Condivido una mia presentazione sul ruolo che avrà EMA con l'arrivo del nuovo regolamento dei dispositivi medici.
Opportunità future, organizzazione delle industrie e un maggior coinvolgimento dei pazienti, sono aspetti importanti affinché ci si possa preparare ad accogliere i cambiamenti che arriveranno
Marcella Marletta - Il codice comunitario ovvero la normativa di riferimentoMarcella Marletta
Presentazione redatta dalla dottoressa Marcella Marletta relativa all'insieme delle disposizioni in vigore legate all'utilizzo dei medicinali per uso umano.
Marcella Marletta - Il codice comunitario ovvero la normativa di riferimentoMarcella Marletta
Presentazione redatta dalla dottoressa Marcella Marletta relativa all'insieme delle disposizioni in vigore legate all'utilizzo dei medicinali per uso umano.
Per la sottoscrizione delle certificazioni pre export di carni dal macello agli stabilimenti sono utili le attestazioni Sanitarie Integrative: in questo documneto si raccontano cosa sono, a cosa servono, come si compilano e chi le controlla
La Nuova Regolamentazione dell'ECM: Il Quadro Normativo di Riferimento e i Nu...Studio Legale Pandolfini
Servizi di Assistenza Legale alle Imprese dello Studio Legale Pandolfini: La Nuova Regolamentazione dell'ECM: Il Quadro Normativo di Riferimento e i Nuovi Ruoli degli Sponsor e dei Provider
La certificazione MOCA garantisce il rispetto dei requisiti di sicurezza e di conformità dei prodotti e riduce la possibilità di sanzioni.
Chi produce, trasforma, importa e/o distribuisce i MOCA, Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti, deve garantire e assicurare il rispetto dei requisiti di sicurezza dei prodotti ed evitare il rischio di incorrere in sanzioni fino a € 80.000 previste per chi viola le disposizioni della normativa europea introdotte dall’entrata in vigore del D. Lgs. 29/2017.
Dunque, i 4 MUST per le organizzazioni che operano nel settore
dei MOCA sono:
1. gestire i rischi chimici e prestazionali dei propri manufatti;
2. prevenire qualsiasi alterazione nella qualità e salubrità degli alimenti con i quali i manufatti entrano in contatto;
3. rispondere in modo adeguato ai controlli delle autorità (ed
evitare le sanzioni);
4. avere clienti soddisfatti.
Se oltre a questo si vogliono cogliere nuove opportunità di business e differenziarsi dai competitor, la certificazione MOCA di ICIM è il 5° MUST!
Per saperne di più, leggi qui la scheda MOCA e segui i miei
prossimi post di approfondimento!
Valutare e gestire le informazioni sulle sostanze contenute nelle nuove sched...AIBO-FCE
Orientamenti per gli utilizzatore a valle
Obbligo fornitura SDS
Dott. Gianluca Stocco
3° Congresso Scientifico Nazionale AIBO - FCE
Desenzano, 25-06-14
Decreti di adeguamento ai regolamenti MDR e IVDRGiulio Coraggio
Pubblicati in Gazzetta Ufficiale i decreti legislativi 137 e 138 del 5 agosto 2022 che adeguano il quadro giuridico nazionale in materia di dispositivi medici e di dispositivi medico-diagnostici in vitro alle disposizioni dei Regolamenti (UE) 2017/745 (MDR) e 2017/746 (IVDR).
I nuovi decreti disciplinano aspetti di competenza nazionale, spaziando dai requisiti linguistici per la documentazione che accompagna la commercializzazione di un dispositivo, all’obbligo di registrazione dei distributori nella banca dati nazionale, così come ai criteri per la concessione di autorizzazioni in deroga e alla disciplina sanzionatoria per le violazioni della nuova normativa. Nonostante i dubbi di legittimità, rimane inoltre fermo l’obbligo di preventiva autorizzazione alla pubblicità presso il pubblico dei dispositivi non soggetti a prescrizione e dei dispositivi che possono essere impiegati senza l’assistenza di un medico, mentre la pubblicità verso gli operatori sanitari (che, invece, non necessita di autorizzazione) si dovrà svolgere nel rispetto delle modalità individuate da apposite linee guida del Ministero della Salute.
