Come organizzare la comunicazione sui social media: pianificare i contenuti, gestire le interazioni, prevenire le crisi. Consigli di base per stabilire obiettivi e interpretare i dati.
Come organizzare la comunicazione sui social media: pianificare i contenuti, gestire le interazioni, prevenire le crisi. Consigli di base per stabilire obiettivi e interpretare i dati.
Parlare di libri sul Web: strategie e buone pratiche per editori connessiLetizia Sechi
Workshop per Pazza idea. Progetto creativo 2015.
Grazie alla rete editori e lettori trovano nuovi spazi di incontro e relazione: è una storia che ormai ha qualche anno di età. Come sono cambiati i mestieri della comunicazione del libro? Quali sono le migliori strategie per individuare gli ambienti online abitati dai lettori, e come si può fare per intercettarne l'attenzione? Come può lavorare l'editore per valorizzare le relazioni e riuscire a coglierne tutte le opportunità? E se il libro è (anche) immateriale, ci sono nuove e più numerose
strade da percorrere?
Corso di 6 ore per minimum lab: "Comunicazione, gli strumenti del web". Divertitevi a scovare le imprecisioni: sono lì di proposito, in modo da mantenere la mente sveglia e pensare in modo critico!
Webinar lunch federico vitiello - social media marketing per il businessFederico Vitiello
Inbound Marketing, cos'è e come usarlo per vendere
Le 6C della comunicazione: Un nuovo modo di fare inbound marketing che nasce dall'incontro con il mondo della Lean Startup
Conosci e batti l'algoritmo di Facebook, Instagram, Linkedin. Fai sì che i tuoi post vengano visti
Crea la tua social media strategy.
Come si crea una social media strategy efficace?
Questi i punti che abbiamo trattato nel webinar in associazione a questa presentazione
1. Identifica la tua audience
2. Definisci gli obiettivi
3. Fai un audit dei profili esistenti
4. Definisci la tua strategia di contenuto
5. Misura e analizza i risultati
Come organizzare la comunicazione sui social media: pianificare i contenuti, gestire le interazioni, prevenire le crisi. Consigli di base per stabilire obiettivi e interpretare i dati.
Parlare di libri sul Web: strategie e buone pratiche per editori connessiLetizia Sechi
Workshop per Pazza idea. Progetto creativo 2015.
Grazie alla rete editori e lettori trovano nuovi spazi di incontro e relazione: è una storia che ormai ha qualche anno di età. Come sono cambiati i mestieri della comunicazione del libro? Quali sono le migliori strategie per individuare gli ambienti online abitati dai lettori, e come si può fare per intercettarne l'attenzione? Come può lavorare l'editore per valorizzare le relazioni e riuscire a coglierne tutte le opportunità? E se il libro è (anche) immateriale, ci sono nuove e più numerose
strade da percorrere?
Corso di 6 ore per minimum lab: "Comunicazione, gli strumenti del web". Divertitevi a scovare le imprecisioni: sono lì di proposito, in modo da mantenere la mente sveglia e pensare in modo critico!
Webinar lunch federico vitiello - social media marketing per il businessFederico Vitiello
Inbound Marketing, cos'è e come usarlo per vendere
Le 6C della comunicazione: Un nuovo modo di fare inbound marketing che nasce dall'incontro con il mondo della Lean Startup
Conosci e batti l'algoritmo di Facebook, Instagram, Linkedin. Fai sì che i tuoi post vengano visti
Crea la tua social media strategy.
Come si crea una social media strategy efficace?
