Slide della lezione numero 2 del 14 Febbraio 2014 del Corso di Social Video & Media Strategy. Master in Web Communication e Social Media dell'Università di Parma.
3. Social Media Lab - Video Animoto:
1. Sabrina Cavallucci, Ilario Fago, Francesca Mulas, Silvia Notarangelo e Giuseppe
Pizzi
http://www.youtube.com/watch?v=cKqnnMRpQCE
http://www.youtube.com/watch?v=2OJZZJIS4Vw
2. Marcella Boggiani, Nicola Trentin, Laura Orsini e Chiara
http://animoto.com/play/x5s189912b4z9810iS2F7Q
3. Nicoletta Pezzoni, Paola Tanzi, Gianluca Mantelli, Francesca Guidetti e
Salvatore Sofia
http://www.youtube.com/watch?v=Pmvpa87e-SA&feature=youtu.be
4. YouTube as a cultural production plaform
Interactive videos:
Interactive YouTube videos function a lot like
Choose Your Own Adventure books
wherein
the action comes to a crossroads and the
viewer is left to make a choice to determine
how the story continues.
The interactivity is created by overlaying
annotations on top of the video. Annotations
were previously used solely as captions or
speech balloons leading viewer to another site
for more information related to the video. Now
they are transforming YouTube from a static
video player to a tool for engaging the
audience. Check out YouTube’s help section
for more information on how to create
annotations.
http://moones.co.uk/moones-videos-photos/
(Beer and Music)
6. YouTube as a cultural production plaform
Video Annotations:
In 2008 YouTube added Video
Annotations as an interactive layer of
clickable speech-bubble, text-boxes
and spotlights. Users may add
interactive annotations including
choose-your-own-adventure
video
series, online video games, spot-thedifference-game videos, animaldubbing and more.
In 2009 YouTube added a community
aspect to its Video Annotations
feature by allowing video owners to
invite their friends and community to
add annotations to their movies.
7. The 5 Ws of interactive video on YouTube
WHAT – video annotations
WHO – the user becomes prosumer
WHEN – this is your choice as an
author/social media evangelist
WHERE – during your video, better
in the second half
8. The 5 Ws of interactive video
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
WHY – for all the following reasons:
Ask viewers to like, favorite or share a
video.
Ask a specific question to enhance
viewer engagement.
Make it easy for viewers to subscribe
right from your videos.
Create a table of contents for long-form
videos.
Link to related videos or content you
reference in the video.
Link to other videos in the series.
Link to other videos, playlists, channels
or full versions of shorter video clips.
9. How to use Video annotations
Make areas of your video clickable and
interactive.
Highlight your dot com or merchandise
store.
Link to your social media presence.
Direct viewers of older videos to newly
uploaded content.
Place hidden “Easter eggs” or interactive
games in your videos.
Add text clarification to a specific part of
the video.
10. Interactive video design
Promozioni e inviti all'azione. Riduci al minimo il
numero di inviti all'azione (Iscriviti, Aggiungi ai
preferiti, Vota con il pollice su e così via) e di
messaggi promozionali che inserisci in un video.
Cerca di inserirli verso la fine. Così facendo
offrirai agli spettatori la possibilità di assistere ai
tuoi contenuti senza interruzioni e di farsi
un'opinione favorevole.
Apporta valore aggiunto. Crea annotazioni che
apportino un valore aggiunto all'esperienza di
visione, piuttosto che distogliere da essa:
informazioni supplementari, link, una navigazione
migliore, interattività, intrattenimento e così via.
11. Interactive video design
Durata. Le annotazioni devono essere
visualizzate solo per la durata di tempo
necessaria per leggerle. Nella maggior parte dei
casi, 5-7 secondi sono sufficienti allo spettatore
per leggere le annotazioni.
Dimensioni. Prova a ridurre le dimensioni delle
annotazioni in modo che coprano il video il meno
possibile.
12. Interactive video design
Colore. Colori di riempimento vivaci,
come il rosso, il giallo, il blu, l'arancione
e il rosa, rischiano di dare troppo
nell'occhio, di distrarre gli spettatori e di
suscitare una sensazione di disordine.
Posizione. Se possibile, posiziona le
annotazioni sui bordi e lontano dal centro
del video. La seguente immagine mostra
il posizionamento più indicato per le tue
annotazioni.
13. Interactive video design
Le posizioni migliori in cui inserire le
annotazioni sono gli angoli superiori
dell'area del video (1-3 ) ma possono
anche essere posizionate sui bordi
superiore e laterali del video ( 2-4-6). È
meglio non inserire annotazioni nella
posizione 5) per evitare di coprirlo.
L'inserimento delle annotazioni nella
parte inferiore del video (7) è
sconsigliato poiché le annotazioni in quel
punto potrebbero essere nascoste da
eventuali sottotitoli e annunci.
14. Interactive video design
Numero di annotazioni. Utilizza il
minor numero di annotazioni possibili
nello stesso punto temporale di un
video. Cerca di non mostrarne più di
due alla volta.
Lunghezza del testo. Riduci il più
possibile la lunghezza delle annotazioni
per consentire agli spettatori di leggerle
a colpo d'occhio e di tornare a guardare
il video.