I decreti nazionali rinviano inoltre a successivi decreti che il Ministero della salute dovrà emanare per disciplinare criteri e procedure in specifici ambiti, tra cui le modalità per registrare i fabbricanti dei dispositivi su misura, per segnalare incidenti e reclami da parte degli operatori sanitari, per il trattamento di singoli pazienti con dispositivi medici che non abbiano espletato o completato le procedure di valutazione della conformità, nonché per registrare e conservare l’identificativo unico del dispositivo (UDI) da parte delle istituzioni sanitarie e gli operatori sanitari. Ulteriori provvedimenti dovranno inoltre definire aspetti riguardanti le indagini cliniche, il programma nazionale di Health Technology Assessment, ed il fondo nazionale per il governo dei dispositivi medici.
Questa infografica contiene un esame della nuova normativa sui dispositivi medici.
Radioprotezione per odontoiatri - Modulo Eaccademiatn
Vuoi approfondire questo argomento? Scarica l'ebook GRATUITO sulla RADIOPROTEZIONE a questo link ▶ https://accademiatn.it/odontoiatria/ebook-radioprotezione/
Marcella Marletta - Il ruolo del Medical Device nel sistema sanitario EuropeoMarcella Marletta
Le linee guida del discorso tenuto dalla dottoressa Marcella Marletta sul ruolo del Medical Device nel sistema sanitario Europeo: previsioni e obiettivi.
Una proposta su come gli ingegneri clinici possano affrontare l'ingresso nelle strutture di cura o al domicilio del paziente dei dispositivi medici basati su mobile.
Slide del Convegno del 17 Novembre 2014 sul tema degli acquisti pubblici in ambito sanitario, particolare focus sulla normativa di acquisto ed utilizzo dei dispositivi medici
L’implementazione del regolamento GDPR nelle aziende sanitariePasquale Lopriore
Presentazione, al Forum Risk Management in sanità -Firenze 2017, dell'approccio che sta adottando InnovaPuglia S.p.A., società in house della Regione puglia, per adempiere alle disposizioni dettate dal Regolamento UE 2016/679
Raimondo Villano - Detenzione e conservazione farmaciRaimondo Villano
Abs. da: 18. R. Villano “La gestione della sicurezza in Farmacia” con presentazione del Dr. Piero Renzulli, già Consulente per la Sicurezza presso le Nazioni Unite (Small Business, Longobardi Ed., pag. 222, aprile 2004 - presentata al Congresso Nazionale della Federazione Nazionale dei Farmacisti Italiani - maggio 2004; Standard Edition, Led Web International, (ISBN) pp. 264, Torino, ottobre 2004 - presentata alla Fiera del Libro di Francoforte - Buchmesse - del 6/10 ottobre 2004).
Per la sottoscrizione delle certificazioni pre export di carni dal macello agli stabilimenti sono utili le attestazioni Sanitarie Integrative: in questo documneto si raccontano cosa sono, a cosa servono, come si compilano e chi le controlla
La Nuova Regolamentazione dell'ECM: Il Quadro Normativo di Riferimento e i Nu...Studio Legale Pandolfini
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La certificazione MOCA garantisce il rispetto dei requisiti di sicurezza e di conformità dei prodotti e riduce la possibilità di sanzioni.
Chi produce, trasforma, importa e/o distribuisce i MOCA, Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti, deve garantire e assicurare il rispetto dei requisiti di sicurezza dei prodotti ed evitare il rischio di incorrere in sanzioni fino a € 80.000 previste per chi viola le disposizioni della normativa europea introdotte dall’entrata in vigore del D. Lgs. 29/2017.
Dunque, i 4 MUST per le organizzazioni che operano nel settore
dei MOCA sono:
1. gestire i rischi chimici e prestazionali dei propri manufatti;
2. prevenire qualsiasi alterazione nella qualità e salubrità degli alimenti con i quali i manufatti entrano in contatto;
3. rispondere in modo adeguato ai controlli delle autorità (ed
evitare le sanzioni);
4. avere clienti soddisfatti.
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Per saperne di più, leggi qui la scheda MOCA e segui i miei
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Dott. Gianluca Stocco
3° Congresso Scientifico Nazionale AIBO - FCE
Desenzano, 25-06-14
Decreti di adeguamento ai regolamenti MDR e IVDRGiulio Coraggio
Pubblicati in Gazzetta Ufficiale i decreti legislativi 137 e 138 del 5 agosto 2022 che adeguano il quadro giuridico nazionale in materia di dispositivi medici e di dispositivi medico-diagnostici in vitro alle disposizioni dei Regolamenti (UE) 2017/745 (MDR) e 2017/746 (IVDR).