Questi i punti che abbiamo trattato nel webinar in associazione a questa presentazione
1. Identifica la tua audience
2. Definisci gli obiettivi
3. Fai un audit dei profili esistenti
4. Definisci la tua strategia di contenuto
5. Misura e analizza i risultati
Workshop di strategia e creatività sui social network - Università Ca' Foscar...Federico Vitiello
I social network e il web in generale rappresentano una grande opportunità, ma anche una difficile sfida. Se è vero che i canali digitali ci offrono la possibilità di raggiungere innumerevoli persone in un istante, gratuitamente, tramite contenuti “virali”, è anche vero che questa visibilità resta troppo spesso un miraggio. Tutti i concorrenti sono online ed ognuno reclama l'attenzione delle stesse persone. Due sono le strategie possibili. La prima segue il vecchio modello della pubblicità tradizionale a pagamento. La seconda, inbound marketing, fa sì che sia l'utente a cercare noi. In questo workshop scopriremo come praticare in modo efficace l'inbound marketing con un approccio volto ai risultati. Il filo rosso che collega l'intero workshop è l'approccio strategico alla comunicazione seguendo il modello delle 6 ‘C' della comunicazione (Conosci, Crea, Coinvolgi, Converti, Coltiva, Consolida).
Ecco le slide che contengono Brief e metodologia relative al project Work in Social Media Marketing che ho proposto agli studenti del Master in Social media Marketing dello IULM.
La storia di Liz, che in pochi anni ha raggiunto oltre 700.000 followers su Instagram e ha trasformato la passione per la fotografia nella sua professione... può diventare anche la tua!
Ecco le slide che ho realizzato per il progetto di tesi del Master in Open Education, social e mobile learning della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Firenze.
Enjoy! ;-)
La fotografia delle slide 4 e 5 è di yoshiko314, (http://www.flickr.com/photos/yoshiko314/2615269889/in/faves-93141791@N07) ed è pubblicata con il permesso dell'autore.
Lo schema della slide 29 è tratto dalla presentazione Responsive Content di Raffaele Boiano (http://www.slideshare.net/rainwiz/20130305-responsive-contentstrategyss).
Qualunque problema inerente eventuali diritti d'autore non riconosciuti può essere segnalato all'autrice che si rende disponibile per eventuali rettifiche e cancellazioni.
I campi di applicazione di Twitter sono molteplici e anche le tecniche da
adottare vanno scelte a seconda degli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Ecco un piano di esplorazione e di utilizzo del social network.
Comunicazione efficace: la stai facendo nel modo giusto-Sinesy001
Comunicare è un arte. Impara ad usare una comunicazione efficace, che non guarda solo all’estetica, ma ha una solida strategia alle spalle ed è misurabile….
http://www.peremiliaromagna.it
29 maggio 2014
Bologna
Biblioteca Comunale Archiginnasio
Sala Accademia dell’Agricoltura e Sala Società Medico Chirurgica
piazza Galvani, 1 in pieno centro storico
laboratori, a numero chiuso
Strumenti Digitali
Miriam Bertoli
Mettiamo al centro la strategia e i contenuti. Questi sono i primi strumenti per una presenza digitale di successo. Durante il laboratorio vedremo come impostare correttamente una strategia partendo dagli obiettivi aziendali, come generare contatti e clienti soddisfatti attraverso contenuti di qualità, come diffondere i contenuti nei social network, nei motori di ricerca e con la newsletter.
Lezione frontale di misurazione delle performance sui Social Media. La lezione è destinata sopratutto a chi parte da zero e si appresta in maniera autodidatta a gestire o gestisce i profili social di un piccolo brand o di una attività propria.
[Ristoranti Social] Social Media Marketing per ristoratori - Corso AvanzatoConfesercenti Ravenna
Confesercenti Ravenna offre a tutti i ristoratori associati un corso di Social Media Marketing, qui in versione avanzata.
Focus su: content management, facebook advertising, instagram advertising, come rispondere alle recensioni negative su TripAdvisor.
