canvas. It aims to help NGO staff recognize the importance of business models and value propositions, and understand how to develop a structured business plan.
This document provides an overview of Module 5 of the NGEnvironment Immersion Programme, which focuses on business models. It defines what a business model is and introduces the Business Model Canvas as a tool to develop and improve business structures. The Business Model Canvas can be applied to non-profits and NGOs, with some modifications to account for their social missions rather than solely profit-focused activities. The module aims to help participants understand business models and entrepreneurship in the context of starting their own NGO.
Ng environment io2 induction to pedagogy - m3 part3EmanuelePristera
This document summarizes Module 3 of a training program on developing entrepreneurial ideas for NGO staff. It discusses the EntreComp model, which was developed by the European Commission to define and describe entrepreneurship competence. The model identifies three competence areas - Ideas and Opportunities, Resources, and Into Action - along with 15 specific competences that make up an entrepreneurial mindset and skills. These competences include creativity, innovation, risk-taking, self-awareness, motivation, and mobilizing resources to transform ideas into action.
Ng environment io2 induction to pedagogy - m3 part2EmanuelePristera
This document provides an overview of Module 3 of a training program on developing entrepreneurial ideas. It discusses what makes an entrepreneurial idea successful, including the need for it to be innovative and unique. It defines creativity as turning new ideas into reality, and innovation as implementing new products or services that create value. Sources of creativity and innovation include knowledge, thinking styles, motivation, and openness to new experiences. The document lists various sources of innovative opportunities, such as unexpected occurrences in the market, addressing inefficiencies, and responding to changes. It also describes common approaches to measuring the creativity and innovation of ideas: indirect measurement, overall judgment, and criterion-based assessment. The learning outcomes are to understand entrepreneurial competencies, creativity
Ng environment io2 induction to pedagogy - m3 part1EmanuelePristera
This document discusses developing entrepreneurial ideas. It begins with defining an entrepreneurial idea as a concept that can generate financial gain through offering a product or service. Ideation is discussed as generating new ideas by watching videos of existing entrepreneurial concepts. Several examples of green entrepreneurial ideas are provided, such as manufacturing green products like soaps, cultural routes inspired by olive tree civilizations, and waste management/recycling businesses. The document aims to help understand what makes ideas successful and the skills and mindset needed for entrepreneurship.
Ng environment io2 induction for pedagogy staff_-part 3EmanuelePristera
The document discusses the activities of non-governmental organizations (NGOs). It notes that NGOs work in sectors like environmental protection, human rights, and development. Their goals include supporting public welfare issues. NGOs often rely on volunteer work and donations. The document also outlines some of the benefits provided by NGOs, such as being important partners internationally and contributing over $1 trillion to the global economy in 1996.
2. 2
Modulo
M1 Introdurre l'imprenditorialità digitale e il suo potenziale per le
donne
Unità di
competenza
U1.1 Inquadrare
l'imprenditorialità digitale
Risultato
dell'appren
-dimento
Descrivere
l'imprenditorialità digitale
Tipo di risorsa Video Lezione
(VL)
Tipo di
apprendi-
mento
Apprendimento auto-
diretto
Titolo della
risorsa
Migliorare le conoscenze
digitali
Tempo di
apprendi-
mento
1h
Contenuto
- Utenti di Internet, social network ed e-commerce
- Vocabolario legato al business digitale
- Abitudini che possono portare a imprese digitali di successo
4. “ Le tecnologie dell'informazione e
della comunicazione (TIC)
influenzano la vita quotidiana
delle persone in molti modi, sia
sul lavoro sia a casa, ad esempio
quando comunicano, si tengono
aggiornate con le notizie,
interagiscono con le autorità
pubbliche, acquistano beni online
o sono fruitori di intrattenimento.
Fonte: “Digital economy and digital society statistics at regional level”, Eurostat
4
6. 6
Inizialmente, l'accesso a Internet era limitato in gran
parte alle persone che lavoravano con o possedevano
un computer da tavolo. I successivi sviluppi
tecnologici (e commerciali) hanno portato a una più
ampia gamma di dispositivi che potrebbero essere
utilizzati per andare online.
Questi sviluppi hanno fatto sì che le persone non
fossero più legate a un computer da tavolo e che
l'accesso a Internet in movimento diventasse una
norma, con conseguente espansione dell'uso di
Internet.
Fonte: https://pixabay.com/
7. PARTECIPANTI AI SOCIAL NETWORK
7Fonte: https://ec.europa.eu/eurostat/statistics-
explained/index.php/Digital_economy_and_digital_society_statistics_at_regional_level#Internet_use_and_activities
54%
della popolazione dell’Unione europea-28
(di età compresa tra i 16 e i 74 anni) ha
partecipato ai social network,
utilizzando siti come Instagram,
Facebook o Twitter.*
*Nel 2017, nei tre mesi precedenti l'indagine.
8. La propensione a fare uso dei social
network è strettamente legata all'età,
con una percentuale molto più alta di
giovani che utilizzano i social media.