I nuovi decreti disciplinano aspetti di competenza nazionale, spaziando dai requisiti linguistici per la documentazione che accompagna la commercializzazione di un dispositivo, all’obbligo di registrazione dei distributori nella banca dati nazionale, così come ai criteri per la concessione di autorizzazioni in deroga e alla disciplina sanzionatoria per le violazioni della nuova normativa. Nonostante i dubbi di legittimità, rimane inoltre fermo l’obbligo di preventiva autorizzazione alla pubblicità presso il pubblico dei dispositivi non soggetti a prescrizione e dei dispositivi che possono essere impiegati senza l’assistenza di un medico, mentre la pubblicità verso gli operatori sanitari (che, invece, non necessita di autorizzazione) si dovrà svolgere nel rispetto delle modalità individuate da apposite linee guida del Ministero della Salute.
I decreti nazionali rinviano inoltre a successivi decreti che il Ministero della salute dovrà emanare per disciplinare criteri e procedure in specifici ambiti, tra cui le modalità per registrare i fabbricanti dei dispositivi su misura, per segnalare incidenti e reclami da parte degli operatori sanitari, per il trattamento di singoli pazienti con dispositivi medici che non abbiano espletato o completato le procedure di valutazione della conformità, nonché per registrare e conservare l’identificativo unico del dispositivo (UDI) da parte delle istituzioni sanitarie e gli operatori sanitari. Ulteriori provvedimenti dovranno inoltre definire aspetti riguardanti le indagini cliniche, il programma nazionale di Health Technology Assessment, ed il fondo nazionale per il governo dei dispositivi medici.
Questa infografica contiene un esame della nuova normativa sui dispositivi medici.
Radioprotezione per odontoiatri - Modulo Eaccademiatn
Vuoi approfondire questo argomento? Scarica l'ebook GRATUITO sulla RADIOPROTEZIONE a questo link ▶ https://accademiatn.it/odontoiatria/ebook-radioprotezione/
Marcella Marletta - Il ruolo del Medical Device nel sistema sanitario EuropeoMarcella Marletta
Le linee guida del discorso tenuto dalla dottoressa Marcella Marletta sul ruolo del Medical Device nel sistema sanitario Europeo: previsioni e obiettivi.
Una proposta su come gli ingegneri clinici possano affrontare l'ingresso nelle strutture di cura o al domicilio del paziente dei dispositivi medici basati su mobile.
Slide del Convegno del 17 Novembre 2014 sul tema degli acquisti pubblici in ambito sanitario, particolare focus sulla normativa di acquisto ed utilizzo dei dispositivi medici
L’implementazione del regolamento GDPR nelle aziende sanitariePasquale Lopriore
Presentazione, al Forum Risk Management in sanità -Firenze 2017, dell'approccio che sta adottando InnovaPuglia S.p.A., società in house della Regione puglia, per adempiere alle disposizioni dettate dal Regolamento UE 2016/679
Raimondo Villano - Detenzione e conservazione farmaciRaimondo Villano
Abs. da: 18. R. Villano “La gestione della sicurezza in Farmacia” con presentazione del Dr. Piero Renzulli, già Consulente per la Sicurezza presso le Nazioni Unite (Small Business, Longobardi Ed., pag. 222, aprile 2004 - presentata al Congresso Nazionale della Federazione Nazionale dei Farmacisti Italiani - maggio 2004; Standard Edition, Led Web International, (ISBN) pp. 264, Torino, ottobre 2004 - presentata alla Fiera del Libro di Francoforte - Buchmesse - del 6/10 ottobre 2004).
Marcella Marletta - L'intervento alla presentazione dello studio proposto dal...Marcella Marletta
Il discorso tenuto dalla dottoressa Marcella Marletta alla presentazione dello studio "Sentirsi bene - Il valore sociale dell'audioprotesi", in programma il 5 novembre presso Palazzo Theodoli Bianchelli a Roma.