Slide "FormAZIONEDIGITALE": lezione sui Social Network inerente al progetto "Eccellenze in digitale" (nato dalla collaborazione tra Google ed Unioncamere) per la provincia di Viterbo
Come impostare la tua strategia sui Social Media (per PMI)Daniele Federico
Metto a disposizione di chi ha seguito il corso organizzato dal MATE le slide. Naturalmente questa presentazione è stata creata a supporto delle lezioni e non è intesa per essere letta a se stante. Chi avesse necessità di spiegazioni può contattarmi. Grazie per il vostro interesse :)
Facebook, Twitter, Flickr, Youtube, … ho l’account e adesso? Pianificazione delle strategie e integrazione dei social.
Aumento la visibilità, creo la mia immagine e … misuro i risultati.
Come gestire le relazioni esterne e le pr attraverso il web 2.0, dalla popolarità personale alla credibilità online.
Teorie e tecniche dei social network per biblioteche pubbliche - Piacenza 2017Valentina Tosi
Appunti per il corso sui Social Network per biblioteche pubbliche organizzato da Caeb per le biblioteche di Piacenza (8 maggio 2017). Biblioteca Passerini Landi (PC).
Workshop di strategia e creatività sui social network - Università Ca' Foscar...Federico Vitiello
I social network e il web in generale rappresentano una grande opportunità, ma anche una difficile sfida. Se è vero che i canali digitali ci offrono la possibilità di raggiungere innumerevoli persone in un istante, gratuitamente, tramite contenuti “virali”, è anche vero che questa visibilità resta troppo spesso un miraggio. Tutti i concorrenti sono online ed ognuno reclama l'attenzione delle stesse persone. Due sono le strategie possibili. La prima segue il vecchio modello della pubblicità tradizionale a pagamento. La seconda, inbound marketing, fa sì che sia l'utente a cercare noi. In questo workshop scopriremo come praticare in modo efficace l'inbound marketing con un approccio volto ai risultati. Il filo rosso che collega l'intero workshop è l'approccio strategico alla comunicazione seguendo il modello delle 6 ‘C' della comunicazione (Conosci, Crea, Coinvolgi, Converti, Coltiva, Consolida).
Ecco le slide che contengono Brief e metodologia relative al project Work in Social Media Marketing che ho proposto agli studenti del Master in Social media Marketing dello IULM.
La storia di Liz, che in pochi anni ha raggiunto oltre 700.000 followers su Instagram e ha trasformato la passione per la fotografia nella sua professione... può diventare anche la tua!
Ecco le slide che ho realizzato per il progetto di tesi del Master in Open Education, social e mobile learning della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Firenze.
Enjoy! ;-)
La fotografia delle slide 4 e 5 è di yoshiko314, (http://www.flickr.com/photos/yoshiko314/2615269889/in/faves-93141791@N07) ed è pubblicata con il permesso dell'autore.
Lo schema della slide 29 è tratto dalla presentazione Responsive Content di Raffaele Boiano (http://www.slideshare.net/rainwiz/20130305-responsive-contentstrategyss).
Qualunque problema inerente eventuali diritti d'autore non riconosciuti può essere segnalato all'autrice che si rende disponibile per eventuali rettifiche e cancellazioni.
I campi di applicazione di Twitter sono molteplici e anche le tecniche da
adottare vanno scelte a seconda degli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Ecco un piano di esplorazione e di utilizzo del social network.
Comunicazione efficace: la stai facendo nel modo giusto-Sinesy001
Comunicare è un arte. Impara ad usare una comunicazione efficace, che non guarda solo all’estetica, ma ha una solida strategia alle spalle ed è misurabile….
http://www.peremiliaromagna.it
29 maggio 2014
Bologna
Biblioteca Comunale Archiginnasio
Sala Accademia dell’Agricoltura e Sala Società Medico Chirurgica
piazza Galvani, 1 in pieno centro storico
laboratori, a numero chiuso
Strumenti Digitali
Miriam Bertoli
Mettiamo al centro la strategia e i contenuti. Questi sono i primi strumenti per una presenza digitale di successo. Durante il laboratorio vedremo come impostare correttamente una strategia partendo dagli obiettivi aziendali, come generare contatti e clienti soddisfatti attraverso contenuti di qualità, come diffondere i contenuti nei social network, nei motori di ricerca e con la newsletter.