E che mi dici di te?
Pensa a:
- con quale frequenza si usa internet?
- per che tipo di attività?
- quanto spesso e in quali contesti utilizzi i tuoi social
network? 8
Fonte: https://pixabay.com/
11. TELEFONO ONLINE O VIDEOCHIAMATE
11Fonte: https://ec.europa.eu/eurostat/statistics-
explained/index.php/Digital_economy_and_digital_society_statistics_at_regional_level#Internet_use_and_activities
Quasi 4 su 10
persone nell'Unione europea-28 (di età
compresa tra i 16 e i 74 anni) si avvalgono
di telefonia online o videochiamate.*
* Nel 2017, nei tre mesi precedenti l'indagine.
12. E...
nel tuo paese o
regione?
Pensate a:
- avete qualche informazione sul livello di sviluppo della
società digitale?
- conosci qualche iniziativa per potenziarlo?
12
Fonte: https://pixabay.com/
14. Sharing economy
Un sistema economico che
si basa su persone che
condividono beni e servizi,
sia gratuitamente sia a
pagamento, di solito
utilizzando Internet per
organizzare questo.
TERMINI CHIAVE (1)
Influencer
Qualcuno che influisce o
cambia il modo in cui si
comportano altre
persone, ad esempio
attraverso l'uso dei
social media.
14
In: Cambridge Advanced Learner's Dictionary
15. Networking
L'attività di cercare di
incontrare persone che
potrebbero essere utili da
conoscere, soprattutto nel
tuo lavoro.
TERMINI CHIAVE (2)
Strategia collaborativa
Coinvolgere due o più
persone o organizzazioni
che lavorano insieme per
uno scopo particolare.
15
In: Cambridge Advanced Learner's Dictionary
16. Pitch
Le parole o il discorso che
qualcuno, in particolare un
venditore, usa per
convincere qualcuno a
comprare, fare o usare
qualcosa.
TERMINI CHIAVE (3)
Benchmark
Un livello di qualità che può
essere utilizzato come
standard rispetto al quale
confrontare altre cose.
16
In: Cambridge Advanced Learner's Dictionary
17. Target
Gruppo a cui un'azione è
diretta o a cui è destinata.
TERMINI CHIAVE (4)
KPI
Key Performance Indicator
Un indicatore molto
importante che mostra
quanto bene un'economia,
società, azioni, progetto,...
sta facendo.
17
In: Cambridge Advanced Learner's Dictionary
18. Startup
Un'attività che è appena
stata avviata.
TERMINI CHIAVE (5)
Brainstorm
Incontrarsi in gruppo per
suggerire un sacco di
nuove idee molto
rapidamente, con
l'intenzione di considerarle
più attentamente in
seguito.
18
In: Cambridge Advanced Learner's Dictionary
20. 20
Agilità e flessibilità
Siate pronti a regolare i vostri piani
quando necessario e il coraggio di
essere veloce.
Confortevole con la
velocità del
cambiamento.
È un dato di fatto.
Non cercare di ignorarlo, piuttosto
l'opposto, cerca di ottenere
vantaggio da esso.
Fonte: https://pixabay.com/
21. 21
Cooperazione e
scambio
Svolge un ruolo chiave in un
contesto di economia di
condivisione.
Idee gratis
Non ho paura di condividere
idee.
Fonte: https://pixabay.com/
22. 22
Pensare globale
Internet non ha confini.
Apprendimento a vita
Essere curiosi e rimanere
sintonizzati sugli aggiornamenti .
Fonte: https://pixabay.com/
23. Nuovi strumenti
Cerca nuovi strumenti in grado di
incrementare il tuo business,
consentendo nuovi approcci o
maggiore efficienza.
Marketing digitale
Cercate di ottenere tutto il possibile
da queste nuove metodologie e
procedure.
23
Fonte: https://pixabay.com/
24. 24
Non aver paura del
fallimento
Se non hai raggiunto il risultato
nel modo in cui hai provato,
rifletti e impara. Assicurati che la
prossima volta sia meglio.
Mentalità del profitto
paziente
A volte ci vuole un po‘ di più per
ottenere il profitto. Non
arrenderti.
Fonte: https://pixabay.com/
25. RIVEDIAMO ALCUNI CONCETTI
Mostrare la
consapevolezza di
alcune statistiche
Utenti di Internet, social
network, utenti di e-commerce
e chiamate telefoniche e
videotelefoniche online.
Riconoscere alcuni
vocaboli legati al
business digitale
Parole chiave e loro significato.
Identificare alcune
abitudini
Abitudini che possono portare a
imprese digitali di successo.
25
26. Il sostegno della Commissione europea alla produzione di questa pubblicazione non costituisce un'approvazione del
contenuto, che riflette esclusivamente il punto di vista degli autori, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile
per l'uso che può essere fatto delle informazioni ivi contenute. Progetto Numero.: 2018-1-UK01-KA202-047909