18. R. Villano “La gestione della sicurezza in Farmacia” con presentazione del Dr. Piero Renzulli, già Consulente per la Sicurezza presso le Nazioni Unite. Opera apprezzata dal Capo dello Stato e da numerose autorità e istituzioni tecniche, scientifiche, giuridiche e professionali. Avvalendosi di un’ottica senza precedenti, la materia della sicurezza viene trasformata da fonte di preoccupazioni e di costi, spesso considerati superflui e senza ritorno, in un sostegno fondamentale della validità e dell’efficienza professionali. L’argomento della sicurezza si snoda dalla definizione di ruoli, obblighi e responsabilità individuali, per esempio quelli titolare, dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione, e di prevenzione incendio. Non manca un supporto legislativo, con il richiamo alle informative e agli articoli dei decreti di legge che interessano l’argomento preso in esame. Vengono poi affrontati numerosi altri aspetti. Ogni rischio è valutato con attenzione, identificandone i vari elementi e programmando e attuando le misure di prevenzione. Non si tralascia l’attenzione per la sistemazione e l’allestimento dei laboratori farmaceutici, il sistema di controllo alimentare aziendale, lo smaltimento dei rifiuti e dei medicinali scaduti, la tutela della privacy, e la farmacovigilanza. Il volume è corredato di una modulistica e di schede tecniche, che forniscono un valido aiuto nella prevenzione e nella valutazione di eventuali rischi e pericoli, sia che si tratti di tipologie di rifiuti sanitari, che di farmaci tossici, o statistiche di segnalazione. Il presentatore invita tutti coloro che amano la scienza e la sua divulgazione in abiti sobri e raffinati di unirsi a lui nel ringraziare l’Autore del suo generoso sforzo teso soltanto all’appagamento di una tensione mentale e spirituale che trova nel sociale la sua prima realizzazione. È in prestigiose Istituzioni e in molte Biblioteche specialistiche, tra cui: Quirinale; Ministero della Salute; Carabinieri NAS; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Centrale giuridica - Roma; Medica statale; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; varie Università italiane ed estere e Facoltà di Farmacia. (Small Business, Longobardi Ed., pp. 222, aprile 2004 - presentata al Congresso Nazionale della Federazione Nazionale dei Farmacisti Italiani - maggio 2004; Standard Edition, Led Web International, (ISBN) pp. 264, Torino, ottobre 2004 - presentata alla Fiera del Libro di Francoforte - Buchmesse - del 6/10 ottobre 2004);
ABS da: R. Villano “La gestione della sicurezza in Farmacia” con presentazione del Dr. Piero Renzulli, già Consulente per la Sicurezza presso le Nazioni Unite (Small Business, Longobardi Ed., pag. 222, aprile 2004 - presentata al Congresso Nazionale della Federazione Nazionale dei Farmacisti Italiani - maggio 2004; Standard Edition, Led Web International, (ISBN) pag. 264, Torino, ottobre 2004 - presentata alla Fiera del Libro di Francoforte - Buchmesse - del 6/10 ottobre 2004);
Raimondo Villano - I laboratori galenico e cosmeticoRaimondo Villano
Abstract da: Raimondo Villano “La gestione della sicurezza in Farmacia” con presentazione del Dr. Piero Renzulli, già Consulente per la Sicurezza presso le Nazioni Unite (Small Business, Longobardi Ed., pag. 222, aprile 2004 - presentata al Congresso Nazionale della Federazione Nazionale dei Farmacisti Italiani - maggio 2004; Standard Edition, Led Web International, (ISBN) pag. 264, Torino, ottobre 2004 - presentata alla Fiera del Libro di Francoforte - Buchmesse - del 6/10 ottobre 2004).
Abstract da: 18. R. Villano “La gestione della sicurezza in Farmacia” con presentazione del Dr. Piero Renzulli, già Consulente per la Sicurezza presso le Nazioni Unite (Small Business, Longobardi Ed., pag. 222, aprile 2004 - presentata al Congresso Nazionale della Federazione Nazionale dei Farmacisti Italiani - maggio 2004; Standard Edition, Led Web International, (ISBN) pag. 264, Torino, ottobre 2004 - presentata alla Fiera del Libro di Francoforte - Buchmesse - del 6/10 ottobre 2004).