Lezione frontale di misurazione delle performance sui Social Media. La lezione è destinata sopratutto a chi parte da zero e si appresta in maniera autodidatta a gestire o gestisce i profili social di un piccolo brand o di una attività propria.
[Ristoranti Social] Social Media Marketing per ristoratori - Corso AvanzatoConfesercenti Ravenna
Confesercenti Ravenna offre a tutti i ristoratori associati un corso di Social Media Marketing, qui in versione avanzata.
Focus su: content management, facebook advertising, instagram advertising, come rispondere alle recensioni negative su TripAdvisor.
Slide "FormAZIONEDIGITALE": lezione sui Social Network inerente al progetto "Eccellenze in digitale" (nato dalla collaborazione tra Google ed Unioncamere) per la provincia di Viterbo
Come impostare la tua strategia sui Social Media (per PMI)Daniele Federico
Metto a disposizione di chi ha seguito il corso organizzato dal MATE le slide. Naturalmente questa presentazione è stata creata a supporto delle lezioni e non è intesa per essere letta a se stante. Chi avesse necessità di spiegazioni può contattarmi. Grazie per il vostro interesse :)
Facebook, Twitter, Flickr, Youtube, … ho l’account e adesso? Pianificazione delle strategie e integrazione dei social.
Aumento la visibilità, creo la mia immagine e … misuro i risultati.
Come gestire le relazioni esterne e le pr attraverso il web 2.0, dalla popolarità personale alla credibilità online.
Teorie e tecniche dei social network per biblioteche pubbliche - Piacenza 2017Valentina Tosi
Appunti per il corso sui Social Network per biblioteche pubbliche organizzato da Caeb per le biblioteche di Piacenza (8 maggio 2017). Biblioteca Passerini Landi (PC).
Le slide del seminario "Pillole di web reputationper le imprese e per chi sta cercando lavoro”, intervento curato da Metis42 svolto nell'ambito della prima edizione della Fiera del Lavoro Sociale curata dal Cospes Salesiani Sardegna. Forniamo alcuni consigli pratici per usare al meglio il web e i social network per accrescere la propria notorietà e popolarità e fare della presenza online un elemento di successo e crescita.
I social media per le micro, piccole e medie imprese. Strategia e pratica.Giovanni Dalla Bona
Come possono le micro e piccole aziende utilizzare i social media a supporto del proprio business?
Strategia:
1) definizione degli obiettivi
2) Scelta del social media
3) Creazione dei contenuti
4) Automazione delle attività
5) MOnitoraggio dei risultati
Decidere di usare i social media senza avere una strategia significa non ottenere alcun risultato utile.
Attraverso 7 domande ogni azienda è stimolata a riflettere sulla propria identità, sugli obiettivi che desidera ottenere usando i social media e su come raggiungerli
Corso di web marketing - 3 Social MediaPaolo Bolpet
- Introduzione. Piattaforme, peculiarità e differenze; effetti sui motori di ricerca
- Creazione della community, lead generation, promozione
- Obiettivi e strategie: alcuni casi di successo
- Tools e strumenti che ci possono aiutare
URC Personal Branding Day - Meglio Social Che Male Accompagnati URC s.r.l.
Meglio Social che male
accompagnati - Parte 1
Giulio Xhaet
Founder Professioni del Web & co-founder Made in Digital
Coordinatore e docente Sole 24 Ore Business School (area
digital)
Senior Consultant Adecco Training
Consulente in Digital Strategy
Social networks: quali scegliere? Panoramica sui social usati nei vari mercati esteri e indicazioni di base per la loro gestione in un'ottica business (piano editoriale, scelta dei contenuti, scrittura dei post).