Testo TUTTO MAIUSCOLO. Mettere
tutte le parole in maiuscolo equivale a
gridare e alcuni spettatori potrebbero
considerarlo un segno di maleducazione.
15. Interactive video design
Inserisci link nelle annotazioni Area in
evidenza piuttosto che nelle annotazioni di
testo. Sebbene l'aggiunta di link in Note o Fumetti
sia il modo più rapido per aggiungerli a un video,
un'altra opzione è quella di inserire annotazioni
Area in evidenza intorno agli elementi nel video.
In questo modo si crea un "punto di interesse
cliccabile". Alcuni creativi incorporano miniature
o spot video-in-video proprio per questo scopo.
Inserisci i link video alla fine del video. Quando
gli spettatori raggiungono la fine di un video, si
trovano di fronte alla domanda:"che cosa guardo
adesso?". È consigliabile aggiungere link alla fine
del video in modo da presentare a questi utenti
una serie di link a contenuti correlati (tuoi o
altrui).
16. Narrazione interattiva
Offri un video interattivo. Con l'inserimento di link nei
tuoi video creerai un'esperienza e contenuti che sembrano
rispondere ai comandi dello spettatore. Ad esempio,
potresti pubblicare un video per una nuova automobile e
presentare all'utente una gamma di colori fra cui
scegliere. Ogni opzione di colore indirizzerà lo spettatore
a un video differente della vettura nel colore specificato.
Crea dei capitoli. Nei video lunghi che contengono più
sezioni distinte, è una buona idea inserire una serie di link
all'inizio di ogni sezione. Ad esempio, all'inizio di un
video dedicato alla recensione di un gadget potresti
inserire link ai capitoli: "Disimballaggio", "Specifiche",
"Caricamento" e così via. L'utente così saprà quali sono i
contenuti disponibili e potrà scegliere i video che gli
sembrano più pertinenti o interessanti.
17. Storie derivate e link
Sviluppa storie derivate. Una tecnica famosa fra
gli spettatori sono le storie derivate, in cui ti viene
proposto di "scegliere la tua avventura". Questo
comporta la creazione di una trama che si sviluppi
nell'arco di più video. Alla fine di ogni video, allo
spettatore viene presentata la possibilità di
scegliere come procedere.
Aggiungi link di iscrizione. Un buon modo per
aumentare gli iscritti è aggiungere un link di
iscrizione verso la fine di un video, quando gli
spettatori hanno avuto la possibilità di apprezzare
la qualità dei tuoi contenuti e sono più inclini a
volerne vedere altri.
18. Dos (cose da fare):
Create annotations the viewers like
Keep annotations relevant
Use annotations that supplement and enrich your
video
Make sure your annotations are contextually
relevant and give value to the viewer
Keep your annotation length to 5-7 seconds
Make your annotations small enough so as to not
take over the whole screen
Use muted colors for your annotations like white,
black, gray and transparent or semi-transparent
shades
Position your annotations on the borders of the
video
Use spotlight links over text links
Put video link annotations at the end of your video
19. Don’ts: (cose da non fare):
Don’t use overly invasive annotations
Don’t use annotations that distract &
reduce the quality of the video
Don’t use annotations that take over
the video and only serve the video
creator
Keep your annotations away from the
center of the video screen
Don’t use ALL CAPS when writing
text for annotations
And lastly, don’t use too many
annotations
20. Cosa piace e cosa non (nei social video)
Gli spettatori gradiscono le annotazioni
che...
Gli spettatori non gradiscono le
annotazioni che...
integrano e arricchiscono il video
distraggono e riducono la qualità
percepita del video
non sono eccessivamente invasive
prendono il sopravvento sul video
sono contestualmente pertinenti e
vanno a solo vantaggio dell'autore del
apportano valore a favore degli spettatori video (spesso percepite come spam).
21. Come creare video interattivi su
YouTube
http://www.youtube.com/watch?v=8z87gl5IAVw
Come usare le annotazioni in
YouTube
http://sproutsocial.com/insights/how-to-useyoutube-annotations/
Come usare la suite di editing
in YouTube
http://articoli.softonic.it/come-usare-suiteediting-video-youtube
22. Social media Lab- Esercizio
YouTube come piattaforma di produzione di video
interattivi per i social media
• Obiettivo: ideare e realizzare una narrazione/video
interattivo di 3 minuti partendo da materiale di repertorio
possibilmente virale (aridaje con Christina Ricci...) basata
su storie derivate e annotazioni per coinvolgere gli utenti.
• Se serve scaricare del materiale da YouTube per tagliare il video in più
parti usate appositi plugin (es. Unplug per Firefox che trovi qui
https://addons.mozilla.org/en-US/firefox/addon/unplug/) e poi tagliate con
Windows Media Player o iMovie.
• Utilizzando spezzoni virali su YouTube (o ricaricando
spezzoni tagliati di altri video), date vita alla vostra
narrazione interattiva usando interamente YouTube come
piattaforma di editing
• In Youtube aggiungete captions (didascalie), annotazioni, link interattivi ai contenuti
visualizzati in altri siti, direttamente sul vostro video.
• Caricate il video sulla pagina Facebook del corso e promuovetelo sui vostri social
media.