Similar to Ruolo dell’EMA e Medical Device Regulation (MDR) (20)
Raimondo Villano - Detenzione e conservazione farmaci
Ruolo dell’EMA e Medical Device Regulation (MDR)
1. Ruolo dell’EMA e Medical Device Regulation (MDR) - UE 2017/745
LORENZA DE MART INIS - REGULATORY AFFAIRS PHARMACEUTIC AL INDUSTRY
https://www.linkedin.com/in/lorenza-de-martinis/
2. OBIETTIVI DEL REGOLAMENTO
SICUREZZA
La sicurezza prevede un
buon funzionamento del
mercato interno, prendendo
come base un elevato
livello di protezione della
salute dei pazienti e degli
utilizzatori.
INNOVAZIONE
L’innovazione è legata
ad elevati standard di
qualità e sicurezza al
fine di rispondere alle
esigenze di sicurezza
relative a tali prodotti.
3. IL NUOVO
MEDICAL DEVICE
REGULATION (MDR)
Regulation (EU) 2017/745 on medical devices,
amending Directive 2001/83/EC, Regulation (EC) No
178/2002 and Regulation (EC) No 1223/2009 and
repealing Council Directives 90/385/EEC and 93/42/EEC
Ø Pubblicato il 5 Maggio 2017
Ø Applicazione dal 26 May 2020
4. Garantire
un elevato
livello di
sicurezza
Rigorosa vigilanza post-vendita
Il nuovo MDR garantirà agli organismi notificati una
maggiore autorità nella sorveglianza post-vendita.
Audit senza preavviso, oltre a test e a controlli a
campione, rafforzeranno il regime di applicazione in
Europa e contribuiranno così a ridurre i rischi derivanti
da dispositivi non sicuri. In molti casi verrà richiesto ai
fabbricanti anche di effettuare annualmente dei report
sulla sicurezza e le performance.
Implementazione dell'Identificazione Univoca dei
Dispositivi (UDI - Unique Device Identification)
Questo requisito aumenterà la capacità del fabbricante
di tracciare i dispositivi nella catena di fornitura e che
faciliti i fabbricanti nel richiamare in modo rapido ed
efficiente i dispositivi medici che presentano rischi per
la sicurezza.
MDR
5. ESISTONO PIU’ DI 500.000 DISPOSITIVI MEDICI
(diversi per modelli e taglia)
6. ESPANSIONE DELLO SCOPO E
RICLASSIFICAZIONE DEI DISPOSITIVI
IN BASE AL RISCHIO
La definizione di dispositivi medici e di dispositivi medici impiantabili attivi coperti
dalla MDR sarà notevolmente ampliata per includere dispositivi che non hanno
una destinazione d'uso in ambito medicale e materiali e dispositivi impiantabili ad
uso cosmetico. Dovrebbero inoltre essere inclusi nel campo di applicazione del
regolamento anche i dispositivi progettati per la predizione e prognosi di una
specifica malattia o condizione di salute.
L'MDR richiederà ai fabbricanti di dispositivi di rivedere le regole di
classificazione e di aggiornare di conseguenza la loro documentazione tecnica
considerando il fatto che i dispositivi di classe III e impiantabili avranno requisiti
clinici più stringenti e dovranno essere sottoposti a un controllo regolare dei
processi.
Prove cliniche più rigorose per i dispositivi medici di classe III e
impiantabili
I fabbricanti dovranno condurre indagini cliniche, nel caso in cui non dispongano
già di prove cliniche sufficienti a sostegno delle affermazioni fatte, sia sulla
sicurezza che sulle prestazioni di un dispositivo specifico. I fabbricanti di tali
dispositivi saranno inoltre tenuti a raccogliere e conservare dati clinici post-
commercializzazione come parte della valutazione in corso dei potenziali rischi
per la sicurezza.
8. COMBINAZIONE DISPOSITIVO MEDICO- MEDICINALE
OGGI DOMANI
MAA MAA
Organismo Notificato
L’ON VALUTA
LA SICUREZZA
E LA QUALITA’
DEL DM
Articolo 117 Modifica della direttiva 2001/83/CE
Ogni dispositivo che, quando viene immesso sul mercato o messo in servizio,
incorpora come parte integrante una sostanza che, se usata separatamente,
sarebbe considerata un medicinale, deve essere valutato da esperti
dell’Autorità Regolatoria del Farmaco e dagli Organismi Notificati.
1.