Lezione frontale di Social Media Management destinata sopratutto a chi parte da zero e si appresta in maniera autodidatta a gestire o gestisce i profili social di un piccolo brand o di una attività propria.
2. Menu del giorno
Antipasti
• Qualcosa è cambiato
• Diamo i numeri: sui Social Media e sulla rete in Italia
• Prima di cominciare: parliamo di buon senso
Primi piatti
• Facebook, Twitter e il resto della banda
• Casi da osservare
• Gestire le interazioni
Secondi piatti
• Analytics: come orientarsi tra i numeri
3. Qualcosa è cambiato
Se le storie hanno un carattere universale, il
modo di raccontarle cambia a seconda della
tecnologia che si ha a disposizione.
Frank Rose, Immersi nelle storie
4. Qualcosa è cambiato
Rendere i prodotti esperienze
ing the thing, any can be inged.
Driving experience, shopping experience… sono tutti modi
in cui l’azienda usa i servizi come contesto e i beni come
base per coinvolgere un individuo emozionalmente,
fisicamente, intellettualmente o persino spiritualmente
lungo un intervallo temporale.
B. J. Pine, J. H. Gilmore, L’economia delle esperienze
6. Diamo Uno i numeri sguardo (sui ai Social numeri
Media)
1,35 miliardi di utenti attivi al mese
oltre 50 mln di pagine { 399 mln attivi solo da mobile
21 minuti: tempo di permanenza medio
{ oltre 1 miliardo di utenti 255 mln di utenti attivi al mese
78% degli utenti attivi è su mobile
44% degli utenti non ha mai mandato un Tweet
7. Uno sguardo ai numeri
{
211,3 milioni di blog
96,2 miliardi di post
13 lingue disponibili 78,4 mln post / giorno
{ oltre 1 miliardo di utenti
40% da mobile
6 miliardi di ore di video / mese
14. Diamo i Riferimneunmtei ri (sulla rete, in Italia)
• What people share on social networks: statistics and trends,
Go-Gulf (14/07/2014)
• By the numbers: 170 amazing Facebook user & demographic
statistics, Digital Marketing Ramblings (30/10/2014)
• The 12 most important social media infographics of 2014,
Business 2 Community (21/08/2014)
• Social Media, Email Marketing, Mobile and Ecommerce
Infographics, Pinterest Board
• Social Media 2014 Statistics, Digital Insights (5/06/2014)
• Social Media Comparison Infographic, Leverage (28/04/2014)
• Social, Digital & Mobile in Europa 2014, We Are Social
16. A chi parlate?
• Identificate le persone a cui volete rivolgervi;
• Scoprite i luoghi in cui abitano online;
• Ricordatevi che nessuno parla a tutti.
Cosa fanno i vostri competitor?
• Osservate la loro strategia, cercate di capire a chi
parlano, come gli parlano e cosa funziona per loro.
Studiate. E rimanete aggiornati.
Ricerca
Prima di cominciare
17. Prima di cominciare
Il troppo stroppia
Strategia
• Essere dappertutto senza strategia e risorse è inutile;
• Scegliete i canali più adatti in base a chi parlate e ai vostri contenuti;
• Un solo canale ben curato è più efficace di 4 canali disabitati.
È una maratona, non uno sprint
• La comunicazione sui Social Media paga sul lungo termine. Avete
abbastanza risorse ed energie per sostenerla, su lungo termine?
18. Prima di cominciare
Siate coerenti
• Online e offline non sono mondi separati: non siate
schizofrenici nell’organizzare la comunicazione.
Mostrate capacità di adattamento
Lucidità
• Se avete scelto di essere presenti su più di un Social Network,
ricordate di adattare i vostri contenuti alle caratteristiche di
ogni ambiente.
19. Prima di cominciare
Più sarete precisi nel definire ciò che volete
ottenere attraverso i Social Media più sarà facile
pianificare una strategia e misurare i risultati del
vostro lavoro.
Obiettivi
Idee chiare: perché?
20. Fate i compiti!
• Descrivete gli obiettivi della vostra strategia: uno principale e – se vi
sembra esista – uno secondario.
• Descrivete le persone a cui vi rivolgete: fate uno sforzo di immaginazione
per allargare lo spettro due passi oltre l’ovvio.
• Individuate due Social Network in cui mettere in atto la vostra strategia, e
spiegate in che modo intendete gestirli per raggiungere gli obiettivi.
23. Buone pratiche per cominciare
Il nome
• Avete già un nome? È facile da ricordare? Avete scelto un vanity url?
• Scegliete con cura le parole da usare per descrivervi.
• Non siate avari di informazioni su voi stessi: compilate tutti i campi!
Curate le immagini
• Copertina e foto profilo parlano di voi prima di ogni altra cosa.
• Rimanete aggiornati sui cambiamenti di layout, e adattate la grafica.
Link
Fate in modo che la vostra presenza sia coerente e connessa.
Per esempio: avete pensato a come sfruttare la firma delle vostre mail?
E le vostre pagine web hanno tutti i pulsanti social necessari?
25. Logo
Anatomia di un post
• Positività: post in cui si usa il punto
esclamativo sembrano ottenere più
interazioni. (!)
• Fai domande per avviare la
conversazione.
• Non essere pedante!
I post con le immagini
sembrano ottenere il 37% in
più di interazioni*.
26. Anatomia di un post
Logo
Specifica un pubblico per il
tuo post, se necessario: per
esempio, segnala un evento in
base all’area geografica
Pianifica e distribuisci i
contenuti in base ai momenti
di attenzione più efficaci sulla
tua pagina (e tieni d’occhio
gli insights per farlo)
27. Tipologie di Post: i link
Azioni:
• Non desidero vedere più
questo contenuto
• Salva per dopo
Immagine, Titolo e Descrizione
provengono dal tuo sito.
I metadati sono in ordine?
28. Il piano editoriale
Coerenza Quanto e quando
• Qual è la vostra voce? Definitene una,
e mantenetela.
• Decidete di quali argomenti parlare, in
base alle vostre necessità e al
pubblico a cui vi rivolgete.
Il calendario
• Imparate a conoscere le curve di
attenzione di chi vi ascolta: qual è il
momento migliore per condividere
quel contenuto?
• Dosate la quantità: postare di
frequente aiuta, ma lo spam non piace
a nessuno.
Cosa
• Create appuntamenti fissi per
fidelizzare chi vi ascolta.
• Non parlate solo di voi stessi. La
conversazione si fa con gli altri, non
allo specchio.
• Pianificate i contenuti con buon
anticipo (15 giorni almeno, se potete).
• Individuate le ricorrenze o gli eventi
rilevanti per il vostro pubblico e
sfruttateli.
• Siate organizzati, ma pronti a gestire
le novità impreviste.
29. Fate i compiti!
• Individuate 4 temi per il vostro piano editoriale.
• Individuate 2 ricorrenze o eventi rilevanti per il piano editoriale.
• Ideate una rubrica per fidelizzare il vostro pubblico.
• Pianificate una settimana di contenuti, in base a quanto individuato.
30.
31. Buone pratiche per cominciare
Il nome
• Avete già un nome? È facile da ricordare? È breve?
• Scegliete con cura le parole da usare per descrivervi.
• Non dimenticate di segnalare il vostro sito web.
Curate le immagini
• Giù gli ovetti! Copertina e foto profilo valgono come biglietto da visita.
• Rimanete aggiornati sui cambiamenti di layout, e adattate la grafica.
Attenti agli automatismi
Vi capiterà di collegare a Twitter servizi esterni, per varie necessità.
Ricordatevi di non autorizzare tweet automatici: se proprio vi serve farlo
accertatevi che siano personalizzabili in modo soddisfacente.
32. Anatomia di un Tweet
Permalink
Non sottovalutate le emoticon:
sapete che possono essere usate
come filtri di ricerca?