9. GUIDELINE
Guideline sui
requisiti di qualità
rilasciata il 3 giugno
2019
SCOPO:
combinazione
medicinale-device
Q&As pubblicate a
Febbraio e Ottobre
2019
SCOPO:
combinazione
medicinale-device
10. NUOVE PROCEDURE EMA DI CONSULTAZIONE2.
Alcuni dispositivi medici sono costituiti da
sostanze che vengono assorbite dal corpo
umano per raggiungere il target previsto.
Questi dispositivi invasivi vengono
normalmente introdotti nel corpo umano
attraverso un orifizio o applicati
direttamente sulla pelle.
L'organismo notificato deve
chiedere uno scientific advice
all'EMA o ad un’Autorità Nazionale
competente sulla conformità della
sostanza ai requisiti di cui
all'allegato I della direttiva
2001/83/CE.
L'EMA fornirà ulteriori informazioni
sulla procedura di consultazione
tra l'organismo notificato e
un’Autorità competente o l’EMA
stessa.
11. ‘’COMPANION DIAGNOSTICS’’ E MEDICINA
DI PRECISIONE
Adattare la terapia ai pazienti per ottenere la migliore risposta
di efficacia e il massimo margine di sicurezza.
MAGGIORI REQUISITI PER LA COMPANION DIAGNOSTICS:
§ Revisione dell'organismo notificato (NEW)
§ Controllo supplementare da parte delle Autorità Regolatoria
sulla ‘’suitability’’(NEW)
2.
12. PRODOTTI ‘’BORDERLINE’’
I prodotti borderline sono prodotti complessi per i quali vi è incertezza riguardo il quadro
normativo.
Hanno confini comuni con: medicinali, dispositivi medici, cosmetici, biocidi, medicinali a base di
erbe e integratori alimentari.
Le Autorità Nazionali competenti classificano i prodotti borderline come medicinali o, ad esempio,
come dispositivi medici valutando ogni singolo caso specifico.
Le Aziende titolari del prodotto, che non hanno ben chiara la corretta classificazione del loro
prodotto dovrebbero consultare un’Autorità Nazionale competente fornendo informazioni utili sulla
composizione e sui singoli componenti del proprio prodotto.
3.
13. PRODOTTI ‘’BORDERLINE’’
I prodotti borderline sono prodotti complessi per i quali non vi è
certezza riguardo il quadro normativo.
Hanno confini comuni con: medicinali, dispositivi medici,
cosmetici, biocidi, medicinali a base di erbe e integratori
alimentari.
Le Autorità Nazionali competenti classificano i prodotti borderline
come medicinali o, ad esempio, come dispositivi medici
valutando ogni singolo caso specifico.
Le Aziende titolari, che non hanno ben chiara la corretta
classificazione del loro prodotto, dovrebbero consultare
un’Autorità Nazionale competente fornendo informazioni utili
sulla composizione e sui singoli componenti del proprio prodotto,
nonché la sua destinazione d’uso.
3.
14. PRODOTTI ‘’BORDERLINE’’3.
Il nuovo regolamento sui
Dispositivi medici
prevede che la
Commissione Europea
possa consultare i
comitati scientifici
dell'EMA sui prodotti che
sono ‘’borderline’’ con i
medicinali.
Innovative Healthcare solutions
Bio-
printing
AI
Connected-
Healthcare
Digital
therapeutics
15. OPPORTUNITA’ FUTURE……
‘’Verso un sistema regolatorio flessibile’’
EMA Regulatory Science Strategy 2025
Una migliore integrazione tra scienza e tecnologia nello sviluppo farmaceutico dei medicinali per uso
umano.
Obiettivo che include un maggior supporto agli sviluppi nel campo della medicina di precisione, all’accesso
dei pazienti alle terapie avanzate (Atmp), la promozione dello schema Prime per l’approvazione dei farmaci
innovativi, una più facile implementazione delle nuove tecnologie produttive, la creazione di un percorso
integrato di valutazione per i dispositivi medici, i diagnostici in vitro e i prodotti borderline.
Iniziative speciali rivolte alla popolazione, l’ottimizzazione delle capacità di modelling, simulazione ed
estrapolazione dei dati, e il possibile ricorso alle tecnologie digitali e l’intelligenza artificiale a supporto
dell’innovazione sono altri elementi sui quali Ema richiede l’opinione di tutti gli attori della filiera, compresi i
singoli cittadini.