Create relazioni
(ma non siate pedanti)
lemmetweetthatforyou.com ;)
33. Buone pratiche di gestione
Follower e Following
Non seguite tutti quelli che vi seguono: scegliete con cura voci rilevanti
per il vostro ambito di interesse.
Liste
Mantenete le relazioni intorno al vostro account attraverso le liste:
sono uno strumento potente per reputazione e curation.
Menzioni e Hashtag
• Non tirate continuamente la giacca di chi non si mostra interessato a
voi. Lavorate sul rendervi interessanti, piuttosto.
• #No, #un #tweet #scritto #così #non #è #una #strategia #di
#visibilità #vincente. #SPAM!
35. Le interazioni su Facebook
Prepararsi
• Prima di mettere online la pagina, verifichiamo di essere pronti a gestire una
situazione di emergenza.
• Definiamo una Netiquette che indichi chiaramente le condizioni di
partecipazione alla pagina: sarà essenziale quando avremo bisogno di moderare
le interazioni.
• Prepariamo una profanity list di termini che verranno bloccati automaticamente
dal filtro di Facebook, e aggiorniamola periodicamente.
36. Le interazioni su Facebook
Porte aperte
Permettiamo ai fan di pubblicare contenuti sulla nostra pagina: oltre a stimolare
le interazioni e a dimostrare che la conversazione ci interessa, ci permetterà di
tenere meglio sotto controllo le critiche e gli eventuali problemi che richiedono
un nostro intervento.
Presenza
Monitoriamo spesso la pagina: anche utilizzando tool esterni, la migliore efficacia
è comunque la presenza umana. Ci permetterà di intervenire tempestivamente e
depotenziare eventuali principi di crisi.
Calma e sangue freddo!
Qualunque sia il tono dell’interlocutore, è importante non perdere mai calma,
gentilezza e pazienza nel ripetere anche più di una volta la stessa risposta.
37. Le interazioni su Facebook
Ogni fan è importante
Rispondiamo a più persone possibile, qualunque sia l’interazione, taggando gli
utenti e personalizzando la risposta: diamo la sensazione che ciascuno riceva
un’attenzione personale.
Risposta pronta
Sui Social Network ci si aspettano risposte veloci: cerchiamo di darle in modo
esaustivo e soddisfacente, aiuterà anche ad aumentare le interazioni.
38. Le interazioni su Facebook
Moderazione preventiva
La maniera più efficace di risolvere i problemi è… evitare di averne. Riflettete bene
prima di postare qualunque contenuto, pensate a ogni conseguenza o reazione.
Non discutete con tutti
Quando si tratta di troll o di commenti scurrili le risposte non servono:
moderate ricorrendo all’hide o al blocco della persona interessata. Non
dimenticate di screenshottare il commento su cui state intervenendo.
Social Customer Care
Non importa se la vostra pagina non è pensata per questo, le persone si
rivolgeranno comunque a voi. Cercate di avere sempre disponibili le risposte
che si aspettano, o aiutateli a trovare una soluzione alternativa.
39. Le interazioni su Facebook
Reagire alle critiche
Non guardate alle critiche come fastidi ma come opportunità: spesso mettono in
luce un problema sul prodotto o sulla comunicazione. In ogni caso aggiungono
informazioni preziose al vostro lavoro: ringraziate con gentilezza e intervenite dove
necessario.
Soluzione batte Giustificazione 1 a 0
Offriamo soluzioni ai problemi, sempre e specialmente se non sono colpa
nostra. Se qualcuno si è preso la briga di sollevare un problema e trova da noi
una soluzione diventerà il nostro migliore ambasciatore. Cerchiamo sempre di
trasformare una persona insoddisfatta in una soddisfatta.
40. Le interazioni su Twitter
Velocità
La velocità di reazione su Twitter è ancora più rilevante rispetto a
Facebook. La copertura del canale è fondamentale in caso di crisi.
Moderazione
Dal momento che non ci sono strumenti di moderazione analoghi a
quelli di Facebook, il consiglio di riflettere bene prima di twittare vale
due volte. Velocità non è sinonimo di fretta, né di superficialità.
43. Che cos’è?
Tumblr
È la piattaforma più famosa per creare un tumbelog, un blog che ospita un mix
di contenuti (testo, audio, video, citazioni, immagini, etc.), privilegiando il
formato breve.
Ti può servire se…
• Sul tuo sito non è previsto lo spazio per un blog.
• Hai la possibilità di trattare in modo verticale una larga parte dei tuoi contenuti.
• Ti rivolgi a una o più sottoculture forti sulla piattaforma.
45. Che cos’è?
È un servizio per la condivisione di foto e video, prevalentemente mobile.
Un tratto distintivo è il formato quadrato, ispirato alle Polaroid e alle
Kodak Instamatic. Mette a disposizione dei filtri da applicare con
semplicità a video e immagini.
Ti può servire se…
Instagram
• Hai facilità a lavorare bene con le immagini anche in mobilità.
• Hai contenuti che guadagnano valore se trattati come immagini e se tutto il
resto della tua strategia punta molto su questa declinazione del contenuto.
• Una parte consistente dei tuoi contenuti si presta a essere trattata per
immagini.
48. Fate i compiti!
• Scegliete – motivando la scelta – un ambiente da presenziare oltre
Twitter e Facebook.
• Definite la strategia per il canale, integrandola e potenziandola
attraverso le altre vostre presenze online.
• Proponete un piano editoriale da includere in quello settimanale
dell’esercizio precedente.
49. Misurare i risultati
C’è molta differenza tra il conoscere il significato dei dati
e saper riconoscere i dati significativi.
Obiettivi
Quale obiettivo intendete raggiungere attraverso la vostra strategia sui
Social Media? In base all’obiettivo stabilito saprete quali metriche
considerare rilevanti.
50. Obiettivo: coinvolgere
Cosa osservare
Retweet: permette di
raggiungere più persone
potenzialmente interessate ai
contenuti,e a diventare parte
della nostra rete di relazioni.
Quando qualcuno aggiunge un
Tweet ai preferiti il messaggio
compare in una lista visibile sul
profilo personale.
Le menzioni, in questo contesto,
possono indicare interesse
nell’entrare in relazione con noi e
partecipare alla conversazione.
51. Obiettivo: coinvolgere
Cosa osservare
Condivisioni: permettono di
raggiungere persone oltre la
nostra rete di relazioni.
Like: il modo più semplice di
interagire con il post e mostrare
interesse.
Commenti: contatto diretto con
i fan, permettono di avviare la
conversazione.
52. Dimensioni a confronto
È più efficace un post che raggiunge più persone possibile o un post
molto significativo per un numero ristretto di persone?
Reach
È il numero di persone che vedono i vostri
post nella loro timeline, calcolato in base a un
algoritmo che cerca di mostrare alle persone i
contenuti che sembrano interessarle di più.
Engagement
Il numero complessivo di like, condivisioni e commenti su un post.
È parte dell’algoritmo che calcola il reach: le interazioni sono indice di
interesse per il contenuto e Facebook tende a mostrarne di più da quella fonte.
61. Organizzare il lavoro di analisi
Un appuntamento fisso
• Definite una cadenza per la compilazione di report periodici sulla vostra
attività sui Social Media, a seconda delle vostre esigenze.
• Raccogliete i casi rilevanti man mano che si presentano, così da lavorare
più velocemente.
Confrontate i dati
Fate dei paragoni sull’andamento mese per mese, per esempio, e prima e
dopo campagne importanti.
Mettete a frutto
Prendete decisioni sulla base delle informazioni raccolte attraverso i dati:
rivedete la strategia, individuate nuove aree di interesse, etc.